Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Quello è tutto!!
Transatlantica, transpacifica, canale di panama, di suez, mar dei sargassi, golfo!
Francesca, il tuo racconto mi ha stupita e commossa. Io sono stata qui a lagnarmi e non ho nulla o quasi, ora mi vergogno di me stessa ...
Eccheccazzo. Prepariamoci alla mimidance e per la bilirubina alta cosa si deve ballare?
E scusatemi se ho occupato tanto spazio !
Nessun problema Francesca89, ma anzi grazie per portare un'altra goccia in questo mare di speranza! ;)
Giovedì ho la visita. Penso mi faranno ripetere gli esami tra qualche giorno, non so come funziona.
Eccheccazzo. Prepariamoci alla mimidance e per la bilirubina alta cosa si deve ballare?
Questa è una bella domanda... La fegatinodance?
Buon pomeriggio a tutti.. Leggere pagine arretrate da questa mattina é leggere lacrime e sorrisi.. Sorrisi e lacrime.. Si passa dalla spensieratezza delle vacanze, le idee sulle crociere e altre idee vacanziere, le belle storie durature a infusioni, malesseri, analisi non soddisfacenti e terrore della pelata/parrucca
Manca ancora l'aspetto erotico di oggi del blog..
Le idee sulla parrucca e rasatura a zero le ho fatte mie.. Vi aggiornerò quando raserò.. Si perché non passerò dal taglio corto visto che la parrucca ha la mia lunghezza di capelli.
Voglio solo chiedere al parrucchiere se può sfoltirmi la parrucca con ancora i miei capelli sotto.. E poi raserò.
Vi sento tanto parlare dei valori delle analisi sotto chemioterapia.. Ho capito bene che anche se noi ci sentiamo bene loro possono essere sballati e noi non possiamo intervenire in alcun modo per farli tornare decenti??
È un circolo vizioso questo
Gli alimenti da abbondare un pò sotto chemio esistono??
Grazie di cuore per la tua stupenda testimonianza!
Ale ci sei?
Angel.. Bisogna avere solo pazienza in questi casi?
Sono appena tornata dalla montagna (Rifugio Pialleral) ai piedi del Grignone ,fatto doccia ,merenda e ora sono tutta x voi....Che bello leggevi....
Ho letto della compagna di chemio di speranza e mi dispiace immensamente soprattutto perché non l'hai potuta salutare ma la vita è così da e toglie quando meno te lo aspetti
Come state tutte? Io sono sempre in mezzo ad un cantiere ! Sono stufa!
Francesca i racconti come il tuo sono una doccia di speranza ci fanno un gran bene grazie!
Dadina prepari la valigia?anzi leggo di crociere partenze non è che rimango solo a casa?
Un abbraccio stritoloso a tutte/i
Uno speciale a chi è in terapia o aspetta referti
Benvenute alle nuove arrivate:love
Pensatemi un pochino quando siete in vacanza è tanto brutto se dico che un pochino vi invidio?
È un circolo vizioso questo
Gli alimenti da abbondare un pò sotto chemio esistono??
Non ci stare a pensare!! Mica a tutte succede! Ci sono già io che basto per tutto il blog..
ci sono gli stimolanti, io li ho fatti per i rossi ( dopo 4 trasfusioni) e funzionano. sui bianchi anche cj sono degli stimolanti da fare con le chemio ogni 21 giorni, (nel mio caso decisero di non farli ma ci sono; ora con le chemio ogni settimana non si possono fare).
Lato alimentazione mangia sano e bene. Se i rossi vanno giù abbiamo un rimedio del professore di supporto, ma ci penserai se succede.
Se i rossi vanno giù tanto te ne accorgi! I bianchi no effettivamente, per le piastrine io ho tanti lividi, immagino si formino più facilmente.
Vi leggo solo da alcuni giorni e non vorrei essere fuori tema rispetto ai vostri argomenti, ma ho voluto aderire all'invito del dr. Catania di scrivere la mia storia per testimoniare che di cancro si può morire...ma magari NO !
Nel 1989 all'età di 35 anni con una bambina di 6 entrai con mille paure (allora si moriva e basta di cancro) all'Istituto dei Tumori di Milano per essere visitata dal Prof. Di Pietro Primario e luminare oncologo dell'Istituto.
Durante la visita mi colpì molto il fatto che lui sfuggisse il mio sguardo.
Da sempre quando parlo con qualcuno ho l'abitudine di guardare i suoi occhi specialmente quando c'è in gioco la mia vita.
Non ancora conclusa la visita il professore dice alla infermiera
" Per favore mi può chiamare il dr. Catania che oggi dovrebbe essere in Istituto ?"
Dopo pochi minuti da una porta laterale entra il dr. Catania un medico giovanissimo (e questo fece scattare il primo allarme). Jeans sotto il camice aperto davanti, abbronzatissimo ed eravamo in pieno inverno . Nerissimo anche alle mani, quindi abbronzatura non da montagna dove si tengono i guanti, ma da Maldive pensai subito. Chissà perchè la mia paura che era tanta mi spingeva a non pensare al cancro ma a quei dettagli rifugio come meccanismo di difesa perchè forse non mi sentivo in grado di sopportare la sentenza che stavano per somministrarmi e che allora era di morte sicura. Quel nero delle mani poi scoprii che non venisse dalle Maldive ma dal deserto.
Il Professore " Salvo se ne può occupare lei di questa nostra ragazza nel suo ospedale perchè da noi le liste d'attesa sono di diversi mesi e questa ragazza non può aspettare un minuto avendo diversi linfonodi ascellari già interessati !"
Smisi di pensare alle Maldive e in quel momento l'unico pensiero fu rivolto alla mia bambina e all'infame destino che l'aspettava senza la sua mamma da cui non riusciva a staccarsi mai.
In quel momento il giovane medico si avvicinò a me ...mi diede la mano e disse semplicemente "Me ne occuperò senz'altro"..mentre i suoi occhi verdi e brillanti si incendiavano e questo mi fece dimenticare subito la sua età, i suoi jeans e la sua abbronzatura che tanto mi avevano allarmata.
Intervento una settimana dopo con svuotamento del cavo ascellare e già durante il ricovero prima del referto istologico la seconda mazzata direttamente dal dottore che una sera sedendosi in fondo al letto e guardandomi sempre negli occhi con i suoi verdi mi spiegò di aspettarmi che i linfonodi in parte potessero essere interessati ma allo stesso tempo tracciando scarabocchi su un foglio di carta mi spiegò che il loro interessamento molto probabile aveva solo un significato predittivo alla risposta delle terapie.
L'istologico confermò quella previsione : 11 linfonodi metastatici / 48 linfonodi asportati. L'indomani abbracciai più del solito la mia bambina alla quale su consiglio del dr. Catania spiegai senza inutili dettagli che la mamma era in cura come lei lo era stata con le malattie esantematiche.
Terzo step del calvario la chemioterapia. Allora non esistevano rimedi efficaci per contrastarne la tossicità e le dosi erano molto più elevate di quelle attuali.
Nausea e vomito senza soste. La temuta caduta dei capelli era proprio nulla rispetto agli altri effetti collaterali. Dallo sguardo delle mie amiche e da quello degli oncologi mi rendevo conto del pericolo che correva la mia bambina di restare senza la sua mamma.
Negli anni successivi alla chemio ho seguito tutti i corsi che teneva il dr. Catania ad Attivecomeprima.
Arrivavano le compagne di avventura da tutte le regioni a cercare speranza e tutte eravamo invaghite (lo confessavamo persino ai nostri mariti) di quegli occhi verdi incastonati in un viso scavato dal sole e dal vento, ma che sottintendevano ad ogni sguardo LA SPERANZA !
La settimana scorsa ho accompagnato la mia bambina scampata orfana che a sua volta ha un bambino, per essere rassicurata dagli occhi verdi della
speranza.
Ed ora sono qui a raccontare dopo 30 anni la mia storia e da quando ho imparato a vivere l'OGGI passo il tempo a rassicurare i sani che non chiudono occhio la notte preoccupati del DOMANI !
#114,697 Scritto: Oggi 15:23
Modificato da: Francesca89
Grazie Francesca, sono commossa e ho le lacrime dalla Gioia....Mi ha colpito particolarmente quando racconti che :"il giovane medico si avvicinò e mi strinse la mano"....In quel Gesto che tutta la Nobiltà del nostro Dottore. Francesca mi hai regalato SPERANZA....
La settimana scorsa ho accompagnato la mia bambina scampata orfana che a sua volta ha un bambino, per essere rassicurata dagli occhi verdi della speranza.
Ed ora sono qui a raccontare dopo 30 anni la mia storia e da quando ho imparato a vivere l'OGGI passo il tempo a rassicurare i sani che non chiudono occhio la notte preoccupati del DOMANI !
Grazie infinitamente