Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Gentile Dr.ssa Lestuzzi
È con vero dispiacere che leggo il suo post
Pensare di rinunciare ad una terapia con comprovata affidabilità per terapie campate in aria e senza nessuna probabilità certa di un eventuale successo fa male.
Come ho scritto io non ho mai accettato niente che non fosse tradizionale non senza mettere in conto gli effetti collaterali
Ma la vita va salvaguardata con quello che la scienza ha approvato e testato
Questa comunque è la mia opinione
Didi
Salve a tutte siamo di ritorno a casa , come già vi avevo accennato il medico curante ha sbagliato la ricetta a mia madre è quindi nn ha avuto le risposte però il medico le ha anticipato le risposte dicendo che è tutto negativo non c'è nnt di che ( testuali parole )
Visto Aurora? Che bella notizia! E vedrai che il referto confermerà quello che hanno detto a voce alla tua mamma. Dai che già s'intravvede un pò più di sole! Un abbraccio.
Patty
Salve Didi, ti illustro di che cosa si tratta il progetto al quale facevo cenno stamattina. Fui contattata a gennaio dalla clinica dove fui operata l'anno scorso e mi accennarono a questo progetto per il quale avevano individuato donne con determinate caratteristiche del tumore. Non mi dissero di più e il contenuto del progetto mi fu palesato in uno degli incontri che vennero poi organizzati in febbraio all'ospedale Pascale. In quella sede fra le presenti vennero raccolte verbali dichiarazioni di adesione al progetto stesso con successivo appuntamento avvenuto per me circa 3 settimane fa, quando mi furono fatti dei prelievi di sangue e poi un colloquio finalizzato all'esposizione più dettagliata di questa ricerca. Mi è stato dato anche un contapassi per monitorare il movimento. Ti illustro nello specifico il tutto. Questo studio, in collaborazione con altri ospedali, è condotto dall'Epidemiologia e Prevenzione del Pascale, intitolato "l'effetto della combinazione di dieta a basso indice glicemico, esercizio fisico e vitamina D sulla ricorrenza del carcinoma della mammella". In pratica si vuole valutare se c'è una riduzione di recidive sulla base di un programma basato su dieta, attività fisica e vitamina D. Lo studio DEDiCa (questo è il nome) è stato approvato dal Ministero della Sanità, dura 3 anni e prevede due sottogruppi. C'è un primo sottogruppo che prevede un trattamento intensivo (carboidrati a basso indice glicemico, 30 minuti di attività fisica cioè camminata veloce o equivalente e supplementi di vitamina D fino ad arrivare a valori ematici normali alti. Un secondo gruppo che prevede raccomandazioni generali su dieta mediterranea ed importanza di attività fisica e somministrazione di vitamina D in caso di carenza. L'assegnazione ad un gruppo piuttosto che ad una altro è avvenuto in modo casuale attraverso un meccanismo computerizzato. Io ad esempio sono capitata nel primo gruppo. Ci saranno visite di controllo ogni tre mesi (fermo restando che i controlli oncologici uno deve continuare a farli dove già si è seguiti), bisognerà fare un diario alimentare nei 7 giorni che precedono la visita, con prelievo di sangue che sarà utilizzato per le indagini bio-chimiche e genetiche di questo studio, non a scopo diagnostico, ma di ricerca scientifica. Sono state arruolate 506 pazienti con prima diagnosi,entro i 12 mesi precedenti non oltre, di carcinoma T2 o T3 senza metastasi, oppure T1 Ki 67 maggiore del 30% (è questo il mio caso), età da 30 a 74 anni. Questi sono un pò i tratti salienti della ricerca. Sto cercando di seguire questo programma in base alle indicazioni che mi hanno dato e spero di essere più assidua soprattutto riguardo alle indicazioni alimentari. Insomma è comunque un impegno e anche una responsabilità. Se ipoteticamente comunque si volesse abbandonare lo studio in qualsiasi momento si può sempre fare. Spero di riuscire bene a seguire le indicazioni date. Un pò mi ricorda lo studio Diana, di cui pure si è parlato molto, se non erro è stato fatto a Milano con un numero decisamente maggiore di donne e molti aspetti mi sembrano simili, soprattutto in fatto di dieta, sempre con riferimento alla dieta mediterranea. Probabilmente riguardava persone con caratteristiche tumorali diverse o, nello specifico, si volevano studiare altri aspetti, non so se legati ad eventuali recidive o insorgenza di tumori ex-novo. Speriamo bene, che riesco a fare bene questa cosa. Ciao. Un abbraccio.
Patty
Aurora
Sono contenta e vai così
Didi
Patty
Grazie dopo lo leggerò attentamente
Sono appena tornata
Grazie Didi
Voi che dite se era qualcosa il medico diceva tt ok?
Il medico a detto signora nn posso darle le risposte cartacee ma le do a voce
Direi aurora che è una meravigliosa notizia!!!!
Elisa
Aurora
Ma scherzi non dicono mai falsità
Didi
Dott.ssa Lestuzzi che piacere leggerLa anche per un argomento così triste. E se qualcuno ancora crede in certe terapie alternative è giusta l'informazione e auspicabile che ci pensino su due volte. Lei si ricorda di Mirca , chiaccherava volentieri con Lei al nostro primo incontro di Milano nella sede di Attivecomeprima, anche lei purtroppo convinta seguace di Hammer, si è ammalata circa due anni fa al seno ma non sembrava una cosa grave tant'è che le cure potevano anche andar bene. Ora in poche parole è ricoverata all'Ospedale per accertamenti e non sta affatto bene. Sta accettando le cure per i dolori ai polmoni e alle ossa ed è in attesa della Tac....speriamo bene. Devo dire che ha una grande forza d'animo che le permette di sorridere sempre e di aver fiducia che tutto ciò in cui crede è giusto, speriamo non si sbagli. Certamente in questi casi i responsabili sono questi pseudo medici che si prendono certe responsabilità ma mi chiedo anche come una persona intelligente e colta come la mia amica si faccia abindolare in tal modo.
Pur nella tristezza dell'argomento sono contenta di sentirla e mi auguro che abbia più tempo per noi , un abbraccio e tutta la mia stima
Lori
Aurora ho seguito i tuoi interventi senza scriverti e per fortuna le altre ti stanno aiutando. Io posso dirti solo una cosa : sono una mamma con un'unica figlia che mi segue e mi aiuta nel mio percorso di cura. Sapessi la fortuna che abbiamo noi mamme ad avere figli così premurosi. Sei da ammirare come mia figlia e il figlio di Didi e tanti altri figli che non si girano dall'altra parte (perché ce ne sono credimi) , noi ci appoggiamo nel bisogno a chi ci da più affetto ma ci preoccupiamo di più se vi vediamo preoccupate, non è facile Aurora però con i risultati soddisfacenti che arriveranno riuscirai a mantenere la calma e ad aiutare la tua mamma nel modo giusto. Vedi che intanto qualcosa c'è , falle compagnia ma non ossessionarla, pensa anche a te e la farai felice.
Ti abbraccio
Lori
Glielo ho scritto in tutte le salse "scommetto che sarà tutto negativo e Lei ha sprecato per nulla 15 giorni di angosce gratuite >>
Ho letto i suoi commenti ( e relative rassicurazioni....grazie !), ma avendo letto, e risposto, anche le mail che ha indirizzato a me credo sia giunto il momento di suggerirle un supporto psicoterapeutico, perché da sola non ce la può fare. In tutte le ASSL esistono servizi di supporto gratuiti.
Non c'è nulla di male a dover chiedere aiuto ! Ma prima occorre riconoscere di avere bisogno...di aiuto !
E' nel suo interesse in primis, perché le garantisco ed accetto scommesse, che oggi e sino a che non avrà le rassicurazioni cartacee la sua ansia si attenuerà.
MA QUANDO MAI !!!!! Scommetto che tra una settimana sarà in ansia per i controlli prescritti e previsti per settembre. O per qualche altra ragione irragionevole ed inesistente.
E si ricordi come Le ho scritto nella mail che nelle sale di attesa dei controlli si va sempre muniti di per isolarsi dalle terroriste professioniste, che sono brave senz'altro, ma stanno meglio quando leggono disegnata la paura nel suo viso. E difficilmente mancano l'appuntamento a queste esibizioni.
Dottor Catania sono d accordo con lei, devo farmi aiutare prp per gestire questa ansia , questi mille dubbi che mi vengono , giorni fa lei disse che io le facevo tenerezza quasi come fossi sua figlia e io la ringrazio .Mi dispiace se sto dicendo sempre le stesse cose a tt voi e lei compreso dottore ma credimi questo blog mi sta aiutando molto stamattina parlare con tt voi di certo devo ammetterlo non mi ha tolto L ansia e la paura me L ha notevolmente attenuata , sono andata in chiesa nel ospedale ho pregato tantissimo , e ogni tanto ricevere le email di voi tutt'e mi ha dato tanta vicinanza e gioia credermi .
Loro tua figlia ti amera tanto da mamma è bello avere tante attenzioni e vicinanza dei prp figli ma credimi io non faccio capire a mamma ,come fanno i figli a girarsi dall'altra parte una mamma e L amore più grande unico incondizionato .
Voi tutte siete persone che ci siete passate ma avete tanta forza e bontà. E lo giuro su mia madre lo pensò realmente e
Con il cuore in mano vi dico mi fate stare leggermente meglio e si(mi farò aiutare )
Brava Patty...lo spieghi bene ad Aurora. Carenza vuol dire che va curata e non è che sia un segnale di metastasi
.....
e ... soprattutto a dr. Google
PATTY
Ho letto attentamente e in pratica è quello che sto facendo io da quasi 2 anni essendo diabetica
Ho integrato le camminate (compatibilmente con il dolore che ho da tempo alla gamba) a palestra con esercizi per rinforzare i muscoli della gamba su consiglio medico
Non utilizzo nessun alimento raffinato
Fisicamente i benefici si sentono ma anche a livello mentale
Ciao Didi