Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
f.bellizziPsicologo
Premessa.
Deve considerare tutte queste cose come ipotesi o fantasie, dato che la vera risposta è con la persona che non c'è più.
Ardesia:
La depressione dovrebbe dare dei segnali, anche forti, non essere caratterizzata da sorrisi Ha presente il trucco pesante per nascondere le rughe?
Delle volte tanti sorrisi sono appunto una contro reazione a qualcosa da nascondere.
Ardesia:
Nessun segno di depressione in vita, una personcina solare e amorevole, capace di nascondere a tutti la sua vera condizione..Allora, c'è un'altra ipotesi, se la patologia depressiva non è adatta.
Ma sempre fantasie, opinioni: i fatti li conosce la personcina.
Un evento, fatto o subito, talmente grosso e doloroso da annientarla o da generare una tale vergogna che l'estremo gesto è stato percepito come unica soluzione.
Delle volte c'è una situazione che è sfuggita di mano e davanti alla quale non abbiamo un piano B.
Resta comunque il fatto che Vi ha fatto sapere che non era qualcosa legato alla famiglia.
Annina Fiduciaria
Bava
Fantasticaaaa
Bava:
Io patologica, ho cercato di convincere mio figlio che da grande potrebbe diventare sacerdote solo per poter essere la sua perpetua Fantasticaaaa
Marigi Fiduciaria
Annina:
Ma tesoro mooolto bene! Giusto così ha ragione MariaT esci!! Un bacio coccoloso Come va il resto? Oggi ti ho pensato.... per simpatia probabilmente mi è sorto lo stesso tuo problemino.... E vabbè... Grazie alla cremuccia va già molto meglio
Annina, al momento quasi zero.
Roba infinitesimale.
Ma se ha cominciato, credo debba prepararmi al fatto che potrà ripetersi.
Domani pomeriggio, se faccio in tempo, passo dalla dott. e vedo che mi dice.
Ieri, per telefono, mi ha detto di prendere delle bustine (sanipeg..mi pare si chiamino), in caso di stitichezza prolungata a causa della chemio.
Per ora, tranne l'episodio di due giorni fa, non ho problemi, magari salto un giorno,visto che sto mangiando poco, ma quel problema ancora non è quotidiano, per cui faccio gli scongiuri e spero che accada il meno possibile.
Un abbraccio a te e alla Gillyna
Annina Fiduciaria
marigi
Bene fai un passo dalla doc e poi facci sapere come va!!
Grazie cara. Domani mattina la nonna ha esami sangue per secondo ciclo Xeloda più marker.... Come si dice a Genova, Speremmu ben!!! Un bacio anche a te
Bene fai un passo dalla doc e poi facci sapere come va!!
Grazie cara. Domani mattina la nonna ha esami sangue per secondo ciclo Xeloda più marker.... Come si dice a Genova, Speremmu ben!!! Un bacio anche a te
Venus69
Annina:
Io oggi ho preparato la torta pere e cacao amaro senza burro e con farina 1....domani a colazione ne avremo per tutte!!Annina dolcissima, grazie!!
Marigi Fiduciaria
Annina:
marigiBene fai un passo dalla doc e poi facci sapere come va!!
Grazie cara. Domani mattina la nonna ha esami sangue per secondo ciclo Xeloda più marker.... Come si dice a Genova, Speremmu ben!!! Un bacio anche a te
Certo.
In bocca al lupo per nonna e anche tu facci sapere com'è andata.
Venus69
Care e cari tutti buonanotte
Annina Fiduciaria
marigi
Crepi il lupaccio non molliamo!!
venussinaaaaa buona notte e a domani
Crepi il lupaccio non molliamo!!
venussinaaaaa buona notte e a domani
Marigi Fiduciaria
Annina:
marigiCrepi il lupaccio non molliamo!!
Marigi Fiduciaria
Comincio a sbaraccare anch'io, altrimenti domani manco con i cannoni mi sveglio.
Buonanotte a tutte/i
Lori Fiduciaria
Dott. Catania e Stefania Quel giorno a Parma ho sentito forte la vicinanza di Rosa che mi stringeva a sorreggermi e nascondeva il mio bastone perchè non venisse nella foto.......una cosa che non dimenticherò mai !
Quel giorno che volevo scrivere un post per unirmi a tutte voi nel dolore per la perdita di Rosa, scrivevo e piangevo .......quando ho battuto l'invio di colpo tutte le r del post si sono colorate di giallo. Mi sono chiesta più volte che tasto avessi premuto per provocare questo, poi ho deciso che Rosa mi ha voluto salutare in quel modo ( perchè le R e perchè con il giallo suo colore preferito ?)
Rosa mi è vicina e questo mi rende serena....tutto il resto può essere fantasia ma a me piace pensare che poichè non mi aveva più potuto scrivere, mi ha salutato così e non voleva che io piangessi.
Scusate, l'avevo raccontato a Francesca ed ora ho voluto condividere il mio pensiero dolce con voi.
Lori
Quel giorno che volevo scrivere un post per unirmi a tutte voi nel dolore per la perdita di Rosa, scrivevo e piangevo .......quando ho battuto l'invio di colpo tutte le r del post si sono colorate di giallo. Mi sono chiesta più volte che tasto avessi premuto per provocare questo, poi ho deciso che Rosa mi ha voluto salutare in quel modo ( perchè le R e perchè con il giallo suo colore preferito ?)
Rosa mi è vicina e questo mi rende serena....tutto il resto può essere fantasia ma a me piace pensare che poichè non mi aveva più potuto scrivere, mi ha salutato così e non voleva che io piangessi.
Scusate, l'avevo raccontato a Francesca ed ora ho voluto condividere il mio pensiero dolce con voi.
Lori
Angel1983
Annina:
Dottor Catania pensando alla bisnonna (nonna di mio marito di cui scrivevo prima) alle sue parole e al racconto di Nina ho capito proprio qual è il segreto di questa bisnonna assolutamente eccezionale!! lei lo ripete come un mantra che per star bene deve muoversi: fa diversi km al giorno da un paese all altro sulle alture del savonese e racconta in dialetto: sai che c'era una al paese, molto più giovane di me, avrà avuto 85 anni... Non è stata tanto bene.... Si è chiusa in casa a guardare la televisione e guarda un po'... Dopo un po' é morta!! Perché non ha più camminato! Bisogna camminare! SempreNon è una teoria buttata cosí! Mio nonno non ha mai preso la patente, andava ovunque a piedi tutti i santi giorni, per i lunghi spostamenti, da ex ferroviere, prendeva il treno. È vissuto 94 anni. Non ha mai avuto una cippa. Non fosse stato per un ictus (che comunque aveva superato, era rimasto sulla serie a rotelle ma era lucidissimo) e un paio di anni dopo una bronchite che si è evoluta in polmonite credo sarebbe vissuto anche qualche altro anno in più!!
Marea
salvocatania:
E prima o poi la invitero' a scrivere qui !Non vedo l'ora!
salvocatania:
sono qui da lei per un altro problema che terrorizza i miei oncologi : vorrei un figlio e mi consigliano di non svegliare il cane che dorme "E come non immedesimarsi! Per me ora è presto, lo so, ma è chiaro che si tratta anche di un mio desiderio.
Magari il cane se n'è semplicemente andato via
salvocataniaMedico Chirurgo
queste le buone e fresche notizie di oggi 3 Novembre 2019
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"Un esame del sangue per scoprire il tumore al seno con 5 anni di anticipo
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. SCOPRIRE IL TUMORE al seno con cinque anni di anticipo, prima ancora che se ne manifestino i sintomi clinici.
Potrebbe accadere grazie ad un semplice prelievo di sangue in grado di identificare la risposta immunitaria dell'organismo alle sostanze prodotte dalle cellule tumorali.
La notizia arriva da Glasgow dove è in corso la Conferenza annuale del National Cancer Research Institute.
Le ricerche sulla cosiddetta biopsia liquida sono in continuo aumento negli ultimi anni per gli indubbi vantaggi di poter contare su una tecnica diagnostica meno invasiva e che consente di raccogliere informazioni genomiche sul tumore. E proprio a qualche giorno fa sulla rivista Clinical Cancer Research è stato pubblicato uno studio, condotto presso l'Abramson Cancer Center della University of Pennsylvania, sulla biopsia liquida come strumento per predire la prognosi del tumore più aggressivo del cervello, il glioblastoma.
Antigeni associati al tumore come marcatori
Le cellule tumorali producono proteine chiamate antigeni che 'armano' l'organismo in modo che produca degli anticorpi contro di loro (gli autoanticorpi).
I ricercatori dell'Università di Nottingham (Regno Unito) hanno scoperto che questi antigeni associati al tumore (TAA) sono dei buoni indicatori del cancro, e ora hanno sviluppato dei pannelli di marcatori TAA già noti per essere associati al carcinoma mammario per rilevare se sono presenti o meno autoanticorpi contro di loro nei campioni di sangue prelevati dai pazienti.
Lo studio-pilota
In uno studio pilota i ricercatori, che fanno parte del Center of Excellence for Autoimmunity in Cancer (CEAC) presso la School of Medicine dell'Università di Nottingham, hanno prelevato campioni di sangue da 90 pazienti al momento della diagnosi di carcinoma mammario e li hanno confrontati a campioni prelevati da altri 90 pazienti senza carcinoma mammario (il gruppo di controllo). I campioni di sangue sono stati sottoposti allo screening per valutare la presenza di autoanticorpi contro 40 TAA associati al carcinoma mammario e anche contro 27 TAA che non erano noti per essere collegati alla malattia. "I risultati del nostro studio - ha spiegato Daniyah Alfattani, un dottorando che ha partecipato alla ricerca - hanno dimostrato che il carcinoma mammario induce autoanticorpi contro specifici antigeni associati al tumore. Siamo stati in grado di rilevare il tumore con ragionevole precisione identificando questi autoanticorpi nel sangue".
I ricercatori hanno identificato tre gruppi di antigeni contro i quali testare gli autoanticorpi. L'accuratezza del test è risultata migliore quando sono stati presi in considerazione un numero maggiore di antigeni associati al tumore (TAA). Infatti, il gruppo di cinque TAA ha rilevato correttamente il carcinoma mammario nel 29% dei campioni dei pazienti affetti da cancro e ha correttamente identificato l'84% dei campioni di controllo senza diagnosi di cancro. Il gruppo di sette TAA ha identificato correttamente il cancro nel 35% dei campioni di pazienti oncologici e nessun cancro nel 79% dei campioni di controllo. Infine, il gruppo di nove antigeni ha identificato correttamente il cancro nel 37% dei campioni di pazienti malati e nessun cancro nel 79% dei controlli.
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"Un esame del sangue per scoprire il tumore al seno con 5 anni di anticipo
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. SCOPRIRE IL TUMORE al seno con cinque anni di anticipo, prima ancora che se ne manifestino i sintomi clinici.
Potrebbe accadere grazie ad un semplice prelievo di sangue in grado di identificare la risposta immunitaria dell'organismo alle sostanze prodotte dalle cellule tumorali.
La notizia arriva da Glasgow dove è in corso la Conferenza annuale del National Cancer Research Institute.
Le ricerche sulla cosiddetta biopsia liquida sono in continuo aumento negli ultimi anni per gli indubbi vantaggi di poter contare su una tecnica diagnostica meno invasiva e che consente di raccogliere informazioni genomiche sul tumore. E proprio a qualche giorno fa sulla rivista Clinical Cancer Research è stato pubblicato uno studio, condotto presso l'Abramson Cancer Center della University of Pennsylvania, sulla biopsia liquida come strumento per predire la prognosi del tumore più aggressivo del cervello, il glioblastoma.
Antigeni associati al tumore come marcatori
Le cellule tumorali producono proteine chiamate antigeni che 'armano' l'organismo in modo che produca degli anticorpi contro di loro (gli autoanticorpi).
I ricercatori dell'Università di Nottingham (Regno Unito) hanno scoperto che questi antigeni associati al tumore (TAA) sono dei buoni indicatori del cancro, e ora hanno sviluppato dei pannelli di marcatori TAA già noti per essere associati al carcinoma mammario per rilevare se sono presenti o meno autoanticorpi contro di loro nei campioni di sangue prelevati dai pazienti.
Lo studio-pilota
In uno studio pilota i ricercatori, che fanno parte del Center of Excellence for Autoimmunity in Cancer (CEAC) presso la School of Medicine dell'Università di Nottingham, hanno prelevato campioni di sangue da 90 pazienti al momento della diagnosi di carcinoma mammario e li hanno confrontati a campioni prelevati da altri 90 pazienti senza carcinoma mammario (il gruppo di controllo). I campioni di sangue sono stati sottoposti allo screening per valutare la presenza di autoanticorpi contro 40 TAA associati al carcinoma mammario e anche contro 27 TAA che non erano noti per essere collegati alla malattia. "I risultati del nostro studio - ha spiegato Daniyah Alfattani, un dottorando che ha partecipato alla ricerca - hanno dimostrato che il carcinoma mammario induce autoanticorpi contro specifici antigeni associati al tumore. Siamo stati in grado di rilevare il tumore con ragionevole precisione identificando questi autoanticorpi nel sangue".
I ricercatori hanno identificato tre gruppi di antigeni contro i quali testare gli autoanticorpi. L'accuratezza del test è risultata migliore quando sono stati presi in considerazione un numero maggiore di antigeni associati al tumore (TAA). Infatti, il gruppo di cinque TAA ha rilevato correttamente il carcinoma mammario nel 29% dei campioni dei pazienti affetti da cancro e ha correttamente identificato l'84% dei campioni di controllo senza diagnosi di cancro. Il gruppo di sette TAA ha identificato correttamente il cancro nel 35% dei campioni di pazienti oncologici e nessun cancro nel 79% dei campioni di controllo. Infine, il gruppo di nove antigeni ha identificato correttamente il cancro nel 37% dei campioni di pazienti malati e nessun cancro nel 79% dei controlli.
- Modificato da salvocatania
Marea
Lori Fiduciaria:
Scusate, l'avevo raccontato a Francesca ed ora ho voluto condividere il mio pensiero dolce con voi.Grazie cara, dolce Lori di aver condiviso questo saluto speciale.