Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Ninni
Mille abbracci per te non sei sola.
Facci sapere gioia.
wlavita
Polda 1
Polda 1
Didi Fiduciaria
Tanti tanti fili colorati!!!
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Didi Fiduciaria
Mille milioni di fili colorati tesoro
Nina
Nina

Un fascio di fili colorati a Ninni e uno alla sorella di Didi e a tutte le ragazze impegnate in visite ed esami!

Ex utente
Ex utente
Ninni
Tantissimi fili colorati anche a te

Didi fili colorati per tua sorella

e a tutte un abbraccio stritoloso e affettuoso
- Modificato da Ex utente
Ex utente
Ex utente

Vava grazie pensavo che nessuno mi leggesse più

Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Ninni oltre gli abbracci ti avvolgo in fili colorati
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Didi Fiduciaria
Ma scherzi cara? Siamo tutte unite... Come possiamo non sentire la tua voce?
Franc.64
Franc.64

Eccoliiiii!

Ninni
Didi
Arcobaleno

Sembra un gelato... ma sono fili colorati

CHOKIE75
CHOKIE75

MARCO - Da alcune settimane siamo a conoscenza del fantomatico K. Mi sembra di vivere un'altra vita, un lungo interminabile periodo di tardo pomeriggio estivo/autunnale. Mi sento come se stessi respirando in un mondo capovolto. Se prima tutto era rapportato alla mia dolce metà, mia moglie Raff, ora tutto è rapportato a lei in funzione di K. E mi trovo con armi spuntate per poter togliere la sua sofferenza....convinzione, ottimismo, nuova cultura, non bastano. Fiducia nelle cure? c'è, anche se intorno a noi sono maggiori le voci, le notizie, le fakes che ti farebbero cambiare idea. I vari stadi della situazione K li abbiamo passati praticamente tutti....i pianti ci sono stati, il rancore e l'odio c'è stato e forse ancora c'è, l'impotenza c'è stata. l'accettazione si sta formando piano piano accanto al tentativo di una quotidianità che prima non era per nulla quotidiana. Come se prima fossimo stati motori immobili, ed ora siamo 16 v turbo a pieno regime. E chi si affanna troppo intorno, e chi invece non fa ne dice nulla e magari vorresti scuoterlo e percuoterlo....ma non lo fai perché dentro di te sai di voler tenere la situazione a conoscenza del minor numero di persone "affezionate" possibile. Poi fai un lavoro per cui sei a contatto con la gente, ed è un'altra prova tosta....I tempi tra una visita, una terapia e un prelievo sembrano eterni...e magari sono invece standard, e un nuovo dolorino mi fa rizzare i capelli, e forse non deve. E poi magari ti capita pure una ulcera all'alluce, che non c'entra nulla, che è venuta fuori per caso, e che vorresti davvero iniziasse a guarire per avere un primo segno che la sfiga cosmica si è spostata un poco più in là. E ti sforzi, e vorresti che il mondo ti donasse un poco di tregua, perché io sono il marito, la sua spalla, io le palle le ho e le tiro fuori, e lei....e come se le avesse per 3 o 4 persone dopo tutte le prove superate. E allora vai.....prosegui....e fai poco ma anche se ti rammarichi che sia poco alla fine è tanto, tantissimo, e il mondo al contrario in cui respiri ti appare decisamente diverso....a se solo sapessero....

Mary74
Mary74
Creamy secondo me il tuo compagno sta semplicemente elaborando l'idea della morte. Tutti sappiamo che prima o poi moriremo, ma teniamo quell'idea chiusa in un cassettino della nostra mente, chiaramente non è una pratica rimossa ma solo sospesa, che di solito è necessario affrontare ed elaborare più in là nella vita, quando gli anni iniziano ad essere un po' di più. Ma per noi è diverso, la malattia ci costringe ad aprire quel cassettino e fare i conti con l'idea della morte (il dottor Catania aveva scritto qualcosa in merito a come le persone percepiscono la possibilità della propria morte prima e dopo la malattia ma non saprei dove cercare) Credo che tutte noi stiamo cercando di metabolizzare questa possibilità che improvvisamente, nella nostra mente, si è fatta meno astratta. Per i nostri compagni vale lo stesso discorso, anzi per loro il lavoro è doppio, perché devono elaborare l'idea della possibilità della nostra morte e, per riflesso, anche l'idea della loro stessa morte e devono farlo mentre continuano a sorridere per darci forza.
Tutto questo, per dirti semplicemente che, secondo me, in lui la speranza non è mutata di una virgola, però oggi la sua consapevolezza della precarietà della vita è più forte di ieri, quindi pensa giustamente che, non solo per te ma per tutti, sia sciocco pensare al riscatto della laurea, col suo carico economico gravoso, prima di essere arrivati in zona pensione. Un abbraccio
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
salvocatania:
Quindi riprendiamo nella via normale il ritorno alle terapie e tra queste aspettiamo a Milano Stella (15 ottobre giusto ?). Ci faccia sapere.

Ricorda bene dottore.
Domani sarò all'Ieo dalle 8 alle 17 per il prericovero. Poi la data dell'operazione me la comunicheranno, ancora non si sa. Dovrebbe essere entro il 15 novembre.
Arriverò a Milano stanotte, visto che Linate è ancora chiuso dovrò fare un pò di strada in più quindi mi muovo con un pò di anticipo
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Didi Fiduciaria:
Domani mattina viene ricoverata mia sorella e mercoledì intervento

Siamo strette a Tua sorella e confidiamo che l'intervento vada bene
A Te il Nostro abbraccio
Ex utente
Ex utente
Stella:
Ricorda bene dottore.
Domani sarò all'Ieo dalle 8 alle 17 per il prericovero. Poi la data dell'operazione me la comunicheranno, ancora non si sa. Dovrebbe essere entro il 15 novembre.
Arriverò a Milano stanotte, visto che Linate è ancora chiuso dovrò fare un pò di strada in più quindi mi muovo con un pò di anticipo

Ciao Stella, anche tu come mia sorella entrate domani vi penserò entrambe ❣️
Vava
Vava
Didi Fiduciaria:
Vava grazie pensavo che nessuno mi leggesse più

Scherzi?
Io leggo, leggo tutto. Ma ho sempre pochissimo tempo e scrivo poco. Ho ripreso a lavorare e inevitabilmente la vita si incasina

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