Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Il sito potrebbe contenere nella home page I rimandi alle varie cose che sono state citate.. ed avere in evidenza il rimando al forum di discussione del sito, diviso in macro aree. Con una netiquette a monte. Ogni area un topic del dr Catania che rimanda a quell'argomento. Esempio
La chirurgia. Le terapie
Quadrante. Radio
Mastectomia. Chemio
In questo modo gli utenti possono implementare le informazioni con le loro esperienze e chi cerca trova facilmente.
In alcuni siti è prevista anche una chat. Potrebbe essere utile per chiacchiere immediate tra utenti.
Nei forum di discussione non si perde nulla, sono molto più fruibili delle pagine di un blog e si può spaziare tra macro aree e varie suddivisioni che nasceranno all'occorrenza
1. Facilitare mutuo aiuto tra pazienti con diagnosi di k mammario.
2. Attraverso la presenza di un medico aggiornare gli iscritti su nuove scoperte in campo scientifico sul trattamento del k mammario
3. Facilitare la costituzione di gruppi affiliati che si ritrovano in luoghi reali per condividere esperienze di vita nella malattia
4. Mettere a disposizioni informazioni su norme fiscali, burocratiche, di diritto del lavoro in modo semplice per agevolare chi ha un k
5. Insegnare, inspirare la resilienza
2 Generare e Far girarare colore ..perché è dal colore che nasce la tela..
3 Accompagnare le altre anche quando colore credono non esista piu..
4 Imparare e Apprendere le linee guida del Prof Catania che ha la Tavolozza di Studio -Esperienza-Empatia
5 Imparare a non mettere troppo nero nel proprio bagaglio di vita ...perché poco insegna e ravviva ...troppo annebbia e copre.
Bellissimo!
La ringrazio molto per la sua risposta
Dopo una giornata molto lunga arrivo anche io
finalita' della associazione:
1) creazione di un gruppo di auto mutuo aiuto.
2)allenare la resilienza
3) tessere relazioni (la medicina cura ma le relazioni guariscono)
4) informazioni corrette su nuove terapie, cure, alimentazione, prevenzione.
5) diffondere il valore e la buona pratica della medicina narrativa.
Oddio ora sono curiosa!
A me è successa più o meno la stessa cosa. La mia oncologa mi disse: "se con le rosse non hai avuto praticamente niente, stai tranquilla: il taxolo sarà acqua fresca!" Effettivamente a parte il problema alle unghie e un po' di strascichi di neuropatia, nessun effetto!
Avevo capito e per questo non ho ripostato. Nella mail che le ho inviato implicitamente gliel'ho detto ... quando ho fatto riferimento ai suoi buoni motivi. A Lei sfuggono poche cose, per cui...
Ribadisco qui che il Metodo Catania deve essere diffuso, penso a tutte le donne che ogni giorno si ammalano di cancro al seno e non approdano a questo blog.
Dott Catania qual è il nome di quel giovane cardiologo che a Roma a parlato di medicina narrativa e con il quale ho avuto un breve scambio verbale?
Aspettiamo con ge
speranza
Bella la tua riflessione !
E concordo con te
maria t
Un po' in ritardo..... ricambio l'abbraccio stritoloso
Sono felice che il controllo sia andato bene !
Avanti così
1) auto-mutuo-aiuto
2) la resilienza, come allenarla
3) informazioni mediche - nuove terapie, effetto placebo/nocebo, alimentazione
4) organizzazione eventi
5) informazioni legge 104, invalidità, ecc
Buonasera Dott. Catania,
sono la ragazza che vive in Portogallo e che aveva avuto episodi di secrezione monolaterale sinistra. Dopo ecografia e mammografia, che non avevano evidenziato nulla, avevo fatto l'esame citologico, che aveva evidenziato una lesione papillare.
Oggi ho ricevuto il referto della risonanza magnetica con contrasto, che riporto di seguito con una traduzione sommaria dal portoghese:
***
Nello studio morfologico si rileva una distribuzione simmetrica del tessuto fibroglandulare con predominio centrale e nei quadranti superiori ed esterni, senza alterazioni strutturate o dei contorni.
Si osserva una cisti con dimensione di 15mm nella transizione del quadrante interno della mammella destra.
Nello studio dinamico spicca bilateralmente una cattura parenchimale in piccoli multipli fuochi senza evidenziare immagini di massa o area nodulari con caratteristiche sospette.
Evidenziamo inoltre un'area nodulare relativamente poco definita di 8mm, localizzata a livello del quadrante inferiore esterno della mammella sx, che dista 2 cm tanto dalla superficie cutanea anteriore come da quella laterale, e a circa 3 cm dal capezzolo, e che potrebbe essere relazionata a una papilloma intraduttale, non essendoci evidenza significativa di ectasia duttale.
Non si rilevano adenopatie ascellari o al livello delle catene mammarie interne.
Si suggerisce un second look ecografico per tentare di identificare la lesione nodulare descritta.
***
Il senologo mi ha prescritto ecografia per localizzare la lesione e, nel caso si riuscisse a localizzare, la microbiopsia. Ho eseguito ecografia oggi stesso. L'ecografia è stata fatto dallo stesso radiologo che ha refertato la risonanza, ma non è riuscito a individuare il nodulo, per cui non ha potuto procedere con la microbiopsia. Nella stanza c'era anche il senologo, che ha chiesto conferma che non ci fosse traccia di ectasia duttale, che effettivamente non c'è. Da quello che ho cercato di comprendere mentre parlavano tra di loro (ma potrei sbagliarmi), dall'ecografia non si riusciva a mettere in relazione il suddetto nodulo con alcun dotto mammario.
Mi hanno detto che faranno la ricostruzione 3D della risonanza per individuare l'esatta localizzazione del nodulo.
Rivedo il senologo la prossima settimana per capire come procedere. Mi ha comunque detto che si tratta di una lesione benigna che molto probabilmente sarà preferibile asportare con operazione in day hospital.
Vorrei gentilmente chiedere il suo parere sul fatto che si tratti di lesione benigna, visto che mi sembra non ci sia ancora diagnosi definitiva, e come secondo lei bisognerebbe procedere.
Grazie di cuore come sempre!
Buonanotte a tutti e fate bei sogni
Buonanotte a te cara e a tutte le RFS , buonanotte Dottori