Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Valentina
È bello sapere che sta andando bene e sempre di corsa
Siamo vive e cavolo non è poco no
Un abbraccio
Didi
Cara Didi,
non è poco no.
Se riuscissimo a fermare il nostro pensiero a questo toglieremmo a questa merda di malattia gran parte del suo potere.
Mica ci riesco sempre, ma ci provo.
Me lo avete insegnato voi no?
Mi dispiace leggere ancora polemiche. Anch'io ho avuto delle perplessità a suo tempo e le ho manifestate, ma non posso che essere felice nel vedere che tante ragazze stanno trovando in questo spazio prezioso quel supporto che noi per prime abbiamo trovato. Riaprire quelle polemiche davvero faccio fatica a capire a cosa possa servire.
Scrivo e leggo poco ma vi penso. Tanto.
Valentina
Che bello avere sue notizie Valentina !
Non si preoccupi puo' confermare anche piu' avanti . Lei sa bene di essere una delle mie scommesse della vita per via del suo al 98%. curato con la maratona.
[b] (= Attivita' fisica+ resilienza)
[/b]Di questo (non di lei in modo particolare ovviamente) parleremo diffusamente al nostro Convegno.
Mi e' venuta in mente la settimana scorsa "chissa' se poi Valentina ha fatto seguire i fatti ai propositi".
Mi e' venuta in mente Lei perche' dall'inizio di ottobre si e' intrufolata nella mia mente malata una idea tentatrice fuoridiseno. Mi spiego
Ho smesso di correre nel 2005 cominciando ad appesantirmi vergognosamente.
Ho "corricchiato " spesso piu' per costringere la mia compagna a farlo insieme alla mia cagnolina, ma da quando lei ha avuto seri problemi fisici (sta facendo riabilitazione in acqua) ho praticamente smesso di nuovo.
Da solo mi deprimevo a vedere le mie 'motivazioni volare in avanti" come quando avevo trenta anni...ed il mio corpo indietro incapace di raggiungerli per riunirsi nello stesso corpo.
Dal primo di ottobre munito di cardiofrequenzimetro ho fatto dei test e mi sono reso conto di avere tempi di recupero cardiovascolare di un trentenne allenatissimo.
In soldoni riesco ancora a "recuperare" la mia frequenza cardiaca spinta oltre i 160/min in meno di un minuto al di sotto dei 120/min.
Questo mi ha fatto comprendere che il problema sia solo psicologico (incapacita' appresa ) + mancanza di allenamento.
Allora ho cominciato come I principianti da zero. In 10 giorni aumentando il carico di lavoro sono arrivato a fare 20 km consecutivi anche se con fatica (ero abituato a fare nel deserto anche 150 km no stop).
http://www.senosalvo.com/senosalvo_sport.htm
Da qui il pensiero osceno fuoridiseno che si e' intrufolato nella mia mente malata : mi sono venuti in mente dei personaggi francesi di eta' superiore a 75 anni (!!!) che con il loro ritmo diesel portavano a termine tutte le gare nel deserto (da 150 a 250 km), mentre non ce la facevano atleti semiprofessionisti di 30 anni.
Per il momento e' una idea bislacca che si e' intrufolata , ma conoscendomi....
Per fortuna mancano tanti anni per superare I 75 anni, ma so che dovro' fare scorta di + duri allenamenti
Ecco per rendere l'idea io dopo cinque mesi di allenamento non corro ancora un'ora di fila.
Mi fermo. Prendo fiato. Riparto. Ma non mollo. Ed è questo il senso in fondo. Non mollare.
A volte mi perdo a pensare che se faccio così fatica ho qualcosa che non va ai polmoni (!!!) Poi penso al culone che ho buttato su negli ultimi due anni e mi dico che sono anche troppo brava.
E 15 km alla fine li porto a casa. E mi corro i miei 35/40 km a settimana. Insomma non male per la ragazza più pigra che sia mai esistita.
Cmq se io posso correre la maratona non ho alcun dubbio che lei Dott. Catania possa tornare a correre nel deserto.
Valentina
Buongiornoa tutti.
confermo (salvo imprevisti dell'ultim'ora) la presenza mia e di mia sorella al convegno.Dovremmo arrivare verso le 15, 15 e 30 e rientreremo in serata a casa per cui penso potremo fermarci fino alle 20 circa.
Un saluto particolare a Daniela in questo giorno, spero che l'intervento del papà sia andato nel miglior modo possibile.
un abbraccio a tutti.
Laura
Grazie !
Questo ci aiuta ad andare avanti piuttosto che girarsi al passato
Sicuramente anche io devo fare ammenda in fatto di comunicazione , e non e' una attenuante il fatto di avere deciso che comunque il forum andava chiuso perche' non piu' adeguato
Ogni giorno un'ansia, anzi diciamo pure ogni ora... adesso stavo leggendo che quando i ricettori per estrogeno e per progesterone sono bassi, si può sviluppare metastasi al cervello...
questi sono i miei dati:
ricettori per estrogeno <1% +; ricettori per progesterone <1% +;
Ki67: + in circa 30-40 % della popolazione neoplastica (nelle aree più attive).
Valutazione dello stato di HER2: score 0 (sec. ASCO-CAP)
La popolazione neoplastica è di grado 2 (su 3) sec. la Notthingham Modification del sistema Bloom-Richardson
AIUTO...
Bella giornata oggi anche se da noi c'è la nebbia che si sta diradando un po' per uno spiraglio di sole e........il sole siamo noi Valentina !!!!! Felice di risentirti e di sapere che per il 22 sei in corsa. Non avevo dubbi sulla tua caparbietà e neanche sulla tua forza se riesci a portare a casa 35/40 km a settimana ...brava sono una tua fan e ripeto sono contenta di sentirti.
Spero di avere altre buone notizie che attendiamo tutte e per le quali stiamo incrociando le dita. Ciao Luigia, Daniela, Onde, Marina S., Dina88 siamo con voi.
Lori
Cara Sala Sole Mare,
ho scelto di non leggere i post indietro, ma non posso non rispondere al tuo.
Tutti i parametri che rendono piu
Mi fermo. Prendo fiato.riparto. Ma non mollo.
È vero è questo il senso della vita non mollare mai!
Le tue parole mi hanno portato ad un incontro avvenuto in primavera, un incontro con una persona veramente speciale Alex Zanardi, speciale in tutti i sensi ha una carica di umanità travolgente
L'incontro avvenne perché Alex aveva telefonato a mio figlio per una muta affinché fosse il più possibile compatibile con il suo problema, si stava allenando per l'ironmen 70.3 di Barcelona del 30 settembre. Il suo obiettivo era di sfondare il muro delle 9 ore
E io mi chiedevo ma perché? La sua risposta è stata questa " se io non mi fossi imposto degli obiettivi probabilmente sarei su un letto o una carrozzina ad aspettare di morire! Porsi degli obiettivi ti fanno alzare muovere allenarti insomma ti fanno vivere
Poi non importa se per raggiungerli impieghi mesi o anni perché nel frattempo stai vivendo la vita in tutte le sue sfumature, quando io mi sono svegliato dall'incidente e ho dato un'occhiata al mio corpo ho pensato meglio guardare quello che è rimasto non quello che non c'è più"
Per non dilungarmi troppo al termine dell'Ironmen di Barcellona dove è riuscito a sfondare il muro delle 9 ore impiegando 8 ore 58' 59" (nessun paratleta era mai riuscito in questa impresa)mi arrivò un messaggio
Il mio obiettivo l'ho raggiunto anche se di poco ma mi sono già preparato il prossimo di obiettivi cioè migliorare questo. La cosa importante è che se non ti si presentano degli obiettivi creali perché saranno il tuo modo di vivere la vita appieno come merita di essere vissuta perché è un dono troppo importante e va vissuta in prima persona affrontando tutti gli imprevisti che ti vorrebbero fermare ma mai mollare
Didi
Cara Sara Sole Mare,
ho scelto di non leggere i post indietro quindi non conosco la tua storia, ma conosco bene quante ansie possano generare quei numeri visto che sono molto simili a quelli del mio di istologico (tutti tranne che per il ki67 per quello devo ancora trovare qualcuno che mi batta )
Tutti i parametri che rendono più spaventoso il tuo/nostro tumore sono anche quelli che rendono molto molto probabile che quello stesso tumore risponda molto bene alle terapie che farai o hai già fatto.
E io l'ho toccato con mano visto che la chemio ha letteralmente disintegrato il mio tumore di quasi 4 cm. Le mie amiche americane mi scrivevano sempre The faster it grows the faster it dies. Era il mio mantra durante le terapie.
Per me oggi sono 21 mesi dalla diagnosi. Sono nel bel mezzo del ciclone ancora, ma credimi si può guarire ma soprattutto si può tornare a vivere. Anche con la malattia.
Non smettere di sognare in grande.
Ti abbraccio forte
Valentina
Didi Zanardi potrebbe scrivere il manuale della resilienza.
Lori il 22 alla Venice correrò i 10k. La maratona vera sarà il 22 aprile 2018 a Londra, ho ancora tempo per allenarmi.
Che poi si manca per mesi, si torna e ci si sente subito a casa. Grazie.
Valentina
Grazie per la tua risposta Valentina, io l'ho tolto una ventina di giorni fa, era 5 cm e lunedì mi hanno dato i risultati... purtroppo è coinvolto anche il sentinella, così ho pensato di spostarmi in un centro più importante per continuare il tutto... volevo evitare lo svuotamento ascellare, ma mi sa che dovrò farlo a breve.
Sara
Sara fa paura. Lo so.
Ma credimi la chemio ci va a nozze con questi tumori. E li stecchisce.
Abbi fiducia nelle cure. Che ci sono e anche se fanno schifo fanno il loro dovere.
È la parte più difficile, piano piano affronterai tutto e scoprirai una forza che non avresti mai immaginato di avere.
E magari l'anno prossimo ti metti a correre anche tu
Valentina
Cara Valentina, ho corso fino a pochi giorni prima dell'intervento, non vedo l'ora di riprendere