Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Speranza
Speranza
Angel1983:
L'otorino le ha tolto il cerotto (non vi sto a raccontare i pianti!) Le ha medicato la ferita e devo dire che non si vede quasi nulla, la chirurga ha fatto un'ottimo lavoro (manine d'oro, me l'aveva detto il signore dell'ambulanza!). Non è nemmeno tanto livida nel naso! Mi ha detto che il naso è dritto e che lui non interverrebbe, si rischia di fare danno estetico a toccare, meglio lasciare tutto così. Non c'è bisogno di ulteriore controllo a meno che ovviamente non noti qualcosa di strano dopo che avranno rimosso i punti. Mi ha consigliato solo di farle dei lavaggi nasali (apriti cielo, mia figlia li odia) per pulire il naso dalle crosticine che si sono formate all'interno. Per il resto tutto ok! Nessun intervento da fare (olè)!


Tutto bene quel che finisce bene
pfiuuuuuu
Speranza
Speranza
Vittoria:
Speranza
♥️♥️♥️♥️ ... sono una fifona .

Tranquilla, lo siamo un po' tutte, ma il tuo è un referto che non lascia spazio a dubbi
Speranza
Speranza
Creamy:
Ora ritorno ai fermenti lattici di prima, però immagino che devo superare questa transizione! Che palle!!

Creamy prova enterolactis plus
Fammi sapere
Creamy
Creamy
Ex-Utente:
Ehh si , riposo e pazienza.....
Quali fermenti usi abitualmente ?

Stavo usando enterelle, me li avevano suggeriti l'anno scorso proprio per la chemio. Questi giorni più o meno andava bene, settimana scorsa zero problemi, quelle precedenti avevo avuto qualche episodio ma molto più soft! La dottoressa di base (gastroenterologa) parlando di queste cose mi ha detto che secondo lei i miei avevano pochi batteri ed era meglio enterolactis plus... però credo di essermi scombussolata e stare male per questo! Forse in generale il cambio ha creato problemi!

Speranza grazie per la ricetta! L'ho fatto a pranzo, ora vedo se rifarlo anche stasera o in alternativa crema di riso integrale!
- Modificato da Creamy
Elisabetta79
Elisabetta79

E niente...mi ero illusa di stare meglio stamattina e invece è durata poco. Non sto in piedi, se mi alzo dal letto o mi gira la testa o si gira lo stomaco...quanto può durare???che botta, non riesco ne a mangiare né a bere...

Utente 557XXX
Utente 557XXX

Buonasera Dottore.

Mi chiamo Francis, Ho 47 anni, nessun pregresso né al seno né alle ovaie, faccio molta prevenzione perché nel 2013 ho avuto un tumore al rene destro.
Un paio di mesi fa, prima di trasferirci in Germania, mi sonosottoposta ad un check up, dal quale è emerso un nodulo al seno destro. Approfondisco, mi reco da un senologo, effettuo mammografia e successivamente agoaspirato : mi viene detto che il nodulo va tolto, ma non viene specificato di cosa si tratti né il referto riporta una dicitura che lo faccia capire. Una volta in Germania mi reco da un dottore , che mi dice invece di tornare per monitorare la presenza/crescita della formazione e decidere il da farsi. Perciò il dubbio che avevo è rimasto. Non so cos'è, se c'è da preoccuparsi o no, va tolto...non va tolto, in che tempi eventualmente?
Incollo di seguito i referti:

Citologico: MAMMELLA DESTRA Note cliniche: Sospetti dotti con distrofia mammaria e dilataziore. DIAGNOSI CITOPATOLOGICA Materiale ematico e sieroso in seno al quale si osservano solo rari elementi epiteliali che mostrano iregolarità nucleari. Non si osservano elementi mioepiteliali. Le caratteristiche del prelievo consigliano controllo istologico della lesione.

Referto mammografia:

Seni a struttura eterogenea, prevalentemente iperdiafani e pertanto bene analizzabili radiologicamente. Il tessuto ghiandolo-stromale, situato, sopratutto, nelle regioni centrali e nei quadranti superiori -laterali, ha media e disuniforme radiopacità, disegno in parte a chiazze, in parte trabecolare. Nei restanti settori, esili setti connettivali circoscrivono areole adipose. A sinistra si conferma la presenza di una chiazza di tessuta fibrsclerotico in sede superiore esterna. D'ambo lati non sono radiologicamente rilevabili segni diretti o indireti di lesioni focali atipiche intramammarie. Nelle regioni ascellari si osservano dei linfonodi aspecifici, privi di rilevanza clinica. Regolare il rivestimento cutaneo. Allo studio ecografico, eseguito ad integrazione diagnostica, il parenchima ghiandolare prevalentemente localizzato nelle regioni centrali e nei quadranti supero-esterni presenta un'ecogenicità di grado intermedio. Tra gli echi parenchimali si osservano delle aree ipoecogene costituite da tessuto adiposo; quest'ultimo prevale nei quadranti infero-mediali. A destra, in sede inferiore esterna, poco al di sorto della linea equatoriale ghiandolare centimetrica, solcata da dotti ectasici, priva di vascolarizzazione. Non sono visibili immugini anomale intramammarie a struttura solida.
Conclusioni: Assenza di immagini di tipo evulutivo.

Grazie in anticipo per la sua risposta

Utente 557XXX
Utente 557XXX

Buonasera Dottore.

Mi chiamo Francis, Ho 47 anni, nessun pregresso né al seno né alle ovaie, faccio molta prevenzione perché nel 2013 ho avuto un tumore al rene destro.
Un paio di mesi fa, prima di trasferirci in Germania, mi sonosottoposta ad un check up, dal quale è emerso un nodulo al seno destro. Approfondisco, mi reco da un senologo, effettuo mammografia e successivamente agoaspirato : mi viene detto che il nodulo va tolto, ma non viene specificato di cosa si tratti né il referto riporta una dicitura che lo faccia capire. Una volta in Germania mi reco da un dottore , che mi dice invece di tornare per monitorare la presenza/crescita della formazione e decidere il da farsi. Perciò il dubbio che avevo è rimasto. Non so cos'è, se c'è da preoccuparsi o no, va tolto...non va tolto, in che tempi eventualmente?
Incollo di seguito i referti:

Citologico: MAMMELLA DESTRA Note cliniche: Sospetti dotti con distrofia mammaria e dilataziore. DIAGNOSI CITOPATOLOGICA Materiale ematico e sieroso in seno al quale si osservano solo rari elementi epiteliali che mostrano iregolarità nucleari. Non si osservano elementi mioepiteliali. Le caratteristiche del prelievo consigliano controllo istologico della lesione.

Referto mammografia:

Seni a struttura eterogenea, prevalentemente iperdiafani e pertanto bene analizzabili radiologicamente. Il tessuto ghiandolo-stromale, situato, sopratutto, nelle regioni centrali e nei quadranti superiori -laterali, ha media e disuniforme radiopacità, disegno in parte a chiazze, in parte trabecolare. Nei restanti settori, esili setti connettivali circoscrivono areole adipose. A sinistra si conferma la presenza di una chiazza di tessuta fibrsclerotico in sede superiore esterna. D'ambo lati non sono radiologicamente rilevabili segni diretti o indireti di lesioni focali atipiche intramammarie. Nelle regioni ascellari si osservano dei linfonodi aspecifici, privi di rilevanza clinica. Regolare il rivestimento cutaneo. Allo studio ecografico, eseguito ad integrazione diagnostica, il parenchima ghiandolare prevalentemente localizzato nelle regioni centrali e nei quadranti supero-esterni presenta un'ecogenicità di grado intermedio. Tra gli echi parenchimali si osservano delle aree ipoecogene costituite da tessuto adiposo; quest'ultimo prevale nei quadranti infero-mediali. A destra, in sede inferiore esterna, poco al di sorto della linea equatoriale ghiandolare centimetrica, solcata da dotti ectasici, priva di vascolarizzazione. Non sono visibili immugini anomale intramammarie a struttura solida.
Conclusioni: Assenza di immagini di tipo evulutivo.

Grazie in anticipo per la sua risposta

Utente 557XXX
Utente 557XXX

Buonasera Dottore.

Mi chiamo Francis, Ho 47 anni, nessun pregresso né al seno né alle ovaie, faccio molta prevenzione perché nel 2013 ho avuto un tumore al rene destro.
Un paio di mesi fa, prima di trasferirci in Germania, mi sonosottoposta ad un check up, dal quale è emerso un nodulo al seno destro. Approfondisco, mi reco da un senologo, effettuo mammografia e successivamente agoaspirato : mi viene detto che il nodulo va tolto, ma non viene specificato di cosa si tratti né il referto riporta una dicitura che lo faccia capire. Una volta in Germania mi reco da un collega, che mi dice invece di tornare per monitorare la presenza/crescita della formazione e decidere il da farsi. Perciò il dubbio che avevo è rimasto. Non so cos'è, se c'è da preoccuparsi o no, va tolto...non va tolto, in che tempi eventualmente?
Incollo di seguito i referti:

Citologico: MAMMELLA DESTRA Note cliniche: Sospetti dotti con distrofia mammaria e dilataziore. DIAGNOSI CITOPATOLOGICA Materiale ematico e sieroso in seno al quale si osservano solo rari elementi epiteliali che mostrano iregolarità nucleari. Non si osservano elementi mioepiteliali. Le caratteristiche del prelievo consigliano controllo istologico della lesione.

Referto mammografia:

Seni a struttura eterogenea, prevalentemente iperdiafani e pertanto bene analizzabili radiologicamente. Il tessuto ghiandolo-stromale, situato, sopratutto, nelle regioni centrali e nei quadranti superiori -laterali, ha media e disuniforme radiopacità, disegno in parte a chiazze, in parte trabecolare. Nei restanti settori, esili setti connettivali circoscrivono areole adipose. A sinistra si conferma la presenza di una chiazza di tessuta fibrsclerotico in sede superiore esterna. D'ambo lati non sono radiologicamente rilevabili segni diretti o indireti di lesioni focali atipiche intramammarie. Nelle regioni ascellari si osservano dei linfonodi aspecifici, privi di rilevanza clinica. Regolare il rivestimento cutaneo. Allo studio ecografico, eseguito ad integrazione diagnostica, il parenchima ghiandolare prevalentemente localizzato nelle regioni centrali e nei quadranti supero-esterni presenta un'ecogenicità di grado intermedio. Tra gli echi parenchimali si osservano delle aree ipoecogene costituite da tessuto adiposo; quest'ultimo prevale nei quadranti infero-mediali. A destra, in sede inferiore esterna, poco al di sorto della linea equatoriale ghiandolare centimetrica, solcata da dotti ectasici, priva di vascolarizzazione. Non sono visibili immugini anomale intramammarie a struttura solida.
Conclusioni: Assenza di immagini di tipo evulutivo.

Grazie in anticipo per la sua risposta

Creamy
Creamy
Elisabetta79:
E niente...mi ero illusa di stare meglio stamattina e invece è durata poco. Non sto in piedi, se mi alzo dal letto o mi gira la testa o si gira lo stomaco...quanto può durare???che botta, non riesco ne a mangiare né a bere...

Cara mi dispiace, di solito i primi giorni sono un po' più tosti, due o tre giorni e poi ci si riprende. Non ho preso il tuo farmaco atezulizumab quindi non ho esperienza dei suoi effetti nello specifico, vediamo se qualcun altra può aiutarti di più! Però stai tranquilla che di solito in pochi giorni ci si riprende, impegnati per bere, anche sorsi piccoli, per non disidratarti e poi aiuta anche a smaltire i farmaci fare plin plin! Un abbraccio!
Ninni
Ninni

Buongiorno a tutte

paola che bello TAC NEGATIVA sono due parole che fanno volare!!!

daniela la paura del dentista e comune, io da sempre soffro con i denti nonostante la pulizia maniacale e ho più impianti che denti veri, ogni volta che vado per una semplice pulizia finisco con qualche dente in meno nemmeno te lo dico l'ansia che ho a ogni appuntamento!!

Rispondendo al bellissimo post del dottore confermo anche io quanto già scritto da nina, se qualcuno mi avesse elencato solo la metà delle cose che ho fatto in questo anno non ci avrei mai creduto, sto affrontando la mia vita con una serenità che non credevo possibile che mi sto conquistando con le unghie e con i denti un passo alla volta!
Oggi dopo quasi una settimana a Miami si parte alla volta di orlando, non prima di aver visto la partita del Napoli che stasera gioca qui!! Mio marito felice come un bambino, come se non lo vedesse mai le mie figlie eccitatissime all'idea dei parchi e io ho chiesto il compromesso di andare prima della partita in un mega centro commerciale

Buona giornata a tutte!!!!

Ninni
Ninni
creamy mi dispiace per i problemi di stomaco

Io ieri ho fatto iniezione di FUFU ed è stato un momento esilarante, mio marito guardava i tutorial su you tube e spiegava a mio fratello che doveva operare come fare e io a chiappe all'aria, comunque grazie al cielo è andata!!!!

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