Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Marty tac fatta a giugno prima dell'intervento.
L'oncologo mi ha detto che I prossimi controlli strumentali saranno a fine taxolo a febbraio.
Non é troppo lontano secondo voi?
Bava una domanda: l'agenda che hai inviato foto sai in quale libreria è in vendita?
La voglio anche io..
E su internet non l'ho trovata
Secondo me vediamo lo stesso. Ne sono assolutamente certa
L'oncologo mi ha detto che I prossimi controlli strumentali saranno a fine taxolo a febbraio.
Non é troppo lontano secondo voi?
Tranquilla è prassi...
Cara ti saremo accanto mercoledì. Tanti fili colorati per te
Grazie
aspettiamo con te....anche nel bagno!
Grazie Gianna per la tua testimonianza
Giorgia aggiornaci appena avrai novità giovedì.
Su, cara, tranquillizzati. È tutto a posto, noi siamo lì con te
A questo proposoto, dottore, le ho inviato un'email stamattina, temo di non essermi firmata però, la mail ha per oggetto in libreria! Mi pare di ricordare...
grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma vuoi che ci denuncino per ostruzione della rete fognaria
Sono Gianna e il dr. Catania mi aveva operata nel 2010 e alcuni anni dopo ho conosciuto ad un evento in cui parlava il dottore la nostra cara Rosa.
Averla incontrata per la mia vita e' stata una svolta. A causa del mio Triplo Negativo ero terrorizzata di poter lasciare senza la sua mamma il mio bambino di 4 anni. Per anni mi sono avvitata inseguita dal fantasma di questo maledetto istologico e le stramaledette statistiche che lo circondavano
Eravamo sedute in platea ad ascoltare il dottore e una dolcissima ragazza era seduta accanto a me. Durante la relazione del dr. Catania non sono riuscita a trattenere le lacrime e Rosa senza dire nulla mi prese la mano lentamente sorridendomi.
Uscendo dalla sede del Convegno che si svolgeva nella sede di Attive come Prima ci siamo ritrovate a camminare in via Stelvio per prendere la metropolitana. Quella splendida ragazza camminava sullo stesso marciapiede e sempre sorridendo mi chiese se volessi fare insieme il piccolo tragitto che ci separava dalla stazione della metropolitana. Io la guardavo e lei non diceva nulla ma sorrideva sempre.
Non vedevo l'ora di potere scaricare la mia frustrazione con una persona che poteva comprendere le mie paure soprattutto di una Tripletta guardata a vista da un oncologo scarsamente empatico come prossima a chiudere i conti in una bara con il mio granchio (termine imparato poi da Rosa).
Lei mi ascolto' pazientemente senza mai smettere di sorridere.
Ed io che continuavo a ripetere " Rosa ma io sono un Triplo negativo ...lo capisci ?" Mi fece parlare per un tempo indefinito senza mai smettere di sorridere e alla fine mi disse " Gianna ti vorrei dire che anche il mio granchio non mi ha trattata benissimo : la settimana scorsa ho scoperto che mi ha regalato delle belle metastasi. Questo non vuol dire affatto che gliela daro' vinta. Vai dal tuo bambino che ti aspetta".
Non ho piu' rivisto Rosa , ma quell'incontro' per gli anni successivi lo paragonai a quello di Gesu' con Lazzaro. Dai miei pensieri spari', sempre pensando a Rosa , l'istologico, la statistica tornando ad abbracciare il mio bambino.
Venerdi' scorso ricevo una telefonata da Clara che mi avverte di quanto accaduto a Rosa.
Sabato mattina un'ora prima dei funerali ero a S.Giuliano Milanese, con il marito che continuava a protestare perche' l'avevo svegliato all'alba .
Uscendo dalla Chiesa mi sono fermata a firmare il registro ...e incontro lo sguardo del dr. Catania . Mi fermo a parlare con lui, cui non manca mai la battuta che aiuta a sdrammatizzare tutto . Evidentemente non si ricordava il mio nome ma mi dice "
Ha fatto bene a firmare il registro, ma la informo che Rosa lo sfogliera' in settimana con calma , perche' oggi sara' impegnata a guardare i nostri cuoricini del blog. Se vuole ci metta anche lei iI cuoricino e Rosa lo vedra' ancora prima"
Ed eccomi qui come promesso al dottore !
Un abbraccio a tutti
Gianna
Bellissima e struggente testimonianza.
Grazie Gianna per aver aperto il tuo cuore a noi.
Wlavita
Ah dottore sto leggendo a ritroso e ho visto che ha pubblicato. Grazie.
Si tratta di una libreria della città che stamattina faceva bella mostra di quel super rotolo di rose bellissimo, dipinto a mano!, ornato dalla citazione che il dottore ha riportato, della poetessa cilena Yánez, scampata miracolosamente agli orrori della dittatura di Pinochet. Non è bellissimo! Tutto ci parla. L'essenziale è VISIBILE ai nostri occhi colmi d'amore.
Come va Arcobaleno..un po' meglio?
Adesso basta bagno, siamo qui con te..raccontaci, sei ancora in attesa? Non guardare la porta del bagno...vieni con me, cambiamo posto.
Salve dr. Bellizzi
Lei ha ragione, ma è una cosa che mi riesce difficile.
Non sono (ancora) capace di vivere il presente, ma sono sempre preoccupata per il dopo.
Tutto ciò che riguarda la salute (mia e della mia famiglia) mi crea questo problema, da sempre.
Credo che molto provenga da vicende passate che mi hanno molto segnata e, in seguito alle quali, avrei dovuto ,in quei periodi, chiedere supporto psicologico.
Ora ormai sono "consolidata " e sradicare tutto questo mi riesce difficile.
Perfino andare dalla mia dott. mi crea ansia.
So che devo lavorarci su e, almeno al momento, il traguardo lo vedo lontanuccio.
Mi basta un niente per far partire squadroni di criceti.
Un'immagine mentale (virtuale) crea emozioni reali, qui e ora.
E questo, il provare qualcosa qui e ora, ci confonde e crea un effetto alone sull'immagine mentale, per cui ne esce rinforzata! ;)
Quello che scrive è vero, perciò conto di lavorarci su e spero di rimettere ,quanto prima, le cose al loro giusto posto.
Speriamo bene.
Dottor Bellizzi,
Io la ringrazio davvero moltissimo, terrò sicuramente conto di quanto mi ha scritto e, anche se in ritardo, le auguro una buona giornata.