Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io speravo fosse scongiurata la chemio, lo so che qui ci sono esperienze positive, esperienze di donne guarite, ma io sono terrorizzata dalle chemio. Non riuscirei a vedere mia madre a 75 anni sottoporsi a cure aggressive, perché le chemio non sono solo "perdita dei capelli" ma anche febbre, stato debilitante etc. Ecco cosa mi terrorizza. Ed io speravo di avere certezza che lei non dovesse farla o almeno di ridurne l'eventualità, visto l'esito dell'intervento.
Ma non lo sai ancora!
Sta diventando un vero problema questo pensiero
Tua mamma ha 75 anni e se le condizioni di salute sono buone non ci sarebbero ostacoli
È non è detto che febbre e stato debilitante e altri effetti collaterali li debba avere, io ho avuto stanchezza ma l'ho avuta anche con la radio ma mi hanno permesso ugualmente di condurre una vita pressoché normale
Qui ci sono ragazze che durante la chemio facevano attività fisica
Io avevo 61 anni non ero una ragazza ma sono arrivata alla fine di 15 infusioni senza capelli è un po' di stanchezza ma anche quando si ha l'influenza si è stanchi
Non pensare sempre negativo vedrai che si risolverà al meglio ma aspetta l'istologico prima di fare congetture
Sono Tanna e ho 22 anni, chiedo un consulto perché ormai nella mia famiglia, da parte di madre, sono praticamente rimasta l'unica a non aver avuto il tumore al seno, insieme a due mie cugine che sono ancora piccole.
Come mi ha detto il dottore riporto i vari casi.
Il linea paterna nessuno ha avuto il tumore al seno o all'ovaio, mentre per quanto riguarda il lato materno hanno avuto il tumore al seno la mia bisnonna, mia nonna a 64 anni, mia madre a 56 anni, la sorella di mia nonna, una delle sue figlie prima dei 40 anni e anche l'altra figlia, credo dopo i 50.
Tutti i casi si sono risolti positivamente ( a mia madre è stata fatta la diagnosi solo due mesi fa ma la prognosi è comunque positiva)
Purtroppo non ho modo di sapere l'età di insorgenza del tumore di alcune di loro.
Comunque nessuna ha avuto il tumore all'ovaio. Mia nonna ha subito un'isterectomia e ovariectomia a 50 anni a causa di fibromi.Mentre mia madre oltre al tumore al seno ha avuto un carcinoma alla tiroide a 29 anni e una metastasi all'osso ioide a 39 anni.
Io dai 18 anni faccio ogni anno l'ecografia al seno e alla tiroide e la visita ginecologica. Non mi è stato mai riscontrato nulla tranne un polipo cervicale che dovrei togliere tra qualche mese. la dottoressa mi ha proposto di fare il test genetico ma francamente sono molto titubante perché comunque mi ha anche detto che non potrei fare nulla per abbassare il rischio ma l'unica cosa che mi consiglia è di continuare con i controlli che già faccio. Sono però molto preoccupata per la possibile predisposizione al tumore all'ovaio poiché se dovessi averlo in giovane età tra i tanti problemi mi precluderebbe anche la possibilità di avere figli.
Mi scuso in anticipo se dovessero esserci due messaggi uguali, ma purtroppo ho problemi con la connessione a internet e non riesco a capire se il messaggio che ho inviato prima è arrivato o meno.
Grazie per l'aiuto
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TANNA
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Tanna, l'avevo invitata qui per mostrarle lo stato dell'arte delle linee guida che entrano in gioco in un caso come il suo.
Poi mi sono reso conto che nel suo caso in particolare avrei fatto crescere il suo comprensibile livello di ansia senza poter tradurre in raccomandazioni pratiche utili in una ragazza di 22 anni.
Ho pensato di dover rispondere a mia figlia di 22 anni con poche raccomandazioni...e mi spiego di seguito
1) Faccia pure non un test genetico, ma un consulto ONCOGENETICO.
Vuol dire he oltre al genetista sia presenta uno psicologo. Cioe'
Una volta ascoltati gli specialisti, la donna dovrà confrontarsi con il proprio vissuto e tutta una serie di fattori personali, come la propria situazione sentimentale e familiare, il desiderio o meno di avere dei figli, nonchè la propria predisposizione caratteriale.
2) Ma anche se in possesso dell'esito del test non c'e' alcuna fretta per prendere decisioni.
Perche' pur potendo esistere in linea teorica a 22 il tumore del seno e delle ovaie anche in una mutata e' da considerare eccezionale
In altre parole se il tumore ha una cosi' scarsa incidenza io a mia figlia, come a lei consiglierei di continuare con la
Prevenzione Primaria (limentazione + attivita' fisica)
Prevenzione Secondaria (ecografia anche semestrale e solo se mutata) come prima.
E rifarei il punto della situazione tra cinque anni tenendo conto che l'Oncogenetica e' in continua evoluzione grazie a nuove e continue conoscenze sui geni interessati nell'incremento del rischio familiare.
Buonasera ragazze!
Sono contenta che la mamma di rosa77 sia a casa! Ma rosa!! Cerca di tranquillizzarti, se metti nella tomba la tua mamma 75enne a noi dove ci collochi???? Sono sicura che andrà tutto bene, aspettiamo con te l'istologico, ma ora gioisci per l'operazione andata bene e per la veloce ripresa della tua mamma.
I pelosetti del prof salvo Catania sono meravigliosi. Non ricordo chi lo abbia detto, ma anche io penso che l'istinto materno di Mina si sia risvegliato e stia proteggendo la sua piccina.
Insieme ai vicini e alla protezione civile stiamo liberando i canali di scolo in vista di ulteriore pioggia in serata.
Mi dispiace davvero tanto!
Chi non e' innamorato di Venezia?
Venezia malmareggiada dall'ingordigia e dall'incuria dell'uomo e non dagli eventi naturali.
Il Mose, che dovrebbe salvare Venezia dalle alte maree, sarebbe dovuto entrare in funzione nel 2016. Invece, tra inchieste per tangenti, costi lievitati e problemi tecnici, l'opera è rimasta incompiuta, ferma al 94% dei lavori. Le 78 paratoie mobili, installate sul fondale davanti alle tre bocche d'ingresso della Laguna (Chioggia, Lido e Malamocco), sono alte 5 metri, larghe 20 e lunghe 30. Quando la marea supera i 100 centimetri la paratoia viene alzata attraverso un sistema di aria compressa. Ma per questi motivi il Mose non può funzionare ancora !
C'e' sempre l'uomo dietro a questi disastri naturali e non la natura!
Che tristezza !
Davvero,
Che tristezza! Un paese ottuso e miope
Grazieee, continuerò ad avere fede
No non fa assolutamente stare male. Magari sul lungo avrà effetti della menopausa (osteoporosi, caldane, secchezza, aumento peso), ma sono cose che limiti con attività fisica
Rosa1977, come ti hanno scritto le altre devi darti una calmata, scendere dalla giostra dell'ansia, respirare e restare lucida. So che è un momento emotivamente difficile, ma l'intervento è andato molto bene, la chemio non è mica la cosa peggiore che può capitare nella vita, no? Affronta i problemi quando arrivano, cioè aspetta istologico e poi se verrà proposta la chemio, esponi all'oncologo i tuoi timori. Questa ansia non serve ne a te ne ha tua mamma, e le mamme capiscono tutto. Ora guardate un film in TV e passate una piacevole serata insieme.
Quando sono entrata qui ho pensato di aver commesso un grande errore, poi per magia ho capito che leggervi serviva a capire e a razionalizzare meglio quanto stia accadendo nella mia vita. Non voglio fare elenco delle mie emotività ed eventi, ma da questa estate la mia diagnosi di Amh indosabile, il tumore di mia madre, è un linfoma non Hodgkin di mio cognato mi ha completamente stravolta. Ecco perché chi vi scrive è una donna completamente spaventata.
Poi ho trovato il drenaggio della mamma con un tubicino staccato,'quello che unisce i due tubi, ha il drenaggio a fisarmonica. Un infermiere conoscente lo ha rimesso in aspirazione ed ha unito il raccordo con nastro ospedaliero.
Mi rendo conto di aver perso completamente la lucidità perché all'apparenza sono una caregiver perfetta, qui riesco a sfogarvi tutti i miei dubbi e terrori. E vi ringrazio e mi scuso. Tanto.
Tesoro bello,
Hai ragione cara.
Purtroppo quando cominciano questi periodi di m.... ci vuole una gran fatica per rimanere lucidi.
Io personalmente, ancora non ci riesco del tutto, ma qui ci aiutiamo tanto.
Le "veterane" sono fantastiche.
Il dottore non ne discutiamo neppure.
Presente, sempre, ogni giorno.
Devo ancora capire come fa a far conciliare tutto.
È difficile da percorrere, ma non c'è altra strada, purtroppo.
Per cui, cercare di rimanere lucidi, seppur difficile, è l'unica alternativa.
Qui abbiamo Annina che ha cura anche lei della sua mamma ed è una persona fantastica e sicuramente anche altri.
C'è chi partecipa in prima persona, chi per la moglie, per la mamma.
Segui il blog e vedrai che piano piano ti si alleggerisce l'animo.
Ah
Non devi chiedere scusa di nulla.
Ci mancherebbe.
Ogni tanto vado in paranoia anch'io, come tutte, se ho dubbi chiedo. Qualcuno risponderà senz'altro.
Io, prima di entrare, in attesa dell'intervento, ho letto il blog per più di un mese, tantissimo.
Fallo anche tu.
È terapeutico.
Ora dovete solo avere un pò di pazienza.
È tosta...lo sappiamo bene, ma in qualche modo passa.
Tesoro bello é così che succede... É capitato anche a me. All inizio ero terrorizzata, ma cercavo di infonedere sicurezza e tranquillità, poi andavo a casa e piangevo, piangevo tanto. Poi ho trovato il blog, ho letto tanto prima di presentarmi e durante un estate durissima avevo poco tempo per capire anche solo come ci si iscrivesse.. Ma leggevo e mi sembrava un posto fantastico. Poi sono entrata e grazie ai racconti di tutte alla loro dolcezza vicinanza e ironia piano piano ho imparato a godere il momento, l oggi, a non pensare al domani, agli esami della settimana successiva, alla tac del mese dopo... Ho imparato a sorridere con la mamma con sincerità ad essere tranquilla veramente e a non fingere per lei, a darle sicurezza, aiuto conforto facendo OGGI cose belle per lei e con lei... E il tempo passa e lei è qui con me, ci sono giornate buone e giornate no, ma I nostri cuori sono vicini, la nostra famiglia unita e la felicità è stata molto più viva e presente in questo periodo di tanti altri della nostra vita. Questo grazie al blog e alle donne che lo popolano che io amo davvero come sorelle. Grazie al dottore che c'è sempre per tutti e condivide non solo la sua profonda e lunga esperienza con noi per supportare tutti, ma mette a nudo se stesso donandoci oltre al suo tempo anche le sue esperienze, la sua famiglia la sua vita.
Tesoro resta con noi, saremo sempre con te e la tua mamma
Dottore che tenerezza Rosellina, Mina e Pino!!! Rosellina é una micia stupenda, il ragdool è una razza dolcissima, forse la più dolce in assoluto. Il nome infatti significa "bambola di pezza" ed è preso dalla sua caratteristica inconfondibile... Il modo in cui si abbandona totalmente tra le braccia del padrone.
Purtroppo soffre la solitudine... Ma con mamma Mina nn avrà certo questo problema!
Stefania sarà al settimo cielo, sono felice x voi, perché l'ingresso di un pelosetto in famiglia porta sempre tanta gioia!
Ero sicura che avresti scritto delle cose bellissime per Rosa1977
Non scusarti , qui puoi parlare liberamente di tutto. Volevo solo incoraggiarti a lasciare andare un po' della normale ansia, ma per davvero, per stare meglio tu, non solo per apparire come una buona caregiver. Ora riposati un po' che lo so è difficile vedere la propria mamma stare male
Ero sicura che avresti scritto delle cose bellissime
Si lei ha la tastiera d'oro.