Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Angel
Conosco il tuo spavento, come quasi tutte le mamme ho vissuto momenti simili.
Me li ricordo ancora perfettamente.
Passerà.
Ora cerca di recuperare un po' e riposatevi.
Angel porca paletta però povera Pulcina ! Ma vedrai i bimbi recuperano velocemente !bacini e fili colorati dalle sue ziette
Nina, bellissima, inseguendo la libertà. Ti vedo, anche se sei andata dal parrucchiere, che ti lasci spettinare, fregandote, dalla vita
E ti pareva!!! La tua trottolina sale e pepe, saltellando qua e là finisce per farsi male!!! Bicchiere mezzo pieno..... per la serie poteva accadere qualcosa di più grave!!!!!
Immagino la tua paura, ma lei avrà imparato così tanto da te quest'inverno, che supererà brillantemente questa prova!!!! Chissà se per lei la cicatrice non diventerà un "vezzo"? I rimedi ci sono, la chirurgia fa miracoli! Vi abbraccio monellacce!!!!
Facciamo quello che la vita ci consente di fare...cercando di vivere anche i nostri anni e la famiglia che ci siamo costruite.
Pensa all'affetto di tuo figlio verso tuo padre....significa che hai fatto un buon lavoro, brava!
Buongiorno ragazze,
angel immagino lo spavento, facci sapere cosa dicono oggi
francesca grazie per aver condiviso con noi i tuoi stati d'animo e i tuoi sentimenti. Non è un momento facile ma ti stringo in un abbraccio colmo di affetto.
nina hai fatto benissimo e nel tuo racconto a me hai dato un senso di libertà pazzesca
Io oggi sveglia presto e passeggiata in montagna,sono in ripresa e voglio godermi ogni attimo di queste vacanze
Buongiorno dottor Salvo, buongiorno a tutti. Che dire, non so da che parte cominciare. Leggo qua e là sul forum, ma non sempre ce la faccio. Da un po' di giorni ho smesso le medicine e ora sto vacillando di nuovo. Sono incazzata con mia sorella che si è trascurata. Lo so che è ingiusto. È ingiusto è ingiusto. Ma io il "mostro" l'avevo quasi dimenticato, e ora lei sembra invece corteggiarlo. Vieni in casa bello che ti offriamo una tazza di tè. E poi questa estate di m... che non finisce. Vacanze saltate, rovinate. Prenotazione già fatta per la montagna e invece niente, ospedali, dottori, marito attaccato alla flebo, sudore, sangue. La mia vita sempre in salita da quando ho quindici anni. Malattia, follia, disperazione. Ancora e ancora dolore. Non ce la faccio ho paura anche di me stessa. Ho paura di non farcela con lei. Ho paura di non farcela con lei. Probabilmente sono solo una grande egoista. Io e le mie ossessioni maledette. Speriamo che non sia nulla. Che quel dio cieco e sordo che sta lassù ci risparmi almeno questa.
Buon giorno Blog è tanto che non scrivo pur leggendo sempre e imparando...anche se sono convinta che il Dott. ha ragione quando afferma che è positivo scrivere un po' ogni giorno e non solo leggere. Sto passando una bella estate e l'avevo desiderata tanto perché la scorsa ero invece in cura per recidiva; tutto mi pare bello. Io sto bene e mi sento in forma nuoto, gioco a tennis e passeggio. Gli esami però non vanno bene i marcatori salgono e l'oncologo attende per decidere gli altri soliti esami che farò a settembre. Mi chiedo come reagirò perché è facile parlare ma poi quando ci si è nuovamente dentro??? Voglio riuscire a fare come la canna del giunco! E me lo ripeto come il giunco! Poi vi dirò. Un abbraccio forte a chi sta bene e a chi sta meno bene
Aggiornaci sulla bimba
È poi, non è che per caso la tua amica ha un'assicurazione tipo "capofamiglia?". Mi viene in mente che io ce lho proprio per questi incidenti che capitano agli ospiti o danni lievi provocato dai figli (occhiali rotti, uno scivolone di un amico in casa etc)
E un paziente se e' di suo stronzo lo sara' anche quando si ammala ?
Questo
Mamma mia angel che spavento! La testa e il naso sanguinano tanto e tenere fermi bimbi piccoli e spaventati è impresa ardua... Ma tu 6 una super mamma marmotta, una marmamma! nn dimenticarlo mai!
Come va oggi?
Eh, Francesca, capita anche questo per cui a seconda del ruolo cambia il comportamento. Tanti genitori "A" diventano nonni "B" per cui si fa fatica a credere siano la stessa persona, eppure...
Scelta impegnativa perchè implica tante cose, ma necessaria.
In bocca al lupo, con la consapevolezza che si sta facendo il meglio che si può fare, e se si sbaglia, si può sempre correggere il tiro! ;)
Oscillo sul tanto è una settimana, chisenefrega, se lo merita. Al e se va là, cade e muore? Se si dimenticano medicine? So che se ne prenderanno cura.. Ma mi sembra di lasciare un bambino eppure sapete.. Con mio babbo ho avuto un rapporto difficilissimo.. Già a partire dai 2 anni mi ha rinchiuso dentro l'armadio. Era così dura stare con lui tanto da trovarmi al più presto un lavoro perché non volevo essere più mantenuta da lui, mi ha reso la vita un inferno, con lui ero rabbiosa e infelice e pensavo.. Quando sarai vecchio te la farò pagare di tutto.. Unica cosa bella che ha fatto è, a parte me, curare mia mamma.
Quando mi sono ammalata ho cancellato tutto.. Come se nella mia vita fosse passata una spugna, lasciando solo le cose belle.
Torno in Lunigiana per cercare di recuperare almeno un po' di quel rapporto disastroso ma.. È troppo tardi..
La cosa che però mi stupisce e che mi fa tenerezza è che i bimbi, soprattutto Giovanni lo adorano.. Giovanni l'altro giorno ha detto"il nonno è uno di noi! "
Comunque ragazze, scusate la filippica, ho scritto così mi sento più leggera.
Una bella domenica a tutte.
Francesca... Che dire, rapporto complicato quello tra figli e genitori a volte.
Traspare tanto amore, nonostante tutto, nei confronti del tuo papà. Ma anche un senso di colpa, che a parer mio, rappresenta una inutile zavorra x te. Dove nn possiamo arrivare noi dobbiamo delegare. Starà bene in casa famiglia... Proprio come stanno bene i bimbi all'asilo. Ti abbraccio forte forte
Nina è gioia sapere che mi trasmetti colore e spero vicendevolmente io a te ...buona vacanza in Abruzzo
Amica ho letto che ti hanno scritto Burrosa x me sei un caleidoscopio di colore ..
No, la malattia nn giustifica proprio nulla.
Uno è stronzo a prescindere... E porta la sua stronzaggine nel lavoro che fa.