Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao a tutte ..chi di voi ha un lavoro a turno?vi spiego io lavoro a turno e Faccio pure le notti ora il medico del lavoro dell' azienda mi ha detto di non fare notti perché si è visto un incidenza dei tumori al seno per le donne che lavorano di nottevisto la riduzione della melatonina ,dopo le notti avevo sempre un giorno e mezzo libero ora dovrò fare 6 giorni lavorativi e libero solo la domenica perderò anche soldi dallo stipendio circa 250 euro mio marito non lavora e io non so che fare...dott Catania lei in merito a questa cosa delle notti a scopo preventivo che potrei fare??sa di studi??un abbraccio a tutte Daniela -sicilia
Continui a seguirci e
comprendera' che sia possibile convivere o meglio gestire le comprensibili paure.
Le rispondo non da medico oncologo ma da medico FUORIDISENO.
Moderazione per la recente radioterapia
http://www.senosalvo.com/radio_domande_frequenti.htm
Domanda da un milione di euro !
E' un tema molto controverso quello se ci sia un legame tra tumore mammario e lavoro notturno.
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Speriamo che il suo medico del lavoro non legga quello che sto scrivendo perche' rischierebbe di tornare nei turni di notte.
Effettivamente sono stati pubblicati diversi studi in passato che hanno mostrato un legame tra turni notturni e insorgenza del tumore mammario. Studi allora convincenti al punto che la IARC nel 2007 ha aggiunto il lavoro notturno alla lista ufficiale di fattori "probabilmente cancerogeni"
e due anni dopo sulla base di queste acquisizioni la Danimarca e' stata la prima nazione, seguita da altre, a pagare un sussidio statale alle donne che sviluppano tumori mammari dopo un periodo prolungato di lavoro notturno .
Anche la legislazione italiana prevede (ma non perche' riconosca il legame del lavoro notturno con l'insorgenza del tumore)
"Il lavoratore malato di cancro può chiedere di non essere assegnato a turni di notte presentando al datore di lavoro un certificato attestante la sua inidoneità a tali mansioni che deve essere rilasciato dal medico competente o da una struttura sanitaria pubblica. Il lavoratore già addetto a un turno notturno che diventi inidoneo a tali mansioni per il peggioramento delle sue condizioni di salute ha il diritto di chiedere e ottenere di essere assegnato a mansioni equivalenti in orario diurno, purché esistenti e disponibili "
STATO DELL'ARTE : (ultimi studi novembre 2016)
Lavorare nei turni di notte non sembra influenzare il rischio di tumore mammario nelle donne e questo dato confuta quelli degli studi precedenti che avevano suggerito questa associazione.
Nonostante alcune critiche a questa recente conclusione, il dato deriva da da tre nuovi studi prospettici condotti ne complesso su circa 800.000 donne con turni notturni per lunghi periodi e da una meta-analisi di 10 studi per un totale di 1,4 milioni di pazienti.
Secondo l'autrice della meta-analisi Ruth Travis dell'Universita' di Oxford , le donne che lavorano abitualmente di notte NON presentano una maggiore probabilita' di tumore mammario rispetto alle altre, smentendo altri studi precedenti che avevano pure segnalato un rialzo del PSA negli uomini che effettuano turni di notte.
Si rilegga la risposta che ho dato a Daniela
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-749.html
post n.11.232
Caro dottore, la ringrazio: ho letto con molto interesse! Il discorso dei linfonodi metastatici vale lo stesso anche quando siamo in presenza di una recidiva locoregionale?
Mi sento molto ignorante a fare queste domande, vorrei saperne di più ma so che a spesso i miei quesiti risultano puerili e stupidi; a volte penso che sarebbe stato meglio se all'università avessi studiato medicina ...almeno mi sarebbe tornato utile!
Buon giorno dott Catania sinceramente parlando con lei io preferivo lavorare fare i turni di notte xche mi riposavo di più poi dopo la notte avevo 2 giorni di riposo così sono tutti giorni a lavoro ho chiesto di non fare notti che il medico del lavoro mi ha fatto spaventare sul discorso incidenza elevata tumore al seno è già x chi come me ha avuto un tumore al seno insomma uno si spaventa io provo questo mese ma tanto so che ritornerò a fare le notti che mi stanco molto di più tutti i giorni lei da nostro medico fuori di seno che cosa mi consiglia??Buona giornata..vado a lavoro Daniela- sicilia
@ Francesca
Grazie per l'incoraggiamento! Spero con tutto il cuore che sia come tu dici!
Questa mattina ho incontrato una signora che è in cura dallo stesso oncologo di mia madre. Mi ha fatto venire i brividi. Lei dopo un anno dalla cura ha avuto una recidiva, prima metastasi alle ossa e poi al fegato. Le ho parlato di mamma e le ho detto che, per fortuna è una recidiva locoregionale e gli esami non hanno rilevato metastasi a distanza. Al che lei mi ha risposto "PER IL MOMENTO! Non cantate vittoria troppo facilmente, di sicuro fra un pò compariranno le metastasi".
Sono rimasta di stucco, non ho nemmeno replicato. Il brutto è che mamma era al mio fianco ed ha sentito tutto. Giornata rovinata....e non è neanche mezzogiorno!
Ma quando mai?!
Purtroppo la stupidità della gente non ha limiti e non possiamo che avere compassione di loro. Bisogna però imparare a difendersi ed attrezzarsi per impedire che le loro parole trovino rifugio in noi...
Io mi impegno nel coltivare sempre la speranza. Quando mi capita di avere dei momenti di sconforto, pensieri nefasti...cerco di "lasciarli andare", focalizzando la mia attenzione sulla gioia di essere viva e grata di poter passeggiare, cucinare, lavorare...(non è facile, o sempre possibile, ma ce la metto tutta nel "rieducarmi").
Nessuno è in grado di prevedere il futuro... tanto meno la vostra conoscente..., ma intanto che si rimugina sul passato e ci si spaventa per il futuro... l'oggi, l'unico spazio che abbiamo davvero per incidere e operare scorre senza che noi siamo "presenti"...
Un abbraccio fiducioso
Luigia
Buon pomeriggio ieri ho accompagnato mia mamma per la seconda puntura
Vorrei chiedere informazioni al Dott.Catania ma non so se posso scrivere sul forum i farmaci che sta prendendo nel caso non si potesse posso scriverle una mail?
Monica
Eccomi ciao Ragazze ! Fra un controllo e un altro scappo dalla città ho ripreso a guidare la mia Panda e.......mi arrangio. Sonica il fatto di staccare in qualche modo e anche per poco è il miglior toccasana in questo momento di caldo e dopo un lungo periodo di pensieri. Cerca di farlo spesso se puoi altrimenti anche sedute all'ombra di un viale alberato con un gelato.....oops , con un bel bicchiere di qualcosa di fresco.....ti fa riprendere fiato.
Benvenuta Dina88, purtroppo c'è molta gente che parla solo per muovere la bocca o per sentenziare per farsi vedere istruite in materia........benedette cuffiette con musica ! Tu non star a sentire queste scemenze come dice Luigia che ti mettono paura, cosa dovremmo fare noi che con le metastasi ci viviamo e in modo normale te lo garantisco. Certo che sarebbe stato meglio non averle però accettando la nostra vita così com'è diventata possiamo godere di più di qualsiasi cosa che la vita ci offre, cose che prima venivano sorvolate perché scontate, la vita può essere bella Dina " insieme a tutto " lo sai abbraccia la tua mamma più spesso che puoi e manda ASF le pessimiste.
Ragazze anche se non scrivo vi leggo spesso e vi ammiro per come siete, io la prossima settimana ho in programma la PET e a seguire la cura che avevo interrotto e volevo dirvi che dopo più di 5 anni di convivenza con le mie metastasi e di cure un po' mi sono abituata e un po' sono stanca. Non è piacevole scandire i mesi con appuntamenti e controlli vari ma......caggiafà ....sono viva e mi godo l'oggi al meglio.
Un caro saluto e buone vacanze a chi è in partenza
Lori
Ciao Lory e è un ciao a Luigia devo dire che mi spaventate parlate delle vostre metastasi come se fosse una cosa normale...
ma siete normali??senza offesa...ma che metastasi avete??E scusate se vi chiedo sta cosa...l altro giorno ho conosciuto un avvocato donna che aveva avuto pure metastasi al polmone e al fegato che poi ha superato con la terapia e io la guardavo innoridita lei era quella normale x quello che aveva avuto io l extraterrestre..un abbraccio Daniela Sicilia
Cara Daniela, sia io, sia Lori abbiamo metastasi ossee da anni e ci reputiamo fortunate (poteva andare meglio, ma ci poteva andare peggio) e "normali"*.
Anzi la malattia ci ha reso forse più normali perché abbiamo imparato a considerare la vita nella sua interezza (anche la morte è parte della vita, a cui nessuno dei viventi può sottrarsi- ogni nascita implica la sua conclusione terrena) e a rivedere le priorità...
Non credere che anche a noi non capitino momenti di paura e di sconforto, ma il percorso interiore fin qui fatto (obtorto collo) ci ha attrezzate.
Abbiamo acquisito un doppio sguardo: vediamo i problemi e anche le possibilità per risolverli (quelli risolvibili).
La malattia ci ha anche insegnato la pazienza e l'accettazione...
*scusa Lori se parlo anche a tuo nome, ma ormai siamo "assorellate"...
Se ho scritto qualcosa che non condividi replica tu...
un abbraccione cara amica-sorella e auguri per la tua PET (io la farò in agosto...)
Luigia
Cara Lori, ma lo scrivo anche per Francesca, un anno fa pensavo di chiudere il blog per mille ragioni. Una di queste che fosse un po' "finto", perche' in buonissima fede si faceva a gara di non far trapelare mai le proprie fragilita' per proteggere tutti gli altri. Un po' come si fa in famiglia dove si finge di star bene per proteggere i proprio cari.
Quest'anno al settimo anniversario , paradossalmente trovo il forum molto piu'
, perche' finalmente in numero maggiore cominciamo a riconoscere il diritto di essere fragili, di poter crollare e soprattutto di essere STANCHI cliccare per ingrandire
Ne ha fatto gia' cenno Lori. La sala di attesa dell'ambulatorio di oncologia e' ad alta densita' di TERRORISTI , pazienti, ex.pazienti, familiari di pazienti , che curano le PROPRIE PAURE proiettandole sulle novizie.
Ergo :
alle visite di controllo o ci si difende verbalmente interrompendo gli atti terroristici oppure ci si arma delle
per ascoltare, o FAR FINTA DI ASCOLTARE, musica ad alto volume