Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

E permettetemi una domanda: i capelli vanno via quando? Dopo la prima chemio? In quanto tempo?
Scusate lo sfogo... Scrivere e condividere mi fa sentire meno paura...

Confermo!Martyè davvero speciale

Buongiorno e buona domenica a tutte/i.Non voglio ammorbarvi con le mie paturnie, ma non sto avendo delle buone giornate.Nonostante manchino ancora un pò di giorni, sono già impanicata per gli esami che dovrò fare prima dell'inizio delle terapie (scintigrafie, risonanze, ecc, comincerò il 24 settembre fino al 27 in cui ho appuntamento con l'oncologa dell'ospedale)Non so se dipende dal fatto che, prima di questa situazione, esagerando avevo fatto solo esami sporadici (molto sporadici), ma giusto del sangue, qualche mammografia, ma mai niente di che. Neppure la pressione misuravo.Ora mi trovo catapultata in mezzo ad una tempesta. Non riesco a dormire bene, faccio sogni terribili, la mattina vorrei trovarmi a mille miglia da qua.La sera prendo un pò di gocce di xanax (cosa che non mi piace, ma non riesco a fare altrimenti), per cui poi, con fatica mi addormento,ma il risveglio è davvero triste. Appeno apro gli occhi il primo pensiero è sempre lì e quindi angoscia a go go già a prima mattina.Anche se ho ricevuto abbastanza rassicurazioni, non riesco a far nulla.Il terrore che da questi esami possa uscire dell'altro mi blocca proprio il cervello.So che bisogna farli, ma l'attesa e l'ansia non riesco quasi più a gestirla.Ieri ho trascorso quasi tutto il pomeriggio sul divano. Cosa che m'infastidisce, perchè non mi va che i miei due ragazzi mi vedano così, ma proprio non riesco a tirarmi minimamente su..Poi ho anche il problema dell'alimentazione.Piano piano dovrò cambiarla, ma ora non ho testa manco di pensarci, sto praticamente arrangiando alla meglio...leggo qui e mi è stato anche raccomandato di limitare carni e latticini, praticamente i due generi di alimenti che preferivo, anche per la comodità (lavorando quasi tutto il giorno) di poterli preparare all'ultimo momento e pure per la colazione. Un bicchiere di latte ed ero ok.E ora ? Non so da che parte girarmi e da che parte cominciare.Mi spiace molto essere così pessimista, e di tediarvi per questo, ma per ora proprio non so a che santo votarmi.La mia famiglia è piccola, più tardi verrà mia madre (con discreta demenza senile) a mangiare qui e io ancora neppure so cosa mettere a tavola. Probabilmente farò un sughetto di pomodoro veloce.Niente...volevo giusto sfogarmi un pò con voi, che siete le uniche che possono capirmi. Mi piace molto leggere le buone notizie che scrivete, spero di poterlo fare anch'io quanto prima, ma per ora...la vedo abbastanza triste.Vi abbraccio tutte/i e scusatemi di nuovo per lo sfogo.Ma se non lo faccio qui, non saprei proprio dove sbattere.

Avete celebrato la Vita?

poldaLa compassione, definizione:Atteggiamento comprensivo e soccorrevole verso uno stato penoso: umana cosa è l'avere compassione degli afflitti (Boccaccio); far c., destarla, suscitarla.È così deprecabile questo sentimento? Io dico di NO. Preferiresti una studiata indifferenza? Pensaci.Che poi leggere gli sguardi francamente non è così semplice. Può esserci tenerezza, dispiacere e tanto altro. È così importante? Se è importante se siamo noi a dargli importanza. Come per tuttoIo sono in una situazione che non credevo di poter vivere. Il k non è più la mia fonte di preoccupazione. Di fronte alle difficoltà di mio figlio è diventato una roba insulsa. Mi sembra più risolvibile e meno impattante.

Si ci avevo pensato alla dottoressa che mi aveva seguito dopo la morte della mamma ci sono andata una volta e mi ha prescritto antidepressivi ma non voglio passare una vita attaccata ad una pastiglietta

Salve, Sono una donna di 36 anni, fumatrice. Soffro di ovaio policistico e insulinoresistenza. In famiglia un caso di tumore benigno al seno(la nonna materna) ed uno di tumore all'utero(zia paterna).
Soffro da anni di algia al seno sinistro, ma non in maniera costante. Un mese fa a circa 4 giorni dall' inizio del ciclo ho riscontrato un aumento della sensibilità al capezzolo, che all' ispezione risultava essere leggermente rientrato ed ingrossato, alla palpazione molto dolente e, palpando sentivo al di sotto dello stesso una massa di cui non percepivo la fine. Nessuna secrezione.
All' ottavo giorno dall' inizio del ciclo ho fatto un ecografia di controllo, che non ha dato alcun riscontro anomalo. Premetto che sono in attesa di visita senologica. La mia apprensione attuale è dovuta al fatto che oggi è il primo giorno del ciclo e, da ieri, al dolore (maggiormente accentuato) si è aggiunto un ingrossamento dell' areola subito intorno al capezzolo e, ciò che sentivo alla palpazione, mi sembra ancor più aumentato di volume (specifico che sembrava essere diminuito un po dopo il ciclo precedente). Spero in una risposta che possa chiarirmi la possibile eziologia del disturbo, mentre attendo la visita dal senologo.

Mi chiamo Betty , Triplo negativo, mutazione Brca1, Vi leggo da un po' di tempo e ci tenevo moltissimo a ringraziare il dr. Catania per l'approfondimento sul significato della mutazione Brca .
Forse sono proprio sfortunata , ma io non ho ricevuto, oltre a scarse informazioni su malattia e test genetico, ne' condivisione empatica, ne' alcun tipo di supporto soprattutto per la mia mutazione avendo tra l'altro una bambina.
Forse sono anche esagerata perche' paradossalmente ho vissuto la mia mutazione peggio del Triplo Negativo.
Per questo desidero ringraziare il dottore che e' un po' fuori dal coro degli scontati "NON SI PREOCCUPI SIGNORA"...e basta ! che non si negano a nessuno.
Anche la rete , se consideriamo ad esempio l'inquietante articolo linkato da Paola, non ci aiuta di certo e paradossalmente in particolare proprio i social frequentati da donne operate non ci aiutano a riappropriarsi di una vita normale. Anzi!!!Tutto qui !Torno a leggervi e grazie per la serenita' che manifestate nonostante le difficolta' quotidiane.Un abbraccio