Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
Marty 79:
Sulla missione non concordo molto.Nel senso che le missioni sono altre.Un lavoro svolto con sensibilità sì e non per giustificare la categoria,ma spesso questa sensibilità viene meno per le condizioni assurde in cui si lavora e sulle quali non mi voglio dilungare.
Non metto in dubbio che ci siano infermieri maleducati o medici nervosi,Sono intervenuta sulla questione perché leggere che è una categoria dove si fa fatica a trovare esseri umani è un po' pesante.
Personalmente da paziente ho trovato personale da schifo,ma anche tante tante persone d'oro.E per questo le generalizzazioni non mi piacciono.
Da infermiera tante volte mi è potuto capitare di dare una risposta frettolosa perché esausta ad un parente di un paziente al quale prima magari avevo praticato 20 minuti di massaggio cardiaco.Ma ovviamente ciò che salta agli occhi è l'infermiera nervosa.
Va be' va be...se apriamo sto discorso non finiamo più.

Marty io nn ho generalizzato. Ho raccontato la mia esperienza. Ho una cugina infermiera che mi racconta situazioni lavorative al limite dell'insopportabile.
Continuo a pensare che sia una missione, per l'utenza a cui ti rivolgi. Sono persone in difficoltà in quel momento.
Nn stai vendendo un maglione a chi nn sa cosa mettersi, stai curando, assistendo qualcuno. Pertanto il sorriso, l'ascolto e ovviamente la professionalità, sono doti indispensabili.
Dorel
Dorel
Marty 79
Ti ringrazio mio marito sta meglio grazie al cielo. Ripeto, esistono persone d`oro nella sanità pubblica che è stata devastata negli anni da cattive gestioni ma che ancora, nonostante tutto, funziona. Ora spero tutto bene anche per mia sorella. Incrocio le dita.
Cle73
Cle73
Marty 79:
Cle il fatto è che si tende sempre a notaree di più le cose negative.Un po' come per il k....ci colpisce tanto se leggiamo di casi purtroppo finiti male,piuttosto che le storie a "lieto fine".

Condivido 1000 volte quello che hai detto!!!!
Per mia indole mi piace vedere di più le "risorse" anziché le criticità ( non che non le veda ) e poi la stessa cosa penso riguardo al tumore, sono a conoscenza di casi risolti positivamente che di quelli negativi!! Il bicchiere lo guardo mezzo pieno e per me questa è risorsa di vita e di speranza...... sempre nella piena consapevolezza che tutto può accadere
Marty 79
Marty 79
Juventina:
Continuo a pensare che sia una missione, per l'utenza a cui ti rivolgi. Sono persone in difficoltà in quel momento.
Nn stai vendendo un maglione a chi nn sa cosa mettersi, stai curando, assistendo qualcuno. Pertanto il sorriso, l'ascolto e ovviamente la professionalità, sono doti indispensabili.

Juve per carità ognuno la vede a modo suo...le missioni per me sono quelle che vengono svolte senza retribuzione,Come il volontariato.E un medico che studia una vita per essere tale deve essere retribuito,pertanto di lavoro si tratta.
Anche chi lavora al caf ha spesso davanti a sé un bacino di utenza con problematiche non indifferenti,,allora dovrebbe essere una missione pure quella.
Ogni lavoro va svolto con umanità e sensibilità,quello di medici e infermieri senza dubbio.
Bava Fiduciaria
Bava Fiduciaria
Angel1983:
Come si fa a pensare di lasciarle sole???

Stessi pensieri. Non voglio che debbano vivere il dolore di perdere la mamma da bambini. Poi penso a mio papà orfano di mamma a sei anni e cresciuto in collegio perché così si usava negli anni 50, era la persona più equilibrata, affettuosa e sempre di buon umore che abbia mai conosciuto. Anche con un grande dolore si può diventare delle belle e brave persone. E questo mi dà un minimo di sollievo.
Marty 79
Marty 79
Cle73:
bicchiere lo guardo mezzo pieno e per me questa è risorsa di vita e di speranza...... sempre nella piena consapevolezza che tutto può accadere

E questa è una grande risorsa
Cle73
Cle73
Bava:
Anche con un grande dolore si può diventare delle belle e brave person

Soprattutto Bava, penso che la resilienza serva appunto a questo..
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Berserker:
Mi rivolgo anche a P@ola e a tutti gli altri che in questo periodo stanno in pigiama e non in spiaggia, sottoposti a cure o in ansia per i propri cari: l'ospedale è orribile, ed è una vera ingiustizia. E io sono solidale con voi.
Ma voi, a differenza di mia mamma, avrete tante altre estati, perché per lei non c'era speranza mentre voi avete tantissime armi per averne. Vi abbraccio tutti quanti!

Mi dispiace
Giorgia 72
Giorgia 72

Il dolore spesso annichilisce , a volte è un motivo per ricominciare , non sto sparando scempiaggini, è una esperienza personale di una mia cara amica , che non si è mai arresa...Ma io non sono come lei io non avrei lo stesso coraggio . Mi manca ora ed ho avuto solo lipomi cisti fibromi ed una iperplasia atipica, figuriamoci se avrei il coraggio di questa mia amica. Ha affrontato come voi un carcinoma al seno di 2,5 centimetri , svuotamento ascellare e mastectomia radicale e sei cicli di chemioterapia, ha avuto la polmonite. E' andata avanti , è guarita, non è neanche italiana. Il coraggio è nell'animo non siamo tutti eguali, io non sono della sua pasta. mi scoraggio per nulla ...Ma lei è come voi coraggiosa ed io l'ammiro...

- Modificato da Giorgia 72
Giorgia 72
Giorgia 72

Questa della mia amica è una storia vera, è musulmana , quando ci incontriamo, ci salutiamo sempre. E' l'unica amica rimasta...

Cle73
Cle73
Giorgia 72:
Il dolore spesso annichilisce , a volte è un motivo per ricominciare , non sto sparando scempiaggini

Certo che non è una stupidaggine, adesso non pensare che tutto quello che dici sia stupido o sbagliato!
Elisabetta79
Elisabetta79
salvocatania:
Ora riposto la lista delle long term survivors e se si rilegge le loro storie di tumore con bambini piccoli....ora raccontano di essere nonne dopo aver visto laureare i loro "piccoli bambini".

Si grazie dottore, in realtà l ho già letta quella lista ma forse sono ancora troppo "agli inizi" per pensare di poterne far parte ma penso di potere poco per volta accettare la situazione e trovare la forza per vivere pienamente lo stesso...credo che andrà molto meglio con le cure e poi l operazione perché finché sappiamo di avere addosso il mostro è davvero difficile..
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Cle73:
Io mi sono ammalata l'anno scorso , la diagnosi é arrivata il 13 agosto, in piena estate ....mentre tutti vivevano la leggerezza dell'estate io la pesantezza di un caldo soffocante e la paura che la mia vita fosse giunta alla fine.
Oggi sono qui, e questo mi basta....
Grazie per aver condiviso con noi le emozioni di un ricordo e lper averci donato parole di speranza

Io due anni fa, 8 agosto,mi accingevo a fare la prima chemioterapia. Oggi mentre ero in spiaggia ci ho pensato. Ho preso la tavola da surf e ho fatto sup, mi sono divertita e mi sono goduta la giornata (che non è ancora terminata).
Lo dico soprattutto per le ragazze che stanno intraprendendo il percorso delle cure ora.
- Modificato da Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Marty 79:
Va be' dai...mo non esageriamo.

Io con le infermiere ho una bella esperienza. Almeno quelle (per fortuna)!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
507852 maddy:
incuriosita sono andata a fare Il test sulla tetracromia...dalla barra di colori il test prevede sotto i 20 colorida 20 /33da 33 a 39 (tetracromia)io ne ho inquadrati 39 e forse qualcuno di più per me è normale cioè tipo il test della vista li vedo bene ....e c erano due parole sul perché quella foto la prima che ha pubblicato mi causa io dico mal di testa ...perché il bombardamento di colori è troppo forte ....dicono di questa ricerca per chi ha percezione tetracromatica ..e quindi grazie per avermi fatto scoprire una cosa in più x me deltutto normale ....

Io non ho avuto su di lei il minimo dubbio.
Gia' mi sentivo un privilegiato che fotografava le nuvole a mammelle e tutti i passanti alzavano lo sguardo e non capivano.
Io ci vedevo solo le mammelle...lei addirittura...il David di Donatello !

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