Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io mi sono operata a gennaio 2015, saranno 3 anni fra un po' e solo da un po' di tempo ho "iniziato" a reagire. Non che non mi preoccupi, ho dei picchi d'ansia, pero' lentamente riesco a scacciare i brutti pensieri e vivere quasi normale. Il forum mi sta sicuramente aiutando. Avere il Dott. Catania che ti supporta e' come avere un angelo custode e condividere con tutte voi qualsiasi paura mi sento "capita". Solo chi e' dentro a questa sistuazione ci puo' capire fino in fondo. Un abbraccio e adesso mi raccomando esci, vai a fare shopping o una bella passeggiata respira a fondo e vivi!!!!!
Marina f
Buongiorno Marina, si credo che per me la scintigrafia sia prevista ogni anno, forse per via che era un g3 e/o per via dei cinque linfonodi in metastasi. Per la verità all' ultimo controllo oncologico all' atto della prescrizione degli esami che dovrò portare al controllo del 29 novembre notai che non me l'avevano scritta. Lo feci notare e me la prescrissero. Se ne erano dimenticati in quel momento. Comunque non ci sta mai comune identità di vedute quando ti devono prescrive gli esami nel corso di una visita con più oncologi. A marzo sono stata al controllo oncologico e per un oncologo che mi sembrava più scrupoloso, benche avessi fatto la risonanza magnetica
proprio a marzo avrei dovuto fare l' eco mammaria comunque a maggio, perché la precedente l' avevo fatta a novembre. Invece altri due oncologi dicevano di farla in questo periodo ottobre/novembre basandosi sulla risonanza di marzo. Ora in conclusione io ho seguito l' indirizzo del primo oncologo che diceva di fare l' eco a maggio. In effetti ho pensato che già a volte uno si ritrova i guai già dopo alcuni mesi che uno ha fatto eco e mammo. Poi chiaramente si parte da una situazione di base non necessariamente catastrofica ma nemmeno idilliaca. E allora mi son detta "meglio farlo un controllo in più così in estate sto più a pensiero tranquillo". Senza contare poi, almeno nel mio caso, che alcune cose viste dall eco non figurano nella risonanza e viceversa. Parlo comunque di formazioni in ogni caso benigne. Comunque la conclusione è che per i controlli ma anche per tante altre cose stiamo come in una grande barca di Noè, dove regna un grande caos e sembra che sia possibile tutto e il contrario di tutto. Quindi bisogna stare sempre vigili e attenti a ogni cosa. Io ho trovato un grande sostegno nel nistro blog, anche sotto il profilo pratico, perché ci confrontiamo su tante cose, come questa della scintigrafia, fermo restando che ognuno ha una personale storia clinica. Ciao!
Patty
Hai visto Daniela, che ti dicevo l' altro ieri? Tranquilla, tranquilla, tranquilla. Ora però......rimanici veramente tranquilla! Goditi un po' di leggerezza, di spensieratezza, segui il consiglio di Marina, vai a vedere qualche negozio, una passeggiata. Vietati di pensare a cose brutte! Dai, che poi ci conosciamo a novembre......e ci racconteremo le nostre ambasce anche da vicino! Un bacione!
Patty
E quindi "se dovesse morire" (perche' pensava di scamparla su questa vita ?) scelga una data (*) dopo il Convegno
Dott.Catania sono andata dal mio medico curante non ho resistito dovevo placare il pensiero lui mi ha detto che il rossore non è nulla e che non sente nulla
Quelle cose durette sono la mia ghiandola....
Spero sia così voglio farcela e arrivare a giugno....ma la paura è che lui non senta quello che dico io e che a giugno poi sia troppo tardi
Grazie infinite! Speriamo bene!!!!!!
Dottor Catania volevo chiederle una cosa riguardante la Pet.
Giacché mia madre ha effettuato la Pet dopo circa 10 giorni dalla chemio, è possibile che non sia attendibile?
Insomma, non erano passate neanche due settimane dalla chemioterapia e l'ha fatta, mi chiedo se sia una procedura corretta. Sono molto in ansia.
Buongiorno Dottor Catania, volevo un chiarimento sul nuovo farmaco di seguito riportato e se è già presente anche in Italia grazie
L'Agenzia statunitense FDA ha appena approvato un nuovo farmaco, sviluppato da Puma Biotechnology. Si tratta di un trattamento farmacologico indicato nei pazienti con cancro alla mammella HER2 positivo (circa il 20% dei casi), per ridurre ulteriormente l'incidenza di recidive che, dopo due anni, passa dal 91,9% (con placebo) al 94,2% (con Nerlynx). L'azienda ha dichiarato che negli Stati Uniti il farmaco sarà disponibile a partire da settembre, come compressa da 40 mg.
adoro il suo essere sarcastico dott Catania
cmq oggi ho incontrato un amico medico che insomma mi ha fatto anche lui la ramanzina sulla metastasi ossea eccc..che mi ha spiegato che al massimo se riprende la malattia sempre se riprende e una cosa che avviene nel tempo no ora..io sarei da guinnes da primato..con una mastectomia e con un un linfonodo da 0,3 cm e con lo svuotamento ascellare ..poi nel fare rc cervico dorsale scapolare si vedono nell immagini pure il polmone e quindi da escludere recidiva polmone ..
ora poi ho preso le cp di miorilassante ma ho iniziato qualche giorno fa..il dolore ce ancora ma di meno ..la notte il dolore non ce dormo tranquilla ..quando dormo
il fisiatra mi ha detto 15 giorni le cp quindi ..speriamo che funzioni..a volte ho la sensazione di avere una corda che mi tira ecco la tensione..e poi avverto un dolore che a volte mi fa mancare l aria pero penso che per adesso e l ansia che mi sta uccidendo.
passera..cerco di non pensarci ma quando arriva il dolore ..amo questa vita e non voglio morire ora ho tanti progetti..un abbraccio
Desidero condividere con voi la mia prima seduta di radioterapia ......
E nel farlo (dopo aver letto qualche post pessimista di questi gg e li capisco perfettamente) desidero segnalarvi che a mio parere c'e' una stretta connessione tra la psiche (quello che noi pensiamo, immaginiamo e vivismo) ed il fisico. Certo che la genetica, gli stili di vita incidono su determinate malattie ma a mio parere e' la testa, la ns psiche, i ns pensieri, il ns umore a decidere. E' forse una mia teoria ma c'e' una forte connessione tra lo status psichico e quello fisico (basta pensare come in certi periodi melanconici o di stress ci raffreddiamo piu' spesso) e secondo me anche per il "mostro". Sbagliero' ma e' la mia esperienza ed ahime di quello di mia mamma e mio papa' ..... in altra occasione mi piacerebbe approndire il tema con i professionisti esperti e con quante di voi collegano la malattia ad eventi psichici particolari della propria vita .......
Stefy
Io l'ho sempre pensato, quando è successo a me stavo vivendo un momento che mi ha creato uno stress molto forte, la malattia di mia madre che io ho vissuto fino alla diagnosi mia di cancro, in prima persona , assorbendo tutto ciò in modo negativo.
Io ho una sorella e a lei non è successo niente, ma qui viene a galla un altro aspetto della psiche umana, l'emotività che per certe persone è parte integrante del proprio essere mentre altre tendono a mettere in atto una specie di muro a protezione,quel sano egoismo , che aiuta ad essere più razionali senza per questo toccare il tasto dell'affetto
Poi ho avuto modo di essere presente a corsi a cui partecipavano donne che si erano ammalate e una psicologa, I racconti di queste donne si imbattevano quasi sempre in episodi antecedenti la diagnosi che avevano portato grande stress psicologico faccio alcuni esempi: lutti, l'allontanamento di un figlio all'estero per lavoro, la separazione ecc
Il nostro sistema immunitario, la nostra difesa naturale si indebolisce e per certe persone che indubbiamente anche per altri motivi (sia genetici che altro) possono essere più predisposte si crea il terreno adatto affinché possano proliferare cellule maligne che il nostro sistema immunitario non riconosce più come tali
La mia è una lettura elementare non supportata da elementi tangibili ma da tante sensazioni
Didi
Questa attesa mi sta uccidendo. Sto sudando e contemporaneamente ho freddo, non so come fare per allentare la tensione. Scusate se lo scrivo qui ma non voglio far capire a mamma quanto sono agitata...però ho bisogno di confidarmi con qualcuno altrimenti esplodo. Vorrei gridare a squarciagola ed esternare tutta la mia rabbia repressa, ma purtroppo non si può. Esteriormente sembro la persona più serena di questo mondo.....ma dentro di me sento che fra non molto andrò in pezzi.
In questi giorni si è parlato molto della "sindrome del cuore infranto"( o cardiomiopatia da stress), con dolori del tutto identici a quelli di un attacco cardiaco. Penso che farò questa fine.....se non mi viene direttamente un infarto. ...
Dina88
L'attesa è talmente snervante che pensi sempre al peggio (è quello che succede ora a me in attesa di domani) però il blog mi aiuta, leggere le storie, anche di qualche tempo fa mi distraggono e per un po' non penso a me.
Se ti senti di gridare fallo non tenerlo dentro urla un bel ASTACCATOFANCULO
Didi
Onde, mi hai commosso per la semplicità con cui racconti sul tumore non ancora operato e sulle metastasi al fegato con le quali convivi, mentre noi siamo tutte in agitazione e ansia...per la paura delle metastasi che, si spera, non avremo mai.
Ti ringrazio con un grande abbraccio perchè sei tu che ci insegni a vivere mentre dovremmo essere noi a confortare te.
Scrivo pochissimo in questo forum che mi aiuta molto, ma non potevo esimermi di scrivere a te quanto tu stia facendo per aiutarci a gestire le nostre paure.
Un abbraccio anche alla tua famiglia di guerrieri
Clara