Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania

Il suo parere , frutto di lunghissima esperienza e alimentato da tanti soddisfacenti risultati senza alcuna ombra di dubbio, si basa solo di un'unica strada.
Lei vede solo una via.
Di questo ne deve tener conto.
Lei pensa che pianga tutto il giorno, tutti i giorni.
In mancanza di un convegno a breve, che dovrei fare praticamente?

Grazie cara, grazie per credere che io abbia energie per affrontare questo momento che per me, veramente, è più duro che affrontare il mio cancro, perché quello per me era affrontare e andare avanti invece la mancanza della mia amica è per sempre...
Un bacio

Un abbraccio amica mia

Buongiorno blog tantissimi fili colorati a tutte/i ma soprattutto a chi ha esami, terapie, visite, esiti......

Ciaoooo Roma è stata indimenticabile ci penso spesso. È vero peccato che abitiamo lontane altrimenti tante passeggiate in campagna in ottima compagnia. Tanti baci e abbracci

Ho letto l'approfondimento del dottor Salvo Catania delle 4 di stamane. Bellissimo. Quanto ne avevo bisogno. Si preoccupa di noi come quell'innaffiatore solitario. Però devo convenire che l'immagine che le ho inviato io, pur simile a quella che posta lei, è più triste. L'espressione dell'innaffiatore solitario nell'immagine che le ho inviato è proprio depressa, di una persona debole, vittima di sè stessa. Invece l'immagine che usa lei ritrae un innaffiatore felice, che non può evitare il suo gesto di auto impiccagione ma che lo vive con grande soddisfazione. È fantastico. Mi fa sempre sorridere quell'immagine.

No, cara, mi riferivo a questo
https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/news-in-archivio_det/-/journal_content/56/20182/firmato-protocollo-regione-puglia-e-inps-su-certificato-oncologico-introduttivo

RAgazze care, devo raccontarvi questa mattinata. Sono stata a fare visita fisiatrica per problema al braccio sinistro per fare altra fisioterapia che mi aiuti un po'. Vabbè. Scendo in ascensore dal settimo piano (ovviamente mi dimentico come sempre di farmi fare il certificato ma in quel momento ancora non mi ero ricordata....) e l'ascensore si ferma al quarto. Io esco pensando di essere al piano terra poi capisco e rientro in ascensore e penso che non c'era nessuno, nessuno l'aveva chiamata al quarto. Allora esco di nuovo e vedo che era il piano della Pneumologia. Ci avevo già pensato al mio arrivo stamattina in ospedale che avrei voluto fare un salto nel reparto dove era stata ricoverata la mia amica dove l'avevano curata per parlare con il primario e chiedere capire. Ma scendendo dalla mia visita non ci stavo pensando più. Ci ha pensato l'ascensore.
Allora sono andata in reparto e ho visto quello che doveva essere il primario in corridoio che dice alla sua collega di vedere cosa volessi. E io ho spiegato, tra le lacrime ho spiegato cosa era successo, ha capito il segno che ho visto nell'aprirsi dell'ascensore a quel piano, ha capito il mio dolore e quindi l'irrazionalità di quel segnale, e gli ho chiesto di farmi parlare con il primario perché lei era in cura da lui. Ma era orario di visita, impossibile disturbare il primario nemmeno per i 5 minuti che chiedevo io. Mi ha detto ripassi tra 2 ore.... Io ho detto che ripassavo nel giro di 1 ora, di più non potevo. Ma quando sono ripassata (dopo aver recuperato il certificato medico dal settimo piano) ho trovato un'altra dottoressa, molto meno empatica della prima, nemmeno le ho spiegato niente, mi ha solo detto che dovevo ripassare per le 13. Non erano ancora le 11. E quindi niente. Ho solo rimandato, perché devo tornare dal fisiatra con eco che mi ha prescritto.

Grazieeeeeee
Ragazze siete fantastiche


Grazie ma sono a posto perché ero appena uscita dalla parrucchiera li ho tagliati perché erano diventati ingestibili altro che Mafalda appena alzata. Anche a te stanno bene ricordo di aver visto una tua foto e non mi sembrava per nulla effetto Mafalda. Un abbraccio forte e stritoloso

Complimenti per la nuova avventura.
Ma hai cambiato lavoro o ricordo male?

MariaT
Sei riuscita a risolvere il problema prenotazioni esami? Un abbraccio stritoloso

RAgazze care, devo raccontarvi questa mattinata. Sono stata a fare visita fisiatrica per problema al braccio sinistro per fare altra fisioterapia che mi aiuti un po'. Vabbè. Scendo in ascensore dal settimo piano (ovviamente mi dimentico come sempre di farmi fare il certificato ma in quel momento ancora non mi ero ricordata....) e l'ascensore si ferma al quarto. Io esco pensando di essere al piano terra poi capisco e rientro in ascensore e penso che non c'era nessuno, nessuno l'aveva chiamata al quarto. Allora esco di nuovo e vedo che era il piano della Pneumologia. Ci avevo già pensato al mio arrivo stamattina in ospedale che avrei voluto fare un salto nel reparto dove era stata ricoverata la mia amica dove l'avevano curata per parlare con il primario e chiedere capire. Ma scendendo dalla mia visita non ci stavo pensando più. Ci ha pensato l'ascensore.
Allora sono andata in reparto e ho visto quello che doveva essere il primario in corridoio che dice alla sua collega di vedere cosa volessi. E io ho spiegato, tra le lacrime ho spiegato cosa era successo, ha capito il segno che ho visto nell'aprirsi dell'ascensore a quel piano, ha capito il mio dolore e quindi l'irrazionalità di quel segnale, e gli ho chiesto di farmi parlare con il primario perché lei era in cura da lui. Ma era orario di visita, impossibile disturbare il primario nemmeno per i 5 minuti che chiedevo io. Mi ha detto ripassi tra 2 ore.... Io ho detto che ripassavo nel giro di 1 ora, di più non potevo. Ma quando sono ripassata (dopo aver recuperato il certificato medico dal settimo piano) ho trovato un'altra dottoressa, molto meno empatica della prima, nemmeno le ho spiegato niente, mi ha solo detto che dovevo ripassare per le 13. Non erano ancora le 11. E quindi niente. Ho solo rimandato, perché devo tornare dal fisiatra con eco che mi ha prescritto.

Cara jenny, quando siamo prese dal dolore profondo come quello che tu provi, ci dibattiamo tra "segnali" riflessioni razionali, emozioni , sconforto...
La verità è che quella persona ci manca e ci sembra di non potervi porre alcun rimedio

Ti abbraccio forte

Buongiorno ragazzuole.. Non riesco davvero a stare dietro al blog,ma cerco di dedicargli i 10 minuti consigliati dal dottore...
Annina..sono molto contenta che i marcatori di mamma siano in discesa
Titina..ti ho vista a giugno e dalla foto che ha pubblicato il dottore..sei dimagrita un bel po'...grande Titina
Dada..di nuovo dentista?
Ninni...il godersi la piega dei capelli,nonostante la chemio..rispecchia in pieno l'atteggiamento di chi ha capito fino in fondo cosa significa vivere.Sei davvero una donna in gamba
Maria T..io mo ti cazzio,perché te l'avevo detto di evitare quell'oncologa,
Ho letto l'approfondimento del dottore,ma forse perché non sono stata tanto presente sul blog,non ho capito perché dovrebbe "abbandonare la nave".
Un abbraccione a tutti

Quoto pienamente

Ciao da gennaio ad ora ho perso 16 kg. Ne devo però perdere ancora un bel po'. Come va? Un bacione e un abbraccio stritoloso

brava!
Ciao Juve, ti abbraccio forte forte, e insieme a te il tuo Andrea
Sono contenta che il tuo papà non ha dovuto fare niente, e si è risolto così
La pressione che oscilla probabilmente sono solo episodi come dice il tuo cardiologo, io penso scaturiti da notizie che ti portano forti emozioni .
un'altro abbraccio

Buongiorno. Devo recuperare un po' di conversazioni ma..tra ieri e oggi sono stata impegnata con i vari accertamenti prima della visita oncologica.
Mi dispiace disturbare ma vorrei porre una domanda al Dott. Catania.. Ho ricevuto i risultati delle analisi del sangue..tutti i valori epatici sono perfetti ma la fosfatasi alcalina è altissima. Il mio medico di base, che consulto sempre se manca troppo tempo alla visita oncologica, mi ha detto che la fosfatasi è un enzima prodotto soprattutto dal fegato e dalle ossa e che, visto che tutti gli altri valori epatici sono perfetti, la fosfatasi alcalina alta è da attribuire alle metastasi ossee.
Lei mi conferma?
Grazie.