3 domande sull'eiaculazione precoce
A cura di: Dr. Giovanni BerettaL’eiaculazione precoce è un disturbo che può capitare a tutti: interessa 3 uomini su 10 e per questo possiamo considerarlo il disturbo sessuale più frequente che può interessare il sesso maschile.
Indice
Cos'è l'eiaculazione precoce?
L'eiaculazione precoce è difficile da definire, ha una definizione complessa, ma il criterio più accettato ad oggi è quello di considerare un eiaculatore precoce quando dopo la penetrazione il rapporto sessuale dura meno di 1 minuto.
Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce?
Le principali cause dell'eiaculazione precoce nell'uomo giovane sono di tipo:
- psicologico,
- comportamentale,
- relazionale.
Le prime esperienze sessuali possono essere inficiate da questa problematica.
Negli uomini più maturi i problemi possono essere di natura organica: soprattutto quando si tratta di eiaculazione precoce secondaria possono, infatti, esserci problematiche infiammatorie a livello delle vie uro-genitali (come prostata o vescicole seminali), oppure problematiche di natura neurologica.
Per approfondire:Perché il rapporto finisce troppo presto?
Cosa fare se si soffre di eiaculazione precoce?
La prima cosa da fare è rivolgersi a un andrologo con specifiche competenze sessuologiche e con lui iniziare un discorso e affrontare la problematica in modo mirato e preciso.
Le terapie possono essere di tipo farmacologico, se la problematica è una componente secondaria o infiammatoria (possono essere utili antibiotici o antinfiammatori).
Se la problematica ha una natura di tipo psicologico o comportamentale, l’indicazione può essere anche quella di affrontare il discorso in termini psicoterapeutici, quindi rivolgersi a uno specialista che tratta queste problematiche con questa prospettiva.
In alcuni casi può essere utile l’utilizzo di alcune ginnastiche del piano perineale per migliorare il controllo della componente volontaria del riflesso eiaculatorio.
Per approfondire:Consigli e rimedi per l'eiaculazione precoce