Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao a tutte... nuove e vecchie amiche!!! Non so se vi ricordate di me, sono stata assente per un pò di mesi ... passo per un salutino veloce perché non me la sento di stare tanto sui forum, ho voglia di vivere e pensare il meno possibile a quello che mi è successo. Sto bene, ho fatto i controlli semestrali e per ora va tutto bene... ho viaggiato tanto in estate e continuerò a farlo fino a quando potrò... mi sono licenziata dal mio vecchio lavoro, che amavo ma non mi apparteneva più, apparteneva al mio passato ed io ora ho bisogno di guardare avanti... ho cambiato città, mi sono trasferita dal mio compagno, a 800 km da casa mia e anche se è solo da poco sento che è stata la scelta migliore... aria nuova, vita nuova e speranza per il futuro... cerco di autoconvicermi che andrà tutto bene ma sulle mie spalle credetemi sento tutto il peso di un triplo negativo ad alta proliferazione ed ho paura, tanta... nonostante questo faccio tutto, anzi di più di quello che facevo prima, voglio tutto adesso, subito perché non so se avrò mai altro tempo necessario per godermi la vita . .. so che potete capire quello che intendo... vivo il qui ed ora perchè la vita è adesso !!!!
Vi abbraccio tutte , una per una ... un caro saluto al dottore Salvo
Giovanna
Che bello rileggere Giovanna che un anno fa a luglio scriveva " Ho 29 anni, Mi hanno da poco diagnosticato un carcinoma infiltrante alto grado, ki67 al 90% e per giunta triplo negativo.
Mi hanno già operata per quadrantectomia e linfonodo sentinella... fortunatamente negaivo, assenza di metastasi nonostante fosse bello grande( 4 cm). "
Si vada a rivedere le mie repliche "scommetto su Giovanna nonostante il suo Ki 67 da Guinnes dei primati "
Intendevo che Lei raccoglie tutte le caratteristiche RFS che , oltre alle terapie, influenzano la sopravvivenza.
Mi aiuti a vincere la mia personale
P.S.
Ho una curiosita' , raccogliendo i miei dati, e avrei bisogno in via del tutto eccezionale mi inviasse una mail al mio indirizzo che tutti conoscono
( salvo.catania@libero.it ). Poi la lascero' in pace alla ricerca del ......
cliccare per ingrandire
Buonasera a tutti/e,
cara Onde non ti conosco ma mi sembra di aver capito che il tuo piccolino è in incubatrice quindi ti auguro che tutto vada per il meglio ed anche se non ci conosciamo ancora...ti abbraccio!
Un caro saluto a tutte
Lisa
Luigia
Grazie per aver recepito il mio pensiero
Non avevo bisogno di aprire il link postato dal Dottor Catania ricordo benissimo il mio scritto e quello di Nadine e naturalmente il commento del Dr Catania
Stesse parole ma che forse a distanza di tempo assumono un diverso significato?
Didi
Buonasera ragazze. Stamani dopo la seduta di fisioterapia sono andata in oncologia e la dott.ssa mi ha visitata. Mi ha dato un antimicotico per la bocca mi ha fatto fare un prelievo d'urgenza. Per l'occhio che intanto per fortuna mi si era un po' sgonfiato mi ha detto di continuare con acido borico.
Ad ora di pranzo mi hanno chiamata per dirmi che ho i globuli bianchi molto bassi per cui questo pomeriggio sono tornata in oncologia e mi hanno dato da fare delle punture sottocutanee per stimolare il midollo e un antibiotico.
Nel frattempo io ero andata a pranzo da un'amica perché nel suo paese c'era una grande fiera. Ho comprato un foulard in fibra naturale molto morbido da utilizzare in casa quando cadranno i capelli. In fiera però mi sono affaticata e ora ho di nuovo l'occhio gonfio, mal di testa, bocca in fiamme e mi sento stanchissima...forse ho esagerato anche col trasloco. Diciamo che mi sento come se mi avesse attraversato di sopra un tir.. Ma poi leggo: è bastato mi trapanassero il cranio e rimango basita.
Conunque la nota positiva è che domenica è arrivata mia mamma! Per un paio di settimane mi farò coccolare!
Giulia e' stata appena operata ! Luigia e' gia' navigata a tutte le avversita'.
Ho chiesto a Fernando Bellizzi, di raccontarci in 15 minuti al Convegno dal suo Osservatorio Psicologico dei cambiamenti delle nostre utenti storiche a partire dal 2013 sino a Novembre del 2017.
Lei ancora non ha superato la fase dell'ACCETTAZIONE per la quale occorrono tempi lunghi per passare poi alle fasi del CAMBIAMENTO cliccare per ingrandire
Avere o non avere elaborato ed attraversato queste fasi distingue Giulia da Luigia.
Giulia ha il terrore del Port, manovra semplice routinaria
Luigia racconta il trapanamento del suo cranio come se fosse uscita dall'estetista per una cruenta depilazione a strappo
Lisa, perche' non regala alla sua mamma un W.K. sul lago nei paesaggi manzoniani ?
E' l'occasione per conoscerci.
Tra le relazioni ci occuperemo anche di Lei : cioe' del difficilissimo ruolo dei caregivers, delle figlie-parafulmini dei guai delle mamme.
SECONDO CONVEGNO NAZIONALE RAGAZZE FUORI DI SENO
Lecco Novembre 2017
Venerdi' 24 Novembre ore 14- 19,30
http://www.senosalvo.com/lecco.htm
https://www.google.it/maps/place/GB+Mangioni+Hospital/@45.8515514,9.3860041,16z/data=!4m5!3m4!1s0x0:0x26fc5bfc2b0685c2!8m2!3d45.8500921!4d9.3882883
Hanno già aderito
1-2- 3-4 ) Luigia fiduciaria(Lombardia), Annalisa, Rosaria, Milena (Lombardia)
5-6) Rossella (Lombardia) e marito
7) Salvo Catania @ (Lombardia)
8-9) Marina (Friuli), Franca (Friuli) e amica
10-11) Daniela (Sicilia) e marito
12-13) Elisa fiduciaria @ e Massy @ (Lombardia)
14-15)) Onde e marito (Lombardia)
16) Francesca Fiduciaria @ (Emilia)
17-18) Laura fiduciaria@ (Lombardia) e Maria Paola @ (lombardia)
19-20 ) Sonica (Piemonte) e mamma
21) Vera (Basilicata)
22) Maria (Lombardia)
23) Cinzia (Emilia)
24) Chiara Lestuzzi @ (Friuli)
25) Elsa (Lombardia)
26) Fernando Bellizzi @ (Lazio)
27) Patty (Campania)
28) Barbara Scola @ (oncologo Lecco)
29) Villa Micaela (oncologo)
30) Elisabetta (Veneto)
31) Lori-fiduciaria @(Veneto)
32) Rosa @ (Lombardia)
33) Valentina (Veneto)
34) Didi -fiduciaria (Emilia)
35) Nadine (Toscana)
36) Antonella @ (Sicilia)
37) Mantovan Michela @ (Corriere della Sera)
38) Silvia Z. @ (Lombardia)
39) Stefania A. (Lombardia)
40-41) Carla e marito (Veneto)
42) Roberta (Lombardia)
43) Valter Vita (Resp. Medicitalia)
44-45) Elena e Francesco (Sardegna)
46) Carolina R. (Lombardia)
47) Manuela R(Lombardia)
48) Dal Pino Daniela (Ginecologo Lombardia)
49-50) Lella e amica (Lombardia)
51-52-53 ) Fiorella, Rosella e madre di Rosella (Lommbardia)
54) Stefania e 55) marito (Lombardia)
56) Agnese Maria Luisa (Corriere Della Sera)
57) Giordano Lorenzo (Chirurgo- Lombardia)
58) Chiara Luporini (Oncologo-Lombardia)
59) Gazzinelli Claudia (Oncologo-Lombardia)
@ ha partecipato al Primo Convegno RFS Milano novembre 2013
In attesa di conferma
60) Vito Barbieri (Calabria)
61) Veronica (Lombardia)
62) Maura (Emilia)
63) Teresa (Lombardia)
64) Lucia (Lombardia)
65) Barbara (Lombardia)
66) Sonia (Lombardia)
67) Vanessa (Lombardia).
68-69) Dina (Campania) e mamma
70-71) Giulia e marito (Toscana)
72-73) Michela e marito (Lazio)
74) Antogiallodorato (Calabria)
« Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l'aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana! Alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d'essersi potuto risolvere, e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. Quanto più si avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da quell'ampiezza uniforme; l'aria gli par gravosa e morta; s'inoltra mesto e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare che gli levino il respiro; e davanti agli edifizi ammirati dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli occhi addosso, da gran tempo, e che comprerà, tornando ricco a' suoi monti.
Ma chi non aveva mai spinto al di là di quelli neppure un desiderio fuggitivo, chi aveva composti in essi tutti i disegni dell'avvenire, e n'è sbalzato lontano, da una forza perversa! Chi, staccato a un tempo dalle più care abitudini, e disturbato nelle più care speranze, lascia que' monti, per avviarsi in traccia di sconosciuti che non ha mai desiderato di conoscere, e non può con l'immaginazione arrivare a un momento stabilito per il ritorno! Addio, casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de' passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. Addio, casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo e perpetuo di sposa. Addio, chiesa, dove l'animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi del Signore; dov'era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto, e l'amore venir comandato, e chiamarsi santo; addio! Chi dava a voi tanta giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de' suoi figli, se non per prepararne loro una più certa e più grande. »
Non si dorme...sono piena di dolori!
Non so se può avere del valore aggiunto per il dott. Bellizzi quello che sto per scrivere! Ci pensavo prima di andare a letto: non accetterò mai questa condizione che mi costringe a 31 anni ancora una volta di farmi accudire da mia madre. Operata da poco al cuore dovrei essrre io adesso a prendermo cura di lei dopo quello che ha fatto per me in tutti questi anni. E invece ancora una volta è lei che prende l'aereo e corre in mio aiuto!
Non accetto tutto questo...come non ho accettato di sedermi sulla sedia rotella dopo l'inserimento del port. Così come mi rifiuto di tenermi sto aggeggio a vita, che suona agli aeroporti e che va lavato ogni mese in ospedale. Tutti i mesi in ospedale per tutta la vita! Che brutta prospettiva!
E io cosa Le avevo scritto ? Ed ora lo reincollo al suo NON ACCETTO
"Lei ancora non ha superato la fase dell'ACCETTAZIONE per la quale occorrono tempi lunghi per passare poi alle fasi del CAMBIAMENTO "
Non abbia fretta Giulia, non abbia fretta.
Ora si faccia coccolare dalla sua mamma senza chiedersi se "dovrebbe toccare a me "...e non abbia fretta.
Bentornata Giovanna. E' bello risentirti con tanta positività e l'energia dei tuoi 20 anni!
@ Onde... Forza... Anche all'inizio del mio percorso arrivavano soltanto brutte notizie e ero veramente arrabbiata che uno dei momenti più belli della mia vita fosse stato sporcato dalla malattia. A differenza mia però ti vedo concentrata molto sul tuo piccolo e questo aiuterà entrambi. Io invece mi sono persa i momenti più belli perché questo mio bimbo non lo "vedevo" proprio. Comunque poi in qualche modo li ho recuperato.. Ora ha 4 anni e mezzo, e' un bimbo vivace, molto simpatico e ha una gioia di vivere che forse, non so come, gli ho trasmesso. Si chiama Giovanni.
Un abbraccione.
Luigia sei la piu' grande RFS mai conosciuta! Farsi trapanare il cervello e dirlo come se si fosse usciti dal parrucchiere! Troppo forte!
Francesca
ciao a tutti!
cara Onde vi mando un grande abbraccio. Immagino che a volte ti possa sentire spaventata con tutto quello che stai vivendo, ma lo affronti sempre. Vi auguro di avere sempre fiducia e speranza. Presto Alessandro sarà a casa con voi!
cara Ligia, la tua forza è un grandissimo insegnamento. Ti penso tanto.
Cara Giulia alle prese con questi snob di globuli bianchi che fanno le feste tra pochi intimi...sapessi quanto li abbiamo odiati anche noi! vero Francesca?
Mi hanno dato non pochi problemi durante la chemio e dopo aver dovuto rimandare due cicli per neutropenia avevano deciso di ridurmi il farmaco al 75%. Ma questo non compromette la cura.
Avevo spesso gli occhi gonfi con lacrimazione e varie infiammazioni tra cui una simpatica candida che mi ha accompagnato per mesi... Prendevo dei fermenti lattici, cercavo di riposare (anche se con una bimba di 2 anni e una di pochi mesi le mie notti erano un caos totale!) e mangiare abbastanza bene.
Sono fastidi transitori, che dopo circa due settimane dall'infusione dovrebbero migliorare.
Capisco il tuo dispiacere per la mamma, a distanza di anni anche per me il pensiero più doloroso resta quello di averla vista soffrire per me e mia sorella e ad ogni controllo è a lei che penso..Ma sono sicura che la tua mamma non vorrebbe essere in nessun altro posto se non accanto a te e che sapere ti poterti sollevare e aiutare anche in cose piccole le da una gioia grande.
Un caro abbraccio a tutte voi, ai nostri Dottori, alla nostra saggia Lori, a Antogiallodorato, a Lisa(bentornata, un abbraccio alla mamma) , a Elisa, a Francesca, a Antonia, a Giovanna ( tutto e subito è un ottimo programma!), a Didi, ad Antonella, a Nadine, ad Aurora, a Sonica, a Patty, a Daniela , a Stefy, a Rossella, a Vera e a tutte le altre amiche che condividono con noi questo spazio. E a Valentina e Rosella che ci mancano ma che so che sono comunque sempre al nostro fianco.
Laura
Ciao Luigia, spero che tu ti senta meglio, che stia recuperando forze ed energie dopo quest'altra esperienza da te efficacemente riportata a noi con un'espressione di forte impatto emotivo "mi hanno trapanato il cranio" che ha colpito anche me. Quando esci dall'ospedale? Forse è ancora presto e devono tenerti ancora sotto controllo. Grazie per le pillole di saggezza che mi regali, io le chiamo così, leggerti infonde una grande pace, sicuramente frutto del grande lavoro che hai fatto e continui a fare su te stessa per far sì di accettare gli accadimenti senza farti travolgere dagli stessi e vedendoli anzi come occasione di cambiamento. I cambiamenti sono qualcosa con cui giocoforza dobbiamo confrontarci e che richiedono una nostra presa di posizione. Ed è positivo osservare con quanto equilibrio ti rapporti agli eventi prendendone le dovute distanze e al contempo sentendoti tu stessa ogni volta cambiata, mutata per il sopraggiungere di cose e fatti imprevedibili. In fondo come tu stessa dici "ma cos'è la normalità?" . E alla fine può sempre accadere tutto e il contrario di tutto. Ciò che fa la differenza è come noi ci rapportiamo a quel che ci accade. Spero di rafforzarmi sempre più acquisendo anche solo una parte della tua saggezza e resilienza. Sì, sei molto....resiliente! Rifletto anche su un'altra cosa che hai detto e che sto sperimentando pure per me. Un pò mi manda in crisi, è inevitabile. Anche se alla fine accetto perchè fa parte del conto da pagare. Parlavi di libido azzerata dagli inibitori dell'aromatasi. Stessa cosa posso dirla per me, da una anno faccio enantone e femara. Ho 50 anni e registro le stesse cose che dici tu. Anche il rapporto con mio marito che ne ha 56 sta mutando trasformandosi in un rapporto che pare fondato su altri aspetti della relazione, fatti di vicinanza, sostegno reciproco, ma dove l'aspetto fisico non ha più molta importanza. Non so se sia un bene o un male. Probabilmente nè l'uno, nè l'altro. Semplicemente è una nuova condizione in cui sembra delinearsi un nuovo modo di stare insieme. Che avrà i suoi risvolti, positivi o negativi non lo so, perchè sarà solo il tempo a dirlo. Capisco però perfettamente chi è più giovane di noi, cioè affrontare il tumore a 40 anni, a 30....obiettivamente mi sembra davvero un'ingiustizia. Perchè stai programmando la tua vita, progetti di maternità, di consolidamento di rapporti di coppia magari da poco iniziati. Ho scoperto questo maledetto cancro a 48 anni. Ovviamente progetti di maternità archiviati già da tempo, ma per altre ragioni, matrimonio a 39 anni, quindi diciamo che non mi trovavo nel pieno di queste cose che ora ho detto quando mi sono ammalata. Però posso soltanto provare a immaginare la grande tempesta fisica, emotiva, relazionale che subentra in una trentenne, trentacinquenne alla diagnosi di cancro, una tempesta che è spesso difficile arginare e controllare e francamente ammiro tantissimo le tante nostre amiche più giovani qui sul forum che sia pur fra mille dubbi, paure e incertezze, dimostrano una forza infinita, che, conoscendomi, probabilmente io non avrei avuto se la diagnosi di cancro fosse arrivata 10 0 15 anni fa, o anche di più. Quanta forza d'animo trapela dall'intervento di Giovanna, passa per salutarci qui sul forum, e s'intravvede, si sente la forza di una giovane donna che trova dentro di sè la determinazione di rivoluzionare la propria esistenza, fa progetti, anzi ne vuole fare ancora di più, e di più, di più ancora. Dice "credo di non poter avere tempo. Voi capite quel che voglio dire". Cara Giovanna ti auguro tutto il bene di questo mondo e che tu possa realizzare tutto ciò che desideri. E che dire di Francesca, di Onde, cito quelle che mi vengono ora in mente, ma so che ce ne sono tante altre. Sono una forza della natura queste ragazze messe insieme. E mi commuovono perchè sono davvero Grandi.
Patty
ho appena letto questo articolo del chirurgo che mi ha operata (Dottor Catania so che non è geloso! ) che consiglia il miele di Manuka.
http://www.albertoluini.com/2017/09/26/il-miele-manuka-un-aiuto-concreto-dalla-natura/ che può agire positivamente sui fastidi da Candida o altre micosi
ciao!
Laura