Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Pat_ tantissimi auguri!!!

Bella scorpioncina nostra.

amica grazie!!! mi dispiace che il tuo topone non sta bene...che dolce che è ..ha due occhi dolcissimi.
e hai ragione senza le nonne non sapremmo come fare...

un abbraccio stritoloso !!

Bava goditi il tuo viaggio a Disneyland
Che figata, piacerebbe anche a me andarci

Stella Dada Pepeli F.Bellizzi Sara Padova

Si stella sono scorpioncina ...ascendente scorpione...doc!!

Grazie Venus!

Tanti auguri Pat!!

Bava! L'ansia viene, e io ti accompagno con il pensiero, ma insieme teniamola a bada! Passa un bella vacanza con il tuo bimbino!!

Ciao Nicoletta, benvenuta!

Non credo scriverebbe qui... diciamo che è una di quelle marmottone che ha preso di petto la cosa e continua tranquillamente la sua vita.
Considera che in gravidanza, verso l'8° mese sentiva un nodulo sul seno destro. Solo che siccome perdeva latte da entrambi i seni, il ginecologo le disse che poteva essere un accumulo e che tutto si sarebbe risolto con l'allattamento dopo il parto.
Quando andò al primo controllo pediatrico per il bimbo raccontò la sua vicenda alla pediatra che, guarda caso, aveva avuto un tumore al seno anche lei. La indirizzò subito verso un senologo di sua conoscenza e da lì scoprì tutto. Qui a palermo inizialmente le fecero una quadrantectomia su un tumore di 3 cm!! Andò poi, con istologico in mano (triplo negativo ki60%) all'IEO dove le consigliarono di fare una mastectomia. Si fermò direttamente lì e fece mastectomia con radioterapia intraoperatoria e inserimento di espansore e chemio (come ho già scritto acx4 + 12 taxolo). Dopo sei mesi protesi definitiva e mastoplastica additiva nel seno controlaterale. Vi posso dire che ha affrontato tutto con il sorriso nonostante avesse un bimbo di pochi mesi di cui occuparsi. Quando mi raccontò tutto le dissi: ti ammiro per come stai affrontando tutto! E lei questo se lo ricorda benissimo, infatti quando ho saputo del mio l'ho subito chiamata e lei è stata veramente di grande supporto! Ma soprattutto non mi ha riempito la testa di fandonie, tu sei forte, tu ce la farai... l'ha presa sul ridere e mi ha detto: "quest anno non avei niente di meglio da fare che farti venire un tumore? E vabbè, dai l'ho fatto io queso percorso perchè non potresti farlo anche tu!" E poi mi ha dato solo suggerimenti su come affrontare i probabili disturbi post chemio, ma anche lei non ha avuto particolari problemi. Dopo 4 anni e mezzo circa provò ad avere un altro bimbo... all'inizio era un po' timorosa ma i medici la tranquillizzarono anche perché non aveva avuto un tumore ormonoresponsivo e secondo loro poteva tranquillamente provarci. Adesso il più grande ha quasi 6 anni e il piccolo un anno e mezzo circa. Ha appena fatto tutti i controlli e il test genetico è risultato negativo. Ha sempre un po' d'ansia per il follow up ma come l'abbiamo tutte quante (normalissimo!) poi vive la sua vita di sempre. Lavora, accompagna i bimbi a scuola/asilo, insomma VIVE.

Grazie Patri per la tua agenda
Fili colorati a tutte

Io sono tornata ora.... E.... Cagnolino ancora con me
Mi si è formato un versamento sotto l'aoreola quindi preferiscono tenerlo ancora.
Uffff
Vabbè giovedì prossimo controllo

salvocatania

Grazie Dottore sempre gentilissimo.

Ah, per il primo figlio le hanno combinato un casino. Il ginecologo lo ha cambiato perchè si è ritrovata ad andare a controllo pre parto e ha scoperto che le avevano sbagliato il conto delle settimane (doveva essere alla 40° invece era quasi di 43°) e il bimbo se n 'era andato in sofferenza perché era rimasta praticamente senza liquido. Cesareo d'urgenza. E' nato talmente asciutto che per settimane ha dovuto incremarlo per quanto la pelle si era desquamata!
Considera che nel giro di tre mesi si è fatta un cesareo, una biopsia, una quadrantectomia e una mastectomia!

Mannaggia! Vedrai che dovrai avere solo un altro pochino di pazienza
Bava ma puoi dire tranquillamente al tuo ragazzo che ce ne saranno altri di viaggi!
Però per la scuola va bene, un po' di sano vittimismo solo per giustificare il pupo!
Per il resto a tutta vita!

Grande Sogno Realizzabile E Grande Collega..

Grazie angel ...si dai... Un pochino di pazienza

pat tantissimi auguri di buon compleanno

E a proposito di VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE non mi ricordavo piu' di averci fatto un approfondimento (post 50.894) che riporto qui.
Gli oncologi ancora sono titubanti ?
.

Ah saperlo ! Salvo casi particolari il mondo scientifico la pensa diversamente !

Influenza e cancro: chi, come e quando si può vaccinare




Lo scorso anno l'influenza stagionale ha provocato 68 decessi e 162 complicanze gravi, se si contano esclusivamente i casi confermati con analisi di laboratorio. Ma, secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità, il numero sale a 8000 se si sommano le morti attribuibili alla malattia. Per alcune fasce di età, come è noto, è raccomandato il vaccino, ma cosa devono fare i pazienti oncologici che stanno seguendo le terapie anticancro?


Vaccinarsi e' il mio parere, ma riporto anche il parere degli oncologi piu' qualificati !

Un mito da sfatare. Su questo argomento c'è ancora un pregiudizio: vaccinarsi durante la chemioterapia, infatti, viene percepito, o lo è stato per decenni, come pericoloso e quindi evitato.

In realtà è esattamente il contrario perché, come spiega l'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), i pazienti oncologici sono a rischio di complicanze delle vie respiratorie legate all'influenza. Raccomandazioni internazionali pubblicate riportano che nei pazienti con tumore la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e va utilizzata ampiamente: è sicura, è minimamente invasiva e ha costi bassi. Chi è in trattamento attivo con chemioterapia e con terapia biologica può fare il vaccino

Le eccezioni. Insomma, il paziente oncologico non è di norma immunodepresso, anche si tende a pensare che lo sia sempre e in ogni caso. Va però anche ricordato che esistono condizioni particolari che portano all'immunodepressione. "È il caso dei pazienti affetti da linfomi in terapia con anticorpi monoclonali, per i quali la vaccinazione non è indicata", spiega l'esperto: "Per quanto riguarda le leucemie e i mielomi dipende dai trattamenti e bisognerà valutare caso per caso. Sarà compito dell'ematologo decidere e indicare al suo paziente come comportarsi".

Il momento buono. Ma esiste un momento opportuno per vaccinare un paziente in cura per il cancro? "Non è stato definito un momento ottimale per la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Suggeriamo di non farlo nei giorni successivi al ciclo di terapia: meglio vaccinarsi due o tre giorni prima del trattamento o aspettare circa una settimana. È una precauzione per evitare di sommare gli eventuali effetti collaterali della vaccinazione a quelli della terapia". (AIOM)

Quando rimandare la vaccinazione. Ci sono altre precauzioni da prendere. Se è in corso un'infezione (una bronchite o una faringite, per esempio) ai pazienti oncologici, come d'altronde alle altre persone, la vaccinazione antinfluenzale va rimandata – avverte Cinieri – anche in questo caso per non sommare gli effetti dell'infezione agli eventuali effetti collaterali della vaccinazione".

I familiari del paziente.
L'antinfluenzale è fortemente raccomandato per il personale sanitario, e anche per i familiari del paziente, perché riduce significativamente la circolazione del virus, e quindi il rischio di infezione. Ammalarsi di influenza quando si è in terapia anticancro significa ritardare le cure, affrontare ulteriore disagi quando si è già fragili, sia fisicamente che psicologicamente.

Il vaccino più indicato. Attualmente in Italia sono disponibili vaccini antinfluenzali trivalenti – contro due virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e un virus di tipo B – e un vaccino quadrivalente che aggiunge la protezione a un altro virus di tipo B. "L'Aiom – raccomanda il quadrivalente inattivato. I pazienti liberi da malattia e dopo cinque anni dall'ultimo trattamento, dal punto di vista delle vaccinazione antinfluenzale vanno considerarti alla stressa stregua del resto della popolazione.

Ma dove si aggiornano gli oncologi contrari alla vaccinazione ?

Questo e' un altro autorevole parere

https://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/11_dicembre_01/vaccinazione-malati-tumore-martinella_1ada89ca-1c3a-11e1-8ed7-30f7808a816f.shtml

https://www.aimac.it/notizie-tumore/media/influenza-a-aiom-si-al-vaccino-per-i-pazienti-con-tumori-solidi-in-chemioterapia

Mi sembra tutto chiaro e semplice mentre un caso a se' riguarda solo i malati oncologici di malattie del sangue e del midollo !




Quindi conclusioni opposte alla diffusa bufala dell'Echinacea



https://evolutipersbaglio.me/2009/11/24/la-storia-infinita-dell%E2%80%99echinacea/

Pat_
Auguri cara!❤