Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonasera a tutte/i,
Ho letto sommariamente i Vs. Post di questi giorni, ma con molta velocità ora mi rimettero' in pari .
Ho una domanda per il@ Dott. Catania, mia mamma ha fatto una visita di controllo, pare che le abbiano trovaro tipo dei noduli vicino alla ferita dell'operazione, ma l'hanno rimandata alla visita con il suo oncologo a gennaio dicendo che valuterà lui. Secondo lei cosa puo' essere?
Un abbraccio a tutte!
Buona serata,
Dina88, Didi sono d'accordo che l'Italia è una nazione aperta e ospitale, ma se si dovesse stilare una classifica regionale la mia regione non starebbe nei primi posti.
Marina Sicily l'ideale sarebbe un bel doppio misto.
Daniela le tue paure le capisco perché un'esperienza simile l'ho vissuta anch'io. Una note di sei anni fa mio marito ebbe un infarto (tralascio tutta la storia perché mi dilungherei troppo). I primi mesi sono passati "abbastanza tranquilli" poi in concomitanza con la ripresa del lavoro (fa un lavoro manuale) ha cominciato ad accusare dei dolori alla schiena che si diramavano anche al petto e soprattutto aveva male anche premendo con la mano, sentito il cardiologo ha ricevuto rassicurazione perché non potevano essere dolori cardiaci ma avere un'altra natura se sentiva male anche in superficie e soprattutto "quei" dolori non li avrebbe scordati mai. Un giorno i dolori furono più forti, da qui agitazione, aumento di pressione sanguigna, sensazione di strozzamento alla gola, difficoltà a respirare e in preda al panico incapacità di distinguere bene se i dolori erano diversi da quelli dell'infarto. "Andiamo la pronto soccorso o chiamo un'ambulanza" ma lui "no, provo a mettermi tranquillo magari passano" (aveva male anche premendo e questo glielo facevo notare, e i dolori non erano improvvisi ma già alcuni giorni prima iniziavano a farsi sentire per poi diventare sempre più acuti), ma il pensiero era quello. Questo episodio purtroppo si è ripresentato più volte nei mesi successivi in più spesso la notte faceva incubi dimenandosi nel letto e svegliandosi tutto sudato e con le lacrime. Abbiamo passato mesi orrendi durante i quali ci stavamo ammalando entrambi di nervi . Le rassicurazioni dei medici cozzavano contro la paura dell'infarto sempre presente nella sua mente. La vita era diventata un incubo oltre a stare male lui in quei momenti si sentiva maledettamente in colpa perché sapeva quanto male procurava anche a me, ma non riusciva a venirne fuori. Solo col tempo ha realizzato che i dolori che ogni tanto si presentavano non erano cardiaci , un po' perché ha capito che neanche un gatto con le sue sette vite ne sarebbe uscito indenne dopo tutti quegli episodi se fossero stati tali, ma soprattutto è stata la sua testa a voler allentare la morsa da tutte le sue paure. Daniela spero che anche tu riesca a realizzare che le tue paure sono solo paure e che tu possa riprenderti in mano la tua vita.
Sabrina
Io non so di che regione sei ma le classifiche sull'ospitalità sarebbero alquanto sgradite
Didi
Ciao Didi, sono del Veneto e la mia era solo una considerazione in generale.
Sabrina
E a che servirebbe la " visita di controllo" ? Se non si formula una diagnosi e neanche una ipotesi diagnostica ?
Solo a seminare ansia (novembre-dicembre) sino al controllo dell'oncologo ?
E come faccio a saperlo senza una visita e nessun altro dato sul quadro clinico !
Proviamo ad "indovinare"
a) a quando risale l'intervento e quale tipo di intervento
b) ha fatto radioterapia ?
c) quali esami di controllo strumentali piu' recenti ha fatto sulla mammella operata (mammo ? Eco?) e relativi referti se avessero descritto questi
Sabrina
La mia era ipotetica!!!!
Didi
Ha perfettamente ragione Dott.Catania, ma non è facile farmi dire tutte le cose. Ho dovuto chiamare una sua amica. Cmq l'intervento è stato fatto a maggio del 2012, radioterapia fatta dopo l'intervento, e a maggio di quest'anno ha fatto ( se non erro ) di sicuro l'ecografia e la mammografia.....
Negli ultimi controlli strumentali, che io sappia non c'erano cose particolari
Trascriva i referti di eco e mammografia
Non li ho. Dovrei chiederli a mia mamma.
Faccia con calma, ma da quanto descrive
evidentemente non e' stato rilevato nulla di sospetto in senso oncologico.
Se avessero rilevato qualcosa di sospetto avrebbero dovuto richiedere un approfondimento e non certo rinviare una definizione diagnostica a tre mesi.
da quanto descrive puo' stare tranquilla !
Anche noi nel nostro piccolo abbiamo pensato la stessa cosa! Grazie di cuore Dott. Catania, cmq cerco di recuperare gli ultimi esiti di eco e mammo, spero in questo week end e glieli posto qui!
perche' non ravvedo alcuna ragione di preoccupazione.
La sovradose di radioterapia lascia esiti fibrotici soprattutto nell'area della quadrantectomia che alla palpazione possono senz'.altro portare alla generica conclusione
Pero' avrebbero dovuto spiegare meglio per non regalare dosi generose di ansia.
RFS e di eventuali accompagnatori.
[b]RAGAZZE FUORI DI SENO
[/b]
Sin qui hanno ufficialmente confermato
1) Laura e 2) Paola
3) Matteo e 4)5)6) amiche di Luigia
7) Maria
8) 9) Elisa e Massi
10)11) Onde, Saverio, Alessandro
12) Rosa
13) 14) Stefy 67 e marito
15) 16)17) Francesca, Luciana, amica
18) Patty
19) 20) Marina e Franca
21) 22) Gina e Mariana
23) 24) Lella e Alessia
25) Sonica
26) 27) Daniela e marito
28) 29) Sabrina e marito
20) Lori
31) 32) Elsa e Teresa Invernizi
33)34)35) Fiorella, Rosella,mamma di Rosella,
36) Didi
37)38) Rossella e marito
39) Vera
40)41) Mary 66 e Michele
42) Antonella
43)44) Michela e Angela
Si infatti, ma in questo caso non do' tutta la colpa a loro.perché so' che mia mamma dice e capisce le cose a metà, quindi ora indaghero' meglio!!!!! ( ma questo lo faceva anche prima della malattia )