Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Assolutamente sì a mio avviso fondamentale per un buon approccio
Ieri sera ho letto il tuo post anch'io sono di Bologna ma abito in provincia
ciao Didi
@ Didi
Grazie mille per le parole di incoraggiamento. Mi sento quasi in difetto nel dover chiedere supporto a chi il tumore lo ha vissuto realmente sulla propria pelle e non in seconda persona, come nel mio caso.
Purtroppo non ho ancora trovato una persona con una vicenda simile a quella di mia madre (recidiva ascellare dopo 2 anni). Mi farebbe davvero bene sentirne parlare e sono spaventata perché, non avendo ricevuto alcun riscontro, comincio a pensare che sia un caso isolato. Non essendo pratica di queste cose la mia mente immagina di tutto. Malauguratamente.
Comunque ti ringrazio infinitamente!
Non devi sentirti in difetto io ho vissuto tanto tempo fa la malattia di mio padre e ti assicuro che riesco a capire benissimo i tuoi sentimenti. Il dolore che si prova nel veder soffrire un familiare è fortissimo perché ci si sente impotenti.
Io comunque per quanto riguarda tua mamma non penso affatto che sia un caso isolato
Un abbraccio
Didi
@ Didi
Sei molto gentile, ti ringrazio veramente tanto!
Spero con tutto il cuore che sia come dici!!!
Un bacio
Ciao Didi bentornata!
Dott. Catania a gennaio avevo il controllo oncologico e il 15.3 era 25.4 con range 0- 25. So che e' poco fuori dal limite ma mi ha spaventata e cosi' ho aspettato 6 mesi prima di rifarlo. La scorsa settimana mi sono decisa e il valore e' sceso a 22.7. Ho tirato un sospiro di sollievo ma il problema e' che da mesi ho dolori vari ma soprattutto a un piede e anca. Ho fatto una radiografia al piede ma non c'e' nulla forse dipende dalla schiena. L'oncologo mi ha detto di fare una risonanza in tutta tranquillita' e quindi l'appuntamento mi e' stato dato per maggio 2018. Non e' un dolore lancinante ma e' fastidioso va e viene soprattutto quando sono da una posizione di riposo mi alzo. Fra qualche giorno devo partire per gli Stati Uniti dove staro' qualche mese e sono un po' preoccupata di non stare bene perche' li non sono molto autonoma nel gestire problemi
di salute. Posso sperare che il marker rientrato nel range sia un indice positivo e partire abbastanza tranquilla?
Vorrei salutare Giulia e farle un grande in bocca al lupo per martedi e poi Lori, Dina e Monica, Daniela e la mia omonima siciliana. Onde e Alessandro non vedo l'ora di conoscervi! Ciao a tutti e grazie dott. Catania per la sua costante presenza!
Marina Friuli
Poteva star tranquilla anche se il valore non fosse sceso, come avevo avuto occasione di precisare nei mesi scorsi.
Non smetta di fare attivita' fisica. nei limiti dei segnali che il suo corpo le inviera'......
Buon viaggio
Grazie ancora buona serata!
Bene buon viaggio e vi aspettiamo a Lecco.
Non si preoccupi puo' dare la conferma quando iniziera' a lavorare con tutta calma.
Consiglio : se l'ambiente e' quello giusto gia' a settembre puo' cominciare a dire che a Novembre dovra' accompagnare la mamma a fare ...al Nord.
Non capiranno di cosa si tratti, ma penseranno ad una terapia molto importante......che poi e' anche vero.
Ok! Farò proprio così allora!
E spero sinceramente di trovare un ambiente piacevole, mi manca solo di dover affrontare rogne sul lavoro e poi sono a posto!
Sono contento che sia motivata a nuovi progetti . Le motivazioni le abbiamo tutti.
Essere intensamente motivati rappresenta la norma nella specie umana . Siamo tutti speciali, solo che spesso non lo sappiamo, perche' la pseudoscienza ipersemplificata dei rotocalchi ci ha fatto credere che il successo sia frutto di un talento naturale immodificabile. Cio' vale anche per gli insuccessi : ci fanno credere che se non sei portato per la matematica o la musica o per le lingue o per lo sport e' inutile affannarsi con l'impegno.
Questa condizione, che si puo' riscontrare anche dopo una malattia grave, e' stata sperimentata persino negli animali e definita come IMPOTENZA APPRESA.
Tutti abbiamo motivazioni. Il vero problema sta nella capacita' di farle durare a lungo (= RESILIENZA)
Ne parleremo a lungo e senz'altro anche al Convegno di Novembre
cliccare per ingrandire
Buonasera a tutti/e,
In questi giorni ho letto velocemente i Vs post ( velocemente x evitare di farmi venire paturnie strane ed anche un po' x la necessità di staccare ) ....confermo la mia presenza al DOtt. Catania con mia mamma al convegno
Un abbraccio proprio a tutte!!!
Che bello...cominciare a scoprire anche ...le mamme ! che sin qui sono rimaste nell.ombra.
SECONDO CONVEGNO NAZIONALE RAGAZZE FUORI DI SENO
Lecco Novembre 2017
Venerdi' 24 Novembre ore 14-19
http://www.senosalvo.com/lecco.htm
Hanno già aderito
1-2- 3 ) Luigia fiduciaria(Lombardia), Annalisa, Rosaria
4) Rossella (Lombardia)
5) Salvo Catania (Lombardia)
6-7) Marina (Friuli), Franca (Friuli)
8-9) Daniela (Sicilia) e marito
10-11)Elisa fiduciaria e Massy (Lombardia)
12-13)) Onde e marito (Lombardia)
14) Francesca Fiduciaria (Emilia)
15) Laura fiduciaria (Lombardia)
16-17 ) Sonica (Piemonte) e mamma
18) Vera (Basilicata)
19) Maria (Lombardia)
20) Cinzia (Emilia)
21) Chiara Lestuzzi (Friuli)
22) Elsa (Lombardia)
23) Fernando Bellizzi (Lazio)
24) Patty (Campania)
25) Barbara Scola (oncologo Lecco)
26) Elisabetta (Veneto)
27) Lori-fiduciaria (Veneto)
28) Rosa (Lombardia)
29) Valentina (Veneto)
30) Didi -fiduciaria (Emilia)
31) Nadine (Toscana)
In attesa di conferma
32) Vito Barbieri (Calabria)
33) Veronica (Lombardia)
34) Maura (Emilia)
35) Teresa (Lombardia)
36) Lucia (Lombardia)
37) Barbara (Lombardia)
38) Sonia (Lombardia)
39) Vanessa (Lombardia).
40) Dina (Campania)
Buongiorno a tutte, mi chiamo Fabiana ho 34 anni e vi leggo da un pò.....nello specifico da quando dopo 10 anni dalla prima mastectomia di mia madre quest'anno ha subito la seconda ed io in preda al panico ho iniziato a giorovagare su internet per calmare le mie ansie.
Premetto che mia madre è una donna molto forte che prende gli eventi della vita così come vengono, dopo il primo intervento cercavo di metterla sotto una campana di vetro e lei guardandomi negli occhi mi ha semplicemente detto l'importante è essere qui insieme poi quello che dobbiamo fare lo facciamo per poter stare ancora insieme tanto a lungo.
Il primo tumore al seno di mia madre (2006) è stato un infiltrante di 1,1 cm con estesa componente in situ ormonoresponsivo e con her+++ per il quale ha eseguito solo ormonoterapia (linfonodi tutti negativi).
A distanza di dieci anni, quando per la prima volta ero tranquilla, durante il controllo di routine le hanno detto che doveva eseguire una biopsia perchè qualcosa non andava, responso era di nuovo carcinoma ma questa volta sembrava essere tutto in situ. Arrivato l'istologico il primo macigno era multifocale e nuovamente G3 ma stavolta di dimensione massima 0.6 cm non ormonoresponsivo, her+++ ki75% quindi chemio per 12 settimane + herceptin per un anno.
Premetto che mio padre è morto dieci anni fa di tumore al polmone (si mentre mia madre stava affrontando il suo) e dunque la nuova malattia di mia madre mi ha buttato nello sconforto.
Sono andata su google e ho imparato qualunque cosa sul tumore al seno, su quanto fosse aggressivo quello di mia madre nonostante i linfonodi negativi e ho iniziato a vivere questi mesi in attesa di una diagnosi di metastasi anche visto la presenza di un piccolo nodulo solitario di 0.6 al polmone.
Nei miei giri quotidiani su google mi sono imbattuta in un consulto del Dott. Catania e da lì ho iniziato a trovare qualcuno che, come mia madre, consiglia di vivere lentamente giorno per giorno.
Non sempre riesco a farlo, a volte la paura è veramente tanta ma poi vengo qui leggo di voi, delle vostre esperienze e penso che ha ragione la mia mamma non si può vivere con la paura di quel che sarà ma bisogna vivere il presente.
Scusate per il tema ma avevo bisogno di parlarne.
Fabiana