Papilloma virus: come prevenire l'infezione da HPV?
A cura di: Dr. Fabio MartinelliIndice
- Cos'è l'HPV o Papilloma Virus?
- Quali sono i sintomi dell'infezione da HPV?
- In quale modo si può prevenire l'infezione da HPV?
- Qual è la differenza tra Pap test e HPV test?
- Quando fare la colposcopia e a cosa serve?
- Quali sono i rischi dell'infezione da HPV?
- Cosa fare in caso di lesioni pre cancerose?
Cos'è l'HPV o Papilloma Virus?
L'HPV è un virus, il cosiddetto Papilloma Virus umano, ed è pressoché ubiquitario. L'85-90% della popolazione ne viene in contatto nell'arco della propria vita. È un virus che si trasmette per contatto, per cui a livello genitale è un virus a trasmissione sessuale nella maggioranza dei casi.
Quali sono i sintomi dell'infezione da HPV?
La maggioranza delle infezioni da HPV decorre in maniera totalmente asintomatica e non presenta alcun tipo di manifestazione.
Una quota a parte delle pazienti può sviluppare delle lesioni, i cosiddetti condilomi o verruche a livello genitale, che sono un'espressione della proliferazione cellulare collegata all'HPV, ma sono patologie benigne.
Una minima percentuale di pazienti può sviluppare lesioni precancerose, che possono poi evolvere in lesioni tumorali a livello del collo dell'utero, della vagina, della vulva, della regione anale e della regione orofaringea.
Per approfondire:Cosa sono i condilomi anali?
In quale modo si può prevenire l'infezione da HPV?
Abbiamo delle strategie preventive per ridurre il rischio di infezione da HPV e controllare e identificare precocemente le lesioni.
Tra queste annoveriamo, come prevenzione primaria, il vaccino contro l'HPV. È un vaccino attualmente disponibile in forma nonavalente, offerto gratuitamente alle ragazzine e ai ragazzini nell'undicesimo anno d'età. Recentemente con la campagna di vaccinazione è stata estesa l'indicazione alla gratuità fino ai 26 anni nelle donne, ma i 26 anni non rappresentano un limite per il vaccino, che può essere eseguito a qualsiasi età.
👉🏻L'esperto risponde: Il vaccino anti HPV protegge anche dalle recidive?
Per quanto riguarda poi le strategie di screening di prevenzione, abbiamo sicuramente il Pap test e l'HPV test. Il Pap test viene utilizzato al di sotto dei trent'anni come strategia di screening, mentre l'HPV test trova indicazione nelle donne oltre i trent'anni, dove è considerato il test primario di screening per la maggiore sensibilità nell'identificazione della patologia virale.
Per approfondire:L'HPV colpisce anche gli uomini
Qual è la differenza tra Pap test e HPV test?
Andando più nel dettaglio, il Pap test è un prelievo citologico effettuato a livello del collo dell'utero per analizzare la presenza di eventuali cellule anomale.
L'HPV test, anch'esso eseguito a livello del collo dell'utero e delle pareti vaginali, è un tampone indolore che serve per identificare l'eventuale presenza del virus. In caso di Pap test anomalo o di presenza di virus, specialmente ceppi come il 16 e il 18, può essere indicato eseguire una colposcopia.
Per approfondire:Screening e prevenzione del tumore al collo dell'utero
Quando fare la colposcopia e a cosa serve?
La colposcopia è un esame di secondo livello che consiste nell'osservare il collo dell'utero con un ingrandimento maggiore tramite un colposcopio e l'utilizzo di reagenti specifici.
Questo esame permette di identificare eventuali aree interessate da lesioni da HPV e di monitorarle o trattarle.
Quali sono i rischi dell'infezione da HPV?
L'HPV è un virus necessario ma non sufficiente per lo sviluppo di neoplasie del tratto genitale (cervice, vulva, vagina), anale e orofaringeo. Fortunatamente, non tutte le pazienti infette da HPV svilupperanno una neoplasia, ma è fondamentale bloccare il percorso attraverso strategie preventive come la vaccinazione e strategie di screening e monitoraggio attualmente disponibili, ovvero Pap test, HPV test e controlli ginecologici.
Per approfondire:Il trattamento delle lesioni del collo dell'utero
Cosa fare in caso di lesioni pre cancerose?
Tra le lesioni precancerose del collo dell'utero annoveriamo le cosiddette CIN. Per le lesioni di basso grado (CIN 1), solitamente la sorveglianza è sufficiente, mentre per le lesioni di alto grado, specialmente se correlate a un'infezione da HPV ad alto rischio, è indicato un trattamento. In questi casi, a seguito di una colposcopia con diagnosi istologica di CIN 2 o CIN 3, può essere necessario eseguire una conizzazione cervicale.
Per approfondire:Papilloma virus: tutto quello che devi sapere