Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonanotte ragazze !
Buonanotte Dott. Catania e Dott. Bellizzi!
Salve sono una ragazza di 25 anni. Ogni anno da 5/6 anni a questa parte mi sottopongo ad eco mammaria bilaterale con scopo di prevenzione.
Ad aprile di quest'anno per la prima volta dall'ecografia sono state riscontrate delle microcisti di 4/5 mm ad entrambi i seni.
Con autopalpazione qualche mese dopo ho notato di avere una piccola pallina al seno e sono andata subito dal senologo, il quale dopo la visita mi ha detto di trattarsi di una semplice ghiandola infiammata e mi ha segnato una cura di siben per 3 mesi.
Dopo aver effettuato la cura non ho notato alcun cambiamento alla ghiandola.
Un paio di settimane fa mi sono sottoposta a visita ginecologica, e il ginecologo mi ha anche controllato il seno e mi ha rassicurata sullo stato di salute del mio seno.
Oggi dopo 6 mesi dall'ultima eco ho effettuato una nuova ecografia in un altro centro, consigliatomi da un dottore.
Premetto che tutti i dottori ed ecografisti hanno definito il mio seno fibrocistico, duro e molto ghiandolare.
Il referto dell'ecografia di oggi è:
Strutture parenchimo-stromali simmetricamente addensate. Bilateralmente non noduli sospetti. Nodulo senza caratteri evolutivi (birads2) di 9 mm al QSE a sinistra. Millimetriche cisti bilaterali. Rispettato l'adipe perimammario. Indenni cute e sottocute. Non linfoadenipatie ascellari.
L'ecografista mi ha detto che questo nodulo solido è di natura benigna, è un fibroadenoma, che devo controllare ogni anno con ecografia per tener sotto controllo la grandezza, e mi ha detto che nel caso in cui su facesse più grande si valuta se toglierlo o meno.
Ha detto che non devo effettuare mammografia, e alla mia domanda del perchè della comparsa di questo nodulo dopo sei mesi dal controllo ecografico e due visite al seno, la dottoressa ha detto che probabilmente non è stato notato perchè è stato scambiato per una ghiandola del seno.
Attualmente io sono molto preoccupata di questo nodulo, devo sottopormi ad una nuova ecografia in un centro differente?
La benignità del nodulo deve esser confermata da un agoaspirato? (la dottoressa non l'ha nominato)
È possibile che fino ad ora questo fibroadenoma non sia stato visto nelle altre ecografie o c'è la possibilità che sia comparso da poco?
Devo tornare dal senologo?
Non ho alcuna familiarità con malattie alla mammella.
Vi prego chiaritemi questa situazione perchè sono preoccupatissima. Grazie mille!
Buona notte a tutte, e tanti abbracci coccolosi alla nostra Pepeli! Il dottore dice che è una rottura di scatole ma si risolve, e allora l'importante è questo!! Tieni duro e noi siamo qui!!! 
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Salve sono una ragazza di 25 anni. Ogni anno da 5/6 anni a questa parte mi sottopongo ad eco mammaria bilaterale con scopo di prevenzione. Ad aprile di quest'anno per la prima volta dall'ecografia sono state riscontrate delle microcisti di 4/5 mm ad entrambi i seni. Con autopalpazione qualche mese dopo ho notato di avere una piccola pallina al seno e sono andata subito dal senologo, il quale dopo la visita mi ha detto di trattarsi di una semplice ghiandola infiammata e mi ha segnato una cura di siben per 3 mesi. Dopo aver effettuato la cura non ho notato alcun cambiamento alla ghiandola. Un paio di settimane fa mi sono sottoposta a visita ginecologica, e il ginecologo mi ha anche controllato il seno e mi ha rassicurata sullo stato di salute del mio seno. Oggi dopo 6 mesi dall'ultima eco ho effettuato una nuova ecografia in un altro centro, consigliatomi da un dottore. Premetto che tutti i dottori ed ecografisti hanno definito il mio seno fibrocistico, duro e molto ghiandolare. Il referto dell'ecografia di oggi è: Strutture parenchimo-stromali simmetricamente addensate. Bilateralmente non noduli sospetti. Nodulo senza caratteri evolutivi (birads2) di 9 mm al QSE a sinistra. Millimetriche cisti bilaterali. Rispettato l'adipe perimammario. Indenni cute e sottocute. Non linfoadenipatie ascellari. L'ecografista mi ha detto che questo nodulo solido è di natura benigna, è un fibroadenoma, che devo controllare ogni anno con ecografia per tener sotto controllo la grandezza, e mi ha detto che nel caso in cui su facesse più grande si valuta se toglierlo o meno. Ha detto che non devo effettuare mammografia, e alla mia domanda del perchè della comparsa di questo nodulo dopo sei mesi dal controllo ecografico e due visite al seno, la dottoressa ha detto che probabilmente non è stato notato perchè è stato scambiato per una ghiandola del seno.Attualmente io sono molto preoccupata di questo nodulo, devo sottopormi ad una nuova ecografia in un centro differente? La benignità del nodulo deve esser confermata da un agoaspirato? (la dottoressa non l'ha nominato) È possibile che fino ad ora questo fibroadenoma non sia stato visto nelle altre ecografie o c'è la possibilità che sia comparso da poco? Devo tornare dal senologo? Non ho alcuna familiarità con malattie alla mammella. Vi prego chiaritemi questa situazione perchè sono preoccupatissima. Grazie mille!
565928
Deve firmarsi con un nome . Va benissimo anche un nome di fantasia
Dottore mi chiamo Luisa, non so inserirlo come nome utente.
Va bene cosi' ! Le rispondo appena possibile gia' stasera.
Devo allegarle le foto dell'eco??
Non può piovere per sempre.... Eli sta meglio, anzi sta bene, è ancora ricoverata ci hanno detto che la trattengono fino a Lunedì, finirà l'antibiotico e poi gli faranno la seconda infusione Lunedì prima di dimetterla, da una parte non è male, almeno si presenterà alla terapia con tutti i controlli possibili, dall'altra gestire la sua assenza è ogni giorno più difficile.
Mio figlio oggi è stato male a scuola, virus con vomito quindi corsa a prenderlo.... pomeriggio in ospedale con chiamate continue per sapere come stava il bambino, poi dopo cena di nuovo è stato male.
Son quelle giornate in cui davvero sembra che qualcuno si sia accanito per farti uno sgambetto dietro l'altro, non basta svegliarsi alle 6, correre come un matto tutto il giorno, trascurare il mio lavoro e fermarsi quando ormai è quasi mezzanotte. Ieri parlando con un amica psicologa infantile di come comportarmi con i bambini e dicendogli che ho paura di non saper gestire la situazione mi ha detto che invece la sto gestendo molto bene e che non vede problemi nel comportamento dei piccoli, stasera non sono più sicuro di quello che mi ha detto. Passerà questo momento, passerà e magari alla fine ci renderemo conto che ci ha insegnato tante cose importanti e ci fortificherà, adesso però mamma mia quanto è difficile!
Pepeli, ho letto il tuo messaggio di oggi, mi spiace molto, vedo così lontano l'operazione che adesso mi sembra un punto di uscita da questo tunnel, però leggendo di cosa ti sta accadendo capisco che anche l'uscita non è così semplice... un abbraccio
Ogni anno da 5/6 anni a questa parte mi sottopongo ad eco mammaria bilaterale con scopo di prevenzione. Ad aprile di quest'anno per la prima volta dall'ecografia sono state riscontrate delle microcisti di 4/5 mm ad entrambi i seni.
Con autopalpazione qualche mese dopo ho notato di avere una piccola pallina al seno e sono andata subito dal senologo, il quale dopo la visita mi ha detto di trattarsi di una semplice ghiandola infiammata e mi ha segnato una cura di siben per 3 mesi. Dopo aver effettuato la cura non ho notato alcun cambiamento alla ghiandola. Un paio di settimane fa mi sono sottoposta a visita ginecologica, e il ginecologo mi ha anche controllato il seno e mi ha rassicurata sullo stato di salute del mio seno. Oggi dopo 6 mesi dall'ultima eco ho effettuato una nuova ecografia in un altro centro, consigliatomi da un dottore. Premetto che tutti i dottori ed ecografisti hanno definito il mio seno fibrocistico, duro e molto ghiandolare.
Il referto dell'ecografia di oggi è: Strutture parenchimo-stromali simmetricamente addensate. Bilateralmente non noduli sospetti. Nodulo senza caratteri evolutivi (birads2) di 9 mm al QSE a sinistra. Millimetriche cisti bilaterali. Rispettato l'adipe perimammario. Indenni cute e sottocute. Non linfoadenipatie ascellari. L'ecografista mi ha detto che questo nodulo solido è di natura benigna, è un fibroadenoma, che devo controllare ogni anno con ecografia per tener sotto controllo la grandezza, e mi ha detto che nel caso in cui su facesse più grande si valuta se toglierlo o meno. Ha detto che non devo effettuare mammografia, e alla mia domanda del perchè della comparsa di questo nodulo dopo sei mesi dal controllo ecografico e due visite al seno, la dottoressa ha detto che probabilmente non è stato notato perchè è stato scambiato per una ghiandola del seno.
Attualmente io sono molto preoccupata di questo nodulo, devo sottopormi ad una nuova ecografia in un centro differente?
La benignità del nodulo deve esser confermata da un agoaspirato? (la dottoressa non l'ha nominato) È possibile che fino ad ora questo fibroadenoma non sia stato visto nelle altre ecografie o c'è la possibilità che sia comparso da poco? Devo tornare dal senologo? Non ho alcuna familiarità con malattie alla mammella.
Vi prego chiaritemi questa situazione perchè sono preoccupatissima.
Grazie mille!
............. Luisa
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Credo che la sua preoccupazione possa essere considerata eccessiva e del tutto ingiustificata proprio sulla base di quanto descrive.
1) Che il suo seno possa avere cisti o fibroadenomi in senso oncologico ha scarso valore, sia perche' le cisti hanno un significato solo funzionale, sia perche' la possibilita' che un fibroadenoma possa degenerare e' del tutto trascurabile.
cisti
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2) La diagnosi e' perentoria e senza dubbi tant'e' che viene classificato come Birads 2
E mi stupisce persino che si richiedano controlli. Perche' cosa potrebbe accadere al suo nodulo di 9 mm ? Che possa crescere ?
E anche se crescesse non giustifica alcuna preoccupazione tanto piu' che se lei l'ha rilevato (che brava !) a 9 mm , una eventuale crescita la rileverebbe anche lei semplicemente passandoci sopra la mano quando fa la doccia con il sapone o quando si spalma la crema.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Quindi stia assolutamente tranquilla !
Dottore la ringrazio!! Lei è davvero molto disponibile e gentile e merita tutta la mia stima!
Mi ha fatto tirare un grande sospiro di sollievo, ero terrorizzata, purtroppo sto vivendo un periodo di ansie e preoccupazioni, quindi ogni minima cosa del mio stato di salute mi porta a pensare al peggio.
L'ecografia di oggi è stato un fulmine a ciel sereno per me, e ammetto di aver subito pensato al peggio.
Mi sento davvero molto rincuorata.
La ringrazio davvero tanto.
Posso ricontattarla su questo forum in futuro per ansie/dubbi/chiarimenti sul mio seno?
Certo..purche' si firmi sempre !
Irradiazione mammaria totale o parziale: esiti cosmetici alla pari
Le donne con tumore mammario che desiderano avvantaggiarsi del decorso più tollerabile dell'irradiazione mammaria parziale, possono essere rassicurate sul fatto che gli esiti non sarebbero peggiori rispetto a quelli dell'irradiazione totale.
Lo suggerisce lo studio RTOG 413, condotto su più di 4.000 pazienti da Julia White della Ohio State University. Le candidate all'irradiazione parziale sono le donne di più di 50 anni con tumori allo stadio 1 sensibili agli ormoni sottoposte a terapia endocrina, ed inoltre le donne con carcinoma duttale in situ i cui tumori sono di dimensioni inferiori a 2,5 cm.
Queste pazienti rappresentano più di 30.000 donne all'anno, ed è quindi necessario accertarsi che l'irradiazione parziale sia un'alternativa affidabile, ma le perplessità per l'area cosmetica potrebbero rappresentare un problema.
Nel presente studio, il 95% delle pazienti non è andato incontro a recidiva in circa 10 anni, ed il rischio di metastasi a distanza è risultato molto simile fra le due procedure.
L'analisi degli esiti cosmetici è stata complessa, ma considerando l'intero campione di pazienti, gli esiti cosmetici giudicati dai revisori centrali mediante immagini digitali sono stati considerati sovrapponibili fra i due tipi di irradiazione, e la variabilità nella scala GCS è stata considerata non significativa. (American Society for Radiation Oncology (ASTRO) 2019 Annual Meeting, abstract 5, presentato il 16/9)
Questo studio e' stato pubblicato il 16 settembre 2019 a Chicago
Eccomi, giornata piena e 18 pagine da leggere....pepeli cara, sfogati pure, capisco lo sconforto, e le madonne tantissime, ma se.si deve fare sì fa, poi sarà solo un brutto ricordo
patri a parte la bella notizia del raschiamento di muschi e licheni e splendore patatoso....cosa è questa storia della malattia autoimmune e del cortisone da prendere a vita?
maria e niente, immobile devi stare, con queste onde di liquidi fai venire il mal di mare a tutte!!!
marty qua tra te, Maria e dada siete un cabaret stupendo. Grazie.
Buongiorno blog!!! Come a ogni mia partenza la colazione la preparo io... Tovagliette arcobaleno, estratto di melograno, succo d'arancia, un delicato the e ovviamente un buon caffè.... Una fetta di torta alle mele fatta in casa. Continuate a fare bei sogni ... Vi lascio tutto al caldo.