Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Daniela Sicilia:
Dott stavolta non è come le altre volte ..Lo vedo dai sitomi che non passano con la terapia quindi mi aspetto qualcosa non buona le farò sapere purtroppo

E' da due anni che se la sente che deve morire di tumore !
Si ricorda che le consigliavo di fare se voleva essere sicura una AUTOPSIA alla settimana !

Daniela milioni di italiani soffrono di reflusso gastroesofageo e solo una decina di questi diventano autori di una tragedia greca !!
E lei e' una di queste !
- Modificato da salvocatania
f.bellizzi
f.bellizziPsicologo
MariaT:
ma che tortura tutto quel tempo lì dentro.
Sono in una valle di lacrime dal nervoso

Poche ore, e passa la paura! ;)

Le lacrime sono acqua che scorre, che purifica e che porta via la tensione...
Sarà anche in una distesa di fazzolettini bianchi, che come fiocchi di neve si posano.

Questione di poche ore!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
salvocatania:
#126,888  Scritto: 20 Set 2019 01:39

Paola85:
Buongiorno a tutti sono Paola 34 anni pure io Triplo Negativo e vi seguo da circa un anno. Dopo avere vagato per la rete riguardo al mio "tonto" come lo definisce il dottore, credo di avere trovato anche grazie a questo prezioso punto di riferimento, un buon equilibrio tra momenti no , specie in vista dei controlli, ed entusiasmo per la vita , e spero che non si tratti solo di illusione, come quello di chi sa che forse l'ha scampata bella. Non mi sento piu' una sopravvissuta, ma solo una persona , uso sempre le parole del dottore, che ha deciso di vivere.
Intervengo brevemente per non interrompere la vostra discussione su cose piu' importanti perche' avevo appena letto , credo sia stata Cristina " ma dottore dove trova tutte queste vignette ?"Integro questa domanda con due curiosita' personali sia come paziente tripletta sia per ragioni professionali: perche' mi occupo di comunicazione e sono balzata dalla sedia quando oggi Triplo Katia scriveva che lei alla Triennale di Milano aveva presentato delle slides che con " l'ironia non esiste piu' narrazione indicibile o inenarrabile". Cosa che ho effettivamente riscontrata qui dove non sembra affatto di entrare in un blog oncologico perche' alle Tac che fanno paura si esorcizza con "l'atrofia del cervello, chiappe captanti e vibranti, tette che non tirano" ecc ecc
Chi non conosce il blog ha l'impressione di entrare in una famiglia fuori di SENNO !Ma allo stesso tempo si resta scioccati che un tema cosi' pesante ed ansiogeno possa essere affrontato con tanta leggerezza che non e' certo sinonimo di superficialita'1) Domanda : dottore mi pare che lei abbia deciso di seguire questa strategia delle vignette dove Mafalda la fa da padrona, l'ho letto qui, come forma di comunicazione aumentativa ? E' un caso o resta una strategia comunicativa ?2) Domanda : come fa a sbilanciarsi continuamente nel definire alcune utenti con sicurezza impressionante delle MARMOTTE ?
L'ha fatto senza esitazioni anche con utenti relativamente nuove come ad esempio Angel della quale leggevo i primi commenti quando ho cominciato a leggere il blog.Ci sono dei segni standardizzati (va bene se anche solo da lei) per riconoscere una marmotta o per poter utilizzare noi da sole per comprendere quanto siamo avanti, sulla strada della "marmotizzazione" ?Un abbraccio a tutti Paola

Paola

Rispondo a lei , ma anche a Francesca

Francesca fiduciaria:
Benvenuta
Paola interessanti le tue domande , intanto il dott. Salvo ti dirà:
!) che sei una marmotta anche tu
2) che niente è a caso o a ca770 come direbbe Dada, ma la sua è una strategia aumentativa, anche delle tette
3) lui capisce benissimo quando una è o non è sulla strada della marmotizzazione, tanto è vero che io ogni tanto nelle mie mail private glielo chiedo e lui....non mi risponde mai: thinking:
Buonanotte ragazze, sempre se riesco ad andare a letto, la scuola mi elettrizza

Si' e' una strategia comunicativa aumentativa !

Con Comunicazione Aumentativa e Alternativa (detta anche CAA) si indica un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, con particolare riguardo al linguaggio orale e alla scrittura.

Perche' applicare questa tecnica comunicativa ad un ammalato di cancro ?
Perche' alla scoperta della malattia l'ammalato tende a chiudersi nel proprio guscio interrompendosi ogni forma di comunicazione con gli altri per tante ragioni intuibili.
Occorre quindi trovare a piccoli passi uno stimolo alla narrazione della propria esperienza.
Narrare l'esperienza di malattia è una strategia che può aiutare il paziente a rimettere insieme "i suoi pezzi", le parti di quel sé che la malattia ha spesso prepotentemente frammentato. L'atto narrativo, dalle preziose potenzialità terapeutiche, è però reso possibile non solo dal soggetto che racconta la malattia, ma anche da quello che lo ascolta: il medico, lo specialista o l'operatore sanitario.
Quindi una forma di comunicazione aumentativa e' utile quando si cominciano a fare I primi passi cercando di rompere il guscio.
Tale "approccio" ha come obiettivo la creazione di opportunità di reale comunicazione e di effettivo coinvolgimento della persona; pertanto dev'essere flessibile e su misura della persona stessa.


La narrazione se si puo' coniugare con la risata rende ragione delle mie diapositive su
'con l'ironia non esiste piu' narrazione indicibile o inenarrabile"

E ne ha avuto un esempio oggi : si puo' ridere di una Tac di una Pet che solitamente vengono vissute come strumenti diabolici utili solo a scovare nei suoi nascondigli piu' remoti il cancro.

La RISATA !

UMORISMO e RESILIENZA

l'umorismo e l'ironia si coniugano benissimo con la RESILIENZA .
Non casualmente io allego vignette in continuazione .Innanzi tutto serve a sdrammatizzare con una chiave di lettura dei vostri dolori e paure differente.
L'umorismo e' un elemento fondamentale nella comunicazione sociale e nella vita di tutti i giorni. Le sue espressioni ci dicono qualcosa di importante delle persone che incontriamo ed e' un elemento di conoscenza reciproca.
Dada ad esempio non e' solo quella delle paturnie. Dada e' anche, e soprattutto ( ecco cosa c'entra la resilienza) quella che e' riuscita a presentare al blog la sua "diarrea" senza alcun imbarazzo perche' dotata di umorismo e ironia. E suo figlio evidentemente ha ereditato dalla mamma questa dote non comune .

Negli ultimi anni sono nate due discipline la gelotologia ( da gelos, riso) e la [b]clownterapia
riguardo alle potenzialita' terapeutiche del riso e dell'umorismo.


e...questa e' profonda piu' di quel che sembra


I "clown dottori", sono volontari che ricevono una specifica formazione, sull'esempio di Patch Adams, operano nei contesti di disagio, di ansia e di dolore , perche' un buon uso della comicita' e dell'umorismo in genere riduce significativamente le emozioni negative producendone di positive, stabilisce una relazione empatica e di fiducia e di creare esperienza emotiva positiva condivisa tra paziente e curante.
Da queste esperienze non e' quindi strano che esistano forti legami tra umorismo e resilienza.

O pensavate che il dr. Catania con le sue sconclusionate vignette cercasse di "mettere tutto in caciara" per non rispondere alle vostre domande?

...pensate quanto sia importante per un bambino ricoverato per un tumore !

La tecnologia sta cercando di ottenere una intelligenza del computer quasi uguale a quella umana. Riusciremo a far ridere un computer ? L'umorismo e' forse la cosa piu' difficile da imitare della specie umana per una intelligenza artificiale.
Dell'umorismo proprio della nostra specie se ne puo' fare un uso strategico.
Io lo uso per affrontare il problema della INFobesita', dell'eccesso di informazioni, piu' nociva della OMERTA' , riguardo alla malattia.

Non basta informare , occorre comunicare, cercando di prevedere quale possa' essere il peso delle proprie parole su chi legge.
Chi legge se non puo' avvalersi di un trattamento di un centro di eccellenza finisce per recepire l'informazione pur se corretta come una coltellata, non potendo usufruire delle stesse prestazioni.

Il mio uso strategico dell'umorismo, non sempre felice, e' quello di far passare sottotraccia il tema di cui si sta discutendo se carico di un significato emotivo inaccettabile senza esimersi dal rispondere alla domanda posta.

A Monica , a Giorgia e a Daniela per il momento serve poco la risposta scontata tradizionale "non si preoccupi".........perche' avuta la rassicurazione ...riprende il loop infinito di nuovi dubbi.


Questa strategia deriva dalla esperienza che ho riversato anche nel volume



LA RISATA E' UNA VIA DI FUGA !

Scoppiare in una risata, ridere a crepapelle, sbellicarsi (letteralmente 'rompersi l'ombelico")...indicano l'incapacita' di contenersi e una sorta di impulso a uscire da se'.
Ridere e' una via di fuga, oltre che dal quotidiano e dal reale, anche dalle culture che abitiamo.
Ridere e' come una finestra aperta su un paesaggio che sta oltre

una via di fuga dalla realta' quotidiana,

una scossa capace di rompere quella che i primi antropologi chiamavano la
"crosta dell'abitudine" ...specie se ci stiamo adagiando sulla sedia a dondolo





Ma poi c'e' una altra ragione strategica alla base della comunicazione aumentativa



Le mie sconclusionate vignette rispondono alla esigenza di arredare un forum spoglio, ma soprattutto ad occupare lo spazio della linea editoriale, che ovviamente spetta a me.

Tutte quelle che sono approdate qui lamentandosi dei LAMENTATOI DEI SOCIAL hanno descritto la loro fuga come una "liberazione" da un contesto caratterizzato solo dalle informazioni sul cancro. Mentre la vita non e' solo il cancro. E' tanto ALTRO !

"2) Domanda : come fa a sbilanciarsi continuamente nel definire alcune utenti con sicurezza impressionante delle MARMOTTE ?"

e
Francesca fiduciaria:
3) lui capisce benissimo quando una è o non è sulla strada della marmotizzazione, tanto è vero che io ogni tanto nelle mie mail private glielo chiedo e lui....non mi risponde mai: thinking:

.
Verissimo ho i miei parametri che mi influenzano quando ci metto la faccia e definisco una persona marmotta !
Non essendo scientificamente standardizzati per il momento parliamo di
PRE-giudizi

Non conta nulla che Salvo Catania definisca marmotta una persona, perche' conta quanto la stessa si senta tale.

Mentre non ho dubbi che Onde sia una marmotta sulla base di alcune informazioni raccolte sulla sua vita vis a vis (ecco perche' attraverso la rete sia piu' difficile)
al punto da scommettere su di lei dopo 30 minuti di chiacchierata .

Mentre non ho dubbi che Stella sia diventata marmotta "favorita" dalla sua terribile avventura.

Mentre non ho dubbi su Nina, anche se ancora dobbiamo aggiustare la "frenesia" del vivere

Mentre non ho dubbi su Rosa e Lori, (e su Rosa discorso a parte)

Mentre non ho dubbi su Angel relativamente nuova per la "leggerezza" con cui ha narrato il suo dolore

Mentre non ho dubbi su Marea , tant'e' che come Eli , ha anteposto il matrimonio al cancro...come se " quando avro' tempo mi occupero' del tonto."

Mentre non ho dubbi ...udite udite...su Bava che pur ha scritto pochissimo, ma ci metto la faccia sulla base dei miei PRE-giudizi

Mentre non ho dubbi su Eli, perche' solo una marmotta puo' decidere di occuparsi dell'amore invece che del cancro (tra l'altro il secondo)

Mentre non ho dubbi su almeno 7 persone che scrivono poco (Federica, Barbara.....)

Mentre non ho dubbi su Elisa guarita con il cancro dalla sua ossessione per il modo con il quale ha affrontato il secondo tumore

Vedo autostrade apertissime per questo traguardo per Juventina, Creamy, Dada.
Ninni e Francesca.

Con qualche riserva : ecco perche' non ho espresso chiaramente prima il mio PRE-giudizio

* Creamy......troppo presto per dirlo, ma certamente e' una altra persona rispetto ad un anno fa
* Ninni Vale il discorso di Creamy

* Per Juventina, Francesca e Dada premesso che le considero persone che meritano la massima stima , c'e' qualcosa che mi sfugge e che non sono riuscito ad inquadrare bene e che mi riservo di chiarire alla prima occasione vis a vis.
Servono alcune domande-chiave.

*Francesca e' partita come un bolide dopo il primo tumore nel periodo in cui ha scritto anche il suo libro
https://www.medicitalia.it/news/senologia/6614-la-storia-di-una-ragazza-fuori-di-seno.html
Poi l'ho vista bruscamente frenare in occasione del secondo tumore.
La mia prima ipotesi che giustifica la frenata e' che Francesca sia stata risucchiata dal contesto familiare specie riguardo alla mamma, quindi comprensibilissimo, una sorta di Sindrome di Angelina Jolie (madre morta di tumore al seno e mutazioni in famiglia a gogo').
E' solo un mio PRE-giudizio.
* Juventina per me e' un bel mistero ! Non solo e' bella , di cui non ha merito, ma e' veramente una bella persona, sempre pronta ad aiutare gli altri. L'ho conosciuta troppo poco a Parma per potere sparare i mie PRE-giudizi !
Ma il mio pensiero e' andato piu' volte indietro nel suo passato , passato affettivo oltre che di accadimenti (endometriosi ecc) , che torna probabilmente attraverso le crisi CEFALalgiche. Questo potrebbe spiegare il freno a mano che ogni tanto tira fuori.

* Dada e' veramente in dirittura d'arrivo ...se la paragoniamo alla Dada 1 entrata nel forum o come si descrive lei quella del primo tumore.

Per oggi mi fermo qui ma ovviamente dovete prendere queste mie osservazioni con



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- Modificato da salvocatania
f.bellizzi
f.bellizziPsicologo

Ma quanta poesia e quanta danza inspirata dal BUCOlico Parco!


Sto ridendo in silenzio con le lacrime agli occhi per non svegliare i pargoli...

Notte o giorno che sia, che questo momento sia buono! ;)

Sulle relazioni che guariscono.

http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/stili_di_vita/2019/09/18/gli-introversi-sono-piu-felici-se-fanno-i-finti-estroversi_cdcb9fdb-65bd-4d9d-8df5-f25e1e21c327.html

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
HAR1965:
Ragazze inoltre volevo chiedere x l'alimentazione per chi fa la chemio: si può mangiare/bere tutto tranquillamente o ci sono dei cibi e bevande da evitare/limitare il consumo.

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Oltre a quello che le diranno qui

http://www.senosalvo.com/alimentazione_chemioterapia.htm
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Juventina:
dottor Catania Notizie di Rosa?

Purtroppo no !
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Didi Fiduciaria:
Oggi è la giornata dei malati di Alzheimer

Ma no e' il 21 cioe' domani



Lo so perche' Dada vuole festeggiarla la giornata al Parco
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- Modificato da salvocatania
f.bellizzi
f.bellizziPsicologo
507852 maddy:
dott Bellizzi
Bellissima la frase sul coraggio !! l ho riletta due volte e piena di colori

Eh, so stato bravo a copiare!!!

507852 maddy:
Rfs ieri parlando con Nina gli ho detto che è importante preoccuparsene senza occuparsene e lei ma nooo Chiaraaa è occuparsene senza preoccuparsene e io Vabbeee il suono ha lo stesso colore



Vedremo cosa possiamo cavarci su anche da questo palindromo, in senso proattivo!
- Modificato da f.bellizzi
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
salvocatania:
#126,888  Scritto: 20 Set 2019 01:39

salvocatania:
| Modificato da: salvocatania



Le comunico che ho trovato dove potra' andare a fare uno stage all'estero per aggiornarsi sulla riorganizzazione del suo Parco.

Prima non potevo scriverlo perche' eravamo in

e la mia ferrista era sveglia !

Ebbene le comunico che il Parco dei suoi sogni esiste veramente ed e' in Corea

Bello l'ingresso e le confortevoli panchine dove si puo' leggere anche un libro distensivo ! Faccia la proposta al maritozzo per una vacanza alternativa.

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cliccare sulle immagini per ingrandire
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.confortevoli panchine !


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- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Scusate per la

Riprendiamo le nostre discussioni in

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Ciao Rfs nottambule/li
Oggi nessuna connessione al blog ... ero a un corso di aggiornamento. ... Sapevo che rischiavo di venire espulsa dall'aula per risate insopprimibili ..... L'ho scampata!

Cara Daniela se c"e il tonto lo sai con l'esame strumentale e ora stai anticipando quel disgraziato momento sprecando tempo e se, come sarà, esiste solo nella tua
mente, stai ugualmente sprecando il tempo
Il tempo non e nelle nostre mani il modo di viverlo si

Spero che la cura per il reflusso faccia effetto

Un abbraccio grande !

Antonia

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Antonia fiduciaria:
Ciao Rfs nottambule/liOggi nessuna connessione al blog ... ero a un corso di aggiornamento. ... Sapevo che rischiavo di venire espulsa dall'aula per risate insopprimibili ..... L'ho scampata!Cara Daniela se c"e il tonto lo sai con l'esame strumentale e ora stai anticipando quel disgraziato momento sprecando tempo e se, come sarà, esiste solo nella tua mente, stai ugualmente sprecando il tempo Il tempo non e nelle nostre mani il modo di viverlo siSpero che la cura per il reflusso faccia effettoUn abbraccio grande !Antonia

Bentornata Antonia...

Non mi chieda se questo e' un blog di oncologia !!

E' un blog un po' variegato ........
https://www.youtube.com/watch?v=oxEHyZ3Ha64
- Modificato da salvocatania
Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Grazie dottore ma IO ora ho finalmente la palpebra palpebra calante e vado a nanna ho bisogno di sonno
Anche se non scrivo vi penso e mi siete presenti nel cuore . gioisco per ogni mazzata e scacciata dell'intruso e di ogni passo piccolo o grande che riusciamo a fare come compagne/i di viaggio.
Notte serena.
Antonia

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Buongiorno famiglia RFS ❤️,
Dopo le risate di ieri, oggi ci svegliamo tutti con il sorriso
Caffè schiumoso e thè fumante pronti
Aggiungiamoci i muffin ai mirtilli di Didi e il gioco è fatto ...

Ex utente
Ex utente
salvocatania:
Daniela milioni di italiani soffrono di reflusso gastroesofageo e solo una decina di questi diventano autori di una tragedia greca !!
E lei e' una di queste !

Eccomi!!!
Ho sofferto tanto per il reflusso perché all'inizio non capivo cosa potesse essere.
Poi una volta scoperto il problema, con la cura giusta sono rinata. Devo solo stare attenta ad alcuni elementi che lo scatenano e che col k al seno ho eliminato quasi del tutto.
E io ero molto preoccupata perché mia madre e sua sorella hanno avuto un k gastrico.

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