Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Daniela Sicilia
Daniela Sicilia

Ci da...il condividere insieme..un Po come una famiglia...un abbraccio

67Stefy
67Stefy

Ogni volta che decido di leggere i post di mattina inizio a piangere: e.... anche questa mattina mi sono scesi i lacrimoni sul treno mentre leggevo le vs storie .....ma dopo aver finito tutto il pacchetto di fazzoletti ho pensato che le vs storie sono un profondo insegnamento ed un importante incoraggiamento x oggi x me che ho la tac di centratura x iniziare dalla prox settimana il ciclo di radioterapia.
Grazie l'ho vissuta come un segno che proprio stanotte il dott Salvo ha pubblicato le vs storie una dietro l'altra!

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

In attesa della storia di Patty qualcuno ha idea in quale pagina ROSA ha scritto la sua storia ?

Settembre 2017 ? Non riesco a trovarla !

Grazie

Pattiy
Pattiy

Buongiorno Dott. Catania, riporto la mia storia inviata nella mail.

I miei trascorsi oncologici:

Sono di Napoli, operata a 48 anni il 7 ottobre 2015 dal dott. Thomas presso la Clinica Mediterranea con intervento di quadrantectomia con asportazione di un nodulo di cm. 1,5 e 13 linfonodi, di cui 5 con metastasi diffuse.
L'istologico: carcinoma duttale infiltrante ad elevato grado di malignità pT1c G3 N2a Er 75% e Pg 50% Her2+ (poi ho fatto la fish che è uscita non amplificato) indice di proliferazione del 35%. Fatto chemioterapia secondo lo schema EC per 4 cicli e paclitaxel per 12 cicli. Durante la chemio, due giorni dopo la seconda somministrazione di taxolo ho avuto un episodio di fibrillazione atriale (lo segnalo quale evento avverso) convertito farmacologicamente. Poi 30 sedute di radioterapia, enantone ogni mese e femara come terapia ormonale.
A parte tutte le difficoltà che la condizione di malato oncologico impone la mia storia clinica è contrassegnata da disservizi, inadempienze e disorganizzazione che ho sperimentato nel mio percorso di cure, soprattutto in merito alla gestione del pic. Ma è storia di ordinaria quotidianità, ultimo in ordine di tempo ho ritirato la moc fatta il 2 agosto all'ospedale Cardarelli e mi sono accorta che indirizzo e codice fiscale non sono i miei. Sarà il mio esame? Quindi bisogna sempre stare superattenti e sudare 7 camicie per ogni cosa. Segnalo invece come estremamente positivo il servizio di supporto psicologico che ho trovato presso l'ospedale Pascale, sia per quanto riguarda la psicoterapia individuale, sia per quanto riguarda quella di gruppo. Partecipo inoltre allo Studio DEDICA, sempre presso l'ospedale Pascale, uno studio della durata di 3 anni, che ha la finalità di studiare la ricorrenza di eventuali recidive tenendo conto del fatto che si segue una dieta a basso indice glicemico, si assume una certa quantità di vitamina D e bisogna fare minimo 5000 passi al giorno. Anche per questa cosa al Pascale i medici di riferimento sono validi e guardano alla persona nella sua complessità. Mi sono iscritta al blog dopo la richiesta di un consulto su Medicitalia e veramente è divenuto uno spazio di riferimento importante che mi sta aiutando molto nel cercare di avvicinarmi alla malattia oncologica tenendo a bada i sentimenti negativi, fatti di paura e solitudine, che di solito contraddistinguono il percorso di malattia e cura. Importante sempre non isolarsi, confrontarsi e condividere emozioni e pensieri, supportandosi vicendevolmente.
Patty

Pattiy
Pattiy

Anche io come Stefy 67 ho letto le Vostre storie e mi hanno colpito molto. Davvero toccanti, ognuna con un carico di emotività incredibile. Siete davvero ragazze Grandi e lo metto con la g maiuscola perchè vedo che siete anche molto giovani, nel senso che avete scoperto purtroppo la malattia in un'età in cui uno giustamente pensa a tutt'altro, famiglia, lavoro, progetti vari. Non è facile curarsi e riprendersi in mano la propria esistenza in quella fascia d'età senza avere degli inevitabili contraccolpi sul piano emotivo ed esistenziale. Non che io sia molto più avanti negli anni, ne avevo 48 quando ho scoperto l'intruso. Ma sapere di persone più giovani di me a combattere anche più di una volta contro la bestiaccia veramente è una cosa che mi stringe il cuore. Mi direte "non avremmo potuto fare altrimenti". Come dice Onde (spero stia bene lei e il piccolino) "ho alternative?". Siete straordinarie e non vedo l'ora di conoscervi dal vivo al convegno di novembre. Ciao a tutte!

Patty

Utente 289XXX
Utente 289XXX

buongiorno a tutti!
Sono riuscita a contattare Chiara.
le girerò tutte le info del Convegno a cui parteciperebbe volentieri.
Un caro saluto
Laura

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Care RFS che emozione leggere e rileggere le vs. storie!

Ecco il riferimento per rileggere la storia di Rosa:
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-897.html#msg15037

Mi permetto di segnalarvi due incongruenze relative a date:

Francesca scrive: Al controllo del novembre 2017 arrivai con le mie analisi, come sempre perfette e, mentre salutavo calorosamente la mia onco che è diventata una cara amica, mi chiese:" Francesca, da quanto tempo non facciamo l'eco?"

Didi scrive: 8 marzo 2017 sento questa massa che occupava gran parte del seno destro

Un abbraccio!

Antonia

Ex utente
Ex utente
salvocatania

Mi scuso ho sbagliato anno 8/3/2013
Didi
Giuli@
Giuli@

Buongiorno a tutte, in diretta dalla poltrona dell'oncologia vi mando un saluto!
Grazie faby per la risposta!
Cercherò di impugnare ricorso...vedremo!
Intanto mi godo il fatto che le mie analisi di ieri andavano benone
È appena passata a salutarmi kerry o carry o forse curry...non so. È una cagnolina dell'associazione di pet terapy...mi ha regalato un sorriso

Daniela Sicilia
Daniela Sicilia

Io non ho capito una cosa ma tutte possiamo scrivere la nostra storia e mandarla al dott Catania o solo quelle che ha indicato il dott Catania??
Perplessità..

Utente 403XXX
Utente 403XXX

Dott. Catania leggo adesso delle storie sono ancora in tempo per scrivere la mia?
Come avevo scritto ho saltato parecchi messaggi
Valentina

Utente 403XXX
Utente 403XXX

Mi chiamo Valentina ho 35 anni e due anni fa ho scoperto di avere un tumore al seno. Un tumore vivace. Triplo negativo.
Sono mamma di due ragazzacci di 9 e 14 anni e sono una viaggiatrice compulsiva. Ops da qualche mese a quanto pare sono anche una runner o almeno ci provo.
La mia storia inizia la notte di capodanno del 2016. Sono a letto con un virus intestinale tremendo. Mi slaccio il reggiseno, come faccio sempre. Mi sembra di soffocare. Mi sfioro con la mano e lo sento. Chiedo a mio marito se lo sente anche lui. È enorme. È impossibile ho fatto da pochi mesi un'ecografia e non c'era niente.
Sono in Puglia. Sento i fuochi. Tutti urlano. Festeggiano. Si scambiano auguri. Io mi sento morire. LO SO.
Ripartiamo in fretta e furia il giorno dopo. Torno a Venezia e dopo mille telefonate un'infermiera mi dice "Potresti essere mia figlia ti sento che hai paura vieni qui subito che ti faccio dare un'occhiata dal primario".
Un'eco tranquillizzante. Una microbiopsia per escludere un tumore filloide perché il bastardo sembra proprio benigno. Non ti preoccupare va tolto perché è grande, ma è benigno vedi?
Pochi giorni dopo quello stesso chirurgo si è seduto di fronte a me e con gli occhi di un padre mi ha detto che quel nodulo non era innocuo come sembrava. Che dovevo iniziare il prima possibile la chemioterapia. Che era un tumore vivace, che adesso dovevo dimostrare di esserlo anch'io.
3.8 cm ER <10% PR < 1% ki6 98%
Avevo 33 anni. Porca puttana.
Nel giro di tre giorni mi operano per togliere il linfonodo sentinella (negativo) mi fanno una PET (negativa) metto il Picc e inizio la chemioterapia.
Sono sotto shock.
Ho pochissimi ricordi di quei giorni. Solo un dolore che al pensiero toglie ancora il respiro.
Dopo una sola seduta di chemio il nodulo passa da 3.8 cm a 1.7 cm ( grazie al mio ki67 da record ) dopo sei mesi all'intervento nessuna traccia di quel cancro cattivo.
Risposta patologica completa ( il Sacro Grahl dei triplo negativo). Nessuna cellula tumorale.
È passato poco più di un anno dall'intervento. La paura di morire mi ha fatto innamorare della vita più che mai. Ho vagabondato per le Cicladi, bevuto rum fino a stare male su una spiaggia di Cuba e cantato a squarciagola su una cadillac per le strade delle California. Ho fatto un master che rimandavo da anni e lunedì firmo il compromesso per una casa nuova. E ho iniziato a correre. Tanto. Sempre.
Sono un tornado. Ho avuto fin da subito molto chiari i tempi del mio tumore, nel bene e nel male e ho fatto di tutto perché la paura anziché paralizzarmi diventasse il fuoco della mia vita.
Sono terrorizzata, certo, ma felice.
Sono viva.

Valentina

67Stefy
67Stefy

Dott Catania aveva segnalato chi avrebbe portato la propria testimonianza e solo x quelle 10 rfs (se non ricordo msle) avrebbero dovuto inviare la propria storia

Monica
Monica

Dott.Catania che fatica non pensarci mi sono sforzata e da due giorni mi torno a guardare il reggiseno in cerca di qualsiasi cosa piccole crosticine che a me sembrano sempre rosse o pseudo macchie...lotto con tutte le mie energie e mi ripeto che la mia oncologa mi ha visitata il 5 settembre e mi ha detto che mi dovevo fare rivedere in giugno per eco e mammo e non prima...abbiamo scommesso
In sede di visita su mia richiesta non ha voluto fare eco solo palpazione e vedere se usciva secreto
Mi sto sforzando di pensare che se ha detto così di vederci a giugno ci sarà un perché
Ma adesso devo smetterla di guardare il mio reggiseno perché più ci guardo piu vedo cose

Lisa
Lisa

Ciao ragazze!
non ho letto tutte le vostre storie...solo alcune, e ho scoperto che alcuni ricordi ancora fanno male...e paura.
Mi dicono dal messico che mamma sta molto giù, mio padre (il famoso primario) mi scrive "chiama mamma che è depressa", "mamma mi tratta male senza ragione"...io non so cosa fare, loro sono dall'altra parte del mondo con mia sorella e la su famiglia...mi sento più che mai un parafulmine! anche quando il fulmine sta dall'altra parte dell'oceano, con l'altra figlia...come mai lo devo parare io???
Sia chiaro che per loro farei tutto...ma a volte mi viene una morsa alla bocca dello stomaco. MI sento in colpa per non poter fare nulla, sto qui a badare al mio cucciolo appena arrivato ed al gatto loro...non so.
chiedo scusa per lo sfogo...forse sono stata egocentrica...ma sento che l'ansia rimonta.
un abbraccio
Lisa

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