Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie del complimento
Se sono un Po diversa lo devo a lei e al blog..che mi avete aiutato
Si dottore, è davvero la metafora giusta quella del polverone...
A Sara e a Silvy benvenute nella nostra famiglia.
Un grande abbraccio a Onde, Daniela, Patty, Francesca, Lori, Dina, Marina e a tutti, tutti i RFS.
Vera (Basilicata)
Buonasera a tutti/e,
oggi, dopo aver celebrato il funerale, penso sia davvero il momento per me e i miei familiari di mettere da parte le ansie, l'adrenalina e le corse contro il tempo degli ultimi giorni. E' giunto il momento di dimostrare (a noi stessi e agli altri) di essere davvero forti. Io credo di partire avvantaggiato rispetto a tanti altri: la forza, come ha sempre dimostrato mia madre, ce la devo avere nel dna.
Ho letto tutti i vostri commenti da quando il Dott. Catania ha pubblicato l'annuncio della dipartita della mia mamma e ci tengo a ringraziare ciascuno di voi per le frasi di stima, considerazione, affetto e solidarietà nei suoi e nostri confronti.
Chiedo scusa se scrivo utilizzando il suo account e spero che questo non turbi nessuno (ammetto che fa un po' "pazzo di Psyco"); in caso contrario vedrò di organizzarmi per crearne uno mio personale.
Il concerto di ieri sera e la celebrazione di oggi pomeriggio hanno costituito il funerale più intenso e bello a cui abbia mai partecipato, bello come lei. Nonostante la commozione e la tristezza del momento, l'aura di empatia, di bene, di solidarietà che mia madre è riuscita a creare nella sua vita, ha circondato e avvolto tutti noi. Quante persone, quanta musica, quanta bellezza: si è celebrata una vita, non una morte!
Nei prossimi giorni prometto di ritagliare del tempo per raccontarvi qualcosa di inedito sulla mamma. Nel frattempo, per chiunque volesse approfondire e visto che era stato più volte richiesto, incollo il link della pagina Facebook di mia madre (creata qualche anno fa da alcuni ex allievi) e un paio di articoli usciti su giornali online locali.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/Luigina.Recalcati/
Prealpina: http://www.prealpina.it/pages/addio-alla-prof-che-insegnava-la-bellezza-153041.html#.Wd59Uur4NF0.facebook
VareseNews: http://www.varesenews.it/2017/10/un-concerto-per-lultimo-saluto-alla-professoressa-recalcati/659516/
Farò il possibile per essere presente con tutta la ciurma il 24 di novembre: Luigia vive in me e in chiunque ha fatto tesoro dei suoi insegnamenti.
Un abbraccio
Matteo, 30 anni, Varese
Io non ci credo ai fenomeni paranormali anche se alcuni accadimenti della mia vita sono sconvolgenti e io li ho catalogati e raccolti in un file intitolato
INSPIEGABILI
Pero' mi appassionano molto quelli degli altri .
Se avete coincidenze strane legate ai numeri . Ad un mese un colore raccontatelo pure : io sono molto curioso.
Non ci credo ma mi appassiono nel cercare dove ci sta la spiegazione normale e non paranormale.
Ammetto che talvolta mi lascio un po' influenzare pur non credendoci.
Una mia paziente era terrorizzata perche' non voleva operarsi nel mese di luglio. Io la presi in giro , ma quando mi racconto tutto quello accaduto alla sua famiglia nel mese di luglio....... me la feci addosso io per lei.
Fernando racconta ...racconta...... e poi per surclassarti ti raccontero' cosa e' successo a me l'ultimo giorno (almeno 100 testimoni affidabili) di mia permanenza in Irpinia durante il terremoto del 1980 dove da 15 giorni lavoravo come chirurgo d'urgenza in una tenda seppellita dalla neve.
Ciao Matteo..Luigia x me ha fatto tanto ..il bene che le voglio rimarrà sempre...mi ha permesso di fare cose impossibili per me ..vederti al convegno è vedere una parte di Luigia e il braccio che dovevo dare a Luigia lo daro a te se me lo permetti...
Ops abbraccio...ogni tanto mio telefono è svalvolato
Si dott. Catania non parlo al passato perché Luigia è.
Mi viene difficile pensare alla sua morte perchè Luigia è stata molto presente nel blog e la sua presenza è stata forte. Ero convinta addirittura che Luigia fosse stata una RFS storica invece era entrata pochi mesi prima di me e già così determinata nella sua battaglia e così forte nel suo ruolo di fiduciaria.
Avrebbe dato ancora tanto a questo blog!
Per me, che vivo sempre nella paura e penso che il peggio mi dovrà ancora venire, leggere le sue parole mi calmavano un po' e mi allontanava un po' lo spettro che ho anche delle metastasi. Ora, invece, la sua morte è per me come una beffa che mi fa di nuovo ripiombare nel buio.
Vera (Basilicata)
Grazie Matteo per quello che hai fatto. Un abbraccio.
Vera (Basilicata)
Grazie Matteo !
L'aspettiamo il 24 Novembre
P.S.
Scrivevamo insieme ...e ammetto che mi ha fatto un grande effetto vedere materializzarsi improvvisamente sul monitor
Tra l'altro dopo avere scritto un commento sul
Grazie Matteo per esserti ricordato di noi. È vero, conoscevo Luigia solo "virtualmente" e da pochi mesi, ma ciò non significa che non sia stata importante per me anzi, ho trovato in lei un sostegno, una persona altruista che aveva sempre una parola di conforto per gli altri, una persona che anteponeva sempre i nostri problemi ai suoi e che non faceva mai pesare la malattia. Luigia ci spronava ad andare avanti "nonostante tutto", ci ha mostrato con le sue avventure in bicicletta, con i suoi viaggi, con il suo amore per l'arte (ancora mi ricordo quando disse che a San Pietroburgo era stata mezz'ora in meditazione davanti al quadro di Rembrandt "Il ritorno del figliol prodigo"....e deve esserle rimasto nel cuore perché aprendo la sua pagina Facebook è la prima cosa che si vede), con le sue poesie (tra cui quella in sanscrito alla quale teneva tanto e che, se non vado errata, recitava ogni mattina al risveglio) che la vita vale la pena di esser vissuta, malgrado tutto. Luigia era ed è una persona speciale
Da una grande donna posso nascere solo grandi figli. Ti aspettiamo tutte Matteo.
E per un grande papa' c'e' sempre una grande figlia. Auguri ad entrambi Daniela
E lei dott Salvo riesce sempre a stupirmi: oggi con le sue avventure nel deserto (sapevo delle sue maratone ma non che fosse stato abbandonato dai Tuareg) e la sua disavventura in aereo .... grazie per ricordarci ogni giorno della vita e della morte
Dottor Catania, perdoni la mia invadenza ma non resisto. Ha mai pensato di scrivere un libro sulla sua vita? ( Se l'ha già fatto mi dica subito il titolo perché vado immediatamente ad acquistarlo). Leggo di avventure nel deserto con i Tuareg, di aerei precipitati nell'oceano, in un post precedente ha scritto di aver perso un amico nel disatro del Moby Prince. La sua vita deve essere stata alquanto interessante; ha accumulato un bagaglio di esperienze tale che, personalmente, dovrei vivere almeno due vite per raggiungere il distacco. Shakespeare diceva che la vita è un palcoscenico e devo ammettere che lei è un "protagonista", mentre io una semplice spettatrice.
Dottor Bellizzi, io sono un'appassionata a livello quasi patologico di tutto ciò che riguarda il mondo paranormale. Purtroppo non ho mai avuto nessuna esperienza in tal senso, ma questo non significa che, nonostante la razionalità, non sia portata a credere che esista "qualcos'altro" al di fuori della nostra realtà. Penso sia una presunzione credere di essere soli o di avere un'unica verità. Sono molto attratta dalle traduzioni di Biglino (ho letto quasi tutto) e tempo fa rimasi piacevolmente stupita da Marcello Bacci (la metafonia per me è stata sempre fonte di scetticismo, ma quel signore mi ha sempre dato l'impressione che fosse onesto). Per cui, glielo dico con sincerità, aspetto con ansia il suo racconto paranormale.
Buongiorno Matteo, il tuo intervento le tue parole mi hanno commosso, immagino non sia facile trovare la forza di parlare in questi momenti di così grande confusione e di turbinio dei sentimenti. Inevitabili in questi momenti. Invece la linearità, la scorrevolezza di quello che scrivi mi infondono forza e fiducia e sono sicura che ci sta anche la tua mamna in quello che scrivi, in quello che sto scrivendo io e che stanno scrivendo le altre. Grazie per le tue parole, perché hai condiviso con noi una dimensione privata e intima, non tutti riescono a farlo, ti siamo vicine. Or sto immaginando di vedere Luigia in un' immagine postata dal dott. Bellizzi dove si vede una bicicletta con una bellissima luna piena sullo sfondo che va verso il cielo. Ci ho visto in quell'immagine la bicicletta della tua mamma, nel cielo e in un'altra dimensione. Ancora grazie Matteo.
Patty