Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
buongiono a tutte ho dormito 4 ore già sono pronta per andare con mia madre , si è vero E na parola patty, chi meglio di voi mi può capire So che ci vorrà molto tempo L aspetterò in chiesa a pregare grazie a tutte
Sono con te e prego con te.
Patty
Grazie mille speriamo bene ,venerdì farà la
Mammografia e i raggi al torace
Ciao Aurora
Ti leggo solo ora è mi dispiace ma ieri speravo mi rispondessi per avere la possibilità di parlarti e insieme riuscire a tranquillizzarti
Spero oggi darai notizie
Didi
Siamo con te
Grazie didi buongiorno, mia madre è appena entrata ci hanno detto che le risposte nn le riceverà ora , perché il
Medico curante ha sbagliato la ricetta e già gli hanno fatto un piacer a fargliela fare ,quando gli porterà L ricetta giusta gli faranno le risposte
Che ansia nn ce la faccio
certo che quando ci si mettono pure gli intoppi burocratici....e spesso sono tanti. Insomma tutto diventa più pesante. Ad ogni modo comunque la risposta la danno sempre dopo qualche giorno. Dubito pertanto che la danno oggi. A me il tecnico che me la fece a voce mi anticipò che tutto sembrava a posto pur esprimendo la riserva che il tutto doveva essere visionato dal dottore. Io ad ogni modo ho preso l' abitudine di ritirare quando ci sta un dottore con cui parlare e che mi spiega il referto. Lo feci per la scintigrafia e soprattutto per la pet che non ebbi nemmeno il coraggio di aprire da sola e la feci aprire direttamente al dottore del centro dove l' avevo fatta. Lo so che uno dovrebbe superare questi comportamenti dettati dalla paura. Ad ogni modo sapere di poter ritirare e ricevere contestualmente le prime spiegazioni relative al referto in attesa di andare dal proprio specialista è una cosa positiva che non tutti i centri fanno. Purtroppo l' ansia dell' attesa ci sta sempre. Bisogna imparare a conviverci mettendoci tutta la buona volontà di volerla mitigare perché in primis sr stiamo troppo giù di corda e con troppa ansia il primo a farne le spese è proprio il sistema immunitario. E questo non ci fa bene. Dai Aurora, passerà questo brutto periodo e vedrai un sole pieno e bello.
Patty
Aurora
Ora ascoltami devi calmarti un attimo perché io sono una mamma e se vedessi mia figlia agitata come sei tu mi sentirei male
Tua mamma deve affrontare i controlli con calma è molto importante a me hanno sempre detto che essere sereni rafforza le difese immunitarie che sono importantissime in queste patologie.
Io quando ho fatto l'ultima scintigrafia ossea avevo una paura folle perché avevo dolori ossei alla schiena e alla gamba e sono andata sola , senza dire che esame stavo per affrontare, perché mio figlio aveva un incontro importante e non volevo che fosse in ansia per me.
Vedi le cose si ribaltano se tua madre immaginasse l'ansia che stai vivendo arriverebbe a nasconderti notizie per non farti allarmare.
Quindi quando ti dico che devi assolutamente farti accompagnare in questa esperienza da chi è in grado di aiutarti veramente, non solo prendendo qualche goccina, come tu ha scritto per sentirti più serena, ma da uno specialista che ti farà lavorare su te stessa e i benefici avranno ripercussione anche su tua mamma e sul clima famigliare.
Se sentì il bisogno di chiedermi altre cose io ci sono fai finta per un momento che io sia tua mamma e chiedimi ciò che vorresti chiedere a lei, io ti risponderò
Didi
Grazie veramente col cuore in mano , no qua la danno al momento L hanno sempre dato al momento , patty so che sei della Campania mamma sta in cura al pascale a Napoli,è entrata da un ora credo che tra un paio d ore esce speriamo
Bene che ci sono centri allora che danno subito risposta anche se mi pare di capire che devi portare la ricetta giusta visto che il dottore l' ha sbagliata. Anche io vado al pascale nonper l' oncologia ma perché sono seguita da una psicologa molto brava, vado pgni due settimane. Psicologa che ovviamente mi sono cercata da sola perché se aspettavo gli oncologi che mi ventilassero tale opportunità....aspetta e spera. Poi ultimamente sempre al pascale mi hanno inserito in un progetto che arruola circa 500 donne che partono con un tumore che era o t2, t3 o con ki 67 maggiore del 30per cento e si vuole studiare cosa succede in tre anni facendo una dieta a basso indice glicemico più vitamina d e attività fisica. Mi hanno scelto per questa cosa perché il mio ki 67 35 per cento. È un vero e proprio impegno che spero di ben assolvere anche perché è un periodo che mi pesa tutto e pare che niente mi riesce bene. Ma ora basta parlare di queste cose. Parliamo pure di qualcos altro così ti tengo un po' compagnia mentre aspetti mamma. Il sole non è rispuntato ma....ci accontentiamo lo stesso. E per assolvere al compito di camminare un po' in più sono arrivata a Pomigliano d arco destinazione libreria Feltrinelli per comprare un libro per mio marito per il suo compleanno che sarà in settimana. Vento freddo non sai come vestirti e prima pioveva anche un po'. Ma...che ci importa del tempo? Noi siamo forti perché il sole ce l' abbiamo dentro. Anche tu hai un sole grandissimo solo che la troppa ansia lo appanna un po'. Vedrai che tornerai a splendere alla grande. Ciao!
Patty
Patty
Mi puoi spiegare in che cosa consiste questo progetto!?
Mi interessa molto
Grazie in anticipo
Didi
Appena rientro a casa indico tutto in modo più dettagliato con carte alla mano. A dopo!
Grazie per le belle parole patty,qua il sole entra ed esce , ,mamma è stata operata qua e di cura qua il suo ki67 4 anni fa era del 40% ora e diminuto e 30%, spero che almeno le anticiperanno qualcosa
Aurora
Facci sapere comunque
Didi
Scusate se dopo lungo silenzio torno qui solo per uno sfogo.
Ho appena visto una paziente con tumore della mammella a cui 6 mesi fa era stata proposta una terapia con Trastuzumab (anticorpo monoclonale, non fa neanche cascare i capelli). La signora ha rifiutato, perché aveva paura degli effetti collaterali, e ha preferito la ricetta del dott. Vieri (tintura di colchicina, 1 goccia; tintura di genziana, 1 goccia; aceto di puro vino, 1 goccia; alcool a 95o, 10cc. La posologia era di 9 gocce sulla lingua, al giorno ), già valutata all'ìIstituto Regina Elena negli anni '60 e trovata assolutamente inefficace . Tre mesi fa il tumore era in progressione, ma ha voluto continuare con la terapia alternativa. Adesso si ricovera d'urgenza con metastasi diffuse ai polmoni, ai linfonodi, e alle ossa (soprattutto alle vertebre). Mi dice che si sente "Come Cristo in croce", e ha ragione: collare per evitare che crollino le vertebre e si ritrovi tetraplegica, bloccata a letto... Se penso alle tante donne che fanno terapia con Trastuzumab per anni, e tengono a bada le metastasi continuando a fare la loro vita (anche lavorativa) e che mai -incontrandole per strada- diresti che sono malate, mi viene tanta pena per questa poveretta, ma soprattutto tanta rabbia nei confronti del medico sconsiderato chje l'ha così mal consigliata.
questa storia fa rabbrividire..