Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Raffa
Mi dispiace....si soffre....
Inutile girarci intorno.
E l'ultima cosa di cui hai bisogno è quella di soffrire.
Una cosa è certa...lui credeva di avere ancora Raffa davanti invece si è trovato RAFFA RSF
E si volta pagina.
Ti voglio bene

Ottimo ottimo ottimo!!!!!!!!!

Ottime notizie!!

Juve ma questa non è resilienza...è tortura!!

dottor Catania però tornando seria...quando l'oncologa mi ha prescritto l'aromasin ha detto che il primo e più frequente effetto collaterale è la depressione (che nn va scambiata per tristezza) e su questo avrei dovuto lavorare, per nn lasciarmi prendere. "perchè lei ha un figlio da far crescere , ed è fondamentale il supporto della famiglia".

Queste sono state le sue parole davanti al mio compagno.

Quindi io penso che le cure possano influenzare un'eventuale insorgenza di depressione...che pero' nn c'entra nulla con gli sbalzi d'umore , malinconie o tristezze di quando si rimugina su avvenimenti passati.
giusto?
La depressione è una malattia (molto seria), e come si previene, come faccio a nn farmi prendere...allenando la resilienza qui?

vede torniamo alla sperimentazione, se mi avessero presa ne saprei molto di piu' sui fattori predittivi della malattia!

creamy arriverà domani, dopodomani, ecc ecc
Ed arriverà anche il resto, fiorellino mio

ely mi era passato di dirti quanto mi piace quello che ti hanno detto ieri ai controlli cara!

laura

raffa lui ha perso, tu guadagnato molto. Gira pagina ed incomincia a scrivere una nuova storia, dove la protagonista sei TU

Raffa mi spiace
Dott.Catania[b]bella idea
Sett.prossima mi chiameranno x nuova terapia
[b]Smile grazie della compagnia

Elyin ritardo ,buon anniversario

Certo che sia stato un evento eccezionale, ma io traggo spunti dalle piccole cose sino ai grandi eventi per imparare a vivere nel modo piu' agevole.

Per Ada Burrone il suo tumore con prognosi molto sfavorevole era l'equivalente del mio aereo incendiato sul cielo dell'Oceano indiano.
Quando le raccontai l'accaduto era affascinata nonostante sia stata lei con la sua proattivita' a farmi da maestra della vita.
Ho incontrato persone che erano su quell'aereo dopo 20 anni e le ho trovate segnate a vita e non si sono mai piu' riprese malgrado i generosi supporti degli psicoterapeuti.


.


A me invece l'esperienza di quando sono stato abbandonato nel Tenere' e forse ancora di piu' quella dell'aereo mi hanno cambiato la vita perche' si sono incastrate e integrate bene nel nuovo Salvo redivivo.





1) Abbandonato nel deserto del Tenere' ho scoperto che la vita si basa esclusivamente su un atto di FEDE (nel mio caso non c'entra la religione) .
Ovvero in uno stato mentale che puo' farti morire o vivere e che la scelta e' tutta nelle nostre mani visto che Dio lascia fare a noi.
Quello mentale, così speciale, che non sapevo di possedere e che aveva portato ad attivare non si sa bene quali energie e quali segrete risorse, era stato innescato e mantenuto in attività da una suggestione forse effimera (LA FEDE nella vita...o semplice istinto di conservazione ? !) ed era perciò destinato a dissolversi con il dissolversi della suggestione stessa.
Il mio merito grazie ad una vita allenata alla resilienza e' stato forse quello di attivare tutta l'autostima residua nella mia natura resiliente acquisita nel corso della vita.
L'esempio è indicativo di come una credenza, una fede, un forte convincimento , un fatto mentale, induca trasformazioni tali nella mente e nel corpo da attivare potenti ed efficaci difese ANCHE contro una malattia considerata inguaribile.
In quella esperienza con la speranza di poter sopravvivere ho reso secondaria, ma pur sempre presente, la paura di poter morire.
Ne ho tratto la conclusione : sino a che speri di sopravvivere non puo' mancarti mai la come compagna la paura di morire.
E questo per puro istinto di conservazione.

2) Del tutto differente e del tutto opposte le conclusioni a seguito dell'altra drammatica esperienza . Anche perche' mentre su quella duna del deserto da solo ho avuto tutto il tempo per riflettere su


nell'esperienza dell'aereo tutto, riguardo al pericolo mortale, si e' svolto in pochi minuti !
Nella fase di decollo il mio aereo con 350 passeggeri a bordo nella fase di decollo alle 2 del mattino sull'Isola della Reunion registra una esplosione di uno dei 4 motori. Immediatamente scoppia un incendio per il cherosene fuoriuscito che avvolge tutto l' aereo come una palla. Io mi trovavo nell'ala destra dell'aereo accanto alla moglie di Giacinto Facchetti (allora vivo e presidente dell'Inter), cazzuta ultramaratoneta tra le poche donne che avevano portato a termine la Diagonale Des Fous (la diagonale dei pazzi ).
Mentre noi dagli oblo' vedevamo solo fiamme e niente altro, l'aereo entra in una fase di stallo...e precipita a peso morto....precipita...precipita per un tempo interminabile.
Ciascuno di noi ha elaborato la propria mortalita' a modo suo .
Io mentre precipitava per la prima volta nella mia vita ' mi sono detto
'Salvo stavolta con assoluta certezza il tuo tempo e' scaduto !"

Da quel preciso istante considerandomi morto, in ogni momento della vita dinnanzi alle difficolta' mi dico " Ma che te ne fotte di questa minchiata... tanto sei gia' morto !"
e conforto tutti gli altri che hanno paura di morire.
Siamo tutti d'accordo che un morto non ha paura di morire ?

Non vi racconto...e se sono qui evidentemente c'e' un lieto fine...il resto del volo di 12 ore sino a Parigi con un motore in meno e carrello e gomme bruciate e che e' atterrato ad Orly sgomberato e tutto a nostra disposizione.
In quelle 12 ore di angosciosa attesa degli eventi diverse persone che conoscevo bene per il loro equilibrio...hanno perso definitivamente la tramontana.
Uno di questi me lo sono ritrovato nel deserto della Mauritania con continue crisi di
panico !

Atterraggio su un fiume di schiuma tra scintille e scossoni e questo aereo che non si arrestava mai...mai...mai ..per un tempo interminabile.

No vabbe! che rammollito! Metrici una bella pietra sopra, uno così è meglio perderlo che trovarlo.

Guardi che noi stiamo andando avanti.
A proposito ieri la mia paziente in sala operatoria mi chiede cosa rappresenta quella collanina che ha al collo ? Me l'hanno chiesto in tanti da Parma.
Parlo della collanina che mi avete regalato voi a Parma e che ha sostituito quella che portavo da anni (bussola dei Tuareg)



sempre con me a Milano e nel deserto



Lei non sa che a Roma Maddy ha regalato a me a nome di tutte una bellissima maglietta con il disegno del suo quadro della marmotta con la spada e la scritta
in alto "Dalle sue RFS"
ed in basso sotto la foto
"Convegno 15 giugno 2019"

Vedra' che con

AROmasin ora e' DIVENTATA UNA BOMBA ?



Se la sua oncologa oltre che studiare oncologia studiasse meglio perche' viene la depressione nel post-cancro forse sarebbe piu' utile.

E a Roma piu' diffusamente che a Parma abbiamo parlato proprio dei medici che somministrano NOCEBO, invece che placebo, riportando gli ultimi studi norvegesi pubblicati a maggio.



E' liberissima di credere alla sua onco....... e puo' star certa che avremo una Juventina piu' depressa del post-Aiax

Se se ne fotte e la invito a strafottersene , e me ne prendo la responsabilita' , ma deve avere FEDE che non si improvvisa, i suoi effetti collaterali si ridurranno al



oops...volevo dire ARO dance

https://www.youtube.com/watch?v=2jF8j9qr7r4

Quella proprio mi fa solo il solletico.
1) Non potendo fare l'eremita li guardo anche io , ma quando mi rendo conto che li sto prendendo troppo sul serio penso subito a quel che sono " 22 milionari che in mutande inseguono un pallone"
2) Sono exceptional...in che ?
Se uno pensa al numero di neuroni che riescono in gruppo a raccattare dentro le scatole craniche vuote...I migliori esempi Balotelli e poi lo diventera' Kean

https://sport.sky.it/calcio/2019/07/06/balotelli-napoli-scommessa-motorino-video.html
3) Se penso come si rotolano a terra per la bua appena li sfiorano gli avversari a distanza...o se si ascoltano i continui piagnistei quando , loro atleti professionisti, piagnucolano perche' hanno fatto 3 partite in una settimana (ogni partita chi corre di piu' fa 5 km...che impresa sportiva)
Loro hanno 20 anni ed il falso ragioniere se la mena che a 40 gioca ancora in porta
Ed io a 65 anni facevo allenamenti con uscite di oltre 50 km tirando a ritmi infernali ! E facevo un altro lavoro che faccio ancora.

In cosa dovremmo invidiarli ? Per I milioni che guadagnano ?
O i falsi diplomi ?
Io l'anno scorso , le porto i testimoni, ho tifato per la Juve . Ora che e' tornato il falso ragioniere se non vincesse la Champions festeggero' in strada per tre giorni.

Ma per favore...glieli spieghi queste cose ad Andrea !
Se no si crea i falsi eroi e miti di cartapesta !
La vita non e' solo soldi !