Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dal titolo
" quando il virtuale si incontra con il reale "
Dottore sarebbe un ottima idea, ci é venuta a tutti dal cuore questa volta, senza pensarci troppo, e penso sia un pizzico di nuovo, di allegria, di sorpresa, che può portare il blog in giornate particolari come quelle di un intervento! Poi anche pensando all'associazione forse ci dovrebbe essere un "gruppetto" di supporto per ogni città, quindi conoscersi aiuterebbe!
Forza cara
Sì Dada, ho pensato a te quando è successo. Ho cercato forza in te.
Grazie bella mia, mi danno conforto le tue parole. Per i figli stiamo tirando fuori la forza a spintoni, ma sono tanto disperata....
Solo a te può venire in mente una cosa così.
Evvaiiiiiiiii con il balletto....nonno muovi sederino evvaii
Grazie Didi, io ti abbraccio forte pure
Oppure gridare un bel CAAAAAAA......XOOOO!!!!
Scusatemi ma oggi mi esce proprio dal cuore... quanno ce vo' ce vo'.. Non l'ho mai detto, neanche alle scoperte dei due k... stamattina mi sono alzata già schricchiolosa dicendo tutte le vocali alla Mafalda. Faccio il prelievo e mi fanno 2 buchi e vabbè... mi consolo andando con mio marito in pasticceria come ormai è tradizione... in tarda mattinata mi chiamano dal laboratorio analisi per dirmi "Signora, deve ripetere il prelievo perché il sangue di una provetta si è coagulato. Torni domattina alle 7 (!!) così avrà in tempo la risposta per l'ospedale"
Ho cominciato dalla fine, ma adesso mi aggiorno sui commenti a ritroso fino a stanotte. Un bacio grande a tutte
Buongiorno splendide ragazze !
Mi chiamo Alessandra. All'età di 35 anni nel 1999 ,quindi 20 anni fa, sono stata operata dal Prof. Catania a lui indirizzata dall'oncologo Prof. Luporini di Milano, di un carcinoma molto aggressivo anche se di piccole dimensioni e che ad una revisione dei preparati fu classificato come Triplo Negativo.
Da un po' sono stata invitata dal Prof . Catania a scrivere anche se brevemente la mia esperienza, nonostante gli avessi fatto osservare che la mia storia non avesse nulla di interessante da potere estendere alla attenzione di altri. Mi rispose che invece serve a chi sta iniziando questo percorso e a dimostrare che di cancro si può anche non morire.
Ho fatto chemioterapia e radioterapia e poi i soliti controlli routinari ed una vita assolutamente normale.
Non ho rimosso proprio nulla, ma solo in occasione dei controlli riprendo consapevolezza di quanto mi è accaduto.
Per 20 anni quasi tutti quelli che mi conoscono ,e lo comprendo da come mi trattano o dai loro sguardi specie nel primo decennio, si stupiscono quasi sospettosi del mio perfetto reintegro nella normalità.
Quando cade il discorso su questo aspetto della mia vita anzi specifico che ad essere precisi PRIMA del cancro la mia vita forse non era del tutto normale, perché condizionata da ansie anticipatorie per problemi inesistenti o di poco conto, che si traducevano in rilevanti sprechi di tempo prezioso . Ad esempio riguardo a pseudointeressi che poi si dimostravano non interessassero neanche a me.
Ora il cancro lo vedo come un incidente di percorso del passato.
Solo che dopo il cancro non mi occupo più del mio passato.
Anzi incidente che oltre alle sofferenze provocate dalle terapie, tutte elaborate, ha nel bilancio della mia vita avuto il merito di insegnarmi a vivere senza più rimandare nulla.
Un abbraccio a tutti
Alessandra
Grazie cara il colore nella mia mano mi porta a scrivere, come ben sai, è il mio modo di disegnare
Scusatemi ma oggi mi esce proprio dal cuore... quanno ce vo' ce vo'.. Non l'ho mai detto, neanche alle scoperte dei due k... stamattina mi sono alzata già schricchiolosa dicendo tutte le vocali alla Mafalda. Faccio il prelievo e mi fanno 2 buchi e vabbè... mi consolo andando con mio marito in pasticceria come ormai è tradizione... in tarda mattinata mi chiamano dal laboratorio analisi per dirmi "Signora, deve ripetere il prelievo perché il sangue di una provetta si è coagulato. Torni domattina alle 7 (!!) così avrà in tempo la risposta per l'ospedale"
Tesoro un bel VAFFA secondo me ci sta tutto. Guardala dall'unico lato positivo che puoi....doppia pasticceria...oggi e domani!
ti abbraccio tesorina
Ciao ragazze, stamattina mi hanno telefonato e sono andata ad eseguire una mammografia ed ecografia per valutare se stesse funzionando la chemioterapia neoadiuvante. All'ecografia non si vede più la zona pseudonodulare, quindi mi diceva il medico che sicuramente la chemioterapia sta funzionando. Alla mammografia si vedono ancora la microcalcificazioni zioni. Ma le microcalcificazioni zioni non vanno via con la chemioterapia giusto?
Alessandra grazie della tua testimonianza, le tue parole sono aria fresca per tutte noi (triplette in primis!)
Alessandra grazie
E questo da parte delle RFS
hai presente quei balletti in cui lei finge di schiaffeggiarlo ....ecco non si può fare che lo schiaffeggio davvero?
Ottimo tesorooooooo stai spazzando via tutto!!! Alcune cose possono rimanere lì, tipo io avevo una minuscolissima cisti nell'altro seno.