Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie dottore. Per stasera ho fatto solo acqua e bicarbonato ormai. Domani farò come dice lei. Ma il sale a che serve?
Per gli occhi ho continuato con acido borico. E per l'igiene intima come già detto....lunedì si vedrà!
Ora però comincio ad avere pure mal d'orecchie e di gola... Mai avuti tutti sti problemi tutti insieme. Mi sa che a sto giro mi daranno gli antibiotici... Che catorcio che sono diventata a 31 anni.
Ah tra l'altro sto monitorando la pressione e anche oggi era bassa...sono sempre stata normotesa!
Grazie vera per quanto hai scritto in quanto mi sono rafforzata ancora di più sul fatto di dover avere una figura di riferimento per la visita senologica. Però penso che ci vado con gli esami fatti eco e mammo. Così si ricostruisce bene il tutto. ciao!
Patty
Ha compreso
Ciao a tutte Giulia, Patty , Vera, Laura, Elisa, carissima Lori, Aurora , Sonica . Vorrei avere notizie di Onde .
PS: ASF Augurio di serenità e felicità, però è più bello ASTACCATOFANCULO. Perciò per non tradire il mio vero io l'ho scritto alla lavagna e lasciato ai posteri...
@dott. Salvo x il CONGRESSO io non ho capito devo mandarle la mia storia e quello che diro'? E pensare che per la mia prima volta nella vita volevo improvvisare!!!
Francesca
Buon giorno RFS..qua a Palermo oggi piove..e io oggi libera..minkia..Patty ieri sono andata al convegno sul tumore al seno ..da premettere il convegno inizio ore 15 e poi è iniziato alle 16 e passa..poi gli argomenti sempre gli stessi niente di cioe che non sappiamo ..mammografia,aderire agli screening..poi un chirurgo che come diceva ieri il Dott Catania molto si improvvisano senologi quindi i tuttologi,hanno parlato delle Brest unit che in Sicilia ahimè non esistono..l unica nota positiva è stata vedere una mostra ,organizzata da una ragazza operata al seno come noi..mostra particolare fatta con i reggiseni ,reggiseni donati da donne operate al seno che hanno personalizzato..su un reggiseno ho pianto perché l ha ho rivisto il mio dolore..poi per il resto ha parlato anche una nutrizionista che ha parlato di cibi antitumorali diciamo cosi..poi ho parlato con questa e mi ha detto che mangiare troppi legumi non va bene.. ..io li amo..al massimo 3 volte..spero che al convegno ci sia il Dott Berrino..cosi parlo con lui..e poi hanno parlato del test genetico..che io da infermiere non ho capito niente xché il relatore era troppo poco chiaro..volevo chiedere a lei se io avendo avuto un tumore al seno potevo fare il test..cmq dott Catania mi farebbe piacere al convegno se potessimo parlare anche brevemente di questa storia del Brca 1 e 2 ..x toglierci questi dubbi..dimenticavo al convegno ho portato mio marito..e quando volevo parlare con la genetista mio marito mi ha detto...non andare..meglio chiedere al Dott Catania...xche questa poi ci manda in confusione
Buona giornata
E stamani arriva la mammaaaaaaa!!!!
A me via mail deve mandare la sua storia.
Tutte le vostre storie le passero' alle due giornaliste del Corriere della Sera e su quelle vi faranno delle domande. In tal modo scegliete voi quali siano le cose "dicibili" e quelle "indicibili" .
E' ovvio che sulle "vostre cose" non e' necessario prepararsi la lezioncina da recitare e il risultato e' sempre piu' efficace quando si improvvisa.
Anche io improvvisero' per tutta la giornata , ma per ordinare temi e idee mi serviro' di diapositive.
Per la sua storia che ha qui allegata Lei NON DEVE FARE IL test per il momento
anche per ragioni psicologiche.
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/3426-l-effetto-angelina-jolie-l-oroscopo-genetico-e-il-rischio-reale.html
Al Convegno ci sara' Berrino e lui parlera' senz'altro con noi
Non serve a nulla mettere cartelli sulle Breast Unit . Servono specialisti umili che imparino le tecniche piu' avanzate e che abbiano i requisiti "dell'ascolto" empatico, cioe' la capacita' di comunicare con I pazienti.
dott catania intanto che bella notizia..conoscero il dott Berrino
sono entusiasta..
ha ragione lei per il test ce tempo..chiedero all oncologo se e consigliato farlo nel tempo..
sulle Brest Unit concordo con lei servono medici umili e competenti, essere competenti e non saper comunicare non serve a niente..
un abbraccio Dott e grazie sempre..
Buongiorno a tutti dottor Catania perché non mi ha più risposto?
Un caro saluto a tutte,
Mi hanno tolto il drenaggio e ora mi posso alzare. E' tutta un'altra vita... dopo tre giormi stesa supina mi sento finalmente "normale". Non ho avuto mal di testa nè dolori. Ho recuperato immediatamente i deficit che avevo avuto alla mano e alla gamba sinistra. Il personale del reparto di neurochirurgia è stato ed è di una competenza e gentilezza fuori dal commne. Pur nella disgrazia mi sento di essere grata.
Dovrei essere dimessa dal reparto martedì e poi ricominceranno i controlli oncologici: RNM alla schiena, controllo dell'emoglobina....
In questi giorni i problemi relativi a tumore, metastasi ecc sono passati in secondo piano. Mi ero persino dimenticato di essere una paziente oncologica...
Sono comunque contenta di essere andata in vacanza, nonostante forse il volo aereo possa in qualche modo aver innescato un movimento dell'ematoma e aver accellerato un processo che magari sarebbe accaduto comunque: chi può dirlo?
Tutta è vita, anche questa parentesi, che si sta risolvendo bene.
Vorrei inserire una poesia (con la speranza che piaccia a Lori...) ma col tablet ho qualche difficoltà. Lo farò quando torno a casa.
Un abbraccio e un augurio a tutte/i
Luigia
Buongiorno a tutti .vi salutò tutte , e voglio scusarmi se a volte mi lamento sempre quando poi c'è chi avrebbe motivi per farlo e non lo fa . Purtroppo sono una persona ansiosa e ho molta paura per qualsiasi cosa si tratti di lei (mia mamma) ora lei è tranquilla , io ho molta ansia e nn so come gestirla , fisicamente sta benone però ho paura per qst controlli . X favore qualcuno mi parli delle sue esperienze e se ha avuto sintomi di metastasi
Dottor Catania, metto a disposizione la mia storia, come da invito.
Le invierò una mail appena possibile, non ho capito se deve essere ricca di particolari sull'istologico.
5 minuti ha detto?
Altra cosa. Anch'io non sarò proprio puntuale per l'inizio, penso che arriverò in treno e il tragitto dal sud della Toscana è complicato come andare in Burundi.
Dovrò pernottare a Lecco, sarebbe carino se coloro che si tratterranno fossero nello stesso albergo. Lei sa indicarci le strutture più vicine alla sede del convegno?
Un abbraccio a Luigia, mi ha fatto impressione leggere che è stata operata al cervello e poi vederla scrivere subito qui.
Dott. Catania per la seconda parte lasci perdere ho letto proprio ora un post di Vera in cui dava indicazioni della pagina in cui ne avevate parlato...
Ciao Daniela, grazie per aver riportato le notizie sul convegno dove sei andata. Un classico che dicono un orario e poi si comincia sempre più tardi, così come abbastanza comune il fatto che spesso si traducono in una carrellata di cose trite e ritrite. Ma che tutto sommato è sempre bene ascoltare perché poi alla fine nel concreto di prevenzione non se ne fa mai abbastanza. Davvero originale dovrà essere stata la mostra sui reggiseni, evento altamente catalizzatore, credo, di tutto il simbolismo e il mondo emozionale connessi all' essere donna di cui l' immagine più rappresentativa è Forse proprio il seno. Capisco bene che ti sei emozionata fino a piangere. Noi purtroppo nel nostro percorso di malattia siamo prioritariamente focalizzate sull' aspetto di cura perché ovviamente temiamo che l' andare avanti della malattia possa mettere a repentaglio ls nostra vita. Rifletto sprsso su questa cosa e cioè che un po' tutte è come se avessimo "congelato, ibernato" , diciamo così, il significato simbolico del nostro seno vidto come elemento maggiormente rappresentativo della femminilità. Parlo per me che in ogni caso ho avuto un intervento di quadrantectomia, quindi diciamo così qualcosa di meno radicale rispetto alla mastectomia. Eppure qualcosa si è incrinato dentro di me perché gli aspetti legati al curarsi, al timore di una recidiva eventuale sono divenuti prioritari risprtto a ciò che può essere solo un problema estetico. Credo che questa sensazione emotiva che sto esternando sis abbastanza comune. Ed è normale che sia così. In fondo se sto su una barca che sta per affondare non mi preoccupo che la barca non vada alla deriva ma mi preoccupo in primis di poter trovare un qualche appiglio, tipo aggrapparmi ad uno scoglio. È un po' così che la vedo. E questo è per salvarci. E va bene così. Ma quanto trubutiamo di noi stesse, del nostro essere più profondo a questa cosa che ci è capitata e che dobbiamo affrontare? E allora è proprio vero, non abbiamo alternative, se non quella di trovare sempre un appiglio, uno scoglio, lavorare per potercelo avere, senza abbatterci e farci prendere dallo sconforto. Certo il prezzo che paghiamo in termini emotivi è altissimo. È di questo di cui non si tiene sufficientemente conto, forse noi per prime, che facciamo la spola tra il ritornare ad essere "normali" , fare la vita di sempre e il rimando continuo al nostro essere o essere stati malati oncologici. Insomma non è facile. Paghiamo davvero tanto in termini emotivi.
Patty