Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ahahahaha! Ho afferrato il concetto caro dottore! E la ringrazio. ..
Ora cercherò di mantenere la parola...Prometto! !!
La scoperta del nodulo risale ad....aprile ? Ricordo bene ?
Comunque non dubiti che non la lasceremo sola........
Sua madre e' stanca degli esami.....o di avere una figlia cosi' ansiosa ?
Glielo possiamo chiedere ?
Esattamente il nodulo l'ho sentito il 30 di aprile...quindi consideriamo maggio...il 16 maggio ho fatto la prima ecografia (purtroppo qui io mio marito e mio figlio siamo da soli, abbiamo tutti i parenti a 1000 km e non sono riuscita ad organizzarmi per farla prima) Poi però con la lettera del ginecologo il mio medico curante mi ha prescritto l'ago aspirato e la mammografia con codice URGENTE e infatti la settimana dopo avevo l'appuntamento ma la senologa ha deciso di non fare la mammografia e di rimandare l'agoaspirato alla settimana ancora dopo... Con i tempi asl penso che se non fossi andata dal mio ginecologo sarei ancora in attesa per la prima ecografia!
Giulia
La disturbo ancora perché ho un dubbio ma non so se va scritto qua o tra i consulti.
Ho dolore al cavo ascellare...pensavo fosse suggestione e non ci ho dato peso ma non è suggestione, mi fa proprio male! Che può significare?
Giulia
Pensi Dott.Catania il controsenso con mia madre non mi faccio vedere agitata perché non avendo aiuti da parte di mio fratello me ne occupo io(la immagino dottore con le mani tra i capelli!!)e non le racconto dei miei secreti vari.....perché mi è bastato il racconto del sangue che le usci dal capezzolo per poi ritrovarsi un carcinoma!!e questo mi condiziona assai.....si perché quando vedo qualcosa che ha un colore più scuro o arancio mi parte l ansia non sono più sicura di quello che vedo non riesco a controllare le mie insicurezze tanto da creare nella mente magari cose che non sono ma per me lo sono.....vedo sangue anche quando non c è...ma questo è un altro problema ancora....
Monica
Quando a star male sono i nostri cari abbiamo più paura di quando siamo ammalati noi stessi...
La diagnosi di tumore di mia sorella è arrivata quando ero in gravidanza...mentre partorivo lei si rasava la testa! Questo e un parto non proprio facile non mi hanno aiutata a vivere la mia maternità con serenità e i primi mesi avevo paura che mio figlio non stesse bene, così senza alcun motivo!
Giulia
Quale e' l'eta' di suo figlio ?
Di questo sintomo non si deve assolutamente preoccupare e poi Le spieghero' perche'
Lo stampi, o lo riscriva tra i suoi appunti e NE PARLI CON IL SUO PSICOLOGO.
Se no di cosa parlate ?
Degli incendi che circondano il Vesuvio ?
Salve dott. Catania, leggevo il suo post sulls prognosi più o meno favorevole sulla base del numero di linfonodi metastatici. Ergo...io che ne avevo 5 in metastasi mi pare di capire di non avere una buona prognosi. E questo purtroppo è un dato di fatto incontrovertibile, nel senso è così, è un dato di fatto. E purtroppo questa è la realtà. Al di là di questa poco rosea considerazione, riflettevo sul fatto che lei dice che probabilmente in futuro non si farà più la linfoadenectomia perché ha solo scopo conoscitivo per stadiare la malattia ma non è curativa. Però mi chiedo se non si asportano i linfonodi metastatici poi non ci sta il rischio che la malattia veramente va alle ossa o organi vitali? Penso che forse non ho capito bene, mi è sfuggito qualche passaggio.
Patty (e le sue paure)
Mi perdonerà se ho aggiunto il tra parentesi, ma mi sento non proprio pessimista, ma un po' meno ottimista di quel che vorrei essere e così mi sono firmata Patty e le sue paure. Della serie Rocco e i suoi fratelli. Non so perché mi è venuta in mente quest'altra cosa, forse per un fatto di assonanza, forse peresser meno soli. Nel celebre film Rocco è coi suoi fratelli. Io con le mie paure. Che per fortuna riesco ad esternare in questo spazio, perché spesso il mondo reale è off limits riguardo a certi vissuti. La gente ti può sentire una volta due volte circa il problema tumore che uno vive con tutti gli annessi e connessi, ma poi nella pratica "aiutati che dio ti aiuta". Grazie che ci siete, che ci ascoltate anche quando gira e rigira poniamo sempre le stesse domande e gli stessi dubbi
Patty
17 mesi
Giulia
Aggiornamento: sono andata in senologia e ho chiesto di poter avere il referto della biopsia... All'accettazione oggi non c'era l'amministrativa e al suo posto c'era l'infermiera. Il senologo che ovviamente non era in servizio non ha lasciato nulla per me quindi significa che non è pronto. Ho fatto la sfacciata e ho detto che dall'anatomia patologica lo hanno inviato alla senologia lo scorso martedì ma l'infermiera non è autorizzata a darmelo. Si è presa un appunto e mi ha detto che mi richiamerà domani visto che ho fatto presente che parlare con loro al telefono è impossibile!
Per la disperazione sono andata a bussare all'anatomia patologica ma nemmeno loro sono autorizzati a darmi il mio referto. A quel punto sono scoppiata in lacrime ma io me la canto e io me la suono!
Fine dello sfogo
Giulia
Cara Giulia, scusa se mi permetto, ma secondo me dovresti seguire l'esempio del dottor Bellizzi. Direzione sanitaria e, in caso di esito negativo, chiama le Forze dell'Ordine. Non possono farti attendere ancora, non mi pare giusto. È una cosa logorante, ti capisco benissimo e per questo ti dico di far valere i tuoi diritti. La salute è un diritto fondamentale, la cui violazione impone il risarcimento del danno. Non sono io a dirlo ma l'articolo 32 della nostra Costituzione.
Giulia cara, sempre più sconcertata per quel che ti capita e che racconti. Io so che l' accesso agli atti e agli esami medici è cosa personalissima e diritto inviolabile della persona che non può essere calpestato nemmeno a causa della cattiva organizzazione dell' ente pubblico preposto all' erogazione di un servizio (e parliamo di un servizio finalizzato alla tutela della salute)
Ora se loro non hanno il personale per fornirti il servizio al quale hai diritto certamente non è un problema tuo, che già ti hanno fatto penare in modo vergognoso e indecoroso costringendoti a lungaggini e attese infinite. Non so se ti sto dando il consiglio giusto ma francamente andrei la coi carabinieri. Poi altro consigli o fuggi a gambe levate da questa struttura che a quel che racconti mpn promette nulla di buono. Ti abbraccio e speriamo che le cose per te si mettano presto a posto.
Patty