Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Eccomi a casa dopo le mie vacanze ... che con i bambini tra castelli di sabbia bagni giostre parco giochi monopattino... sono letteralmente volate! ...
Giulia cara... ha ragione il dott Salvo... il nostro istologico si assomiglia... ma magari io avessi avuto l'ormonoresponsivita... te lo dico sul serio!... per lo stesso motivo per cui non considero un fattore negativo avere l'amplificazione di Her2... Sia la terapia ormonale che il farmaco herceptin indicato per liperespressione
Di Her2 sono armi potentissime di cui disponiamo!
Un caro abbraccio a Onde e ... Monica tieni duro che fra poco lo zoloft comincerà a sortire il suo effetto liberandoti pian piano dalle ossessioni che ti tormentano!
Elisa
Grazie Elisa sei molto gentile
Della cura che fa mia mamma qualcuna ha esperienza?i farmaci hanno dei nomi che non ne sento parlare
...quindi gli Her2 non amplificati servOno a capire se si è predisposti all'ormoni terapia o indicano anche l'aggressività del tumore?
Her2 non amplificato indica senza dubbio un tumore meno cattivello ma nel contempo Her2 amplificato permette di utilizzare un farmaco ad hoc cioè l herceptin che tra l'altro è praticamente privo di pesanti effetti collaterali poiché va a colpire solo le cellule malate... niente vomito niente capelli che cadono niente dolori vari.. io però sto semplificando molto ...
Elisa
@elisa grazie
Verissimo !
Ma il fatto che sia significativa la risposta in uno degli organi....e' mooooolto probabile che il mostro stia rantolando anche nelle altre localizzazioni.
per le chiare ed esaustive repliche a Giulia.
Anche Giulia imparera' presto a festeggiare l'ormono-responsivita' del suo intruso e del fatto che l'iperespressione Her 2 le consentira' di utilizzare terapie di nuova generazione.
P.S.
Mi fa quasi specie , ma non mi meraviglio affatto, che , che ho conosciuto quasi 5 anni fa, quando l'avevo operata, nelle vesti di un pulcino spaventato in preda alle sue (uso la sua terminologia) "ossessioni",
che oggi non solo ha ripreso in mano la sua vita, partendo dai suoi bambini e marito,
ma qui mostra la competenza, acquisita dall'esperienza, di un valente oncologo (versus Giulia) e valente psichiatra (versus Monica) online.
Sono terapie standardizzate e quindi non inizi a porsi dubbi ingiustificati.
Ricevuta la mail
Non riesco ad aprire gli allegati. Ho io problemi con il computer in questi giorni.
Se vuole l'istologico lo trascriva qui. almeno nelle parti cruciali : dimensioni tumore, Linfonodo sentinella, fattori prognostici.
In ogni caso Elisa gia' Le ha dato una bella risposta.
Lo trascriva sul forum e vedra' che altre interverranno (anche il dr. Vito Barbieri) per convincerla (sara' dura) che l'ormonoresponsivita' non sia una iattura, ma una fortuna, anche se comprendo bene quali siano le sue reali paure riguardo alla fertilita' e tutto cio' che comporta una eventuale menopausa precoce indotta.
Dott.Catania non ho dubbi sulla terapia assolutamente!!
Il male del linfonodo sotto ascella è quasi passato non ho toccato più nulla ho solo il seno che fa male poiché vicino al ciclo è un buon segno che il male stia passando?
......certo!
Infatti io questo mese non ho avuto il ciclo e non ho avuto dolori al seno
Monica, a proposito : a Bologna quanto durano le vacanze ? Tre mesi ?
Quando torna il suo psicologo ?
Dott.Catania il linfonodo si è infiammato il 13 di agosto e ad oggi è quasi passato
Mentre il fastidio al seno è da ieri sera
A me interessa sapere se il fatto che mi sia quasi passato il male al linfonodo sia positivo
Il male al seno del ciclo lo conosco bene e so distinguerlo dal male ascellare di quel linfonodo
Lo psicologo riprende in settembre io vado con asl della mia città non vado privatamente
Tipo di campione: quadrantectomia superi-esterna sinistra, orientata con filo di repere. Losanga cutanea 30*7 mm. Parenchima 50*38*20 mm. Inviata a fresco per valutazione intraoperatoria dei margini chirurgici
Altri campioni inviati separatamente:
- linfonodo sentinella ascella sinistra: linfonodo di 10*6*5 mm. Inviato a fresco per esame intraoperatorio
- linfonodi ascella sinistra. Invio in fissativo (FTN 10%)
- allargamento margine controlaterale al capezzolo: frammento di tessuto mammario 32*28*6 mm. Invio in fissativo (FTN 10%)
Descrizione neoplasia: Neoplasia a margini mal definiti, raggiati, consistenza dura.
Dimensioni della neoplasia: dimensione maggiore 12 mm. Ulteriori dimensioni 7*12 mm
Sede della neoplasia: quadrante sipero-esterno sinistro a 15mm dal margine inferiore, a 15 mm dal margine superiore, a 20 mm dal margine verso il capezzolo, a 6 mm dal margine controlaterale al capezzolo.
Linfonodi riscontrati: n. 11 linfonodi diametro max 2 (segno diviso) 14 mm
Diagnosi
Tipo istologico: Carcinoma duttale invasivo nas
Grado istologico: Grado III
Dimensione della componente invasiva: dimensione maggiore 12mm. Ulteriori dimensioni 7*12 mm
Stadiazione patologica: pT1c - neoplasia>10mm e <=2.mm nella dimensione maggiore
PN1a - metastasi (un deposito tumorale diametro max 3.8mm senza interessamento perinodale) IN N1 linfonodo ascellare
Totale linfonodi esaminati: 11+1 (sentinella)
Stato dei margini: Margini non interessati dal carcinoma invasivo. Distanza minima microscopica del carcinoma invasivo dal margine più vicino:10 mm dal margine controlaterale al capezzolo (dopo allargamento)
Margini non interessati dal carcinoma in situ.
Invasione linfatica (piccoli vasi): presente focalmente nel parenchina peritumorale, non nei vasi dermici
Invasione venosa (grossi vasi): assente
Microcalcificazioni: non rilevate
Alterazioni patologiche associate: minime espressioni di carcinoma duttale in situ associate alla neoplasia invasiva
Recettore estrogenico 95% +++
Recettore progestinico 85% +++
Ki 67 20%
Proteina HER2 (hercept tets) 1+
Stadiazione: pT1c pN1a G3 L1 V0 R0