Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Sì, in effetti pare che ci sia una maggiore prontezza mentale, anche io riscontro ciò. Tuttavia ho ancora un po' di difficoltà ad aderire del tutto ai dettami dietetici nel senso che sono un po' golosa. Certi cambiamenti li ho comunque fatti invece del cioccolato al latte prediligo il fondente e comunque non tantissimo, faccio porzioni di pasta giuste, senza abbondare. Sul movimento non sono pigra, cammino molto, scale a piedi, oggi sono andata a piedi da pomigliano d arco a casalnuovo. Però sul cibo non riesco ad essere ferrea anche perché ci sono sempre occasioni in cui uno sta in compagnia e allora si fanno sempre strappi alla regola. Tu riesci ad essere ferrea? Per esempio riesci sempre ad evitare del tutto alimenti raffinati? Chiedo questo per confrontarmi, capire se sono io che devo maggiormente mettermi in riga (il che è abbastanza probabile) o esigo troppo da me stessa. Ad ogni modo cercherò di impegnarmi di più sul piano dietetico. Ciao.
Patty
Buonanotte a tutti ❤️❤️
Sono molto , ma molto dispiaciuta per quanto è successo in questo blog, per quanto è stato detto e per le posizioni prese.
Vera ( Basilicata)
Anch'io sono molto dispiaciuta per quanto e' successo, onestamente pensavo ad un semplice e costruttivo dibattito ma cosi' non e' stato. Non avrei voluto piu' partecipare al forum perche' e' vero che siamo entrate in tante e ne abbiamo completamente cambiato lo scopo e questo forse vanifica in grande lavoro che le ragazze hanno fatto. Questo va compreso.
Ma comprendo anche tutto quello che fa il Dott. Catania, alla sua grande disponibilita' che spesso non troviamo neanche nei medici che ci seguono, all'importanza di avere sempre una risposta anche alle domande piu' assurde e qualche volta anche alle paranoie. Per me e' stato importante e di grande aiuto. Non voglio vedere altri disegni dietro a tutto questo, non qui.....
Aurora e' difficile io ti capisco. Sai io ho una figlia che vive lontano e non le racconto tutte le mie paure per farla stare tranquilla, la tua mamma e' molto fortunata ad avere una figlia come te ma non credo voglia vederti soffrire, credimi!
Patty anch'io sono alle prese con la dieta...... magari sto attenta per una settimana intera e poi ci ricado....... le tentazioni sono dovunque!
Intervengo subito perché ritengo sia necessario far chiarezza.
Perché cosa sarebbe successo, Vera ? Per me non è successo nulla.
Se vogliamo dare per scontata la buona fede di tutti. Se no è meglio che si chiuda in soffitta il giocattolo con buona pace di tutti.
E' successo quello che succede tutti i giorni nella vita reale. Divergenze sulla conduzione di una linea strategica. Niente altro. Fa bene al gruppo esprimerle. E tali le considero.
Non essere d'accordo non vuol dire andare contro qualcuno .
Se non essere d'accordo invece sottintendesse rabbie o collere inespresse è persino utile "che sia successo quanto è successo ". Ma poi cosa è successo di così devastante ?
Sono allenatissimo a sostenere rabbie e collere dei miei pazienti, e non faccio nulla per gonfiarle. Ben altro atteggiamento assumo se accade con colleghi. Le rabbie possono essere striscianti (pericolosissime) o esplicite. E possono essere striscianti per lungo tempo, e quando succede quel che ha provocato il suo dispiacere, in me provoca un effetto invece positivo, perché "quanto successo " ha reso possibile renderle esplicite.
Ho sempre parlato di EGO-altruismo.
1)Se Lei si rileggesse le pagine precedenti io HO GIA' CHIESTO SCUSA , anche per cose che ancora non riesco a comprendere.. Ciò è segno di umiltà e voglia di liberarsi di ogni pregiudizio se c'è desiderio e voglia di ANDARE OLTRE.
2) Vuol dire CHE HO FATTO UN PASSO INDIETRO (Scripta manent : controlli pure)
3) Vuol dire che ci tengo moltissimo a recuperare veramente "la famiglia" e non far finta che la famiglia sia quella del "Mulino Bianco ", formalmente perfetta e di cui poco mi importava e poco mi importa.
4) Per questo ho fatto un passo indietro e annullato l'orgoglio ( o ce l'avete solo voi l'orgoglio...ed il dolore soprattutto ? o l'empatia la si pretende solo dal medico ?) ed infatti non invito più nessuno nel blog, anche se alcune entreranno perché invitate precedentemente, e non risponderò nelle cose ordinarie. Ma come vedete c'è ogni giorno qualcosa di straordinario su cui non posso esimermi di intervenire.
5) Ora sta a voi dimostrare se ci tenete più alla famiglia vera o alla "famiglia del Mulino Bianco" . A dimostrare che fosse una famiglia vera o del Mulino Bianco, che si sfalda alla prima controversia.
6) Io ho le idee chiarissime . Su di voi, credevo di averle, ora ho bisogno di richiarirle. Nel senso che non ho dubbi, ma su alcuni aspetti ho bisogno di riflettere.
Ho bisogno di tempo , ma ciò non vuol dire che stia minacciando "di eclissarmi" per riaffermare il ruolo di prima donna nella scena.
Ora lascio a voi tutta la scena. Occupatela come credete meglio, ora che abbiamo accertato che il "clima ideale sia quello in cui è assente Salvo Catania "
Ciao a tutti,
anche io ho preferito stare un po' a osservare, sperando che la situazione si chiarisse tra gli interessati e sono molto dispiaciuta che questo non sia avvenuto.
Ora però vorrei esprimete il mio punto di vista. Se le Fiduciarie hanno espresso delle perplessità circa una nuova tendenza del forum, non penso lo abbiamo fatto solo per loro, ma credo che lo abbiamo fatto anche per noi ragazze nuove! Per quanto credo sia rassicurante sapere di avere uno spazio in cui esprimere le proprie paure anche tecniche, è anche vero che io sono approdata su questo forum perchè ho intuito che molte ragazze fossero riuscite ad uscire da quel vortice di paura che ti attanaglia nei primi mesi della diagnosi e che fossero tornate a pensare alla vita. Se queste ragazze ci sono riuscite, è merito loro E del Dott. Catania, perciò non riesco a pensare a questo spazio se qualcuno di loro abbandona...
Non credo che ci siano grandi interessi in gioco, complotti o secondi fini da parte di nessuno, per questo ancora nutro la speranza che tutto si possa aggiustare...
Rossella (lombardia)
Dr. Catania
Punto 6) io ho le idee chiarissime. Su di voi credevo di averle ma ora ho bisogno di richiarirle
Faccia in modo che risultino chiare anche a noi
La famiglia del mulino Bianco essendo pura fantasia non penso sia mai interessata a nessuno
noi amiamo la famiglia Vera dov'è le criticità possono essere all'ordine del giorno ma se la famiglia è unita si accettano e si rattoppa mai rompere mai
Ora le chiedo questo faccia finta di avere davanti una bambina delle elementari e spieghi con parole povere, perché alcuni suoi concetti comprensibilissimi da alcune non possono esserlo X tutte
Se ha la cortesia di rispondere le sarò grata
Didi
Didi io penso che non e' colpa di nessuno. Non si puo' parlare dell'entrata di nuove RFS ma di uno tsunami che ha investito il blog. Improvvisamente si sono rotti gli equilibri. Alle prime avvisaglie se ne doveva parlare perche' poi la situazione e' sfuggita di mano. Io stessa ho continuato a chiedere notizie tecniche pur capendo che non era il posto giusto, avevo la sensazione di sbagliare qualcosa ma non mi sono fermata. Ho capito perfettamente la disperazione di Michela, per me avrebbe potuto scrivere centinaia di richieste che l'avrei capita ma chi ha gia' superato questa fase forse vuole andare oltre. E' umano.
Dott. Catania la famiglia del Mulino Bianco non esiste, esistiamo noi e abbiamo bisogno di questo piccolo rifugio.
Grazie
Marina
....SONDAGGIO
Non potevo non aderire alla richiesta del dr. Catania e...alle sue minacce Allego la mia scheda e quelle di amiche conosciute durante il ricovero o i corsi tenuti a Milano dal dr. Catania
1) Omeopatia, Di Bella, Hamer, Clark
2) Aloe, ad integrazione
3) a) dedicano poco tempo alla informazione
b) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
c) sono superficiali, poco empatici e incapaci di rassicurare
e) non informano sulla Prevenzione Primaria
P.S. Si ho voluto provare il Vega-test che mi è stato proposto anche per "controllare" metastasi occulte
LUCIA (Lombardia)
SONDAGGIO
Non potevo non aderire alla richiesta del dr. Catania e...alle sue minacce Allego la mia scheda e quelle di amiche conosciute durante il ricovero o i corsi tenuti a Milano dal dr. Catania
1) Omeopatia, Di Bella, Gerson
2) Aloe, ad integrazione e Artemisia
3) a) dedicano poco tempo alla informazione
b) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
c) sono superficiali, poco empatici e incapaci di rassicurare
e) non informano sulla Prevenzione Primaria
P.S. Si ho voluto provare con Lucia il Vega-test che mi è stato proposto anche per "controllare" metastasi occulte
GIOVANNA (Lombardia)
Marina
Se nel post è passato il messaggio di colpa non era mia intenzione
Io spero che gli equilibri si possano ripristinare , in tutte le famiglie spesso può succedere che per svariati motivi ci siano scontri e lo ripeto fino all'infinito mai rompere ma aggiustare e questo si può fare con la volontà di tutti
Concordo con te noi esistiamo e abbiamo bisogno del nostro rifugio
Didi
Omeopatia, Di Bella, Gerson
2) Aloe, Viscum
3) a) dedicano poco tempo alla informazione
b) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
c) sono superficiali, poco empatici e incapaci di rassicurare
e) non informano sulla Prevenzione Primaria
f frettolosi (hanno poco tempo lo riconosco)
P.S. Si ho voluto provare con Lucia e Giovanna il Vega-test, proposto per intolleranze alimentari e che mi è stato proposto anche per "controllare" metastasi occulte
Letizia (Lombardia)
G
1) Medicina Antrosofica, Hamer
2) Una volta clisteri di Caffè..+ Gerson
3) a) dedicano poco tempo alla informazione
b) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
c) sono superficiali, poco empatici e incapaci di rassicurare
e) non informano sulla Prevenzione Primaria
-non hanno tempo per raccogliere i nostri bisogni 8spesso i medici sono diversi)
P.S. Si ho voluto provare anche io il Vega-test che mi è stato proposto anche per "controllare" metastasi occulte
GRAZIA (Lombardia)
Omeopatia, Di Bella, Gerson
2) Aloe, ad integrazione e Artemisia
3) a) dedicano poco tempo alla informazione
b) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
c) sono superficiali, poco empatici e incapaci di rassicurare
e)
RAFFAELLA (Lombardia)
Buongiorno a tutti, sono un pochino più libera dagli impegni e ho letto le pag precedenti ponendomi la domanda che si è fatto Roberto, cosa non ha funzionato?
voglio premettere che per me ma credo di farmi portavoce di tutti il clima ideale è sia con il dott. Salvo, che con Rosella, Nadine, Valentina, che con il dott. Barbieri , insomma di tutte e tutti.
siccome non sono brava con la logica, voi lo sapete bene, ho provato a riflettere senza usare troppo la logica, ma a riflettere con l'intuito.
Per esempio io perché ogni tanto "andavo in blocco"'?
cioè al di là della vita frenetica che conduciamo tutti quanti?
Forse non era il contenuto ma le molte entrate, come se io , ma immagino sia così anche per le altre, avessi voluto aiutarle tutte, ma in quel momento era troppo per me, e quindi quando mi apprestavo a rispondere, magari alla fine di una giornata faticosa , si era già andati avanti con tanti e tanti post.
allora ho pensato di "adottare" qualcuna magari con le mie stesse caratteristiche o con una storia tipo la mia per esempio Giovanna o in questo momento Aurora, in realtà non sono riuscita un gran chè perché poi la vita appunto ti porta a doverti magari impegnare in qualcos'altro, in queste due sett ho fatto da infermiera per esempio.
E poi ho dovuto occuparmi dei bambini che non stanno attraversando dei bei momenti perché la malattia non incombe soltanto su di me, ma anche su di loro, nonostante si cerchi di nasconderla sotto una bella parrucca rosa.....tant'è che quando vado al prendere Giò alla scuola materna e i suoi compagnetti mi guardano ammirati, lui urla ai quattro venti " Si ma la mia mamma sotto è pelata!!!!" meno male che non è un segreto.
Ecco secondo me questo è successo però ero anche fiduciosa, poiché il dott, Salvo l'aveva detto più volte che tutto si sarebbe assestato e riequilibrato, in fondo ricordo che all'inizio dicevamo che questo era un "esperimento" perciò anche quando si fa un esperimento si sbaglia, si cerca di capire, ognuno con i suoi mezzi, che cosa non ha funzionato.
poi certo qui ci sono di mezzo i sentimenti non a caso si parla di famiglia.
Francesca