Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dottore, ma non si puo' far nulla , sono incazzatissima, contro questi leoni della tastiera, odiatori seriali, vigliacchi e sciacalli che vogliono dimostrare quanto siano idioti nascondendo la mano con l'anonimato ?
Se va a trovare Nadia ...glielo dica che siamo addolorati, ma anche incazzati come lei (ho letto un articolo in cui un suo amico riferiva che Nadia soffrisse molto per I continui attacchi sui social nei suoi confronti....chissa' come ha sofferto oltre ai dolori provocati dalla malattia )
Mi preoccupo perché ancora non ho iniziato la terapia ormonale ed è già sotto la norma.
Ma quando hai fatto la tiroidectomia?
Le paratiroidi le hanno lasciate?
Salve a tutti..
Un po' di tempo che non scrivo..
Procede tutto bene operazione e ricostruzione fatta.. fra 6 settimane via con la Radio...
Spero stiate passando una buona estate..
Benissimo!
Ti abbiamo pensata!
Le paratiroidi le hanno lasciate?
Ely ci avevo pensato pure io alla tiroide...l'ho tolta ad ottobre,ma le paratiroidi le hanno lasciate.
Quando l'anno scorso nadia Toffa parlò del suo cancro come fosse un dono, molte persone la aggredirono dicendo che non era un dono vedere le persone che stavano morendo. Veramente anche io che avevo scoperto da poco il tumore non la vedevo come un dono poi ho capito che è il modo di vivere, quello che lei diceva essere un dono.... Prima si da la vita per scontata ma non lo è.
Adesso ci sei, domani o addirittura dopo, non lo sai....
Io da quando ho perso mio padre tanti anni fa ho sempre cercato di vivere la vita ogni giorno (a parte alcune paure che mi hanno bloccato).
Io continuo a pensare che sia stata una frase infelice e che bisogna ima a contare fino a 30 e poi....stare zitte!
A mia mamma hanno tolto tutto...poi ha fatto radioiodio credo si scriva così....ma penso che dipenda dalla patologia
ELY mi ricordo le tue parole che bisogna anche accettare il rischio...(per il mio caso intendo)
Bell'articolo.
Volevo aggiungere una considerazione:
Soprattutto noi malati dobbiamo imparare a non nascondere la malattia e a non vergognarci di ciò che porta con sé. Certo non dico che debba essere argomento unico di conversazione, ma neanche evitare di parlarne come fosse un tabù. Se possiamo insegnare al resto del mondo che è una malattia come le altre faremo un piccolo passo a che questo messaggio passi a sempre più persone.
Sì ho tolto un seno, si sono rasata xche le terapie crepano i capelli.
Ho notato in oncologia che praticamente tutte le donne hanno la testa coperta o la parrucca. Vogliamo nascondere al mondo che abbiamo il cancro? Forse c'è anche questo e non solo il desiderio di non perderci in femminilità o bellezza. Ma tutti quei discorsoni che propiniamo anche ai figli, che il lato esteriore non conta, che conta ciò che siamo, e poi perdiamo i capelli e ci sentiamo "meno"? In tanti anni in mezzo al pubblico non ho visto una donna con la testa calva, se non confinata in una stanzetta d'ospedale!
Quindi è anche questo che mi ha spinta a fregarmene dei miei timori, a buttare di&tro le spalle il mio disagio nell'essere calva. A superarlo. A prendere di petto la vergogna di sentirsi nudi di fronte agli altri, a dire eccomi, ho il cancro, lo sto curando e non ho smesso di sorridere!!! Non ho smesso di vivere!!
Quanto al discorso di vincere, io mi sento non tanto dentro una guerra, anche se il termine non mi dispiace, quanto dentro una lunga partita tra due avversari. Una partita che dà carte buone o meno ogni volta che si mescola il mazzo. E lo scopo è quello di vincere, o alle strette partecipare. Di perdere lo si metterà anche in conto ma non ci si è seduti a questo tavolo se non per giocarsi la mano del momento!!!!
Ho partecipato ad un evento nel periodo pasquale a Milano e proprio il dr. Catania faceva delle critiche impietose come premessa ad alcune frasi pronunciate da Nadia Toffa equivalenti a "frasi infelici" : "il cancro come dono, non siamo malate...siamo guerriere, ed altre "
Pero' nella seconda parte della sua relazione il dr. Catania tirava fuori tutto il buono di Nadia al punto da concludere che considerava Nadia "una RFS inconsapevole".
E che sperava presto di poterlo spiegare a lei personalmente.
Nel senso di avere contribuito a infrangere molti tabu' che ruotano intorno a questa malattia.
Ha riconosciuto il merito a Nadia di avere scoperchiato il problema della retorica dei media trasferendolo sui social con la sua natura RFS contagiosa.
Con tutti i pro e contra che i social comportano.
Articolo equilibrato perchè se uno non conosce la storia personale dell'autrice ,non lo riesce assolutamente
a capire che Lara è una di Noi!Questo è vero giornalismo! Un articolo pregno di senso umano
Chapeau! ....Onorata di conoscerti , mia cara
Ammiro il Tuo senso di TE....consolidato e saldo.Ed hai ragione.Punto. Ma poi esistono le fragilità personali, non omologabili....e poi d'inverno fa freddo...
Ciao a tutti, vi aggiorno sugli ultimi sviluppi... Lunedì mattina sono andato al Cord della struttura ospedaliera dove è in cura mia moglie per farmi spiegare il risultato "non attendibile" della RM, e nonostante un po' di avversione da parte di una delle responsabili sono riuscito a parlare con un chirurgo, il quale mi ha un po' rassicurato dicendomi che ciò che si vede su quella risonanza e un NME e quindi essendo una non massa trattasi di tumore comunque ancora in fase molto iniziale, e che comunque visto che il radiologo ha espresso la necessità di ulteriori accertamenti (CESM e Eco bilaterale) probabilmente ha già immaginato che quello che si vede dalla RM sia dovuto al tessuto ghiandolare del seno, per questo hanno dettt di non preoccuparsi e confermato gli esami per il 12 Settembre.
In seguito grazie al consiglio del nostro medico curante e di Amica69 (che ringrazio) abbiamo deciso di contattare il centro oncologico di Pisa per avere un altra opinione, avremo l'appuntamto con l'equipe della Prof.ssa Roncella Martedi 20 Agosto.
Io non voglio né nascondere che ho il cancro(anche se non capisco perché dovrei sbandierarlo ai 4 venti),né mi sento "meno".
Semplicemente non riesco a vedermi calva e non mi piace avere gli occhi delle persone addosso.
Ah certo, d'inverno se starò al freddo metterò cappelli con le orecchie