Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao silvy il corso inizia lunedì 2 volte a settimana..ci proverò.. E speriamo funzioni un abbraccio
In bocca al lupo Daniela!
E' importante fare qualcosa per se stessi e il proprio corpo e fare pilates è un modo per prendersi cura di se stessi, uno spazio personale non da poco e vedrai che ti aiuterà anche questo aspetto.
Ciao più di questo non so che fare..ho fatto tutto rmn cervicale dorsale lastra alla spalla e alla scapola..posso farmi una Total body solo questa mi è rimasta..sai a volte penso di aver sbagliato a scegliere l oncologo a Milano dove mi hanno operato xché ogni volta tramite email ..se magari era in Sicilia l oncologa mi avrebbe visitato e magari avrei avuto un confronto con lei..solo che essendomi operata a Milano mi sembrava corretto farmi seguire anche li x la terapia..mi sono fatta un giro nell' ospedale dove lavoro e sinceramente chi si occupava di mammella non mi ha ispirato tanto..vedremo..chi vivrà vedrà..
Comprendo bene i tuoi dubbi... e credo che i dubbi, per te, come per me e tante altre ragazze del gruppo, nascano proprio dal fatto di essere state scottate, personalmente e/o attraverso il vissuto dei propri cari, riguardo una diagnosi dubbia, che era stata sottovalutata e poi, attraverso, approfondimenti personali, si è dimostrata quello che si temeva, ossia un cancro... Questo immancabilmente segna la persona che attraversa questa esperienza e ne determina il comportamento, in senso di ricerca estenuante anche sul più piccolo sintomo.
In effetti, nel tuo caso, forse saresti rassicurata maggiormente dall'aver un oncologo vicino da cui farti visitare in caso di dubbi; tuttavia non sempre le persone competenti, o ritenute tali, sono vicine al luogo in cui abitiamo e questo è un fatto reale a cui non si può porre rimedio, se non andandoci di persona.
A mio parere (e dico questo solo adesso che hai fatto i controlli ), comunque, credo che con gli accertamenti che hai fatto, e SOPRATTUTTO in base a quanto ti ha detto il Dott. Catania, potresti stare tranquilla e concentrarti sull'aspetto posturale di cui si occupa il pilates come altre discipline, tipo antiginnastica o anche certi tipi di osteopatia. La nostra postura è tutto, per il nostro equilibrio interiore ed esterie..., e spesso si conforma e deforma in base alle tensioni emotive che sperimentiamo nella nostra vita. Mi sembra che tu ne abbia avute molte di tensioni, preoccupazioni e continui ad averne, quindi a parte uno spazio in cui verbalizzarle (anch'io essendo psicologa (e quindi sensibile al fatto che sia necessaria un'elaborazione dei vissuti), mi sono rivolta ad una collega quando mi hanno operata e durante le terapie), è importante trovare ache uno spazio in cui fare in modo che queste escano dal nostro corpo, sotto forma di tensioni muscolari che si allentano (ecco il corso di pilates ).
Un abbraccio e buona giornata
Le ho gia' risposto
"Se lo fosse....sarebbe il primo caso al mondo con quelle caratteristiche.
Vada dal curante per la crema giusta o VISITA DERMATOLOGICA (NON ONCOLOGICA"
Io non sono MAI sarcastico con I miei pazienti, ma ironico e purtroppo nel virtuale non sempre se ne comprende la differenza.
Mentre con Marina non ho la certezza (dovrei visitarla) di poterla rassicurare (e lo faccio da quanto mi scrive lei), per Daniela ero certissimo che non sarebbe stato necessario alcun esame perche' sufficiente la scintigrafia, in considerazione della sua pregressa patologia radicolare.
Con l'ironia ho cercato di spiegare che l'approccio esame=rassicurazione per ogni minimo disturbo equivalga a volersi suicidare non con il cancro, ma con una patologia ben piu' grave : la paura del cancro.
Un bell'esempio di questo e' anche Monica che non ha neanche avuto il cancro.
Inoltre
a) se chiede un consiglio non dico che debba seguirlo alla lettera, ma ne terrei conto prima di fare sempre di "TESTA SUA".
Questo lo scopo delle metafore ironiche su S.Tommaso e sull'autopsia.
b) Ora che fara' ? Per quanto tempo riterra' rassicurante la Risonanza ?
Un mese ?
c) Quando comincera' a comprendere che non e' il cancro che deve curare , ma la paura del cancro ?
e) Quando comincera' a riconoscere se ce la puo' fare da sola o richiedere un supporto temporaneo ?
Grazie Silvy per aver centrato il focus e avermi tolto la responsabilita' di voler fare una diagnosi a distanza fondata su
a) Daniela chiede rassicurazioni
b) ma poi neanche le legge avvitandosi in quel loop infinito in cui non c'e' rassicurazione sufficiente a placarla
c) altro segnale e' la durata....delle rassicurazioni che riceve :30 secondi perche' poi REITERA immediatamente con ALTRO TIPO DI PAURA.
La ringrazio perche' se una psicologa come Lei , e lo reputo normale, ha l'umilta' di riconoscere per se' stessa che " C'E' UN PROBLEMA", come possiamo farlo comprendere anche a Daniela ?
Silvy perche' non viene al Convegno almeno per il piacere di conoscerci ?
Grazie Laura
per il commento su
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/7376-blog-terapia-e-secondo-convegno-nazionale-ragazze-fuori-di-seno.html
Talvolta anche noi medici abbiamo bisogno di essere rassicurati
Eccellente suggerimento
Al Convegno proprio di parleremo
Dott.Catania non ha risposto se esiste una correlazione
Devo dire che non sono corsa subito dall'oncologa ho aspettato le sue risposte per mettermi buona e andata dal curante per le mie cure-paure lo so che dovrei smetterla ma le giuro che mi sto sforzando moltissimo anche di avere più fiducia qualche mese fa avrei fatto già 4/5 visite
Spero mi possa rispondere
Non sono più alla ricerca in tutto il corpo di qualche malattia ma questa macchia rossa me la sono vista spogliandomi allo specchio ho aspettato ma sono già 13 giorni che è li....allora il pensiero è che si sia arrossata perché sotto si stia formando un tumore
È una cazzata quello che penso di questa macchia rossa?
"La ringrazio perche' se una psicologa come Lei , e lo reputo normale, ha l'umilta' di riconoscere per se' stessa che " C'E' UN PROBLEMA", come possiamo farlo comprendere anche a Daniela ?"
Dott. Catania,
in effetti ho riconosciuto che c'era un problema da alcuni segnali che non mi tornavano tanto:
1) non riuscivo più a concentrarmi su nulla: né leggere un libro, né guardare un film;
2) raccontavo a chiunque mi chiedessi come stavo, tutto il mio accaduto, indifferentemente da quanto fosse pertinente o meno (come per esorcizzare quanto era successo);
3) accusavo chi mi stava accanto, seppure in modo indiretto, di non darmi abbastanza attenzioni... piccoli ricatti morali: Terribili!!!!!!!
4) avevo momento in cui perdevo completamente la conessione con la vita reale, diventando anedonica e incapace di alcuna reazione.... ero come fuori dal mondo...;
5) e principale segnale, avevo bisogno di poter raccontare le mie angoscie di morte da qualcuno che mi comprendesse ma che non ne fosse spaventato (quindi erano esclusi da questo familiari, amici, patner ecc...)
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Per quanto riguarda il Convegno non credo riuscirò ad esserci e ne sono molto dispiaciuta, in quanto ho degli impegni lavorativi in scadenza proprio a fine mese e non mi possono essere concesse ferie (per le quali, purtroppo dipendo da qualcuno).
Brava ! Lo so che ce la sta mettendo tutta !
E le assicuro che rispetto a quando e' entrata in questa comunita' c'e' stato un significativo miglioramento. Non si scoraggi : ci vuole tempo !
Peccato ! Vuol dire che al TERZO Convegno Le tocchera' raccontare la SUA storia di ex-paziente svantaggiata rispetto alle altre (si' proprio cosi' ! parlo della mia esperienza) dall'essere una psicologa !
Patty in bocca al lupo x domani!
Marina f
Non e' solo curiosita'. La maggioranza di utenti accedono a questo blog invitate da me dopo un consulto .
Lei come ci e' finita in questo blog ?
Non partecipera' al Convegno, ma non ci abbandoni sul blog con un occhio particolare alla trascurata categoria dei , in particolare le figlie -parafulmine di mamme ammalate (come Monica, Didi, Sonica, Aurora.......) , che sono "fuori-controllo", piu' delle utenti che hanno avuto l'esperienza del cancro (*)
(*) come vede VOLUTAMENTE uso sempre il termine cancro , sinonimo di tumore, perche' il mio grande sogno prima di reincarnarmi in un criceto, sarebbe quello di riuscire a esorcizzare questo fantasma sino a poterlo collocare come una delle tante malattie gravi.....(infarto ad es.),....