Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno blog vi leggo più tanto con calma. Ora mi dedico alla mia bilirubina dance e mi preparo per il mio secondo controllo ( ma drenaggi sempre Rossi.. )
Devono scendere sotto i 50 per essere rimossi?
Non ricordo...
Si ha ragione [b]Franc.64 tentate di fare cio che piace alla tua mamma xche questo la aiuterà e aiuterà te a ridimensionare e poi affrontare con maggiore serenità l'operazione e questo è importante xche vada tutto bene.
E così sarà, vedrai.Non siete soli, noi siamo con voi!
Rilancio io !
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Cercasi donne con capelli stitici o comunque a crescita lenta !
Effettivamente questo appello lo lanciai nel blog qualche anno fa e scrisse solo Checco Zalone
Dai Marea, ha affrontato ben altro lei nella vita ...
Scommetto che torneranno.
In caso contrario mi avverta che pubblichiamo il caso e diventera' famosa !
E' contenta ?
Francamente non lo sa nessuno quali colori si scelgano gli ormoni per la secrezione.
Scherzi a parte vada avanti con I controlli routinari in tutta serenita'
Scommetto che torneranno.
In caso contrario mi avverta che pubblichiamo il caso e diventera' famosa !
E' contenta
Mi sono commossa anche io scommetto che ritorneranno! Scommetto la colazione che mi deve Daniela sicilia.. Daniela che fine hai fatto??
Buongiorno Rfs Fili colorati per Angel 1983
Mamma di Michi2 , Marigi
-Samy89
e per tutte le altre RFS impegnate in visite terapie controlli attese
❤❤❤❤❤❤
Vede cosa vuol dire ...allenarsi alla resilienza !!!!!!
Questa me la segno ........
E se la segni Nina in particolare
Quante volte ho scritto che l'allenamento alla resilienza come strategia di vita anche sulle paure piu' comuni...porta gradualmente alla
ABITUAZIONE ?
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Parlando ogni giorno di metastasi morte ed altro e' vero che si sveglia il cane che dorme...sino a che non si sente piu' neanche il cane che abbaia !
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Ci sono individui che si abituano allo stesso segnale della sveglia al punto che...non si svegliano piu' se non cambiano il tipo di segnale !!
Grazie per il bellissimo contributo al Kit di sopravvivenza
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DADA62__E si chiude questa assurda storia!
Ricordatevi sempre di controllare bene i Vostri estremi perchè la Legge non ammette ignoranzaed è il cittadino che deve controllare che i funzionari non facciano errori! Capi??????
Anche se Danielle all'epoca dei fatti aveva pochi mesi
Ah che bel vivereeeeeee!
Che bel piacereeeeeee
Vabbè
Vabbè
Enfant prodige!
Che bello leggerti.
I nominalisti ed Umberto Eco se ti avessero conosciuta avrebbero scritto IL NOME DI DADA (..rosa )!
Vabbè meglio così un mattone in meno da leggere!
PS
Cmq per noi resterai sempre la nostra dadina!
Baci baci.
È vero, la paura si vince guardandola negli occhi e affrontando la a denti stretti x mettere paura a lei!
Cercherà sempre nuovi modi x tornare, ma superati non saprà più come attaccare!
Buongiorno a tutte, io non sono mattiniera a meno che non devo recarmi in ospedale!
Ora faccio un caffè ed inserisco un po' di nutella, l'effetto a 3000 della chemio che ho fatto ieri si è un po' calmato ed ora Il 12 tac con contrasto...prego è spero nel Signore per il meglio!
Fili colorati a dolci e caffè a tutte voi!
Un abbraccio grande a chi affronta la paura per la prima volta...passerà dopo averla sconfitta!
Sai Rosa1977, ho affrontato la situazione dall'altro punto di vista cioè consolare mia madre perché ero malata io... e siccome lei vive con me a volte non mi sono sentita libera di piangere, imprecare, etc per non farla stare male, però... questo mi ha limitato sì, ma ha evitato che perdessi tempo a non vivere e poi mi ha permesso di passare molto tempo con lei, visto che non potevo andare a lavorare. Passeggiate, colazioni al bar che a lei piacciono, andare a comprare piantine insieme, andare al mare...
Per assurdo questo periodo me lo ricorderò non solo per il K ma anche perché mi sono goduta la compagnia di mia madre!
Ciao Magda, vedrai che andrà tutto bene. In ogni caso comincio a incrociarmi tutta per te, così giorno 12 sarò talmente aggrovigliata che il tubo dovrà darmi per forza ascolto!!
.SI PARLA CON UNO STILE VERBALE DI NORMALITA' E NON DI EMERGENZA
Le allego un mio vecchio approfondimento su questo blog
Come si parla ad una Mamma che ha un tumore al seno? Cosa le si chiede, a parte se ha paura? Una madre non direbbe mai ad un figlio che ha paura. I figli invece ce l 'hanno, piangono di nascosto, ed io a volte ho il terrore che la stia perdendo. Che questa malattia "di merda" me la porti via a 75 anni. Sto vivendo tutto con ossessione, me ne rendo conto, ma conosco mia madre e ora, a pochi giorni prima dell'intervento (previsto il 13) la vedo diversa. Non ha lo stesso sorriso, non ha lo stesso colorito, la vedo piccola nella sua paura silenziosa. Tutto questo mi devasta. Ho passato una notte insonne e piena di lacrime. Volevo scappare da lei e abbracciarla perché da sempre solo a lei potevo dire "Mamma ho paura". Ora non posso farlo. Ho paura dell'intervento, di quello che ci diranno, di cosa accadrà. Io ho chiesto per me un supporto psichiatrico. Forse sono una "fallita" e "sbagliata" ma, l'ansia mi sta divorando.[/b].
COME SI PARLA CON ( e non AD ) UN MALATO DI CANCRO
Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.
Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.
Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....
Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.
Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fuidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.
Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.
Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'
per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"
Sono frasi apparentemente banali, piu' facili da scrivere che da pronunciare e ci vorra' un cambiamento di paradigma affiche' si riesca a dirle senza sentirsi a disagio.
1) " Dimmi cosa ti e' utile e che cosa non lo e' "
2) "Dimmi se vuoi stare solo e quando desideri compagnia "
3) "Dimmi cosa devo portare e dimmi quando devo andarmene"
Come vedete sono escluse le frasi che richiamano al coraggio che non c'e' o le ridicole bugie "come stai bene, ti trovo bene", che finiscono per isolare ancora di piu' di chi non sta bene e non ha neanche un bell'aspetto, e che di conseguenza e' costretto a fingere (es. truccandosi ) piuttosto che aprirsi ( e invece ne avrebbe un gran bisogno) o ammettere che
"neanche tu ti rendi conto come sto veramente !"
"NESSUNO SI RENDE CONTO COME STO VERAMENTE"
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Tranquilla, non sei sbagliata, hai bisogno di affrontare le tue paure e vincerle, puoi farlo da sola, con l'aiuto di qualcuno ma, soprattutto affidandoti a Dio che sa come placare ansia e paure, è morto x questo anche x te!
Per tu a madre, sii con lei come sei sempre stata, se necessario dimostrare il tuo affetto più spesso e stai tranquilla, sapete tutto solo guardandovi negli occhi.
Se sente di parlarne, ascoltata e dalle la mano, poi dille "Gesù provvedera' affidiamoci a Lui".
Fa sola urla grida da sola e col Signore, questo è il rapporto che vuole da noi, vedrai che ti riempirà della Sua forza e speranza.
"Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da Lui proviene la mia speranza.
Egli è la mia rocca ed il mio scudo, il mio alto rifugio, IO NON POTRÒ VACILLARE"
Mi ha accompagnata questo verso del salmo 62 dall'intervento alla chemio che sto affrontando.
Ho 33 anni ancora x poco, un bimbo di 20 mesi e, se Dio vuole ne avrò un altra dopo le cure.
Riponi in Dio la tua fiducia ed egli appaghera' i desideri del tuo cuore (salmo 27).
Ti abbraccio forte e siamo con te!