Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Marina f
Anche a me viene in mente Rosella e la sua simpatia. Come Marina spero che ci legga e torni a regalarci i suoi sorrisi e il suo ottimismo. Poiché è tanto che non la sentiamo spero innanzitutto che stia bene. Questa penso sia la cosa più importante per le persone che sono state e sono presenti in questo blog.
Patty
@Lisa io sto abbastanza bene, reduce ancora dai postumi della litigata di 1 settimana fa' con mia mamma, detto in parole povere è ancora arrabbiata. Non ti dico io come sono, perché oltre tutta la situazione mi devo sorbire anche i suoi" silenzi stampa". Vabbe' passerà forse serviva una settimana di pausa.
Anche io spero che rosella stia bene...
@sonica: accidenti tiene duro la mammina!
Marina f
Sinceramente trovo anche io difficile da capire il senso di quel facendo finta: insomma non mi pare che siamo in una scuola religiosa in cui dobbiamo aver letto o studiato a memoria il sacro testo: vero che delle volte facciamo citazioni bibliche o coraniche con pagina XXX, commento YYYYYY però insomma, mi pare sia lbera scelta!!
Come più spesso ribadito e sottolineato avere un cenno di *vita* in oncologia rassicura perché serve ad evitare di popolare il silenzio con fantasie paurose e dare speranza e rassicurazione che tutto proceda.
Io stesso non posso dire di aver letto tutto, anzi, ho delle lacune, e delle volte malgrado le buone intenzioni alla fine prevale un "'gna faccio" e vado direttamente alla pagina recente...
Invidio profondamente chi dei presenti riesce a fare sintesi, collocare i singoli *personaggi* ed avere un quadro chiaro della storia di ciascuno... delle volte nella mia testa mi accorgo di non avere un minestrone, ma direttamente il passato di verdure...
E se da una parte critica le lettura rose e fiori, ora ci appioppa una lettura di inganno e finzione? Dica la verità che sta facendo un esperimento psicologico per dimostrare che non è bene dare letture secche?
E poi li ha letti i commenti che sono seguiti ai suoi post?
Insomma, Lori, Dina88, Monica, Patty, Lisa... hanno scritto qualcosa. L'ha letto?
O forse ci sta chiedendo aiuto per questa sua demotivazione?
Qualcosa è cambiato? Normale... altrimenti saremmo in una palude.
Cosa non Le è piaciuto del prima? Che le abbiamo detto che non andava tutto bene e che qualcosina andava cambiata?
O c'è qualcosa legato a queste parole? Io se vuole un pò di interpretazioni gliele posso dare alla luce di queste parole. Insomma qualche cosa me l'ha suggerita e qualche spia si è accesa...
Nadine, se c'è qualcosa che possiamo fare per aiutarla, dovrebbe esporlo meglio... insomma non capisco in quale scarpa sta il sassolino o in quale zampa sta la spina...
Oppure non posso fare altro che concordare con Sabrina *Dispiace questa diatriba, se posso esprimermi penso sia più utile affrontarla nel reale.° [905#13,575 {citiamo versetto\sutra}] e Dina88 *ma devo dire che mi ha colpito il fatto che entrambi erano marcatamente ostili.*
Certo, non mi aspetto che l'NH Lecco Pontevecchio diventi teatro di un incontro di Box stile Las vegas!!!
Facciamo la scolaresca in gita?
Io spero di avere gli occhiali nuovi, dato che al momento sto ancora con delle simpatiche sensazioni all'occhio destro. L'occhio sinistro vede luce calda e l'occhio destro vede luce fredda... mah! Vedremo, in tutti i sensi.
Poi ho dei daltonismi non costanti: ho percezioni psichedeliche senza bisogno di sostanze di supporto!
In parte la rabbia è quella rabbia latente a cui spesso abbiamo accennato qui. Può essere la situazione, può essere un cambiamento, può essere che sia arrivato il momento che uscisse.
Spesso la paura genera rabbia.
E la rabbia è anche necessaria per cambiare le cose. E' il fuoco sacro che da l'energia al cambiamento.
Certo la rabbia va usata, diretta, controllata... non è il fiume in piena, ma il fiume che alimenta la centrale idroelettrica!
Ed un pò di sana rabbia e confronto servono.
E non sara' l'ultima . Non ha ben compreso che per difendere il progetto non sono disposto a far sconti a nessuno. Sono pronto a tollerare tutte le opinioni dissonanti ma non I
Non mi da' fastidio la sua prosa (che Lei definisce bla bla), pacata educata , sintatticamente ineccepibile. Mi da' fastidio che ben celata nel perfetto contesto lessicale ci sia sempre celata una polpetta avvelenata. Questo e' un forum con altre finalita' un po' differenti da un premio letterario
Si rilegga per favore i suoi commenti del 2017 e ci rifletta se siano appropriati in un progetto come il nostro.
Per inappropriate mi riferisco alle polpette ovviamente. Nonostante i miei ripetuti inviti a fare tutti un passo indietro e rinviare la resa dei conti all'incontro reale dove ci sarebbe la possibilita' di guardarsi negli occhi. Rilegga tutti i suoi commenti e ci rifletta e si chieda perche' Le contesti il bla bla.
Si rilegga i suoi commenti, polpette incluse, e converra' che il fumantino si sia controllato anche per troppo tempo sempre certo della buona fede altrui.
Vuole scherzare vero Nadine ?
Ho dovuto rileggere almeno 10 volte questa frase per convincermi che potesse averla scritta Lei o fosse opera di un HACKER
Vuole scherzare Nadine ?
Sono stato io il primo a consigliare di non leggere tutti i post e che la cosa piu' importante fosse quella periodicamente di rassicurare tutti con un "sono viva, vi saluto, vi voglio bene..."
Ma mai mi sarei aspettato un autogol cosi' deflagrante di chi confessa "di far finta "
Far finta ? Ma questo non e' mica un gioco alla .
E' un gioco delle vita e il dolore merita maggior rispetto soprattutto da una ex-paziente e non puo' essere declassato "facendo finta".
E questa non puo' essere una interpretazione personale. Patty infatti e' basita con il suo moderato "non riesco a capire". Per me e' stata una scudisciata in pieno viso !
Lei continua a non capire quale sconcerto provochino le sue elegantissime polpette. In primis bloccando ogni volta l'attivita' del forum.
Il senso di lealta' e' altra cosa mi creda. Fermo restando che sin qui non ho mai dubitato della sua buonissima fede ! Se ne avessi dubitato l'avrei gia' mandata a quel paese 8 mesi prima, alle prime avvisaglie.
E su questo nessuno la puo' aiutare. Se l'ho invitata a scrivere e riportare la sua storia che sara' raccolta da 3 giornaliste pubblicamente evidentemente mi faceva piacere la sua partecipazione.
Riguardo alle motivazioni io posso esplorare le mie, non posso certo valutare lo stato di salute delle sue, anche perche' non e' che la sua partecipazione sia incompatibile con quella di Salvo Catania .
Le motivazioni piu' importanti devono confrontarsi con la voglia di incontrare le sue compagne di avventura.
Voglia (=volere) ...non e' compatibile con FACENDO FINTA di volere !
Veda Lei !
Scrivevamo insieme ...e purtroppo il mio fiume e' ancora in piena e prima di convogliarlo alla centrale idroelettrica mi tolgo l'ultimo sassolino
Ho invitato Rosella almeno 10 volte a rientrare . Certo la cosa piu' importante e' che stia bene.
Riconoscendo il suo ruolo in questo forum. Non ho avuto riscontri.
So che ci legge ed ha persino contattato , liberissima di farlo, anche alcune utenti.
Riscrivo per l'ennesima volta che
. Porte aperte vuol dire per la porta principale perche' il forum non ha finestre.
Poiche' pero' sono veramente stufo di essere guardato come il vedovo, il divorziato-stalker di Rosella e non sono disponibile ad essere il badante di Rosella , credo che il tempo stia per scadere presto...e non ci saranno piu' ripensamenti perche' ritengo di avere superato da tempo l'eta' della prima infanzia.
Non c'e' nessuna litigata in corso, ma solo divergenze su
*linguaggio
* livello empatico
* partecipazione
* Doveri di
* del forum
A parte questi.... c'e' ACCORDO TOTALE TRA LE PARTI !
Ora pero' chiedo a tutti di concentrarci sul presente e sul futuro prossimo (Convegno) piuttosto che restare paralizzati dal passato riguardo a incomprensioni e malintesi dei quali ho perso la memoria sulle cause che li hanno generati.
Ovvero
Buon giorno RFS ..sono qui ...a pezzi ma ci sono ..domani si opera mio papà è martedì devo andare a Milano al controllo semestrale..mi chiedo se è giusto andare mentre mio padre e in letto di una rianimazione?io poi rientro mercoledì pomeriggio x che di mattina i voli erano troppo costosi ..in questi giorni ho pensato al convegno come momento di condivisione con tutte voi ..che anche da lontano mi avete mandato un messaggio di speranza.
Volevo sapere di Onde come sta il piccolo e di Luigia..un abbraccio a tutti anche al grande dott Catania ♥️
Marina f
Buongiorno a tutte/i!
Puntuale come un orologio svizzero, è arrivato il pensiero negativo della domenica, il tarlo che mi accompagnerà per tutta la giornata. Ormai ho capito che mi tocca stare impegnata il più possibile per non cascare in questo mood esiziale per la mia salute mentale. Di certo non mi faccio mancare nulla, la mia testolina quando ingrana è capace di attivare anche i più impercettibili vacillamenti.
Ebbene, stavo pensando che quando ci parlano di prevenzione secondaria in realtà la parola esatta che si dovrebbe usare è "diagnostica". Si, perché quando facciamo mammografia o ecografia , oggettivamente, se salta fuori qualcosa è perché il tumore è già dentro di noi e anche se è in uno stato iniziale comunque una possibile recidiva non viene vista come un concetto remoto, ma come un ipotizzabile sviluppo dell'eventuale patologia. Devo quindi sperare solo che non si diffonda e pregare. Allora io mi chiedo, sempre per ipotesi, se una donna fa' prevenzione primaria (ergo sposa uno stile di vita sano mangiando adeguatamente e fa' un tot di ore settimanali di attività fisica) e secondaria ma ha una mutazione genetica che la porta ad un rischio maggiore dell'insorgenza di un tumore al seno, tutto questo a cosa serve?
A questo punto devo dare ragione ai sostenitori del "metodo Angelina Jolie". Solo con la mastectomia preventiva e l'annessiectomia si scongiura massivamente il pericolo. Per quanto mi riguarda, dovessi essere positiva alla mutazione dei geni brca1 e brca2 non avrei dubbi, farei di corsa questi interventi. Perché, per quanto possano affermare il contrario, né guadagnerei anche in serenità e vivrei meglio. Certo, sono consapevole che il rischio non si azzera, ma quella piccola percentuale non mi farebbe più tanta paura. Sentirei di non avere più una spada di Damocle sulla testa. Magari mi sbaglio e forse parlo così perché sto vivendo la situazione di mia madre in maniera moto emotiva, ma adesso sento che agirei indubbiamente così. Lei, dottor Catania, cosa ne pensa? Anche lei, come dice mia madre, crede che stia vaneggiando?