Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Certo dobbiamo crederci...ma e' piu' difficile CONTINUARE A CREDERCI...
Ecco perche' torna in ballo sempre la nostra amica
Rosa Carissima che piacere !!!!! Finalmente stanata.
Lo sai che ci mancavi tanto e con un rientro simile non c'è che da commuoversi e abbracciarti. Noi ti siamo sempre state vicino ma non sai quanto il tuo modo di interpretare la vita e la tua gioia di vivere abbia fatto bene a noi e a me in particolare.
Non vedo l'ora di riabbracciarti
Lori
Mi sono dimenticata di ringraziare Lella per le notizie sui B&B che sono preziose e lo faccio ora
Grazie Lella e spero di poterti conoscere di persona.
Lori
Dottor Catania allora perché il
Medico le ha detto di ripetere L ecografia?
Ciao Rosa grazie per la tua testimonianza, per aver raccontato la tua storia. Felice di conoscerti al convegno di novembre. Ciao.
Patty
Le ho risposto 5 volte (solo ieri).
Perche' Lei invece non risponde alle mie domande ?
Ultima : "Il suo psicologo e' nuovamente in ferie ?"
No nn è andato in ferie lei nn mi ha risp alla domanda come mai L ha fatta ripetere ha slll detto che è benigno
1) se rileggesse le mie repliche, Le ho risposto piu' volte
" Ripete l'ecografia, come scrive Lei, per controllo come il meccanico ripete il controllo dei freni, livello olio e acqua della sua macchina."
2) Mi dispiace Aurora ma non Le rispondero' piu' alle sue domande "ripetitive" (si' a quelle nuove) per il suo bene perche' faciliterei......il suo "avvitamento" in un loop infinito come Le ho spiegato piu' volte. L'avevo convinta a chiedere un supporto psicologico e Lei aveva seguito i miei consigli. Ora ritengo che sia necessario di riprendere quanto intrapreso e sono certo interrotto. Esistono supporti psicologici a carico del SSN.
Stampi le domande che continua a farmi in modo "ripetitivo" e mostri le stampe al suo psicologo e chieda spiegazioni a lui sul perche' sia meglio che io mi rifiuti a darle ulteriori risposte.
Per il suo bene e non certo...per liquidarla.
Se no di cosa parlate durante i vostri incontri ?
Buongiorno a tutte!
ROSA: che bello leggerti! la tua particolare storia è commovente e bellissima! ti abbraccio fortissimo!
AURORA: mi permetto di scriverti che il dottore ti ha detto che dalla pet il tumore si vedrebbe...ora pensa a sostenere la mamma, in fondo deve solo fare un'altra ecografia, niente di invasivo! Anche io vengo seguita da una psicologa, parla con lui delle tue ansie senza vergogna, vedrai che ti saprà aiutare. Ti abbraccio!
Oggi qui è una giornata di sole splendente, certo quest'estate non ci è mancato il sole, ma io adoro il mese di ottobre...il sole è gentile e la sera il fresco è gradevole (per chi non mi conosce sono di vicino vicino roma).
Buona giornata e buon ottobre!!!
Lisa
Grazie Lisa !
Buongiorno Daniela. E che sia davvero un Buongiorno, nel senso che pure in mezzo a quest infinita' di problemi tu riesca a non farti travolgere dal dolore e anche forse dalle difficoltà pratiche che sono da affrontare rispetto alla situazione dei tuoi genitori. Giusto, viene da dire non va niente bene. Ed è così. Ora stai vivendo un momento decisamente no. Ed è così, purtroppo è realtà. Però appena ti riprendi un po', anche fra qualche giorno, non pensare che non vuoi più curarti, che tanto se uno deve morire è meglio che muore, certamente è la stanchezza e lo sconforto che ti fanno parlare così. Forse sei anche sola in famiglia non so se hai fratelli o sorelle che possano esserti di supporto nel sostenere i tuoi genitori. Certo se sei da sola tutto è più complicato. Non ti scoraggiare.
Patty
buon giorno per ora il compito piu grande e restare vivi in tutto sto caos avvenuto nella mia vita..e gia se resisto e un miracolo..
mio papa ha avuto 10 anni fa un tumore alla prostata risolto con la sola terapia chirurgica..
niente chemio ne terapia ormonale..
capisco che qua parliamo di seno ma dott Catania so che il tumore alla prostata metastatizza al polmone fegato e ossa quindi non penso che sto angioma celebrale di mio padre c entri con la malattia..o almeno lo spero..
perche la speranza e l ultima cosa che mi e rimasta..
Buongiorno a tutti/e,
Come ho chiesto con mail privata al Dott. CaTania per timore di non essere appropriata nel.farla qui sul forum, e dietro sua rassicurazione la faccio qui. Ho letto la storia di Rosa, e volevo sapere se il suo tumore era simile a quello di mia mamma..
Carissima Rosa,
non ti conosco ma è come se ti avessi conosciuta da sempre. Ne ho viste e lette storie tristi e dolorose, ma non è questo il punto. Tu racconti la tua con una delicatezza che mi ha trascinato sino alle lacrime. Si evince il dolore, ma mai tristezza, pentimenti, risentimenti e rassegnazione.
Ci tenevo a scriverlo perchè questo il lato più bello di questo insostituibile forum che mi tiene compagnia (vivo all'estero).
La tua non è narrazione, ma come scrive spesso il dr. Catania, sublime poesia.
"Dopo la mancanza di Enrico la mia vita per due anni è stata come protetta da una pellicola tra me e il mondo. Conducevo le mie giornate con dignità e serenità, cercando di amare la vita anche per lui, perché io c'ero ancora! E ogni cosa bella la vivevo anche per lui. In quel periodo si fece in me strada il pensiero e il desiderio dell'affido familiare: non ero diventata genitore naturalmente,potevo esserlo così. Dopo sei mesi i servizi mi presentarono Andrea, una bambina dolce di 10 anni. Oggi Andrea ha compiuto 20 anni e la nostra storia insieme, di figlia e mamma affidataria ha tanti colori e tinte: delicate e forti, chiare e scure. In fondo Andrea crescendo perché avrebbe dovuto affezionarsi tanto a me? "
Grazie Rosa
Veronica
Dr. Catania è da un pò di tempo che volevo scriverglielo. All'inizio di quest'anno la "vedevo" nel forum un pò inquieto, quasi addolorato, sicuramente con l'atteggiamento di chi non si sente del tutto compreso. Ho immaginato la sua delusione, persino il suo dolore, a volte molto evidente, per tanta fatica che ci metteva mal ripagata.
Per la verità neanche io capivo.
Lei scriveva, me lo ricordo benissimo " il forum già così è bellissimo, aiuta moltissimo, ma non è del tutto VERO !"
E io non capivo. Ha cercato di illustrarci un forum ad Iceberg con una parte emersa ed una sommersa.
Vero a metà !
Come se il dolore vero appartenesse quasi tutto alla parte sommersa.
Trovavo il suo ragionamento logico, tuttavia non capivo del tutto. Ed ho avuto la percezione che neanche molte altre comprendessero del tutto.
Poi ho cominciato a leggere le fragilità, quelle che Lei definisce fisiologiche, di Francesca, di Lori e le incredibili storie di Onde, Luigia, Rosa e ora sono certa di cominciare a CAPIRE finalmente la sua metafora dell'iceberg.
Finalmente comincio a comprendere perchè Lei tenda replicando a seguire di più quelle veramente fragili piuttosto che quelle già temprate dalla malattia (anche se non lo si è mai abbastanza) mostrando una attenzione e pazienza inusitata per le caregivers-parafulmine, che su questo forum hanno mostrato quanto sia scarsa l'attenzione generale nei loro confronti.
Nella mia esperienza alcune di loro vengono addirittura etichettate come "rompiballe" e forse hanno invece più bisogno di noi tumorate ad avere un supporto globale.
Veronica