Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Eli ma non bisogna pensarci troppo. Io preferisco la vita ... Scusa ..

Grazie Dottore per le sue parole. Aiutare mia moglie è quello che sto cercando di fare da quando è iniziata tutta questa storia. Fulmine più, fulmine in meno

Annina


Franc.64
Hai ragione, spero solo che la presa non sia troppo scomoda

MariaT
Attendiamo tue notizie


Grazie

Felicissimi di accogliere la sua esperienza in resilienza.
L'avverto pero' che si rendera' conto strada facendo, che a noi non interessano i motivatori esterni .
Siamo il piu' importante blog al mondo di Medicina Narrativa e in quanto tale non ci servono

i " I'm coach. because.....

I coach che " ...I'm a coach because........................the importance of discipline,
hard work, team effort, dedication, determination and the heart and the courage..."

Il coraggio ? Ma quale coraggio ?
Noi siamo quelli del


Ne ho conosciuto tanti di coach assatanati o di psicologi che pur avevano studiato tanto...ma solo sui libri, affrontare il cancro...e preferisco fermarmi qui.
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Noi alleniamo la resilienza in modo non convenzionale . Per questo ci servono "facilitatori" del MOTIVATORE INTERNO , attraverso la Narrazione condivisa.

Quindi sono poco utili :
i pazienti del "so-tutto-io"
I Medici che pur se competenti ..non in grado di mettersi dall'altra parte

Gli Psicologi schiavi delle loro conoscenze scolastiche.

A noi non serve la "letteratura" da consultare : la letteratura la scriviamo noi attraverso la narrazione (abbiamo scritto quasi 250 volumi cartacei da 225 pag/cad)
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La letteratura la scrivono le marmotte che narrano la vita sulla quale dovrebbero imparare e studiare medici e psicologi.
Narrano in vita e ancora di piu' dopo che si sono trasferite nella loro casa piena di colori.
https://www.youtube.com/watch?v=W-3CP9UJGvI

Si nasce tutti resilienti, poi accade di diventare coniglietta a causa della IMPOTENZA APPRESA e tuttavia si puo' diventare marmotte dopo un lungo e doloroso percorso.
Ma ci sono persone che sono gia' marmotte ancora prima della scoperta del cancro. E anche queste fanno letteratura su cui studiare ed imparare a partire da medici e psicologi. Puo' darsi, ma questo non lo sappiamo ancora, che si debbano disturbare anche i geni per spiegare una relativa predisposizione di alcune di esse.

Me ne occupo da quaranta anni e continuo ad imparare ogni giorno cosa fare per vivere meglio potenziando la mia capacita' di ascolto.

Grazie comunque per avermi dato lo spunto per poterne parlare con tutte le nuove del blog.

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Ora abitando invece molto vicina a San Giuliano se c'è un negozio con belle scarpe io DEVO saperlo
Una gita al cimitero a volte tira su il morale quindi ci sta

Se vuole venire...noi abbiamo fatto una democratica votazione davanti al presepe:
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Oggetto : domani andiamo o no a comprare le scarpe ?



Exit Poll !

Salvo : assolutamente no perche' ho da fare ! (30%)
Coniglietta e Rosa : assolutamente si' perche' quelle scarpe sono prioritarie ! (70%)

Astenuti : Mina ! Alla quale interessa poco la nostra consultazione. A lei, la zoccola traditrice (viene sempre da me per i biscottini) interessa stare solo con la sua coniglietta.
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nel capolavoro di Maddy

Domani saremo al negozio di scarpe.
Se si vuole unire a noi, non sto scherzando, ci troviamo di fronte al cimitero, perche' li' (dice la coniglietta guardando il sorriso ammiccante di Rosa) c'e' un comodo parcheggio !

Isadora ? Visto che abita vicino...le serve un paio di scarpe, di quelle che si trovano solo a S.Giuliano Milanese ?

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stavo dimenticando l'acqua !!!!
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ma ciaooooo "zi dan"!!!!!!! cosi oltre a una parte del tuo nome ci riveli anche una parte della tua fede calcistica? 6 zebrina come me?

coniglietta+Rosa battono Salvo Catania per 2 a 1.....
dottore Stefania è juventina, ne sono certa ...solo che nn glielo dice per nn farla arrabbiare!

anche io! vivalavita

Bellissima idea di marmotta !

Nel secolo scorso è iniziato un grande mutamento nel concetto della morte (=impotenza appresa) che è coinciso con lo spostamento del luogo dove si muore. Da quegli anni la crescente e ormai praticamente usuale abitudine è che non si muore più in casa ma in ospedale.
Nelle immagini del passato la stanza del morente era sempre piena di persone, bambini compresi ( che oggi vengono allontanati "per non impressionarli ").
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Lo stesso concetto di mortalità è stato come censurato.

Non si muore più di mortalità, ma si cerca sempre la causa dalla malattia se si muore improvvisamente a casa o per strada, all'errore medico se si muore in Ospedale.
Anche delle persone molto anziane non si dice mai sono morte di mortalità, ma che la loro fine è sempre causata da qualcosa che occorre conoscere, proprio per rimuovere la morte come traguardo dell'esistenza umana, quasi che se non ci fosse stata quell'infermità o quell'altra malattia la persona avrebbe potuto sopravvivere per chissà quanto tempo ancora !



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....................quella manina...della saggezza popolare !

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dott Catania
".le serve un paio di scarpe, di quelle che si trovano solo a S.Giuliano Milanese ?"

A me quest'ironia fa morire dal ridere

Giorgia confonde la vita con

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......l'..

rfs tutte
Volevo esperienza da chi ha messo espansore poi sostituito con protesi.
C'è differenza vero? L'espansore non mi da fastidio e ormai mi sono abituata ma lo sento come estraneo cambierà la sensazione con la protesi?
Un bacio a tutte

salvocatania
Passo da S. Giuliano andando in ospedale per la radioterapia e tutte le volte ho voglia di uscire dalla tangenziale per andare a portare una rosa alla nostra Rosa.
Per favore, se domani va a trovarla, potrebbe far caso a settore, fila, numero e riportarli qui, per quelle di noi che possono andare a farle un saluto. Grazie

Grazie, fa sempre bene sentirla