Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Marty 79
Marty 79
Emiliano 76:
abbiamo deciso di contattare il centro oncologico di Pisa per avere un altra opinione, avremo l'appuntamto con l'equipe della Prof.ssa Roncella Martedi 20 Agosto.

Emiliano tienici aggiornate.
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
TriploKatia:
Pero' nella seconda parte della sua relazione il dr. Catania tirava fuori tutto il buono di Nadia al punto da concludere che considerava Nadia "una RFS inconsapevole".
E che sperava presto di poterlo spiegare a lei personalmente.
Nel senso di avere contribuito a infrangere molti tabu' che ruotano intorno a questa malattia.
Ha riconosciuto il merito a Nadia di avere scoperchiato il problema della retorica dei media trasferendolo sui social con la sua natura RFS contagiosa.
Con tutti i pro e contra che i social comportano.

Se sei un personaggio pubblico hai delle responsabilità diverse.Nadia se lè giocata fino in fondo.L'odio nei suoi confronti non lo si può capire...mai.Forse perchè era una "IENA"? Carolin Smith appare spesso pelata nelle trasmissioni, ma sono più "leggere". Non di denuncia...non so...
TriploKatia
TriploKatia
P@ola:
Volevo aggiungere una considerazione:Soprattutto noi malati dobbiamo imparare a non nascondere la malattia e a non vergognarci di ciò che porta con sé. Certo non dico che debba essere argomento unico di conversazione, ma neanche evitare di parlarne come fosse un tabù. Se possiamo insegnare al resto del mondo che è una malattia come le altre faremo un piccolo passo a che questo messaggio passi a sempre più persone. Sì ho tolto un seno, si sono rasata xche le terapie crepano i capelli. Ho notato in oncologia che praticamente tutte le donne hanno la testa coperta o la parrucca. Vogliamo nascondere al mondo che abbiamo il cancro? Forse c'è anche questo e non solo il desiderio di non perderci in femminilità o bellezza. Ma tutti quei discorsoni che propiniamo anche ai figli, che il lato esteriore non conta, che conta ciò che siamo, e poi perdiamo i capelli e ci sentiamo "meno"? In tanti anni in mezzo al pubblico non ho visto una donna con la testa calva, se non confinata in una stanzetta d'ospedale!Quindi è anche questo che mi ha spinta a fregarmene dei miei timori, a buttare di&tro le spalle il mio disagio nell'essere calva. A superarlo. A prendere di petto la vergogna di sentirsi nudi di fronte agli altri, a dire eccomi, ho il cancro, lo sto curando e non ho smesso di sorridere!!! Non ho smesso di vivere!! Quanto al discorso di vincere, io mi sento non tanto dentro una guerra, anche se il termine non mi dispiace, quanto dentro una lunga partita tra due avversari. Una partita che dà carte buone o meno ogni volta che si mescola il mazzo. E lo scopo è quello di vincere, o alle strette partecipare. Di perdere lo si metterà anche in conto ma non ci si è seduti a questo tavolo se non per giocarsi la mano del momento!!!!

Chapeau !!!!!!

Tranne che
P@ola:
Quanto al discorso di vincere, io mi sento non tanto dentro una guerra, anche se il termine non mi dispiace, quanto dentro una lunga partita tra due avversari. Una partita che dà carte buone o meno ogni volta che si mescola il mazzo. E lo scopo è quello di vincere, o alle strette partecipare. Di perdere lo si metterà anche in conto ma non ci si è seduti a questo tavolo se non per giocarsi la mano del momento!!!!

Anche io, operata dal dr. Catania, ero spinta da tutti a mettermi l'elmetto per fronteggiare il nemico.
Ero molto scettica quando il dr. Catania mi diceva "Katia ma questa non e' una guerra, non ci sono avversari o nemici da combattere"

Mi sono persino allontanata da lui perche' pensavo quasi di non essere compresa appieno. Cioe' mi inquietava dover deporre le armi ...e mi inquietava che me lo proponesse proprio il dottore che io vedevo in trincea o comunque sempre in prima linea.
Sino a che partecipai a Milano ad un altro incontro dove il dottore tra gli astanti sbigottiti ...sciorino' ad uso dei tumorati la strategia vincente della mafia

CALATI JUNCU CA PASSA LA CHINA

Fu un colpo di fulmine per me e da allora non avendo piu' nemici da combattere la mia vita e' diventata piu' leggera e...ho smesso di piangere ogni giorno come facevo prima.
- Modificato da TriploKatia
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
TriploKatia:
Fu un colpo di fulmine per me e da allora non avendo piu' nemici da combattere la mia vita e' diventata piu' leggera e...ho smesso di piangere ogni giorno come facevo prima.

Marty 79
Marty 79
Dada 62:
L'odio nei suoi confronti non lo si può capire...mai.Forse perchè era una "IENA"?

Dada ormai specialmente sui social vomitano odio in continuazione,sia se sei un personaggio famoso,sia sei uno sconosciuto.
Il fatto che Nadia fosse un personaggio pubblico è una scusante per i leoni da tastiera che non perdono occasione per scaricare le loro frustrazioni dietro a commenti colmi di odio.
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Marty 79:
per i leoni da tastiera che non perdono occasione per scaricare le loro frustrazioni dietro a commenti colmi di odio.

Più che Leoni sono solo dei frustrati vigliacchi...che vite misere devono avere...i leoni sono animali nobili e fieri
Tania70
Tania70
TriploKatia:
Sino a che partecipai a Milano ad un altro incontro dove il dottore tra gli astanti sbigottiti ...sciorino' ad uso dei tumorati la strategia vincente della mafia

CALATI JUNCU CA PASSA LA CHINA

Fu un colpo di fulmine per me e da allora non avendo piu' nemici da combattere la mia vita e' diventata piu' leggera e...ho smesso di piangere ogni giorno come facevo prima.

Tania70
Tania70

Bene Emiliano, il 20 ci saranno tanti fili colorati.

Angel1983
Angel1983
Dada 62:
Più che Leoni

...sono coglioni???? Scusate,non ho resistito!
TriploKatia
TriploKatia
Angel1983:
...sono coglioni???? Scusate,non ho resistito!

Quanno ce vo' ce vo !!!!!
Angel1983
Angel1983

P@ola sono d'accordo con te, anche se rispetto le scelte di chi si è messa la parrucca. Io ho usato solo i foulard, li mettevo sempre o quasi ma per 2 motivi: era inverno e di ghiacciava la testa e poi perché ho tre cisti sulla cappocia che mi fanno fastidio. Appena finisco le cure vado a toglierle

P@ola
P@ola
TriploKatia:
CALATI JUNCU CA PASSA LA CHINA

Ma in ogni partita (come in ogni battaglia) c'e' il momento giusto per avanzare, quello per retrocedere, quello di stare a guardare.
È anche quello di farsi canna al vento, di resistere senza spezzarsi.
Quindi anche spazio per essere fragili, ma non solo. Spazio per rialzarsi e giocarsi la carta buona, spazio per un cip, per un passo.
Ma credo sia fondamentale mantenere o imparare a mantenere il sangue freddo. Lavorare su questo, non farsi travolgere dall'emotivita'.
Fosse facile eh ma ci si prova
- Modificato da P@ola
TriploKatia
TriploKatia
P@ola:
Ma in ogni partita (come in ogni battaglia) c'e' il momento giusto per avanzare, quello per retrocedere, quello di stare a guardare.È anche quello di farsi canna al vento, di resistere senza spezzarsi.Quindi anche spazio per essere fragili, ma non solo. Spazio per rialzarsi e giocarsi la carta buona, spazio per un cip, per un passo.Ma credo sia fondamentale mantenere o imparare a mantenere il sangue freddo. Lavorare su questo, non farsi travolgere dall'emotivita'.Fosse facile eh ma ci si prova

La strategia del CALATI JUNCU e' proprio questa : non opporsi e resistere eroicamente quando la piena non e' arginabile ma poi come scrivi tu c'e' spazio per alzarsi e giocarsi la carta buona.
Nina
Nina

Grazie ragazze, sono contenta che vi sia piaciuto l'articolo. Come dicevo ad alcune ragazze in privato, questo pezzo è frutto di riflessioni e idee nate dalla frequentazione del forum e del dottor Catania. Era da tempo che ce lo avevo dentro e lo maturavo.
Paola io penso che ognuno sia libero di vivere la malattia e qualsiasi altra esperienza come meglio crede. Il problema nasce quando una narrazione diventa dominante e tanti che non ci si riconoscono ne vengono schiacciati. Poi se per te è funzionale pensare a una guerra, che guerra sia. Anche io l'anno scorso, quando avevo il busto, nei primi periodi immaginavo di essere una guerriera, avevo anche la corazza! Poi ho capito che non faceva per me. Un abbraccio

Dany73
Dany73

Bello l'articolo che ha scritto Nina una RFS

triploKatia

Paola io non ho usato la parrucca ma i foulard e in casa un Cappellino (specialmente quando c'era mia mamma, lei non ha accettato e nemmeno adesso il cancro).
Uscire senza nulla non era fattibile era autunno /inverno

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