Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
421986 PATTY:
Salve dott. Catania, leggevo il suo post sulla prognosi più o meno favorevole sulla base del numero di linfonodi metastatici. Ergo...io che ne avevo 5 in metastasi mi pare di capire di non avere una buona prognosi

Patty...ora non si dia troppe arie...per due linfonodi metastatici in piu' e appena posso le spieghero' perche'.
Lei sul piano psicologico mi preoccupa meno di Dina e soprattutto di Monica, di Aurora, Michela ecc ., CHE DEVONO FARE TANTA STRADA [ Sonica ha fatto tanti progressi]
Lei da quanto scrive ha avuto e ha le idee molto chiare , glielo dico veramente, per coniugare sia il vento favorevole ma persino quello sfavorevole. Sperando ovviamente che sia sempre favorevole...ma aggiungero' altri dettagli su questo.



Seneca la vedrebbe come un marinaio che sa dove andare sia con il vento favorevole che sfavorevole.
Pattiy
Pattiy
salvocatania
Speriamo dottore, recepisco davvero come un augurio e come un messaggio di speranza quello che scrive. E con vento favorevole o sfavorevole che io e le altre passeggere di questo nostro bus sappiamo sempre dove andare.
Patty
MARINA
MARINA
Giulia se domani non ti danno il referto prova a sollecitare tramite il tuo medico di base, forse a lui danno qualche notizia in piu' o addirittura se hai dato il consenso ad accedere ai tuoi dati lui lo puo' gia' leggere sul suo computer. Anch'io ho avuto un problemia parecchi anni fa con il pronto soccorso per una zia anziana e sono andata a fare una denuncia ma mi hanno detto che probabilmente non serve a niente......
puoi invece mettere un bell'articolo sul giornale forse quello smuove qualcosa!
Mi spiace molto per lo stress che devi subire ti abbraccio
Marina Friuli
Luigia
Luigia

Quanto scrivete! Non ho letto per qualche giorno e ora ci ho messo un bel po' per mettermi in pari...
Vorrei anch'io intervenire su molte questioni e soprattutto dire a Giulia che purtroppo fare la voce grossa talvolta serve... (sarebbe meglio non dover arrivare a questo ma " quando ce vò, ce vò").
Cara Giulia, ben arrivata!
Ti racconto una mia esperienza: mi reco in oncologia per ritirare i risultati dei miei esami del sangue e dei marcatori, l'infermiera non me li consegna perché dice che "è la prassi" (?!). Solo un medico poteva informarmi e avrei dovuto aspettare la consueta visita...(che avrei avuto dopo una decina di giorni).
Durante la visita il medico mi dice che non me li può dare per disposizioni del primario... doveva bastarmi sapere che erano andavati bene/ abbastanza bene o che c'era qualcosa che non andava... Sono andata immediatamente dal primario dicendo che era mio diritto conoscere per esteso gli esiti dei MIEI esami e lui, pur avendo dato disposizioni contrarie, mi ha detto che non c'erano problemi e me li ha fatti consegnare immediatamente lasciando l'infermiera incredula...

Un abbraccio Luigia
p.s.Anch'io cambierei struttura perché quella a cui ti sei rivolta non mi sembra che sia affidabile e il rapporto di fiducia è fondamentale...

Cara Lori,
innanzi tutto buon compleanno in ritardo..., purtroppo non sono in vacanza ma indaffarata per questioni familiari: mio marito è ricoverato in una struttura, non proprio vicino a casa, per cure riabilitative, io spesso dal dentista (estrazione, rimozioni dei punti, controlli vari...) oltre a qualche altro problema.
Da due giorni ho le caviglie gonfie: è accaduto anche a te?
Un abbraccione
Luigia

- Modificato da Luigia
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Forze dell'ordine ? Denunce ? Scappare in altre strutture ?.....

Giulia si ritrovera' questa patata bollente (speriamo che sia una bolla di sapone) a fine luglio con un bambino di 17 mesi.


Aspettiamo sino a lunedi, martedi e poi studieremo una soluzione per forzare i tempi.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
421986 PATTY :
dott. Catania, leggevo il suo post sulls prognosi più o meno favorevole sulla base del numero di linfonodi metastatici. Ergo...io che ne avevo 5 in metastasi mi pare di capire di non avere una buona prognosi. E questo purtroppo è un dato di fatto incontrovertibile, nel senso è così, è un dato di fatto. E purtroppo questa è la realtà. Al di là di questa poco rosea considerazione, riflettevo sul fatto che lei dice che probabilmente in futuro non si farà più la linfoadenectomia perché ha solo scopo conoscitivo per stadiare la malattia ma non è curativa. Però mi chiedo se non si asportano i linfonodi metastatici poi non ci sta il rischio che la malattia veramente va alle ossa o organi vitali? Penso che forse non ho capito bene, mi è sfuggito qualche passaggio.

Non e' facile, non in medichese, convincerla non ad essere ottimista, ma solo realista.

Ci provo con alcune evidenze che secondo me sono piu' facilmente comprensibili.

1) Se lo stato linfonodale ha lo scopo piu' di "conoscere" che curare vuol dire che sulla base di queste conoscenze si imposta una terapia adiuvante piu' o meno aggressiva. Cioe' la terapia della mamma di Dina sara' meno aggressiva di quella di Patty, ma poi le percentuali di sopravvivenza, dopo le terapie sono sovrapponibili.
[ora non si faccia venire dubbi se sia stata trattata adeguatamente o sottotrattata]

2) Sono assediato (=quindi VIVE) da pazienti da me operate 30, 20, 10 anni fa con 5, 10, 15, 20 linfonodi metastatici

(Lombardia) se ci legge puo' sedersi a Lecco a Novembre accanto a Patty (mettetevi d'accordo) e raccontarle sulle decine di linfonodi metastatici asportati oltre 15 anni fa (e tra l'altro triplo negativo) ????????

3) Quando ho iniziato la mia attivita' oncologica chirurgica ovviamente NON SI PARLAVA DI QUADRANTECTOMIA E TUTTI SUBIVANO LO SVUOTAMENTO ASCELLARE.
Un gruppo selezionato di pazienti subiva una mastectomia SUPERALLARGATA ,cioe' con svuotamento del cavo ascellare, dei linfonodi toracici della catena mammaria (si faceva un tassello nella parete toracica), e dei linfonodi sovraclaveari.
Questi linfonodi soprattutto della catena mammaria interna potevano in un certo numero dei casi risultare metastatici.

In sintesi : se abbiamo abbandonato queste linfoadenectomie e' perche' con il tempo abbiamo trovato la risposta alla sua domanda ed in modo rassicurante

421986 Patty:
Però mi chiedo se non si asportano i linfonodi metastatici poi non ci sta il rischio che la malattia veramente va alle ossa o organi vitali?

Se abbiamo abbandonato queste tecniche aggressive ....e' perche'
IL RISCHIO NON CI STA !
- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
salvocatania:
Se abbiamo abbandonato queste tecniche aggressive ....e' perche' IL RISCHIO NON CI STA !

Patty...prenda nota di questa mia replica e se la ritiene convincente per Lei vuol dire che alla prossima nuova entrata che riproporra' lo stesso tema provera' lei a replicare.
Giuli@
Giuli@
salvocatania
Nemmeno io credo che andare dalle forze dell'ordine sia la soluzione e nemmeno mandarli a quel paese perché se avessi la certezza che lei mi opererebbe prima di loro sarebbe un conto ma dal momento che non può darmi questa certezza, loro saranno quelli che dovranno curarmi...quindi non so se mi conviene sguainare la spada! Rivolgermi a qualcun altro? E chi? Se finissi dalla padella alla brace?
Ad ogni modo dott. Catania posso chiederle perché mi ha chiesto l'età di mio figlio? E poi perché il dolore al cavo ascellare non deve preoccuparmi? Non mi lasci pure con questo quesito irrisolto!
Giulia
Onde
Onde

Buonasera a tutte/i !

Spero stiate bene e, per prima cosa, volevo ringraziare tutti per i vostri pensieri.

Allora, oggi fatte eco di controllo. (dopo 3 chemio) al seno e fegato.
Questa volta il radiologo ci ha dato una novità. ..sembra proprio che iil tumore infiltrante sia di 3 cm massimo e non 10...infatti altri 4 cm sono rappresentati da microcalcificazioni che, da quanto capiamo, sono ancora un qualcosa da approfondire con una mammografia (dopo il parto). Si aggiunge un piccolo nodulo satellite di 0.7 cm ma, @dott. Catania, ragionevolemente mica si sara formato da poco, giusto ?? Ricordo che la RM (senza contrasto) aveva evidenziato un unica massa di 7-10 cm. ..magari sono sempre stati 2 ??
Al fegato c e e non si è ridotto. ..è una battaglia a suon di millimetri. ..
Ora sentiremo l oncologo (oltre al pensiero del dott. Catania) x capire se ritiene sufficiente questa analisi per arrivare al parto alla prima aettimana di Settembre. ..
Visto che c eravamo abbiamo salutato il bimbo Alessandro che se la dormiva beato

Grazie di cuore a tutti
Onde

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Perche' nelle sue decisioni occorre tener conto anche dell'eta' di suo figlio. Ad esempio se avesse avuto 5 anni in caso di trasferimento ad altre strutture sarebbe differente la gestione rispetto ad un bambino di 17 mesi.

453795:
E poi perché il dolore al cavo ascellare non deve preoccuparmi?

Non deve assolutamente preoccuparsi da quanto mi ha descritto e poi
del dolore se ne occupano gli ISTITUTI DEI TIMORI
e non gli ISTITUTI DEI TUMORI
- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
451095 Onde :
sembra proprio che iil tumore infiltrante sia di 3 cm massimo e non 10...infatti altri 4 cm sono rappresentati da microcalcificazioni che, da quanto capiamo, sono ancora un qualcosa da approfondire con una mammografia (dopo il parto). Si aggiunge un piccolo nodulo satellite di 0.7 cm ma, @dott. Catania, ragionevolemente mica si sara formato da poco, giusto ?? Ricordo che la RM (senza contrasto) aveva evidenziato un unica massa di 7-10 cm. ..magari sono sempre stati 2 ??

ONDE , onde spunta ? Che bella sorpresa !

Purtroppo non si capisce molto dalla descrizione che Le hanno dato ma a me (lo riferisca a suo marito che...rischia di non riuscire a liberarsi di Lei ) che sono uno di quelli che poi va a "tagliare dentro" la interpretazione e' senz'ALTRO OTTIMISTICA cioe' di buona risposta.

1) Siamo partiti da una dimensione di 10 cm ? ora siamo a 3 cm di chiaramente tumorale + 4 cm di microcalcificazioni. E cosa aspettano a dirle che intanto c'e' una regressione di 3 cm.
L'area di microcalcificazioni o e' una area di carcinoma in situ (poco sensibile alla chemio) che guarisce con l'intervento e non da' metastasi o e' una area di necrosi provocata dalla chemioterapia. Necrosi vuol dire tessuto tumorale MORTO = stecchito di brutto.

2) Peccato che non ci sia una tangibile risposta sulle metastasi epatiche, ma Le assicuro che dai disastri che ha provocato la chemio al tumore primitivo se ne evince che la massa tumorale sul fegato non se la stia passando proprio bene.
Occorre avere pazienze e...Speranza , la ONDE direbbe Lei, "abbiamo alternative ?".

3) Per il parto a settembre proprio mi sento impreparato a risponderle. Lo chieda ai curanti.
Ci avverta in tempo perche' saremo fuori della Mangiagalli con gli striscioni....

3)
451095:
Visto che c eravamo abbiamo salutato il bimbo Alessandro che se la dormiva beato Grazie di cuore a tuttiOnde

Se rilegge questa pagina e la precedente...sa che stiamo tentando di sostenere la toscanaccia Giulia che ha un bambino della stessa eta' del suo ?
- Modificato da salvocatania
Mar fiduciaria
Mar fiduciaria

Solo una battuta a proposito del dolore: la tata di mio figlio (veronese tutta matta!) oltre trent'anni fa' era solita dire :"Brutto male non fa male!!!"
dunque varrà anche il contrario o no? Tanto più che una fonte autorevole ci ha appena detto che dei dolori si occupa l'istituto dei TIMORI...

Dott. Catania, se sono io la MARIA (Lombardia) ben lieta di sedermi accanto a Patty, così facciamo chiacchiere interessanti....

Onde
Onde

Grazie dott. Catania...
innanzitutto mi scuso, perchè in effetti sono reduce da un fastidioso raffreddore e, tra le altre cose, non sono riuscita a collegarmi molto in questi giorni.
Vado rapidamente ad allinearmi e soprattutto a leggere di Giulia...che comincio ad abbracciare con affetto.

Per il resto, a dire il vero dott. Catania, credo che forse sia piu probabile che il tumore al seno non sia mai stato di 10 cm (misurato alla palpazione all'inizio, visto che il primo radiologo non era riuscito a distinguere bene la massa) ma abbia sempre avuto questa componente di carcinoma in situ magari inizialmente non distinta dal resto. Ma anche la RM può non distinguerla ?? In realtà oggi il medico ha detto che questa cosa è possibile, soprattutto perche senza contrasto...
La RM (primo metodologia che ha misurato il carcinoma, parlava di 7 cm...)
quindi come facciamo a dire che sta funzionando ?

Ce lo auguriamo....questo senz'altro !!

Alla Mangiagalli vi aspettiamoooo, sarebbe bellissimo

Pattiy
Pattiy

Ciao Maria, allora ci sediamo vicine al convegno. A presto conoscerci!

Un grande saluto e un abbraccio a Onde. Ciao!
Patty

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Onde:
quindi come facciamo a dire che sta funzionando ?

Sta funzionando
a) perche' in genere funziona
b) se non avesse funzionato i volumi sarebbero ulteriormente incrementati rispetto alla valutazione di base.



Si accettano scommesse !

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