Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
pepeli
Dany73:
Sera Rfs, voglio condividere con voi una cosa che mi ha colpito molto.. Da premettere che da un anno a questa parte, da quando ho scoperto il K e tutto l'ambaradan sono sempre io che scherzo su, cerco di non far stare troppo giù le persone che incontro e che sanno del K. E in questo anno ho incontrato tante persone che stanno vivendo la stessa situazione più o meno (la moglie di un prof del figlio, oppure l'insegnante di mia figlia o la mamma dell amica di mia figlia (ci siamo viste solo ai colloqui ma questo anno abbiamo parlato di più, le stavo, come dico io a genio, lei aveva paura di parlare del K io no, e vedendo il modo di come lo affronto lei si è come dire ravvivata ed era più tranquilla e meno spaventata (lei ormonale solo radio e terapie ormonale).Oggi invece ho incontrato un collega di mio marito che ha la moglie anche lei ma ormonale ho provato a parlarle a dire qualcosa per rompere il ghiaccio ma lei stava sulla difensiva e quando il marito mi ha chiesto come stavo e parlavamo lei ci guardava con aria spaventata.
Stavolta non ho avuto la capacità di poterle dare una marcia in più. Forse un altro giorno. le posso essere d'aiuto ma oggi no. Non c'è la faccio, mi trovo a dover rincuorare sempre gli altri ed io.? Boh saranno gli ormoni , mi è arrivato anche il ciclo.
Io mi basto così, anche perché ho dovuto fare da sola, quelli che sono spariti mi hanno detto che è pure colpa mia. Già perché secondo voi è più preoccupante un k o un endometriosi? Vabbè oggi così mi consolo leggendo le pagine di oggi che avete scritti
Tu non hai assolutamente nulla da rimproverarti,anzi.
Fottitene e vai avanti così x la tua strada senza badare al giudizio altrui.
Non puoi sprecare energie contro un muro.
Pensa che mio suocero l'ho visto il giorno prima di operarmi e non mi ha detto nulla, come se nulla stesse x accadere ed è poi passato x casa mia pochi gg dopo la mia dimissione dall'ospedale e ancora non mi ha detto assolutamente nulla,ne chiesto nulla come se nulla avessi fatto.
Io però come sempre ho chiesto come stava mia suocera che sta convivendo con metastasi alle ossa . Non so che pensare sinceramente di questi atteggiamenti: o faccio talmente pena da non aver coraggio di chiedermi nemmeno come sto oppure certa gente vede solo se stessa e basta ....vabbe'....vabbe' ....ormai certe cose non mi feriscono più,vanno direttamente giù x lo scarico.
Dany73
P@ola
Si Paola, la situazione cambia appena inizia la forestazione ... ...,.
.
Anche io ho incontrato gente dolce e affettuosa e solo che sentirmi dire certe cose mi ha un po stufato
La vignetta e dello psicologo in acqua e fenomenale
Si Paola, la situazione cambia appena inizia la forestazione ... ...,.
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P@ola:
Sono rimasta molto, molto stupita della reazione delle persone, assolutamente sempre affettuose e pronte al sorriso. Del resto io non ho una faccia spaventata (per fortuna non lo sono) e ammetto candidamente di essere abbastanza stufa e abbastanza stanca a chi mi chiede come sta andando. Il blog mi aiuta anche in questo essere positiva. Ho spesso in mente la vignetta del dr Catania del tizio che sta affogando Vs tizio che galleggia (o qlcosa di simile se non la ricordo male).Anche io ho incontrato gente dolce e affettuosa e solo che sentirmi dire certe cose mi ha un po stufato
La vignetta e dello psicologo in acqua e fenomenale
Juventina Fiduciaria
Dany73:
Già perché secondo voi è più preoccupante un k o un endometriosi?Mah sai... Una donna con un forte desiderio di maternità resa sterile dall'endometriosi... Ti risponderebbe CHE Lei è più preoccupata x la SUA endometriosi.
il K... Ma é più preoccupante un triplo negativo o un ormonale?
Questo x dirti che noi nn sappiamo mai fino in fondo cosa stanno passando in realtà gli altri...il dolore nel profondo del loro cuore quanto sua pesante. Ci rimane solo la strada dell'empatia, dell'ascolto... quella che mi sembra di capire percorri anche tu. Quando nn c'è la sentiamo più ci si ferma...si raccolgono le energie e si riparte tendendo la mano.
Con la tua amica hai dato il massimo, lei nn era pronta ad ascoltare... Tornerà lei quando si sentirà, tu 6 stata disponibile.
Ex utente
Patty:
Buonasera a tutti! È un po' che non scrivo e me ne dispiace. Leggendo le ultime pagine vedo che ci sono tante ragazze nuove, qualcuna già entrata qualche tempo fa e altre entrate più di recente che saluto affettuosamente. Mi rendo conto che i percorsi che descrivete sono tosti, eppure vedo in voi tanta determinazione e fiducia, quella spinta in più che fa affrontare un periodo non facile nella maniera ottimale. Del resto è il mio stesso percorso. Può sembrare una vita fa così come può sembrare ieri. Dipende dalla prospettiva, dalla diversa angolazione in cui risulta inquadrato il proprio vissuto. Il 7 ottobre saranno trascorsi 4 anni dall'intervento. Una vita fa. Ma per me è ancora ieri. Un passato recentissimo con strascichi ancora presenti. Poi il consueto percorso di chemio, radio e le altre cure. Poi i controlli, inquadrare sempre bene tutto, imparare a scadenziare visite ed esami. L'ingresso in una nuova vita, da sorvegliata speciale, diciamo così, ma anche tanto ricca di una nuova consapevolezza, legata al fatto che la vita è un bene preziosissimo e che i tanti sacrifici che stiamo facendo per cercare di star bene non devono andare vanificati. Mentre scrivo avverto che voglio cambiare posizione, voglio provare ad alzarmi. Una fatica. A volte devo farlo gradualmente, o appoggiandomi a qualcosa. Indubbio regalo della terapia ormonale e di enantone. Iniziati 3 anni fa. A distanza di tempo c'è tutto il peso del proprio vissuto, delle terapie. Mi fermo un momento, rifletto e dico "ammazza, è stata dura!". E proprio ora non si può e non si deve mollare. Avanti tutta quindi con le cure ancora da finire, i controlli, nel mio caso anche le cure per l'ipertensione peggiorata proprio in estate, quando notoriamente la pressione si abbassa. E che faccio dopo tanti sacrifici fatti per curare il cancdo non sono in grado di tenere a bada la pressione alta? Non può proprio essere e quindi avanti tutta a lottare anche su questo fronte, alimentazione più sana, maggiore attività fisica. Stare calmi. E poi la forza della condivisione. La fortuna di essere approdata in questo spazio che mi ha dato e mi da la possibilità di una visione diversa della faccenda cancro, certamente piùumanizzata e rispondente al poliedrico carattere che ogni persona colpita dal cancro inevitabilmente scopre di avere perché molteplici e spesso contrastanti sono le emozioni e le loro sfumature, e nel rapportarsi alla malattia, e nell'interfacciarsi, da "persone non più sane", col mondo circostante, troppo spesso un muro invalicabile per i nostri pensieri, il nostro modo di essere. Un grande in bocca al lupo alle ragazze che ancora non conosco bene e che sono nel pieno delle cure, abbiate sempre tanta fiducia e determinazione. Un saluto affettuoso alle amiche di vecchia data, diciamo così, in particolare a Didi che era un po' che non scriveva e che da un po' è ritornata di nuovo fra noi. Ciao Didi! Un saluto a tutti e a presto!Patty
È un percorso che ci accomuna come tante altre e mi ritrovo in ciò che hai scritto nonostante per me siano 6 anni tanti e pochi nello stesso momento
Io ero certa di aver superato tutto ma non era così è una mattina svegliandomi me ne sono resa conto
Tutto è venuto a galla lamia mente aveva cercato di assecondarmi poi è arrivato il momento che i conti non pagati vengono a galla in maniera prepotente lasciandoti indifesa
Riprendere tutto questo e portarlo nella dimensione corretta è stato ed è un durissimo lavoro che ti porta alle volte a pensare di non farcela
Ho lavorato tanto e sto lavorando con l'aiuto di un Medico e di medicinali indispensabili in questi momenti
Ho ricominciato a scrivere anche se ancora sono spaesata ma non lascio, questo fa male e comporta un sacrificio immenso ma la prospettiva di riprendere in mano la mia vita non come prima ma molto meglio mi sprona e mi motiva ogni giorno di più
Ciao Patty
Dada 62 Fiduciaria
mar
Grazie a Te della condivisioneconosco bene il problema purtroppo! Ed il carico di dolore che porta...
Bacio
Patty
Grazie a Te della condivisioneconosco bene il problema purtroppo! Ed il carico di dolore che porta...
Bacio
Patty
Pattiy
Didi
pepeli
Juventina:
Mah sai... Una donna con un forte desiderio di maternità resa sterile dall'endometriosi... Ti risponderebbe CHE Lei è più preoccupata x la SUA endometriosi.il K... Ma é più preoccupante un triplo negativo o un ormonale?
Questo x dirti che noi nn sappiamo mai fino in fondo cosa stanno passando in realtà gli altri...il dolore nel profondo del loro cuore quanto sua pesante. Ci rimane solo la strada dell'empatia, dell'ascolto... quella che mi sembra di capire percorri anche tu. Quando nn c'è la sentiamo più ci si ferma...si raccolgono le energie e si riparte tendendo la mano.
Con la tua amica hai dato il massimo, lei nn era pronta ad ascoltare... Tornerà lei quando si sentirà, tu 6 stata disponibile.
Hai ragione,condivido.
Nella vita bisognerebbe dare senza mai aspettarsi nulla in cambio....sì, ma quando dall'altra parte trovi un muro quell'energia conviene risparmiarla x tempi più maturi o,forse meglio, x se stessi.
Franc.64
Juventina:
Questo x dirti che noi nn sappiamo mai fino in fondo cosa stanno passando in realtà gli altri...il dolore nel profondo del loro cuore quanto sua pesante. Ci rimane solo la strada dell'empatia, dell'ascolto... quella che mi sembra di capire percorri anche tu. Quando nn c'è la sentiamo più ci si ferma...si raccolgono le energie e si riparte tendendo la mano. Mi trovo molto d'accordo con quello che hai scritto rispondendo a Dany!!!
Anche noi siamo state dall'altra parte, senza k, senza altre malattie e all'occorrenza non abbiamo saputo o potuto capire gli altri...
Provare a non giudicare e tendere la mano quando abbiamo le energie per farlo:
Dada 62 Fiduciaria
P@ola
Ebbene Si! La squinza pelata piscia storto perchè mancano gli argini e forse c'entra anche l'atrofia dovuta alla menopausa....
Rimedi? Io all'epoca non ne ho trovati... tranne forse concentrarmi e fissare il getto dimenandomi per raddrizzarlo!!
Eh...si perde il controllo! Il getto selvaggio non fa tanto chic
Ma tu nei bagni pubblici ti appoggi? Io faccio tutto in piedi, rendendo la faccenda ancora più difficile
Dopo tutto si normalizza....più o meno:
Ebbene Si! La squinza pelata piscia storto perchè mancano gli argini e forse c'entra anche l'atrofia dovuta alla menopausa....
Rimedi? Io all'epoca non ne ho trovati... tranne forse concentrarmi e fissare il getto dimenandomi per raddrizzarlo!!
Eh...si perde il controllo! Il getto selvaggio non fa tanto chic
Ma tu nei bagni pubblici ti appoggi? Io faccio tutto in piedi, rendendo la faccenda ancora più difficile
Dopo tutto si normalizza....più o meno:
Franc.64
Patty e Didi
Ex utente
Buonanotte a tutti e a domani❣️
Franc.64
Eh già!! È proprio nei bagni pubblici dove non ci si appoggia che il problema è serio
Dany73
pepeli
Forse tuo suocero vedendo sua moglie, si preoccupa per te e non riesce a dimostrarlo. A volte preferiscono non dire e non chiedere.
Noi abbiamo deciso di comune accordo con i miei cognati di non dire nulla a mia suocera perché ha perso 9 anni fa il marito ed ha fatto la stessa chemio. La cosa riesce perché abitiamo lontano 900 km di strada. Sono andata giù con l'autobus da sola , ho viaggiato di notte sono andata a trovarla e lei mi ha visto con i capelli alti 1,5 cm e mi ha guardato e ha detto così stanno apposto e fai prima (l'ultima volta che mi ha vista li avevo a metà schiena).
Forse tuo suocero vedendo sua moglie, si preoccupa per te e non riesce a dimostrarlo. A volte preferiscono non dire e non chiedere.
Noi abbiamo deciso di comune accordo con i miei cognati di non dire nulla a mia suocera perché ha perso 9 anni fa il marito ed ha fatto la stessa chemio. La cosa riesce perché abitiamo lontano 900 km di strada. Sono andata giù con l'autobus da sola , ho viaggiato di notte sono andata a trovarla e lei mi ha visto con i capelli alti 1,5 cm e mi ha guardato e ha detto così stanno apposto e fai prima (l'ultima volta che mi ha vista li avevo a metà schiena).
Dany73
Juventina:
Mah sai... Una donna con un forte desiderio di maternità resa sterile dall'endometriosi... Ti risponderebbe CHE Lei è più preoccupata x la SUA endometriosi.Beh ha 3 figli. è solo che il mondo gira intorno a lei per me gli può girare tranquillamente non me ne frega e che oggi le frecciatine su network non le ho lasciate passare
Juventina:
Ci rimane solo la strada dell'empatia, dell'ascolto... quella che mi sembra di capire percorri anche tu. Si ci rimane solo La strada dell'ascolto e dell'empatia , grazie molto a voi del blog
pepeli
Dany73:
Forse tuo suocero vedendo sua moglie, si preoccupa per te e non riesce a dimostrarlo. A volte preferiscono non dire e non chiedere.Noi abbiamo deciso di comune accordo con i miei cognati di non dire nulla a mia suocera perché ha perso 9 anni fa il marito ed ha fatto la stessa chemio. La cosa riesce perché abitiamo lontano 900 km di strada. Sono andata giù con l'autobus da sola , ho viaggiato di notte sono andata a trovarla e lei mi ha visto con i capelli alti 1,5 cm e mi ha guardato e ha detto così stanno apposto e fai prima (l'ultima volta che mi ha vista li avevo a metà schiena).
Sì probabilmente è come dici tu ma io non condivido questo.
Far finta di nulla non è, x lo meno x me, sentire che ci tengono a me.
Forse troppe domande mi darebbero anche fastidio, chissà...ma chiedere informazioni a mio marito quando io non ci sono e poi non chiedere nulla a me , lo definirei più che altro curiosare .
Ovviamente la mia situazione familiare e totalmente diversa dalla tua,non voglio fare alcun riferimento sia chiaro.
Cmq ti ringrazio x avermi esposto il tuo punto di vista su cui riflettero' x non vedere solo con i miei occhi.