Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Torre del Greco. Ciccina perché no? Ci possiamo incontrare anche a Napoli se per te è più comodo.
E comunque sono ancora sul trenino metropolitano...
Benvenuta Dorel
Faby sei brava! E domani alle 15 tutte con mamma tua.
Arcobaleno che bello leggere tue notizie.
Shiva ho letto che le Rfs ti hanno già tranquillizzata. E ti prego non sentirti stupida, quando il k ci tocca è normale avere paura ma noi ti teniamo per mano.
Fede70 apperò addirittura scouting..ARRUOLATA!! Mi sembri proprio una tipa giusta!
Ciao Sonica felice di leggere che mamma sta bene.
Amo questa donna!!!! e il cucciolotto
Riguardo il profumo io uso sempre lo stesso: "confetto" Sulmona essenze. Lo adoro. E sono golosisdima di gonfetti alla mandorla!!
P@ola..Gastroprotettore la mattina, cortisone colazione e pranzo a scalare un antivomito per 3 giorni..
E la tachipirina prima della puntura..
La puntura l'hai fatta sulla pancia??
A te come va ora?
La puntura l'hai fatta sulla pancia??
A te come va ora?
Puntura sulla pancia, basta seguire il bugiardino è facile!
Sua cugina Antonella e' una marmotta speciale. Di una specie rarissima .
Io ne ho conosciuto diverse come lei e non l'ammazza nessuno : figuriamoci se ce la puo' fare il povero "tonto ottuso"
Ci sono nella mia esperienza 3 categorie di persone :
1) una categoria che si illude di poter archiviare la pratica del cancro.
Sembra che ci siano riuscite a sentir loro ed invece questa sorta di rimozione totale e' la causa principale della loro infelicita' che dura tutta la vita.
Si illudono di poter non pensare alla malattia, ma questa torna a galla nelle paure dei controlli, quando un telegiornale annuncia la morte di qualcuno di cancro, quando se ne parla riferito a " quelle che non ce l'hanno fatta" ecc ecc
Si illudono di avere archiviata la pratica ma all'atto pratico se la ritrovano tutti i giorni a consultarla e a piangerci sopra.
E' la condizione peggiore perche' e' responsabile di una "sospensione" di tutti i sogni e progetti della vita con la beffa di non riuscire a spiegarsene la ragione.
2) Poi c'e' la categoria di quelle che dolorosamente si educano a guardare in faccia la paura tutti i giorni, a comprendere che non esista il rischio zero, ad allenare la resilienza tutti i giorni per tirarla fuori in caso di emergenza.
Tutto questo porta ad elevare gradualmente il quoziente proattivo sino a considerare il cancro solo come una delle tante esperienze della vita.
LE NOSTRE MARMOTTE!
3) Infine esiste una specie molto rara, e ci vedo bene Antonella, di marmotte che , non le so dire se geneticamente, che sono in grado sin dal primo momento di "archiviare la pratica del cancro, senza alcuna necessita' di doverlo rimuovere.
Come se avessero un "mantello della impermeabilita' sin da bambini
e quindi si lasciano scivolare su qualsiasi esperienza, cancro compreso
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In questo periodo ho cambiato profumo.. In realtà lo cambio tutte le estati..
Aqua allegoria bergamote Calabria..
Bah.. Comprato perché mi piace il profumo ma mai sentito prima.
In inverno Chanel n. 5 oppure la vie est belle
Ciao Angel1983, ma lo sai che gocce di napoleon era il profumo preferito di mia madre? Lo usava sempre e conservo ancora l'ultima bottiglietta di questo profumo a lei ancora in uso da tanti tanti anni. L'ultima bottiglietta che ha usato ovviamente, perché poi morì. La bottiglietta è lì, peraltro quasi intera. Doveva averne usato pochissimo. La sta osservando proprio ora che hai nominato questo profumo. Non l'ho mai toccata io. C'è l'ho lì, sul como', a ricordo della mia mamma. Eh! Ci lasciano troppo presto a volte e la vita prende pieghe e strade che potevano essere diverse. Ti mando un bacio grande mamma, fin lassù. E ti presento questo fantastico gruppo di amiche capitanato dal dott. Catania che sono diventati la mia famiglia. Vabbè che tu da lassù già sai tutto e vedi tutto. Ciao mamma.
Patty
Come l'eparina??
Dopo ieri, meglio. Parlando col medico, mi ha consigliato visto i forti dolori per la puntura, tachipirina due ore prima (anziché una) e diminuire il tempo tra una tachi e la successiva. 8 ore sono troppe. Gastroprotettore finché faccio la chemio e al momento una settimana di cura per lo stomaco infiammato.
Mi ha sconsigliato altri antidolorifici, salvo una tantum se proprio sto disperata (ma me lo ha sconsigliato).
Per la diarrea ho sbagliato io, ho preso solo una pastiglia e non le successive. Secondo lui adesso non dovrei più averla. Difatti al momento sto a posto.
Quindi per la prossima parto più consapevole. Comunque il 12 agosto vedo l'oncologa per esami e visita, vediamo cosa ne pensano.
Per curiosità mi dici il dosaggio del cortisone a scalare?
Dorel mi duole leggere di tuo marito, è un periodo tosto per te. Stai con noi e sfogato tutte le volte che ne senti il bisogno.. vedrai che il tuo bagaglio, piano piano, diventerà più leggero.
Elisabetta siii...negativa.
Francesca io ho vissuto insieme a mia mamma il dover decidere su mia nonna.
Noi viviamo nel Lazio e lei nelle Marche.
Prime esperienze le ha avute con le badanti, molto brave, ma hanno cominciato a susseguirsene diverse destabilizzando nonna.
Nonna non è voluta venire a vivere da noi, é voluta rimanere nel suo paese.
La decisione molto sofferta da parte di tutti é stata la casa di riposo del paese dove lei abitava.
Al centro del paese, potevi andare a trovarla in qualsiasi momento della giornata e se autosufficiente potevano uscire, accompagnata da un familiare, in qualsiasi momento della giornata con un semplice"la portiamo a fare una passeggiata". Stando lontani aveva una persona esterna, una nipote, che l'andava a trovare 2 volte a giorno per un'ora e mezza. È stato difficile per mia mamma questa decisione, ma nonna non volendosi muovere, era l'unica percorribile.
Ti abbraccio
Patty
Oggi state toccando il mio cuore in continuo. Siete donne speciali.