Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ex utente
Oggi non vi ho dato il buongiorno, giorni con ritmi diversi mi devo riabituare...
Ma almeno la buonanotte ve la voglio dare
Un abbraccio a tutti
Marty 79
salvocatania:
Oggi Silvia ha scritto dopo 29 anni che avevamo ragione !E questo non può che renderci felici.
Ma in questi casi mi viene da pensare,che nonostante non siamo il nostro istologico,le caratteristiche del tumore giocano un ruolo importante.
Adesso non so quali fossero quelle del tumore di Silvia,ma considerando che non fece neanche la chemio,forse non era un infiltrante particolarmente aggressivo...sbaglio?
salvocataniaMedico Chirurgo
Federica22:
Buonasera dottor Catania, mi chiamo Federica ho 30 anni, nego familiarità per neoplasie mammarie, utero e ovaie. Non fumo non bevo. Non precedenti mammari, solo qualche cisti. Non gravidanze. No pillola contraccettiva. Leggermente sovrappeso 65 kg per 160 cm. Menarca a 10 aa.Scrivo a Lei dottor Catania riguardo la secrezione monolaterale trasparente da un capezzolo. Mi scusi se continuo ad approfittare della sua gentilezza, ma a distanza di un mese le secrezione rimane invariata.
Sempre non abbondante e non spontanea. Non ho più schiacciato o traumatizzato il capezzolo durante questo mese. Ho tenuto un dischetto bianco di cotone e non si è mai bagnato. Però oggi schiacciando è nuovamente uscito liquido trasparente. Ho notato che fuoriesce da 2 pori. Sono due goccioline. Ho fatto 2 ecografie circa 2 mesi fa, un citologico c1 ed una visita Senologica. Alcuni medici mi dicono di fregarmene, altri di approfondire.
Non me ne preoccupo e considero la cosa normale o procedo con qualche visita in più?
Grazie e scusi ma questo pensiero mi preoccupa. Per completezza le dico che stanotte ho applicato della gentamicina crema con un dischetto di cotone e stamani ho notato sullo stesso delle striature arancione rosato, non so se per via del traumatismo della notte scorsa dovuto allo schiacciamento.
Mi scusi ancora per il disturbo. Grazie.
... Federica
Cosi' non capiremo mai come comportarci se cede alla tentazione di favorire la secrezione con lo "strizzamento".
Non serve provocare la secrezione per capire meglio perche' se fosse significativa sarebbe monoporica continua ed abbondante spontaneamente.
E la sua non lo e' !
Quindi resista alla tentazione, tenga ancora i dischetti e se ne freghi senza far altro al momento.
salvocataniaMedico Chirurgo
Marty 79:
E questo non può che renderci felici.Ma in questi casi mi viene da pensare,che nonostante non siamo il nostro istologico,le caratteristiche del tumore giocano un ruolo importante.Adesso non so quali fossero quelle del tumore di Silvia,ma considerando che non fece neanche la chemio,forse non era un infiltrante particolarmente aggressivo...sbaglio?Era un ormonoresponsivo che senza radioterapia in fatto di recidive non scherza !
Angel1983
Buonanotte a tutte. Cara Sara, mi dispiace molto per tua zia, ti abbraccio forte!
Ho piagnucolato per il video di Nadia e anche per le parole della Marcuzzi... Uff, niente io Quando penso a Nadia soffro e penso anche a Chiaretta...
Marty 79
salvocatania:
Era un ormonoresponsivo che senza radioterapia in fatto di recidive non scherza !Si avevo capito che era ormonoresponsivo,ma per non recidivare senza manco la radio ho pensato ad un basso grado e una bassa velocità di proliferazione...
Federica22
Grazie del benvenuto dottore! È veramente una splendida persona
Va bene, resisterò alla tentazione....le farò sapere in caso di sviluppi...
Complimenti per il forum, sembra di stare tra amiche...
Buonanotte a tutti voi
Nina
Didi a proposito dei tortellini, stai tranquilla https://www.open.online/2019/10/01/la-guerra-di-salvini-al-tortellino-accogliente-e-la-risposta-a-tono-del-vescovo-di-bologna/
salvocataniaMedico Chirurgo
Magda:
Finalmente ci sono riuscita!Salve, ho 33 anni ed un figlio di 18 mesi,da quasi 3 mesi sono stata operata per carcinoma mammario, di seguito i risultati della biopsia eseguita prima con ago aspirato di parte della massa: Positivo per carcinoma duttale infiltrante nst scarsamente differenziato (G3 sec. Elston-Ellis) con intenso (>/=80%) infiltrato linfocitario stromale intra e peritumorale e compresenza di foci di carcinoma duttale in situazioni solido di grado intermedio (DCIS G2) e di adenosi. Reazioni immunoistochimiche per anticorpi: Citocheratina 19+++; E-Caderina+++; Estrogeno Recettore/1D5=3+ (80%) Progesterone Recettore PgR636=3+ (60%) HER2/Neu= score 3+ (70%) EGFR= neg.; Citocheratina 5/6 =neg. ; Recettori androgeni = 3+ (60%) p53 ++-; Ki67/MIB1= 50%. Attualmente mi hanno proposto come terapia adiuvante radio, chemio normale + biologica e pillola ormonale per 5 anni. Io non riesco a capacitarmi dato che il tumore è stato tolto e comunque se dovesse ripresentarsi, potrebbe farlo a prescindere. Test genetico negativo, fattore scatenante pillola anticoncezionale. Potreste darmi un parere aggiuntivo? Grazie.MAGDA
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Mi resta poco da aggiungere alle risposte che le hanno gia' dato (rilegga i loro commenti) Dada, Eli (ha un istologico fotocopia al suo) , Didi, Stella, Marea ed in modo veramente esaustivo Federica.
Condivisibile lo schema terapeutico che le hanno proposto e sarebbe imperdonabile rinunciarci in ragione di alcuni fattori sfavorevoli (G3, Ki 67 elevato, iperespressione Her 2) che in compenso pero' sono predittivi di una ottima risposta , nel suo caso a scopo precauzionale, attraverso l'associazione di diversi farmaci di ultima generazione e dagli effetti collaterali ben controllabili.
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Magda:
Non fatalista, ma cristiana e domani, se non ci saranno intoppi, andrò incontro alla terapia altrimenti la salto.Me lo hanno spiegato in tutte le salse, potrebbe esserci o potrebbe non esserci, dunque un interrogativo o esclamativo molto grande.Se c'e' una situazione cristallina senza religioni (che c'entra l'essere cristiano ????) e punti interrogativi e' la sua.
Non fare la terapia consigliata equivale nel suo caso a regalarsi una pianticella, come la mia, nel giardino della vita..... e lei con un bambino di 18 mesi non se la puo' permettere proprio perche' cristiana.
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- Modificato da salvocatania
f.bellizziPsicologo
Laura:
a sappiate che non mi fermo!!!! Ho deciso che farò swing e poffarbacco ci riuscirò!!! Cambierò solo gruppo. Sono uscita, sono inciampata nei ricordi che ancora bruciano, e mi rialzo!!!!
salvocataniaMedico Chirurgo
Silvia60:
Buongiorno,mi chiamo Silvia ho 59 anni e sono stata invitata dal dr. Catania a raccontare la mia storia per un particolare che lui ritiene molto interessante e che a me ha provocato solo ansie infinite.Nel 1990 a seguito di una visita nel suo studio con il Prof. Umberto Veronesi sono stata indirizzata al Prof. Catania per un intervento di quadrantectomia e svuotamento del cavo ascellare a causa delle lunghe attese nel suo Istituto dei Tumori (l'Ieo è stato inaugurata nel 1994). Tutto è andato bene ed ero felicissima per l'esito anche dello svuotamento ascellare, che allora si faceva a tutte, e che aveva registrato 39 linfonodi negativi (tutti).Niente chemioterapia e solo ormonoterapia e naturalmente radioterapia.Qui la sorpresa ! Il radioterapista si rifiutò di farmi la radioterapia perchè affetta da una grave malattia del collagene (sclerodermia) in fase attiva, una controindicazione relativa al trattamento radiante a causa della scarsa tolleranza all'irradiazione stessa e per l'amplificazione delle tossicità segnalate in queste pazienti. Se in fase attiva, rappresenta una controindicazione assoluta e la mia in quel momento era in fase acuta.Il radioterapista mi consiglia una mastectomia senza indugio. Disperata , avevo 30 anni, mi precipito dal dr. Catania, che essendo stata indirizzata a lui dal Prof. Veronesi , si premurò di chiamarlo immediatamente al telefono in mia presenza.Ricordo quella telefonata come un incubo : era evidente che non fosse facile decidere cosa fare . Mi si era gelato il sangue a sentire il Prof. Catania che diceva al Prof. Veronesi " in altre parole sarebbe la prima paziente che fa la quadrantectomia non seguita dalla radioterapia".Alla fine decisero di non fare alcuna terapia adiuvante oltre alla ormonoterapia.Avrei dovuto essere felice per quella decisione, ma in realtà quella mia situazione "sperimentale " l'ho pagata per almeno una decina di anni perchè ai controlli oncologi e radiologi, mi trattavano come se fossero stupiti che io non avessi ancora contratto un secondo tumore nella mammella non irradiata.Ed io ho vissuto quei dieci anni come una "sana precaria" in attesa di prepararmi al peggio. Ho iniziato allora a seguire i corsi del Prof. Catania e alla fine di ogni corso mi fermavo, come facevano tutte, a chiacchierare con lui. Ma mentre tutti gli altri medici ai controlli mi colpevolizzavano come se avessi scelto io di non fare la mastectomia, mi stupivo moltissimo che invece il Prof. Catania mi trattasse addirittura come se io il cancro non l'avessi mai avuto. Mi stupivo moltissimo che mentre tutti gli oncologi e radiologi guardavano me come responsabile di quello che non era stato fatto , il Pr. Catania se non neparlavo io non aveva fatto mai alcun commento sulla mancata irradiazione della mammella.Quasi come se la radioterapia fosse da considerare un di più e non una cosa necessaria. E uscendo dalla sede di via Livigno a Milano dove si tenevano i corsi ero costretta a dirmi " Valli a capire questi medici...ma se non è preoccupato LUI - se no me l'avrebbe detto- perchè dovrei essere preoccupata io ?""E così sono trascorsi 29 anni senza più notizie del tonto ottuso e non mi chiedo neanche più se tornerà.Un abbraccio a tutteSilviaSilvia
E grazie del suo prezioso contributo.
Non creda che decidere nel suo caso sia stato semplice e non privo di apprensione anche per il sottoscritto.
Ma per noi c'e' un momento in cui occorre decidere in Scienza e Coscienza !
Tra l'altro, non me ne voglia, nel suo caso lei ha fatto inconsapevolmente da cavia, si fa per dire, fornendoci informazioni che sono state utili per altre pazienti che sono arrivate dopo di lei.
Puo' sembrare questo un atteggiamento cinico, ma quando la coperta e' corta non c'e' tempo per lasciarsi influenzare se non da fattori oggettivi.
salvocataniaMedico Chirurgo
dringhi:
Buonasera Dott. Catania, non so se ricorda la mia storia, il nodulo considerato fibroadenoma da tutti gli esami diagnostici,risultato negativo anche alla risonanza magnetica, ma non dai dottori che mi hanno visitato.Ieri finalmente ho ritirato il referto dell'agobiopsia, che è il seguente: Nodulo irregolare di 15 mm nel Q.I.INT mammella dx. OD: U5Reperto macroscopico: 3 frustoli mammari, ago 14 G, guida ecoDiagnosi Carcinoma infiltrante. B5/lesione neoplastica maligna.Snomed: T- 04020Alla mia domanda, perchè non si fosse illuminato con la risonanza, la risposta è stata che si tratta di un nodulo/tumore non vascolarizzato, che non ha creato la sua rete di vasi sanguigni per nutrirsi. L'esito della genetica è negativo.La mia domanda è: esistono tumori maligni non vascolarizzati? può veramente, un carcinoma non illuminarsi in una risonanza?Il radiologo ha detto che se per scrupolo non si fosse fatta la biopsia, per la risonanza, non c'era nulla da segnalare.La prossima settimana dovrei toglierlo, ma io, anche di fronte all'esito della biopsia, continuo ad avere tanti dubbi legati a tutti i vari esami diagnostici.Questo nodulo non è mai stato vascolarizzato, sin dalla prima eco fatta nel 2017.Com'è possibile che sia maligno? E, se lo è, può gentilmente spiegarmi che tipo di tumore è?Mi hanno detto che al momento è lì, incapsulato, e che una volta tolto non dovrei avere problemi. Lei cosa ne pensa?Grazie sin da ora per la sua cortese risposta.
Di solito accade il contrario che la Risonanza veda come sospetto tumore un nodulo benigno con elevata vascolarizzazione perche' magari in rapida crescita.
Non e' frequente che non ci sia una ipercaptazione per un nodulo maligno.
Indirettamente pero' questo insolito comportamento dell'esame strumentale ci dice che non puo' che trattarsi di un tumore a bassa aggressivita'.
E questa sicuramente e' una buona notizia, nel senso che l'intervento dovrebbe risolvere bene il problema.
salvocataniaMedico Chirurgo
Maria Antonietta:
Il tes genetico l ho fatto 20 giorni fa ed ancora non abbiamo l esito. La decisione di fare la mastectomia bilaterale é stata presa in virtù che il cancro era un triplo negativo ed un G3. Ho fatto anche la dissezione ascellare per ridurre al minimo una eventuale recidivaSa che non ho ben compreso
Maria Antonietta:
. Ho fatto anche la dissezione ascellare per ridurre al minimo una eventuale recidivaPerche' secondo lei e secondo chi l'ha assecondata si fa uno svuotamento per ridurre il rischio di una recidiva ascellare?
Non basta fare l'analisi del Linfonodo sentinella ?
Scusi per la franchezza, ma la sua affermazione potrebbe in altri creare confusione.
salvocataniaMedico Chirurgo
pepeli:
salvocataniaConcordo con quanto ha scritto Creamy.Tento di capire che effetto mi ha fatto:Credevo di restare con una brutta sensazione addosso alla fine del filmato,invece no, non mi ha scosso più di tantoE io che cosa le avevo scritto (lei non voleva vedere il filmato) ?
Che anche il bene passa attraverso il dolore ...
Ora scrive che non mi ha scosso piu' di tanto ma se non l'avesse visto non avrebbe mai scoperto !