Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Max, prima di tutto benvenuto. Personalmente, e questa cosa l'ho esternata anche al Dottor Catania, per me fare ecografia o mammografia o altro non è prevenzione, bensì diagnostica. Perché questi esami non servono a scongiurare la malattia bensì a classificarla quando è già dentro te, quando già è abbastanza evidente da destare preoccupazione. Per me la prevenzione SECONDARIA è la mastectomia preventiva e l'annessiectomia ( solo quando si ha la mutazione genetica, beninteso), oltre naturalmente a stili di vita corretti, ma questo vale per qualsiasi cosa.
Per quanto riguarda l'HER2 positivo, mi dispiace, non posso aiutarti. Io avevo una paura simile per mia madre in quanto aveva il ki67 la prima volta al 70% ed ora al 50%, quindi posso benissimo immaginare il tuo turbamento. Per qualsiasi cosa io sono qui. Naturalmente posso riportarti soltanto l'esperienza di mia madre, se però hai bisogno di risposte mediche precise il "nostro" Dottor Catania di sicuro ne sa smisuratamente più di noi.
Ciao
Ciao Dina88
Grazie del tuo conforto
Adesso la tua mamma come sta?
Mamma fisicamente sta bene, emotivamente invece è un pò provata. Adesso sta facendo la chemioterapia dopo una ripresa ascellare di malattia. Nei prossimi giorni avremo i risultati della PET, puoi benissimo immaginare il nostro stato d'animo. ..
Lei ebbe un primo tumore nel 2015, carcinoma mammario duttale infiltrante ( pt2 pn1a ). Fece la mastectomia, isolarono 10 linfonodi di cui uno metastatico e, ovviamente, fece la chemio. Per meno di due anni è andata avanti con la terapia ormonale Arimidex. A marzo di quest'anno dall'ecografia notiamo dei linfonodi sospetti di localizzazione metastatica linfoghiandolare da carcinoma mammario, fa 'ago aspirato che conferma e, dopo un paio di mesi, a maggio, fa dissezione ascellare. L'istologico rileva tre linfonodi sede di localizzazione neoplastica ( recettori per estrogeni positivi 90 %, recettori per progesterone positivi 1 %, ki67 50 % ) e la recidiva viene classificata pt2 pn2a. Come chemioterapia sta facendo navelbine, fluorouracile e un altro farmaco di cui non ricordo il nome. Sono molto preoccupata e, come potranno confermare tutti qui su questo forum, sono una delle persone più ansiose e ipocondriache. Molte volte non riesco ad essere d'aiuto anzi, mi rendo conto che contribuisco ad alimentare l'apprensione. Per fortuna le rfs e il dottor Catania riescono ad arginare i miei attacchi di panico. Questo forum è stato la mia salvezza. Auguro che sia così anche per te.....ma sono sicura che già te ne sei accorto.
Dottor Catania ho appena letto l'articolo che parla della scoperta di 75 nuove mutazioni genetiche che predispongono al rischio di tumore al seno. Adesso che si fa? Sono sempre più convinta della validità del "metodo Angelina Jolie".
https://www.focus.it/scienza/salute/tumore-al-seno-scoperte-nuove-varianti-genetiche-che-predispongono-al-rischio
Buona sera a tutti/e,
Max è comprensibile la tua paura e anche la tua rabbia (scoprire il tumore solo dopo pochi mesi dall'eco mammo). Io ti posso dire di non fissarti sui numeri o sulle sigle, questi servono soprattutto ai medici per programmare le cure. Io non avevo her2+, ma se vai indietro alla pagina 946 trovi le storie di alcune RFS tra cui anche Elisa che aveva her2+ ma recettori ormonali negativi, e se leggi anche le altre storie alcune avevano un triplo negativo e con alti indici di proliferazione, storie ormai datate tre, sei, dieci, diciassette anni.... per dirti che di cancro si vive, non si sopravvive, sopravvivenza a 5 anni lo scrivono solo gli addetti ai lavori per formulare percentuali o redigere grafici. Lo sbaglio che tutti abbiamo fatto è quello di cercare informazioni su internet dove però si trova di tutto. Se posso darti un consiglio in rete fidati del dottor Catania e dottor Franco Berrino che dà diversi consigli pratici anche su alimentazione nel periodo di chemioterapia, e cerca nel possibile di effondere positività a tua moglie, uno degli aspetti peggiori della malattia secondo me è il sentirsi in colpa per essersi ammalate e aver così procurato un dispiacere immane a chi ci sta accanto. Forza Max.
Sabrina
Si Dina88 me ne sono accorto
Mi dispiace tanto per la mamma e posso immaginare come ti senti.
Spero tanto che le cose si sistemeranno un giorno sia per tua mamma che per mia moglie, riuscendo a convivere con la malattia.
Grazie Sabrina sei stata molto gentile le tue parole mi fanno sentire un po' meglio, io sto cercando in tutti i modi di far finta che sia una cosa transitoria che quando finiranno le chemio e ricresceranno i capelli potremmo tornare alla vita di prima ( anche se so che non sarà più così ) ma è molto dura!!!
Quando lei non è con me vado in depressione e faccio fatica ad accettarlo.
Grazie ancora!!!
Perché dici che non sarà più così? Io conosco tantissime persone guarite dal tumore al seno che conducono una vita perfettamente normale. Mai perdere la speranza! In questo forum ci sono donne con metastasi che "vivono" in maniera normale da anni e non si privano di nulla, perché mai dovresti pensare che per tua moglie sia diverso? Certo, anche io sono amareggiata, dubbiosa, piena di paure....ma non perdo mai la speranza che un giorno tutto ritorni alla normalità. Te lo dico per esperienza personale: non abbatterti, non aiuta te e nemmeno tua moglie. Sii positivo, sempre.
Grazie tanto anzi tantissimo,
Prometto che ci proverò,
Domani seconda infusione, la dottoressa ci ha detto che probabilmente il carcinoma con questa terapia ( Herceptin + taxolo ) si dovrebbe ridurre drasticamente se non addirittura scomparire nella migliore Delle ipotesi. Speriamo è incrociamo le dita..
Nessuno di voi ha fatto la neoadiuvante?
Grazie a tutte
Mia zia ha fatto la stessa chemioterapia di tua moglie. Pensa che lei aveva un tumore di quasi 8 centimetri e una decina di linfonodi in metastasi, anche extracapsulare. Né aveva uno addirittura dietro la scapola. Lei pure ha fatto prima la neoadiuvante; adesso non ricordo esattamente tutti i farmaci, di sicuro uno era herceptin perché anche lei era Her2 positiva. Il tumore, dopo la neoadiuvante, divenne piccolissimo. Quindi non temere: la chemioterapia funziona
Grazie Dina
Comincio ad affezionarmi a voi!!
Adesso tua zia come sta?
@ Max
Mia zia ha una situazione clinica un pò complicata perché ha metastasi ossee ed epatiche e quindi ha ripreso la chemioterapia (non vorrei sbagliare, ma credo che uno dei farmaci sia il taxotere, però prendi queste informazioni con le pinze perché io ti riporto quel poco che mi riferisce mia mamma). Lei sta benissimo fisicamente e psicologicamente, ha accettato la situazione con serenità (a differenza di mia madre....ma sinceramente anche io non so come faccia), esce, va in palestra, in bici. La terapia, certo, la butta giù, ma lei è un tipo molto combattivo e dice sempre che il mostro non vincerà perché lei è più forte.
Io sono un pò preoccupata per mia madre e anche per me perché mia zia tempo fa ha fatto il test genetico brca1 e brca2 ed è risultata positiva, quindi è molto probabile che anche mia madre (che poi è sua sorella) ed io abbiamo la stessa mutazione, il che significa per me un rischio aumentato di sviluppare un tumore al seno.
Fra qualche mese, se tutto va bene, farò il test così mi tolgo il pensiero.
Mia mamma ha her espresso ed ha fatto post intervento 12 taxolo ed herceptin, posso tranquillizzarti sugli effetti nel senso che per fortuna non ce ne sono molti. Ogni tanto un po' di dolori come febbre, magari le unghie nere e purtroppo la perdita di capelli ma se il giorno dell'infusione e quello dopo riposa vedrai che gli altri scivolerànno via quasi normalmente.
Ti sono vicina
Guarda Dida mia moglie a voluto fare il test è tra un mese circa sapremo l'esito. Se fosse positivo abbiamo deciso di fare la mastectomia a tutte e due i seni e anche la rimozione delle ovaie.
Questa è una sua decisione