Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Dany73
Dany73
salvocatania questa è la tabella che ho di riferimento, per questo le chiedevo per i mandarini... .
La percentuale dello zucchero in media giornaliera e di 4 gr ma non riesco ancora ad applicarla al mio consumo giornaliero, mi sto preparando in tutti i modi ma l'è dura molto dura per una golosonaaa come me... Ma già il caffè sto quasi prendendolo con pochissimo zucchero se sono al bar.
Grazie
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

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Cancro al seno, più carne bianca per ridurre il rischio di malattia


E' il risultato di uno studio condotto su oltre 40mila donne e pubblicato sull'International Journal of Cancer.



Preferire pollo, tacchino, coniglio e in generale le carni che derivano dal pollame – le cosiddette carni bianche -, mettendo un freno al consumo di quelle rosse potrebbe ridurre il rischio di sviluppare il tumore al seno, la neoplasia più frequente nella popolazione femminile. È questa una delle possibili strategie preventive su cui pone l'accento un'ampia ricerca americana, pubblicata sull'International Journal of Cancer.


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Lo studio
Si tratta di uno studio prospettico che ha avuto una durata di circa 7 anni e che ha preso in esame lo stato di salute e le abitudini alimentari di oltre 40mila donne di età compresa tra i 35 e i 74 anni, che non avevano ricevuto una diagnosi di carcinoma mammario al momento della partecipazione all'indagine, ma che avevano un famigliare affetta da questa malattia oncologica. Partendo da queste informazioni i ricercatori hanno voluto verificare se ci fosse una possibile relazione tra il tipo di carne assunta con la dieta alimentare e il rischio di sviluppare il cancro al seno.

Analizzando i risultati, gli autori dello studio hanno scoperto che il gruppo di donne che assumeva la più alta quantità di carne rossa aveva un rischio superiore al 23% di sviluppare questo tipo di malattia oncologica – diagnosticata a circa 1500 partecipanti a distanza di un anno dall'inizio dello studio -, rispetto al gruppo che ne assumeva di meno.
Ma l'aspetto forse più interessante della ricerca riguarda l'effetto protettivo della carne bianca nei confronti del cancro: come emerge dai risultati, infatti, nel gruppo di donne che assumeva maggiori quantità di questo tipo di alimento il rischio di sviluppare il tumore è risultato inferiore del 15% rispetto a quello composto da donne che consumavano carne bianca in quantità esigue. Evidenze che hanno riguardato per lo più le donne in età avanzata, in post-menopausa, sebbene non siano chiari i meccanismi alla base di questi risultati.

Questo studio ribadisce ancora una volta quanto sia fondamentale un corretto stile di vita alimentare nel prevenire o arginare il cancro, ma servono ulteriori studi di conferma prima di poter consigliare ai pazienti di consumare carne bianca al posto della rossa per proteggersi dalle malattie oncologiche, in particolare dal tumore del seno
. Un aspetto che va infatti chiarito è che i risultati dello studio si riferiscono alla sola associazione tra consumo di carne e rischio di cancro, e non di una relazione causale tra i due.

Senza contare inoltre il fatto che questo è uno studio condotto sì su larga scala, ma non sulla popolazione generale, come spiega l'esperto: Si tratta infatti di un Sister study, una ricerca cioè che ha preso in esame un campione di donne che hanno sorelle – che hanno in comune entrambi o un solo genitore - alle quali sia già stato diagnosticato il cancro al seno. Sarebbe dunque interessante capire se questi risultati si possano o meno estendere alla popolazione generale. Un altro aspetto che non bisogna sottovalutare è la mancanza del campione di controllo nella ricerca – cioè persone che non hanno assunto alcun tipo di carne -, un termine di paragone importante per fare un confronto più puntuale sui pro e i contro dei due tipi di carne nella dieta

Più attenzione alla qualità della carne
è ormai noto da anni che un'eccessiva assunzione di carne rossa può aumentare il rischio di tumore, ma, "non bisogna demonizzare questo alimento". Il punto al quale prestare attenzione è anche la qualità della carne in sé, cioè come questa sia stata allevata, oltre che lavorata: Diversi studi epidemiologici hanno focalizzato l'attenzione sulla carne rossa, oggi considerata tra i potenziali cancerogeni per l'essere umano. Ma l'allarme era per lo più riferito a un alto consumo di carni rosse lavorate e trattate al livello industriale - come carni in scatola, bacon - che risultano associate a un maggior rischio di sviluppare diversi tipi di tumore, come quello della prostata, del colon, dell'ovaio.

Questo studio ribadisce questo aspetto, ma va anche detto che il consumo di carne rossa riferito dal campione che mostra il rischio maggiore di tumore – una media di mezzo chilo a settimana - supera di gran lunga i valori consigliati, che si attestano invece intorno ai 350 grammi, tra carne rossa e bianca.

Per quanto riguarda i possibili benefici della carne bianca in sostituzione della carne rossa, come emerge dallo studio, ritengo sia ancora prematuro sbilanciarsi su questo aspetto poiché gli studi sull'associazione tra carne bianca e il rischio di cancro sono ancora limitati. Anche per questo tipo di alimento, non si dovrebbe sottovalutare il tipo di allevamento. Il consiglio è quello di seguire una dieta mediterranea, limitando in generale il consumo di carne, bianca o rossa che sia, a una o due volte alla settimana, riducendo specialmente l'assunzione di quella lavorata, e preferendo frutta, verdura e pesce".
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http://www.senosalvo.com/carne_rossa_va_demonizzata.htm
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Questo studio ribadisce questo aspetto, ma va anche detto che il consumo di carne rossa riferito dal campione che mostra il rischio maggiore di tumore – una media di mezzo chilo a settimana - supera di gran lunga i valori consigliati, che si attestano invece intorno ai 350 grammi, tra carne rossa e bianca.

Per quanto riguarda i possibili benefici della carne bianca in sostituzione della carne rossa, come emerge dallo studio, l'esperto conclude: "Ritengo sia ancora prematuro sbilanciarsi su questo aspetto poiché gli studi sull'associazione tra carne bianca e il rischio di cancro sono ancora limitati. Anche per questo tipo di alimento, non si dovrebbe sottovalutare il tipo di allevamento. Il consiglio è quello di seguire una dieta mediterranea, limitando in generale il consumo di carne, bianca o rossa che sia, a una o due volte alla settimana, riducendo specialmente l'assunzione di quella lavorata, e preferendo frutta, verdura e pesce".
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- Modificato da salvocatania
Giorgia 72
Giorgia 72

Dottor Catania ho scritto diversi post anche ieri, ma nessuno mi risponde. Ripeto mi sono stati prescritti altri esami , tra cui ferritina e sideremia. Non sono depressa ... Il problema è fisico ... Non so cosa ho e lo devo scoprire. Ho fatto l'esame del seno tutto , compresa rm con mdc , esame utero ed ovaie, sto seguendo la terapia della gine . ma a me sembra fisicamente di stare sempre peggio. Ho anche una tosse frequente e dolore intercostale a sinistra di notte quando mi poggio di lato e respiro a fondo. Non è un lipoma ... Ignore , tutto ignore. Lunedì farò la ferritina e la sideremia, ma non penso sia solo questo il problema

- Modificato da Giorgia 72
Saretta82
Saretta82

Peccato che io abbia eliminato la carne da quasi 5 anni e non è servito a molto... e ora l'ho reinserita una volta a settimana per cercare di contrastare gli effetti della chemio.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Dany73:
salvocatania questa è la tabella che ho di riferimento, per questo le chiedevo per i mandarini... .La percentuale dello zucchero in media giornaliera e di 4 gr ma non riesco ancora ad applicarla al mio consumo giornaliero, mi sto preparando in tutti i modi ma l'è dura molto dura per una golosonaaa come me... Ma già il caffè sto quasi prendendolo con pochissimo zucchero se sono al bar.Grazie

Non consideri gli alimenti vietati come veleni cancerogeni a breve.
Il cibo crea dipendenza, anzi tante dipendenze.
Ci si svezza a poco a poco e piu' se ne introducono di alimenti salutari piu' e' facile svezzarsi da questi meno salutari.
Non abbia fretta !

E sposi il nostro motto
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AFFRETTARSI....LENTAMENTE !!
- Modificato da salvocatania
Giorgia 72
Giorgia 72

Riguardo alla carne , ho iniziato una volta a settimana a consumare carne bianca, fettine di pollo in padella senza olio nè burro nè nient'altro, poco sale ed una manciata di spezie che coltivo io stessa nel terrazzo.

Lucy46
Lucy46
Amica69:
lucy46 a distanza di più di tre mesi dall'ultima fritturina, tetta gonfia e dolente anch'io...passerà

Più che gonfia è un po più diretta dell'altra. Immagino che la "lessatura" abbia modificato i tessuti.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Giorgia 72:
Dottor Catania ho scritto diversi post anche ieri, ma nessuno mi risponde. Ripeto mi sono stati prescritti altri esami , tra cui ferritina e sideremia. Non sono depressa ... Il problema è fisico ... Non so cosa ho e lo devo scoprire. Ho fatto l'esame del seno tutto , compresa rm con mdc , esame utero ed ovaie, sto seguendo la terapia della gine . ma a me sembra fisicamente di stare sempre peggio. Ho anche una tosse frequente e dolore intercostale a sinistra di notte quando mi poggio di lato e respiro a fondo. Non è un lipoma ... Ignore , tutto ignore. Lunedì farò la ferritina e la sideremia, ma non penso sia solo questo il problema

Lei fa quello che decide lei e quindi se ne assuma la responsabilita'

Per me e glielo ho scritto 100 volte deve fare altro

1) Supporto psicologico

2) Agobiopsia

3) Ridiscutere il problema degli ormoni sino a che non avra' una diagnosi certa
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Sino a che non fara' queste cose e' perfettamente inutile, fuorviante e stressante anche per lei e non solo per noi scrivere sempre le stesse cose.

Ecco perche' resta sempre valido l'uso del tasto

- Modificato da salvocatania
Giorgia 72
Giorgia 72

Ok , comunque le farò sapere l'esito degli eventuali esami

Sissi
Sissi
Buona giornata a tutti
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
SHIVA:
Patri si, cerco di avere fiducia, ma da, quando è iniziato tutto ho sempre paura. Sono un'ipocondriaca per natura e in più, vuoi un imprevisto vuoi un altro, all'intervento ci sono arrivata psicologicamente a pezzi. Ho la preoccupazione della terapia, non tanto come terapia perché se si trattasse di sola radio ho iniziato ad accettarla e vorrei iniziarla il prima possibile, ma per il fatto che dovendola fare fuori mi devo cercare anche l'alloggio e quindi stress aggiuntivo. Ma non sono pronta a cambiamenti di percorso forti...non so se riesco a farmi capire, è come se vivessi in una dimensione non pervenuta...Ciao Maria T

Abbia pazienza.
Lei vive da quando ha scoperto la malattia ancora in un acquario , quello che lei chiama dimensione non pervenuta.
Non si aspetti di poter comunicare con il mondo esterno !
Loro non sentono quello che lei dice o vorrebbe dire !


Dedichi meno tempo alle sue paure o lo dedichi a leggere qui le storie di chi puo' comunicare con lei.
Avra' l'impressione di peggiorare la sua dimensione non pervenuta , provera' persino dolore nel leggere storie anche piu' gravi della sua.
Ma piano piano si rendera' conto (stampi tutti i suoi commenti e li conservi) che l'ABITUAZIONE a guardare in faccia la paura attraverso la condivisione con gli altri le avra' restituito una nuova dimensione...FUORI DALL'ACQUARIO !
Questo le permettera' piano piano di riprendersi in mano la sua vita ...con maggiore forza persino superiore alla scoperta della malattia.
Legga attentamente le esperienze delle nostre "marmotte", senza trascurare quelle delle conigliette come lei, conigliette si' ma che stanno facendo cruciali cambiamenti verso la vita !

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- Modificato da salvocatania
Maria Antonietta
Maria Antonietta

Buongiorno, dott Catania in base all 'istologico postato il 30 settembre vorrei sapere se è possibile la Stadiazione del mio triplo n

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Laura
Laura
Stella, patri che siete 'duci'
Laura
Laura
shiva
Il doottore8ha scritto benissimo, all'inizio siamo nella nostra bolla, o come ha detto bene Nina, in fondo al pozzo, pian pianino , un passo alla volta si va avanti...io ho ancora tanta strada da fare, ma se non ci fosse stato questo blog non so dove sarei precipitata e come mi sarei ricomposta, male, malissimo, certa. Resta con noi, cara.
Laura
Laura
rosa

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