Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Nel mio caso la vecchiaia anticipata dalle terapie antiormonale mi hanno fatto buttare i pigiamoni, felpa e calzettoni per una più frizzante camicia da notte

[quote=Patri]Oggi pioggia di fili colorati per:

- Ardesia ❤️
che ha la tac

- la dolcissima Creamy ❤️
che fa terapia

- Amica ❤️
che ha visita dermatologica

- Daniela Sicilia ❤️
che ha visita oncologica all'Ieo

Buon giorno a tutte!! Grazie per i fili colorati Patri! Tutte nel tubo con ardesia e fili colorati per tutte!!! Sono qui al day hospital per il taxolo 14! Un abbraccio a tutte!!

Juventina
Ciao, venerdì ho la visita di revisione all'INPS, l'anno scorso mi hanno dato il 100%, con l'assegno di invalidità, volevo sapere, poiché sono ancora in fase di terapia con trastuzumab, mi possono togliere la 104, l'assegno so che me lo toglieranno e non fa nulla , ma mi interessa la 104 per mio marito in caso di un eventuale trasferimento (deve fare un corso e il trasferimento è quasi d'obbligo però usandola non lo spostano più di un tot km).
Cosa posso fare?
Il controllo cardiologico l'avrò 11 novembre e quindi glielo consegno dopo
Devo portare qualche altra roba, non ne ho proprio idea di come si fa mi puoi consigliare . Grazie

Quello che fa più incazzare poi è che nessuno paga mai per queste cose. Trovo tutto questo inammissibile ed inaccettabile. Non so dirti quanto mi dispiaccia.

Dada

Buongiorno a tutte, e buongiorno Dott, Catania.
Il 16 Ottobre mi hanno operata, ieri al controllo ho tolto la fasciatura e messo il reggiseno; pensavo di star meglio invece no in quanto essendo la mia cicatrice proprio sotto la piega del senso il bordo del reggiseno poggia proprio lì; e se, con mia grande sorpresa dal primo giorno dell' intervento non ho provato forti dolori, tranne che al braccio e all'ascella, ora mi fa male, e anche il braccio è peggiorato. Premetto che non ho avuto drenaggio, però ieri al controllo mi è stato detto che si è formato pochissimo liquido in zona cicatrice, a detta loro non rilevante e riassorbibile da solo. Mi hanno detto di non usare il braccio affinchè non se ne formi dell'altro. Alle dimissioni, invece, non avendo avuto lo svuotamento, mi hanno consigliato di evitare sforzi eccessivi, portare pesi e subire traumi, ma comunque per via del fatto che lo sentivo addormentato e con formicolio, di muoverlo con cautela. Diciamo che oggi mi sento un pò sconfortata, e a dire il vero da dopo operazione non riesco ancora a godere di quel senso di liberazione per aver tolto il brutto intruso, anzi mi è rimasto un continuo senso di agitazione e ansia.
Le descrivo in sintesi l'intervento, anche perchè vorrei gentilmente dei chiarimenti da Lei.
Diagnosi operatoria: Tumori maligni del quadrante supero-interno della mammella.
TIPO DI INTERVENTO: QUADRANTECTOMIA DELLA MAMMELLA DX
LINFOGRAFIA ARTO SUPERIORE
ASPORTAZIONE DI LINFONODI ASCELLARI.
ESAME ISTOLOGICO INTRA OPERATORIO : SI
REPERTO: Nodulo QINFC mammella dx con retrazione cutanea
ATTO: AMPIA EXERESI +bls( intra)
Incisione cutanea radiale al cavo ascellare dx per biopsia sotto guida scintigrafica di 2 linfonodi sentinella, uno dei quali risulta positivo per micrometastasi ( 2 mm ) all'esame istologico estemporaneo.
Incisione cutanea sovralesionale mammella dx comprendente una losanga di cute, Ampia escissione mammaria comprendente porzione di muscolo grande pettorale.
Applicazione di clip in titanio sui margini di resezione chirurgica, Accurata emostasi. Sintesi per strati e sutura intradermica. Medicazione compressiva.
Le domande che vorrei porle Dott. Catania, ( che avrei voluto porre anche al chirurgo che mi ha opearta, che però ho più visto, lo rivedrò tra 20/30 gg quando arriverà l'esito istologico ), sono legate a questo linfonodo con micrometastasi; da quanto scritto, non riesco a capire se è stato tolto o lasciato lì! A fine intervento, il chirurgo è uscito per parlare con mio marito e gli ha detto che era andato tutto bene, che non ci dovrebbero essere problemi, che era stato trovato questo linfonodo con micro lesione, che ai fini della malattia è irrilevante, e che comunque lui aveva "riparato,curato" questo è quello che ha capito mio marito; ( che tra l'altro non ricorda più nulla). Io ora mi domando, questo linfonodo è stato asportato o no? e, può un linfonodo, che credo sia piccolissimo, essere "riparato" ?? Ma soprattutto, veramente ai fini della malattia non corro rischi?
Ieri il dottore che era in ambulatorio, mi ha detto che se all'istologico risulta trattarsi di una macrometastasi e non micro, dovrò essere operata nuovamente per togliere altro, o tutto...., e anche nel caso in cui nel tessuto sano tolto intorno al nodulo, trovino delle cellule maligne. Tutte queste eventualità, associate al dolore aumentato dopo il controllo di ieri, mi impediscono di gioire del primo passo fatto, ossia averlo tolto. Un' ultima domanda, potrei sostituire questo reggiseno con una fasciatura? Compatibilmente con i suoi impegni,
aspetto con ansia un suo parere e magari anche dei consigli, nel frattempo Le auguro una buona giornata e la ringrazio.
Valentina (vero nome)

Ciao Giuli@, io ho fatto il testo ma il risultato me lo consegnano il 31. Ho una bimba e la cosa che più mi preoccupa non sono io ma lei, dovesse aver preso una bella mutazione genetica dalla mamma. Io l'ho fatto perché ho scoperto il tumore a 35 anni. Mia cugina è morta di k al seno mi zia di k all'utero. Quando ho scoperto del tumore mi sarei voluta anche togliere l'altro seno, senza pensarci due volte. Ma mi hanno detto che prima ci voleva il test. Capisco le tue motivazioni e nessuno ti obbligherà a farlo, se vuoi puoi fare controlli più ravvicinati. L'unica cosa è che, almeno per il tumore alle ovaie la prevenzione non è proprio il massimo. Spesso si scopre quando è già molto avanzato! Io personalmente ho già subito una mastectomia radicale senza ricostruzione a sinistra, certo la mutilazione fa strano, ma ti posso assicurare che si vive benissimo lo stesso. La ricostruzione la farò a fine cure e con il risultato in caso farò la mastectomia a destra. Io voglio fare tutto per sopravvivere il più a lungo possibile!

Tutte nel tubo con Ardesiaaaaa!la signora Tac e pure sua sorella Pet ormai La conoscono e cercano sempre di avere un occhio di riguardo per Lei...di solito Le fanno trovare essenze profumate nel tubo e le campane tibetane per il relax

Ciao Arcobaleno. E anche qui errori su errori. Ma è giusto che nessuno paghi mai? Ma che cavolo!!!!
Un abbraccio.

dringhi
Tesoro certo che lo hanno tolto il linfonodo sentinella anzi entrambi.Sono fuori dal Tuo corpo ormai e speriamo che l istologico definitivo confermi la micrometastasi così hai finito la parte chirurgica
In caso diverso, se sarà, te ne occuperai.Ora no.Pensa a guarire

Buongiorno a tutti. Leggo che abbiamo il sito ragazze fuori di seno ed è meraviglioso vedere Rosa che ci accoglie, ci guarda sorridente. Come ha sempre fatto e continuerà a farlo. Sotto altre forme, in un'altra dimensione. Starà ancora con noi. La nostra Rosa. E Luigia, Chiaretta, andata via così presto. Un bacio alle nostre stelle in cielo. Ovunque si trovino. Sto rimanendo sempre indietro nella lettura del blog. Ma oggi ho deciso di scrivere, perché altrimenti col fatto che non riesco a leggere non scrivo mai. Sono entrate ragazze nuove. In particolare ricordo Lulu64 alla quale do il benvenuto e anche alle altre ragazze che fatico a conoscere, ma pian piano mi metterò in carreggiata. Perdonatemi. Periodo per me piuttosto denso di impegni medici. Mi sto ritrovando ogni giorno quasi con qualcosa da fare. La settimana scorsa eco, mammo, poi tutto l'ambaradan dei controlli ginecologici. Tutto ok. E mi sono risparmiata un citologico che avrebbero voluto farmi fare se non avessi mostrato la risonanza fatta in estate. Quindi una rottura di scatole in meno. Questa settimana devo fare altre cose. Ma non voglio soffermarmi molto. E soprattutto non mi piace nemmeno tanto l'idea dell'ansia, per carità, comprensibile, che accompagna i controlli. Da quando è iniziata tutta sta giostra sempre con pensieri vari. Da rintuzzare il più possibile per non farsene fagocitare. E prendere la vita pure un po' alla giornata. A volte noto che mi sto abituando, e spero di riuscirci sempre di più, al fatto che l'idea di un controllo, di un esame, o peggio di qualcosa che non dovesse andare bene non devono essere così preponderanti da impedirmi di vivere più o meno serenamente. Che poi comunque uno ha pure mille altre grane familiari o di altro tipo. Quindi, come spesso ci fa vedere il Dottor Catania nelle vignette, è sempre pronto un "caricamento del vaffanculo in corso". E la vita ti sembra più leggera!
Patty

Ardi..siamo tutte li con te

Buongiorno a tutte e tutti. Io ci sono, anche se non mi 'vedete' spesso.

Ardesia presente