Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie Onde per averci dato tue belle notizie...
Oggi sarà per me una giornata ancora più bella!
Avvertici quando partorirai... perché, come dice il dott. Catania, tiferemo per te... per voi.
Un abbraccione
Luigia
Auguri per chi sta facendo le cure e un abbraccio a tutte le altre/i
Luigia
Onde,
sono anche io felicissima per te. Tenendo conto di quello che stai affrontando contemporaneamente (chemio, gravidanza e poi suppongo intervento)mi ha incantato il tuo modo di esporre gli accadimenti con sullo sfondo
il "non avendo altre opzioni" che sembra a prima vista di rassegnazione, ma che insieme a "stiamo negoziando i cicli di chemio", mostrano invece che non hai mai smesso di riprogettare la tua vita, tra cui le vacanze per te e la tua famiglia. Non invidio la tua situazione ma certamente l'approccio alla malattia
Tu forse non ti rendi conto quale possa essere il tuo contributo in questo forum anche come esempio di vita e per questo , parlo per me, gia' ti vogliamo bene !
Clara (Lombardia)
Sono contenta, Onde, di aver letto che la crescita del bimbo procede bene. Io non solo tifo, ma prego per te, perchè tutto si concluda bene ed in fretta, ed anche per le tue meritate vacanze, che possano essere una boccata di salute per te e la tua famiglia.
Qui, in questo forum, ho fatto un ingresso poco "felice", ossessionata dai numeri delle statistiche e dalla paura che il futuro possa riservarmi brutte sorprese. E vedo che alcune di noi sono, non meno di me, in questo stato di paura/terrore per rischi simili al mio, strascichi di situazioni precedenti o timori di nuove "visite"... E allora mi domando... questo stress emotivo, ma quanto ci danneggia? Anche fisicamente, voglio dire... non vorrei che cadessimo nel vortice delle paure che si autorealizzano! Trovare la serenità è forse altrettanto importante delle cure farmacologiche, della giusta alimentazione, dello sport... Io prima pensavo che la qualità della vita derivasse dallo stare in salute, oggi leggendovi mi rendo conto che è esattamente il contrario: è la qualità della nostra vita a contribuire alla nostra salute! E allora al diavolo gli stress lavorativi, le cose che non contano, le piccolezze, le sciocchezze... ho letto un articolo in cui si affermava che chi ha superato una malattia importante, poi alla fine finisce per vivere più a lungo della media della popolazione "sana"... e lo credo! Ci vuole tanta, tanta forza, per contrastare le proprie paure, per vincere le angosce, per non perdere di vista se stessi, ma dobbiamo volerci bene, sempre!
Ed eccomi qua Daniela-Sicilia la rompiscatole del blogg
ragazze chiedo a voi siccome farò x 5 anni inibitore aromatasi volevo sapere chi di voi ha avuto problemi di osteoporosi io il 13 luglio farò una visita fisiatrica preventiva e ho fatto la moc inizio osteopenia ,Io a 39 anni già mi sento un ferro vecchio se penso a quello che potrà darmi la menopausa e gli effetti del farmaco
Ciao Marina oggi ho detto a mio marito che a me bastano altri 20 anni di vita x fare i miei progetti...
Daniela Sicilia
Daniela io sto assumendo Arimidex da due anni e mezzo e un po' di doloretti li ho..... sto assumendo la vitamina D e controllo i dosaggi. Il colesterolo e' aumentato ora provero' con il riso rosso fermentato prima di pensare ad altri farmaci. Per il resto non ho grossi problemi.
Un saluto a tutte, specialmente a chi sta affrontando terapie!
Marina Friuli
Cara Daniela (tra l'altro mia conterranea ),
io cerco la serenità da quando ho dovuto affrontare il problema del rischio e della paura, ma non penso che ragionare in termini di "vita residua" ci aiuti a granché, non per il problema cancro, ma in genere perché la stessa vita è una "malattia a trasmissione genetica che porta inevitabilmente alla morte", insomma non inizieremmo mai niente... Quello che conta è il presente, che è l'unico tempo che ci appartiene, a tutti: sani e non, giovani e anziani, medici e pazienti... L'unica cosa che dispiace è l'essermi dovuta confrontare con questa brutta realtà per capirlo, però l'ho capito e sono convinta che la mia vita sarà diversa rispetto a prima. La paura c'è e ci sarà sempre, per dirla "francescanamente": sorella paura sarà al mio fianco, ma anche a ricordarmi quanto tengo alla mia vita e alle persone e cose che amo. E per i progetti, che ci vogliano venti, trenta o cent'anni per completarlo, secondo me l'importante è iniziarli, adesso, subito, oggi, ora. Un saluto a tutte
Daniela,
abbia la pazienza di tornare indietro in queste pagine e, credo in primavera, abbiamo discusso a lungo sugli effetti degli inibitori dell'aromatasi e dell'osteoporosi.
Ne abbiamo discusso collegialmente con il prezioso contributo del collega oncologo Vito Barbieri.
Intanto , DANIELA, se oltre a preventivo di recidive e nuovi tumori, se oltre a preventivo cardiovascolare, se oltre a preventivo dell'ipertensione, del diabete, della DEPRESSIONE e di altre 22 malattie croniche, iniziera' o continua a FARE ATTIVITA' FISICA COSTANTE dismettera' presto i panni della 'vecchia a 39 anni" e non avra' problemi di osteoporosi ...nell'eta' della osteoporosi (per I sedentari)
Eccellente considerazione Clara ! Onde mi ha conquistato immediatamente proprio per le ragioni che ha messo Lei in rilievo.
: Monica,
1) Eravamo d'accordo che suo marito avrebbe utilizzato tutti gli strumenti per impedirle di parlare, vedere e toccare i suoi seni prima della visita
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2)
e DOPO POCHE ORE TORNA A CHIEDERE LE STESSE COSE ?
Sintesi :
in pochi mesi ecografie, visite ripetute (+mammografia), esami citologici a gogo', rassicurazioni periodiche dallo psicologo non sono servite a rassicurarla.
Sa che Le dico ? c'e' un esame risolutivo per essere sicuri al 100% !
Non so se il suo medico glielo prescrivera'. Poco male perche' Lei lo farebbe privatamente pur di fare un esame affidabile al 100%
Si faccia fare una AUTOPSIA (@) ....cosi' puo' tranquillizzarsi definitivamente e puo' comunicarci i risultati !
Monica
Monica 
Monica 
Monica 
Cosa mi fa dire ???? (@) ...scommetto che suo marito concedera' facilmente l'autorizzazione !
1) Eravamo d'accordo che suo marito avrebbe utilizzato tutti gli strumenti per impedirle di parlare, vedere e toccare i suoi seni prima della visita
Dott.Catania infatti non mi sono più strizzata nulla da quando lei mia ha scritto di mio marito di amanettarmi!!
Dott.Catania tirando il capezzolo la pelle si allunga e in mezzo si sente un tubino duretto e micropalline quelli sono i dotti?La dottoressa mi ha detto di si senza pero toccare dove dicevo io..... lei dice che il seno non si visita in quel modo per sentire se ci sono noduli....
queste manovre le ho fatto sabato quando mi sono accorta del secreto giallastro rossiccio poi dopo che la mia impulsione si è placata con un bel tranquillante mi sono
messa buona e non ho più fatto nulla fino a stamattina
monica
p.s chiederò autorizzazione al maritino
grazie Dott.Catania di sopportarmi ancora
si può creare un club del secreto?
Ciao a tutti. Ho avuto giorni indaffarati e non sono riuscita a scriverr ma vi ho letto sempre sempre. Vorrei inanto dire ad Onde che anch'io sono ammirata dal suo modo di affrontare questa vicenda. Spero che riuscira' ad essere presente al convegno con panciona o pupo al seguito!
Vorrei dire a Monica di non vergognarsi della sua paura perche' la paura e' una mamma della vita pero' cosi' come la rabboa non puo' impadronirsene e fare quello che vuole lei. In questi giorni di meditazione. No non sono andata in un centro benessere dott. Bellizzi ... Ho cercato di riflettere sui famosi risentimenti su cui troppo spesso ho fatto orecchie da mercante e mi e' risalito alla mente un proverbio.
" se al problema c'e' una soluzione perche' ti affanni e se non c'e' perche' ti affanni lo stesso?"
Cosi' on questo momento zen chissa' quanto durera' ? Volevo dirvi che non importa forse siamo qua insieme con le nostre forze e le nostre fragilita' e VA BENE COSI'!
Francesxa
Ha resistito da sabato a lunedi' ?
Be' allora cominciamo a migliorare
???
Buona questa , ma sarebbe piu' utile prevedere provvedimenti di diffida ai molestatori seriali dei capezzoli , come Monica
Piu' che un proverbio e' addirittura un aforisma di Aristotele, che non ha bisogno di presentazioni
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Francesca,
non solo cosi' va bene, ma va persino meglio di un anno fa quando c'era un piu' diffuso pudore a riconoscere le proprie fragilita'.