Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buongiorno a tutti
Mi mancano ancora una ventina di pagine per aggiornarmi, ma festina lente ce la farò
Grazie a patri potrò essere vicino oggi alle amiche che necessitano dei nostri fili.
angel quanto è bello leggerti
marty mi piaci sempre di più, una RFS coi controfiocchi
raffa che tenerezza leggere il tuo primo post... che bell'evoluzione hai fatto, tesoro
gg016 che piacere rileggerti! E poi così!
cle bellissimo risentire anche te, cara
Noi weekend di mare, (poco) sole, risate, amici, passeggiate e ballo: stancante, ma divertente
Ora devo dedicarmi alle pulizie, altrimenti casa mia mette le ruote e parte!
Più tardi riprenderò la lettura (e le pagine saranno molto di più...ma va benissimo così)
nina marea
Un abbraccio a tutti

Buongiorno blog, che super dormita che ho fatto!
Patri grazie per il caffè, sei speciale.
Son contenta che i dolori ti hanno dato un po' di tregua e ti auguro di continuare così.. mando fili colorati per te e le Rfs impegnate oggi e che tu ci ricordi nella tua preziosa agenda.

Rosa

Rispondo con i fatti separati dalle opinioni

1) Da 12 anni faccio firmare consensi informati alle mie pazienti su questo criterio che ora si vuole spacciare come "scoperta dell'acqua calda" e non c'e' stato ancora un solo caso in cui sia dovuto reintervenire sul cavo ascellare.

2) Vi riporto l'elenco dei nostri long-term survivors. Essendo state operate quando si faceva a tutte lo svuotamento ascellare e poiche' sono state operate in una epoca in cui si dava scarsa importanza alla Prevenzione Primaria e di conseguenza molte di queste hanno dovuto affrontare nuovi tumori e recidive senza linfonodi ascellari ........... e come vedete sono VIVE E VEGETE !

A riprova che i fattori prognostici elencati nel vostro istologico sono una mera informazione , importante per predire le terapie, ma il vostro destino dipende da ALTRO ...e se Mary continua a seguirci lo scoprira' strada facendo.

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Lungo sopravviventi (long-term survivors )

o semplicemente VIVE e VEGETE



1) Rosa viva dopo 16 anni (2003) * . La mia storia vedi indice
2) Lori 23 anni (1996) . La mia storia vedi indice
3) Mamma di Beky viva dopo 25 anni (1994)
4) Rita viva dopo 26 anni (1993) *
5) Federica viva dopo 16 anni ( 2003) *
6) Antonia viva dopo 22 anni (1997) La mia storia indice pag 193
7) Maria viva dopo 23 anni (1996) *La mia storia a pagina 6702
8) Rina viva dopo 31 anni (1988) * La mia storia a pag , 4445
9) Enza viva dopo 31 anni (1988) *
10) Ada B. viva dopo 41 anni (1973) morta di polmonite nel 2014 @ lettera
11) Claudia viva dopo 25 anni (1994)* La mia storia a pag 4458
12) Nadia viva dopo 25 anni (1994) * La mia storia a pag. 4468
13) Enrica viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4486
14) Pamela viva dopo 20 anni (1999)* La mia storia a pag. 4498
15) Ornella viva dopo 29 anni (1990)* La mia storia a pag. 4640
16) Tiziana viva dopo 30 anni (1989)* La mia storia a pag. 4676
17) Tina viva dopo 27 anni (1992)* La mia storia a pag. 4707
18) Luciana viva dopo 27 anni (1992)* La mia storia a pag. 4708
19) Tiziana61 viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4800
20 ) Bril viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4850
21) Carolina viva dopo 30 anni(1989) * La mia storia a pag. 4917
22) Barbara viva dopo 20 anni (1999)* La mia storia a pag. 4917
23) Paola viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4953
24) Arianna viva dopo 35 anni (1984) * La mia storia a pag. 5143
25) Luciana (Mamma di Monica) viva dopo 31 anni (1988) .La mia storia a pag.5182
26) Paola (cugina di Star) viva dopo 26 anni (1993). La mia storia a pag.5230
27) Alma viva dopo 28 anni (1991)* . La mia storia a pag. 5249
28) Maria (mamma di Chiaretta) viva dopo 22 anni (1997). La mia storia a pag.5282
29) Cugina di Eli Fi viva dopo 15 anni (2004). La mia storia a pag 5269
30) Giusy viva dopo 31 anni (1988)*. La mia storia a pag.5286
31) Tina viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.5287
32) Lara viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.5307
33) Roberta viva dopo 30 anni( 1989)*. La mia storia a pag. 5468
34) Rita viva dopo 52 anni (1967). La mia storia a pag. 6428
35) 550807 viva dopo 15 anni (2004). La mia storia a pag. 6607
36) Milvia viva dopo 17 anni (2002) *. La mia storia a pag. 6967
37) Lora viva dopo 34 anni (1985)*. La mia storia a pag. 7007
38) Simona viva dopo 34 anni(1985)*. La mia storia a pag.7184


(*) operata dal sottoscritto



@

Barbara Bradfield (1989) 30 anni




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http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm

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Buongiorno rfs, benvenuta mary74

Sto in sala d'attesa per il prelievo/visita

Il marito stamane ha aperto bocca per chiedermi chi dei 2 comprava il latte

Va bene così ora non ho tempo/voglia di dargli retta.

Sono positiva, e contenta di cominciare quella famosa strada in salita. Se non ci si mette il resto del mondo a intralciarmi ho intenzione di fare un passo dopo l'altro e arrivare in cima, cascasse il mondo

Tesoro noi siamo con te.
Andrà tutto bene vedrai
Ti abbraccio

Brava Pepeli scritto da lei ha maggior valore.

Del resto l'esempio piu' illuminante e' quello della nostra Monica.

La mamma di Monica da 31 anni ha affrontato splendidamente, si fa per dire, 5 carcinomi.
Monica, solo recentemente comincia a gestire meglio le sue paure sull'aria fritta.

Quando parliamo di empatia occorre tener conto della ipocondria per il cancro .
E colpisce piu' quelle che non hanno avuto il cancro.
Chi l'ha avuto essendo costretta a guardare la paura in faccia piu' frequentemente tende a guarire da questa grave malattia.

E io sostengo, ma poche mi credono perche' poche lo fanno, che si puo' guarire piu' rapidamente stampando i propri commenti dal primo all'ultimo per monitorare i CAMBIAMENTI.

Non e' sempre facile comprendere i comportamenti di un ipocondriaco che chiede aiuto.
Vi ricordate quante volte ho rimproverato Daniela perche' non leggeva le nostre repliche rassicuranti e di non andare mai su Internet alla ricerca di informazioni sulla salute ?
Giorgia non voleva mancare di rispetto a nessuno ne sono certo, ma quando scatta il criceto si vede solo "la propria realta'" senza neanche guardare gli altri che cercano di rassicurarti.
E l'indizio piu' eclatante e' la


Scrivono sempre la stessa cosa senza tenere conto delle rassicurazioni.

C'e' un confine che caratterizza la paura "fisiologica" dalla ipocondria.
E non sempre e' facile per chi ne e' affetto comprendere il punto di confine

Oltre questo confine è consigliabile un supporto psicoterapeutico
cliccare per ingrandire.

Ipercondria o cybercondria chi non ne soffre non riesce a capirla e la considera una paturnia o una invenzione. Ma per chi la vive è un vero inferno, perché si vive in uno stato di costante paura che il nostro corpo produca una malattia grave ( e il cancro è al primo posto e quindi riguarda anche soggetti sani) o letale.

E per tranquillizzarsi non bastano né i medici , né gli esami che negano una correlazione con i sintomi.

Guardate qui alcuni esempi (sono centinaia) che hanno in comune...la cancerofobia.
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html

https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-interna/485977-linfonodi-collo-gonfi.html

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/501083-preoccupazione.html

E' fondamentale mettercela tutta per fermarsi al confine di quel limite per non entrare nella zona del panico

cliccare per ingrandire

che presenta diverse caratteristiche : la mente è ossessionata fino a quando non trova una momentanea pace nell'evidenza clinica che non si ha nulla da temere, nelle rassicurazioni PRECARIE di un medico di cui si fida, ma poco dopo , settimane o mesi, ma anche pochi giorni, le paure tornano ad avere il sopravvento. A soffrirne possono essere persone molto diverse e non ci si deve stupire affatto (anzi !) come a volte si tratti di uomini e donne affermati nella vita, e persino plurilaureati, sani da sempre, sicuri di sé in tanti ambiti.

Non ho la competenza per affrontare le cause che sono alla base di questi quadri, specie quelli che riconoscono pregressi traumi psichici (e la scoperta di un cancro lo è) , ma c'è l'evidenza nella maggioranza dei casi il problema centrale sia un bisogno narcisistico irrisolto, un'ansia da prestazione di chi cerca continue conferme. In pratica, inconsciamente, si cerca di attirare l'attenzione su di sé, cercando di essere protagonista attraverso le devastanti (anche per chi vive intorno) paure.
E la soluzione, che è possibile per chi la vuole veramente (anche con un supporto), deve necessariamente passare da qui : cioè dalla presa di coscienza che l'ipocondria è la "maschera accettabile" di questo bisogno di essere amati e approvati e nello stesso tempo l'alibi per non affrontare la vita e le sue prove in modo più maturo

Quindi è necessario spostare l'attenzione dal proprio corpo a sé stessi, trovando una attività che piaccia veramente (=lista della spesa. anche la maratona va bene se piace...) e che distragga dalla idea della prestazione.

GESTI CHE PEGGIORANO LA SITUAZIONE

* Fare autodiagnosi e poi cercare risposte su Internet senza alcuna guida

cliccare per ingrandire

*Parlare con tutti, senza ascoltarli, alla ricerca di aneddoti tranquillizzanti

L'ipocondria mette alla corda anche chi ti vive accanto. Serve un maggior senso di responsabilità e minore egocentrismo (attenzione ai bambini ad es. !), evitando di pesare su chi, in ogni caso, NON SEI DISPOSTO AD ASCOLTARE.

* Consultare troppi medici fino a non capirci più nulla

Eleggi un medico di riferimento di cui ti fidi (=FIDUCIARIO) e impegnati anche tu ad ASCOLTARLO , dando maggiore importanza a ciò che dice.

*Trascurare la problematica psicologica che è alla base

A tutti
buongiorno
Ieri giornata trascorsa in compagnia dei cognati e delle nipotine.E p' stata una giornata meravigliosa,spero se ne possano ripetere altre .
Fili colorati per chi ha terapia,visite o controlli
Adesso mi metto i a leggere le pag. Arretrate

Gioooooorno!!!
Fili colorati per chi ha visite,esami e terapie
Bava...ti tengo la mano durante la biopsia.

Mary..benvenuta e credo che con sull'istologico tu possa stare abbastanza tranquilla.Intanto resta con noi.
Giorgina..di che trattano i video che fai su Youtube?
Creamy...pure io voglio la ricetta dei biscottini

Paola,
tenga conto che che ci sono anche le SUE paure e non solo quelle di Paola.
E il latte e' una metafora di alcune di queste.

In ogni evento della nostra vita c'e' una salita e tutte le salite sono caratterizzate se si vuole arrivare in cima da
1) FESTINA LENTE (affrettarsi lentamente ) un passo alla volta.
A che serve pensare al suo destino futuro ?
Oggi pensi esclusivamente a quel che deve fare OGGI !

Si puo' aiutare anche con farmaci....del tipo


2)
Tutte le salite si affrontano un passo alla volta..
.


.
]

salvocatania

Dott.Catania tutto quello che ha scritto sono io in tutto e per tutto

Vorrei solo aggiungere una mia riflessione sulla paura del cancro....
Spesso delle mie amiche non capiscono quando nonostante tutti i controlli,vado in crisi, anche quando non c é nulla....
Sono anni che vivo così purtroppo....e non ho avuto il cancro

Vorrei chiedere alle ragazze come vivevano prima di scoprire il cancro...erano tranquille?Non ci pensavano?probabilmente non le sfiorava nemmeno l idea...
Certamente molte delle ragazze in famiglia hanno avuto perdite di famigliari e conoscono la situazione...

Non mi posso paragonare a voi che avete un storia molto diversa dalla mia....ci mancherebbe e non mi permetterei mai
Ma l ipocondria ti rovina il modo di vivere,non la vita perché non è il cancro
Molte vorrebbero fare cambio(penso)
Spero di essermi spiegata bene...è solo un modo di riflettere e confrontarmi con voi...perché siete una famiglia

salvocatania
Grazie dottore per le spiegazioni!


Quanto è vero....a volte è meglio rimanere imprigionati .Crescere costa molta fatica

Stia tranquillo . Conta di piu' la responsivita' agli estrogeni !

• Non e' sempre facile comprendere i comportamenti di un ipocondriaco che chiede aiuto.

Difficilissimo se dovessi seguire la mia ansia le chiederei ancora...dottore allora posso stare tranquilla?perché in un mese è cresciuta così tanto la cisti?4mm?ma avrà visto il senologo questo accrescimento?.....potrei chiederlo tutti i giorni....
Scriverlo qui mi da un fermoa questo pensiero,perché posso esternare le mie paure...e nessuno mi prende per pazza

Monica....mi ricordo bene cosa scriveva 5 anni fa !
Ha dimenticato che trovava macchie di sangue dappertutto ?
E io la prendevo in giro, ma la prendevo molto sul serio !
Ora ne sta uscendo anche se il percorso e' lungo !
Forse e' servito anche il mio incessante martellamento :

" mia mamma aveva 44 anni, ora ne ha 75 !"

Curiosita' : ma sua mamma come eta' si e' fermata a contarne sempre 75 ?

Monica ti rispondo.
Io ho avuto 3 casi in famiglia di carcinoma alla mammella e da incosciente non ho mai pensato che potesse capitare anche a me,perciò ho vissuto Serenissima fino al momento della diagnosi.
Se mi fossi posta il problema un po' prima adesso magari mi sarei risparmiata la chemio E la paura costante che possa un giorno trovarmi delle metastasi.
Come vedi siamo praticamente i due opposti di vivere uno stesso problema..ci vorrebbe la via di mezzo.L'ideale sarebbe un mix tra il tuo "dare importanza" alla situazione e il mio "tanto non mi tocca" di qualche mese fa.