Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
L'abbiamo spiegato qui molte volte.
No sulla sopravvivenza non e' la stessa cosa
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/follow-updopointervento.htm
Dott Catania leggo tutto di tutto e le sue risposte ieri le ho pure stampate su carta e così .le rileggo spesso ...ma molto spesso ..mi creda e quando sono svalvolata le rileggo..
Daniela, vedo che anche tu sei spesso sveglia....per me la causa credo sia fisiologica, ma per quanto riguarda te, da quello che ho potuto capire, l'ansia ti sta logorando.
Una mia amica, nei miei momenti di panico, mi ha consigliato di guardare qualche video ASMR su YouTube. Sono video che inducono il rilassamento e spesso il sonno attraverso diversi stimoli cerebrali, uditivi, visivi o tattili. Un rilassamento mentale, o sensoriale come dicono in molti, che aiuta a combattere l'ansia e lo stress. Non so' cosa ci sia di vero o cosa ne pensa il mondo scientifico, però devo dire che un pochino aiuta. Certo devi cercare il video adatto a te, però quando lo trovi non ne puoi fare piu' a meno. È solo un consiglio, prova, e se non ti piace fai conto che non ti abbia detto nulla.
Un abbraccio
Buongiorno ho letto l'articolo del follow up dopo l'intervento, datato 2004
Avevo una domanda, ma le percentuali di ripresa della malattia seno per tutti i tipi di tumore, ma scusate un carcinoma ormonale al quale viene prescritta la famosa pastiglia per 5 anni ha le stesse percentuali degli altri?
In teoria almeno per i primi 5 anni non si è un po' più protetti?
E poi un'altra domanda a mia moglie stanno facendo queste cure con Herceptin e taxolo ci hanno spiegato che le fanno per abbassare il rischio di recidive e poi leggo che la percentuale è del 60% che ritorni in altri organi.
Lo so che non si può generalizzare perché ogni caso è a sè ma soprattutto nel 2004 era presente Herceptin come cura?
Grazie
Marina f
Ciao Dina..ti ringrazio..stanotte ero sveglia xché sono da mio papà è quindi appena l ho sentivo mi alzavo ..ancora nei movimenti non è eccezionale ma capisco che un intervento cerebrale ha i suoi tempi..grazie x il video un abbraccio..
Condivido tutto in pieno e per avere la visione caratteristica e unica di questa bella città c'è un libro che custodisco nella mia libreria : La Napoli di Bellavista di De Crescenzo...... Immagini di una Napoli che forse non c'è più, però anche questo l'ha resa famosa.
De Crescenzo è unico, ho letto "La Napoli di Bellavista" e credo di capire cosa intendi. Sono pienamente d'accordo con te.
Un abbraccio enorme
Daniela, andrà tutto per il meglio, non perdere mai la fiducia. Ti auguro il meglio e che questo periodo diventi un giorno solo un brutto ricordo
Ti abbraccio fortissimo
Maxi ci vorrebbe un intero faldone per rispondere alle sue domande.
1) E' comprensibile che Lei guardi alle statistiche. Questo forum e' nato proprio per dimostrare che le statistiche ed i fattori prognostici servono solo a noi oncologi per predire le risposte alle terapie e quindi scegliere i farmaci.
legga
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
Vuol dire che oltre alle terapie convenzionali...occorre ALTRO
2) Di questo ALTRO parleremo al Convegno che si tiene il 24 novembre, tra l'altro vicino a casa sua.
3) L'aspettiamo al Convegno e intanto non guardi le statistiche. Si fidi !
4) In barba alle statistiche tutte le partecipanti al primo convegno del 2013 sono TUTTE VIVE
Non dico di portarci anche sua moglie (troppo recente lo shock), ma almeno Lei l'aspettiamo. Mi dia conferma.
Non serve stamparle le mie risposte, ma solo ragionarci su.
Ad esempio che senso aveva fare la radiografia (glielo ho spiegato almeno 5 volte) avendo fatto la scintingrafia ?
Avendo una patologia del rachide pregressa ogni volta che avra' un dolore radicolare ripetera' scintigrafia, radiografia e risonanza ed una autopsia ?
Grazie mille Sabrina!
sono in attesa di una vostra bella FOTO non in formato tessera
Dottor Catania, le scrivo a nome di mia zia per chiederle delle informazioni (me lo ha chiesto perché ieri le ho parlato del forum)
Dalla tac addome sono emerse "multiple ipodensita' epatiche, due dell'VIII segmento anteriormente (diam. max intorno a 1, 5 cm), due del VII segmento a sede centrale e sottoglissoniana posteriore pericentrimetriche, ad impregnazione persistente in fase tardiva come di natura angiomatosa. Si associa ulteriore ipodensita' del del VI segmento pressoché avascolare come di natura cistica".
Dalla tac torace invece "presenza di due tumefazioni lungo la catena mammaria interna destra in sede di mastectomia interpretabili come masse linfonodali"
Adesso lei ha cominciato la chemioterapia ( ricordo solo taxotere e herceptin, ma sono sicura ci sia anche qualche altro farmaco) però mi ha chiesto se posso inoltrare i suoi dati medici a lei perché vuole sentire un'altra opinione sulla sua situazione.
Mi ha detto di chiederle se è possibile effettuare termoablazione o se può indicare qualche terapia aggiuntiva in modo che possa suggerirla alla sua oncologa.
Mi ha dato anche il profilo recettoriale " recettore estrogenico 90%, progestinico 0% (non espresso)".
Non ho saputo dirle di no, confido nella sua comprensione.
Grazie in anticipo
Dimenticavo: mi ha chiesto anche se nel suo caso potrebbe essere efficace l'adroterapia.
Grazie ancora
Mi scriva una mail con tutta la storia dall'inizio.