Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Non so dada,mi ha preso questa crisi oggi potevo avere due scelte o fregarmene visto i recenti esami o preoccuparmi come ho fatto,aspetto che legga il mio messaggio il Dott.Catania per fare chiarezza
Andavo abbastanza bene poi di nuovo in crisi e perdo quel briciolo di Buon senso.....
Perché a destra era appiccicoso e a sinistra no?era proprio trasparente?queste domande del cavolo mi sto facendo solo che se non lo scrivo sto peggio
Per esempio adesso è uscita una goccina appiccicosa ma come faccio a sapere se è uscita dallo stesso poro?
E questo quando te lo avrebbe detto esattamente?
Oggi?
Che mi dite ?
Il pediatra di mio figlio é ANCHE e ribadisco ANCHE omeopata. Se c'è una patologia lo cura da medico dando i medicinali omeopatici solo a supporto.
Tu ci scrivi tantissimo delle tue patologie e poi non vuoi andare dai medici specialisti che curano le tue patologie.
Non capisco
E nel frattempo I valori sballati delle analisi come ha detto di curarli?
Ardesia, Arcobaleno, ho il suo numero di telefono. Non è vero che non sono andata da specialisti sono seguita dalla ginecologa, e dovrei avere una visita a settembre . Ma l'omeopata è anche un amico, spesso dice non sono necessarie neanche medicine. Il corpo guarisce da solo con il supporto di una dieta vegana adeguata , ed i fibromi dovrebbero passare ...
Dottore, ieri al matrimonio mi hanno detto di un test che viene inviato in America sulla probabilità di recidiva. Test da inserire con tutti gli altri accertamenti da eseguire.
Lei cosa può dirmi?
Arcobaleno con i vegetali ricchi di vitamine. Il progesterone, me lo ha prescritto la gine, ma non penso che lo prenderò ancora dati gli effetti collaterali e poi l'omeopata dice che il cibo è la sola medicina necessaria. L'ho consultato al telefono. Ora ci vado ciao, buon pomeriggio. Dottor Catania, lei che ne pensa ?
E' un amico so dove abita e riceve anche il sabato
Ascolta è forse il caso che ti affidi a degli specialisti lascia perdere tutto il resto visto i risultati che hai avuto. Va bene l'omeopatia come ti ha scritto Arcobaleno ma a supporto delle medicine tradizionali
Ti Debiliti con la Vegana e ti compensi con l omeopatia ...emmm
e Risultato?
Stai male !!!
E quindi a Roma se dice Accanna!@@
Basta!@@@@
Smetti !@@@
E Ricomincia a Viveeee direbbe
Trilussa
......."pe quel popolo c..jone risparmiato dar cannone!"
che bello il tuo viaggio ....Verso le Stelle !
ma fotina?
Ciao Arcobaleno, hai perfettamente espresso in modo efficacissimo e conciso che la chemio senza ombra di dubbio, nei casi per i quali è prevista, è la sola strada percorribile per contrastare la malattia oncologica. Detto in sintesi senza chemio rischi la vita, con la chemio hai un'alta probabilità di conservarla. Ho apprezzato molto il modo in cui hai espresso questo concetto, in una sintesi pazzesca che non lascia adito a perplessità. Nemmeno c'è da chiedersi chemio sì o chemio no. È sì e basta. Senza mezzi termini. Sempre che uno non abbia altri gravi problemi di salute (es. : cardiaci, persone in dialisi, ecc.) eventualmente ostativi alla chemio, ma a quel punto saranno i medici a propendere per la soluzione più idonea. Certamente non è una passeggiata, ma si può gestire con relativa tranquillità, supportati peraltro da tutto il corredo di medicinali che ci mettono a disposizione per fronteggiare eventuali effetti collaterali. Almeno quelli prevedibili. Poi si sa, c'è sempre un margine di imprevedibilità che devi sempre mettere in conto. Io non dimenticherò mai un severo episodio di fibrillazione atriale, risolto poi al pronto soccorso, intervenuto dopo la terza somministrazione di taxolo. E chi se lo sarebbe aspettato? Però collegai subito che poteva essere un fatto collegato alla chemio, essendo i chemioterapici notoriamente tossici per il cuore, e subito inquadrati la cosa come una conseguenza della chemio. Però attenzione eh, comunque una cosa innestata sempre sulla mia situazione personale, di ipertensione e lievi insufficienze su alcune valvole cardiache. Magari se non fossi stata ipertesa questo evento avverso non si sarebbe verificato. Forse sì, forse no, chi può dirlo. Questo per dire che tutto è estremamente soggettivo, bisogna solo avere fiducia nei medici e nelle cure che facciamo, forti di quella prontezza di spirito che certamente non verrà a mancarci ogniqualvolta dovessimo trovarci ad affrontare evenienze che non ci aspettavamo. Tutto si può affrontare, alla grande e confidando sempre in ottimi risultati. Ti abbraccio Arcobaleno.
Patty
Bentornata Spe, ci sei mancata .... poi con calma ci racconterai...❤️
E solo dopo avere scritto questo post mi sono ricordata di dover prendere la terza compressa per la pressione alta. A volte penso se è più rilevante dover pensare al problema del cancro o a questo della pressione, più aritmie, ecg da sforzo,ecc. Ah povera me!
Patty